Visualizza Versione Completa : batterie per sistemi wireless
celli
8th February 2012, 19:17
ciao evvribadi!!
sono in procinto di comprare una clip per il mio tubo.
e dato che in un gruppo le serate sul palco sono abbastanza movimentate, stavo prendendo in considerazione il sistema wireless.
ecchemmidite riguardo la batteria?
un mio amico mi ha detto che si dovrebbe cambiare ad ogni performance/serata, in verità può durare anche più di una, ma per avere sempre il max del segnale è consigliabile cambiarla.
e mi ha cansigliato i sistemi dove si usano quelle stilo e non da 9v.
tzadik
8th February 2012, 21:31
Hai la reale necessità di avere un sistema wireless?
Le batterie non credo tu debba cambiarle ogni serata però bisogna stare attenti e avere sempre una batteria di scorta.
celli
8th February 2012, 22:06
bhe, diciamo che non ho neanche la reale necessità di avere una clip.
però sono comodità che, se è tecnicamente possibile, mi piacerebbe adottare!
guarderò le istruzioni o chiederò a chi lo usa
perchè se durano proprio una serata... che tristezza!!.. meglio evitare
tzadik
8th February 2012, 22:17
No.. attenzione
Microfono a clip è una cosa.
Wireless è un'altra cosa.
Ci sono microfono a clip non wireless e ci sono microfoni wireless non a clip.
Per un buon sistema... metti in conto circa 800€ di spesa e tieni conto che rispetto al microfono con il cavo perdi qualcosa (non tanto però c'è differenza).
Rosario Giordano
20th February 2012, 01:18
ciao evvribadi!!
sono in procinto di comprare una clip per il mio tubo.
e dato che in un gruppo le serate sul palco sono abbastanza movimentate, stavo prendendo in considerazione il sistema wireless.
ecchemmidite riguardo la batteria?
un mio amico mi ha detto che si dovrebbe cambiare ad ogni performance/serata, in verità può durare anche più di una, ma per avere sempre il max del segnale è consigliabile cambiarla.
e mi ha cansigliato i sistemi dove si usano quelle stilo e non da 9v.
Ciao, io ho un sistema Sennheiser con 2 pile a stilo; uso delle ricaricabili e nella ciabatta di corrente metto sempre un caricabatteria con altre 4 pile ricaricabili in modo da non rimanere mai a piedi. Ho notato che le ricaricabili durano meno delle Duracell, ma avendone sempre di scorta cariche (quelle di cui parlavo prima), il problema non si pone.
tzadik
20th February 2012, 01:27
... è un grosso rischio usare pile ricaricabili sui sistemi wirelss, non tanto per la questione della durata quanto per la degradazione per del segnale.
La generica una pila ricaricabile, a parità di formato (formato: AA, AAA... etc etc) fornisce una tensione inferiore del 20%... e questo comporta meno headroom, meno dinamica... e probabilmente una trasmissione meno dettagliata.
re minore
20th February 2012, 09:37
Il voltaggio nominale delle pile alcaline e' 1,5V mentre quello delle ricaricabili NiMH e' 1,2V.
Che io sappia tutte le apparecchiature elettroniche sono costruite per lavorare correttamente a 1,2V... ma ovviamente ci possono essere eccezioni di cui io non sono a conoscenza.
Una cosa importante, che e' bene sapere: se una pila alcalina presenta una tensione di 1,2V e' quasi scarica e possiamo pensare che ci abbandonera' tra poco. Una pila NiMH a 1,2V e' invece in piena forma (tanto per completare il discorso: una pila alcalina con una tensione di 1,2V puo' fornire pochissima corrente mentre la corrispondente NiMH allo stesso voltaggio di corrente ne puo' fornire tanta).
Molte apparecchiature elettroniche hanno il "misuratore di carica" impostabile per le due modalita' alcaline / ricaricabili. Qualora non fosse possibile impostarlo su "ricaricabili" segnera' sempre come scariche pile ricaribili che vanno invece benissimo.
A parer mio l'unico vero difetto delle ricaribili e' l'autoscarica (il fenomeno per cui una pila inutilizzata prima o poi si scarica da sola): le alcaline durano anni mentre le ricaribili, quando va bene, due o tre mesi.
Ho visto ultimamente in qualche catalogo alcune batterie "alcaline ricaribili" ma non le ha mai avute a portata di mano per qualche test. A leggere le specifiche sembrano eccezionali.
maurisax
20th February 2012, 10:25
Aggiungerei che recentemente la Duracell ha fatto delle batterie NiMH ricaricabili con una bassisima corrente di "autoscaricamento".
Le ho prese per il mio Zoom e dopo 15 giorni che erano state caricate senza averle usate, erano ancora perfettamente cariche!
Di solito le altre che avevo (di varie marche anche note) dopo 4 giorni cominciavano a scaricarsi considerevolmente anche del 50%.
Rosario Giordano
20th February 2012, 13:45
Benissimo Mauri, allora oggi vado a cercarle.
Mi sono dimenticato di aggiungere che x maggior sicurezza ho comunque sempre dietro una confezione di 4 Duracell (ma con il mio sistema non l'ho ancora aperta).
celli
27th February 2012, 18:20
a ok!!!... thanks mille a tutti!!!:)
masto
27th February 2012, 23:46
Aggiungerei che recentemente la Duracell ha fatto delle batterie NiMH ricaricabili con una bassisima corrente di "autoscaricamento"
La tecnologia delle batterie cosidette ibride esiste già da diversi anni; ideata da Sanyo con le Eneloop:
http://en.wikipedia.org/wiki/Eneloop
Le caratteristiche sono appunto quelle di avere una bassissima autoscarica, mantenendosi cariche anche per anni, e quindi vengono vendute già cariche; le normali stilo hanno una capacità di circa 2000mAh e oltre alle Sanyo "Eneloop" abbiamo Uniross "Hybrio", Ansmann "MaxE", Panasonic "Infinium",GP "ReCyco", Duracell "StayCharged", e altre; non credo per fortuna si trovino più le Beghelli500 che sono comuni pile ricaricabili NiMh vendute però in un espositore che le tiene costantemente sotto carica.
Importante per la gestione delle pile ricaricabili un buon caricabatterie con canali indipendenti e che permetta anche cicli di carica e scarica; il più famoso è il LaCrosse 900 (o il più recente 1000) ottimo anche il più economico 700, si trova su amazon.it nella versione tedesca col nome Technoline BC700 a poco più di 30€ (è quello che ho io)
aggiungo una interessante guida sulle batterie ricaricabili:
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1486066
maurisax
28th February 2012, 00:09
Molto interessante!
Sai dire anche qualche prezzo di queste batterie nei negozi "fisici"?
Io nei negozi dove bazzico ho trovato solo le Duracell e solo recentemente.
Difatti fino a poco tempo fa continuavo a comprare le solite Varta, Sony ed altre: nessuna mi ha mai soddisfatto proprio per l'autoscarica; regolarmente quando mi servivano erano cariche a metà; purtroppo non conoscevo le alternative di cui hai parlato e ne ho comprate davvero parecchie negli ultimi anni.
ciak
28th February 2012, 00:16
Il tuo amico ti ha consigliato benissimo! i professionisti usano batterie alcaline (duracell) e sempre nuove. Non comprare cineserie e vai tranquillo con Sennheiser altrimenti puoi avere seri problemi sia di portata che di qualità del suono. Se non hai un buon budget accontentati del del microfono a filo.
Federico
28th February 2012, 00:29
Effetivamente in campo professionale si usano le duracell procell, le usi una serata le lasci montante e fai le prove della serata successiva, per lo spettacolo le metti nuove.
Io nella mia carriera di fonico ho sempre fatto così solo duracell e solo usa getta ::saggio:: poi logicamente ognuno fa come vuole, ma se nel bel mezzo del solo la ricaricabile si scarica... Figura emmerda! Con una duracell 9 volt, oppure le due stilo che si usano sui bodyback Sennheiser fai tranquillamente 5 ore, ma conviene cambiarle ogni spettacolo
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