Visualizza Versione Completa : Per capire il sax bisogna passare dal contralto: è vero?
ais 72
16th April 2012, 20:55
qualcuno mi ha detto che per capire a fondo il suono di un sax e per migliorarlo su tutti i sax è obbligatorio passare dal contralto ...
questa persona afferma che essendo , il contralto , il sax più difficile a cui far uscire un bel suono è la migliore palestra per un saxofonista....
che dite ???
re minore
16th April 2012, 21:00
Che non so quanto sia vero ma non mi stupisce piu' di tanto. Del resto i sassofonisti migliori, piu' preparati, piu' simpatici, piu' completi, sia dal punto di vista musicale che umano, suonano il contralto.
red
16th April 2012, 21:21
bha, non mi convince come cosa...personalmente credo che l'alto sia considerato il più "equilibrato" (passatemi il termine) per via del suo registro che è il "più medio" se confrontato all'intera famiglia (e credo che sia questo il motivo per il quale al conservatorio si studia col contralto). per quel che riguarda la difficoltà penso sia una cosa soggettiva. io trovo molto più ostico il soprano :zizizi))
cagliostro70
16th April 2012, 22:15
PERSONALMENTE sottoscrivo red (per quanto èuò valere il mio scarso giudizio). Stan Getz in "People Time" dice qualcosa tipo " i saxofoni sono strumenti stonati, se si esclude il contralto"
homer
16th April 2012, 22:20
Chi te lo ha detto è un professionista?
Secondo me raggiungere un buon suono e una buona omogeneità sull'alto è più difficile
alerar
16th April 2012, 22:41
L'importante alla fine è arrivare al tenore! :alè!!)
Scherzi a parte sicuramente i tagli mediani danno meno problemi però questo non vuol dire molto: è una questione soggettiva!
juzam70
16th April 2012, 22:45
NOn so se è vero, anche a me mi avevano detto così, difatti ho incominciato con il contralto, ma proprio a me quel suono non piaceva. Son passato al tenore e son sempre più felice di averlo fatto.
Albysax
16th April 2012, 23:09
certo se ne sentono di ca..ate in giro eh?! :D
ais 72
16th April 2012, 23:40
me l'ha detto un professionista che tra l'altro ha un suono davvero bellissimo su tutti i sax, un linguaggio jazz davvero unico , ma è anche un tipo particolare !!!
p.s. mi scuso per il titolo non chiaro
zkalima
17th April 2012, 14:14
Anche io ho sentito questa dichiarazione da un eccellente altoista, io i suoni peggiori però li ho sentiti uscire dal tenore, e per anni mi ha fatto schifo anche il mio di suono.
Direi che in generale è più difficile personalizzare l'alto, cioè tirargli fuori un suono veramente bello e personale, ma il tenore se non si lavora molto di diaframma e di imboccatura non perdona.
Sul soprano, non so perchè ma è stato amore a prima vista.
gene
17th April 2012, 14:42
Saper suonare un sax non è facile, avere un "bel suono" è difficile, questo prescindendo la tipologia di sax .....
Per la mia personale esperienza, io, li amo alla pari ......avere un "bel suono" sull'alto è più complicato rispetto al tenore, che reputo uno strumento più "spontaneo" (dell'alto), sia in termini di emissione che di "approccio"...... però sono opinioni personali .....
Mad Mat
17th April 2012, 17:55
Concordo sul fatto che il contralto sia lo strumento con il quale è più difficile ottenere una buona musicalità.
Ma l'affermazione che per suonare bene il tenore, il soprano o il baritono sia necessario passare per il contralto mi pare una boita. Ci sono ottimi tenoristi che al contralto sono poco più che mediocri e viceversa.
Ogni taglio di sassofono ha caratteristiche diverse e, oltre un certo livello di base, richiede uno studio e una ricerca specifica.
Albysax
17th April 2012, 18:02
quoto alla grande,anche il soprano lo metto alla pari del contralto per quanto concerne la difficoltà a ottenere una buona
musicalità..mio parere personale
gene
17th April 2012, 18:58
Una ulteriore difficoltà del suonare sia tenore che alto, è nel diverso approccio "psicologico" verso i due strumenti in termini di improvvisasione, di altezza dei suoni, di fraseggio, di "sentire" certe note ... non facile per niente passare disinvoltamente dall'uno all'altro proprio per questo motivo "timbrico".
Per me, c'è la convinzione che l'alto "canti" (banalizzo il concetto per tentare di farmi capire) dalla seconda ottava in su, e devi suonare su certe altezze per farlo esprimere al meglio ... anche in questo il tenore è molto più spontaneo dell'alto, visto che ha un bellissimo registro grave, a saperlo usare è molto, molto espessivo e presente anche sul registro grave...... Ribanalizzo, quando riprendo il tenore, passati 10 minuti di riscaldamento, ogni tanto penso ....azz è gia finito lo strumento (non è in termini negativi quanto detto).... tanto per far capire il concetto di "altezza"....
homer
17th April 2012, 19:18
Redman suona tenore e soprano, ma provate a cercare'cat battles' su you tube;)
seethorne
17th April 2012, 19:40
Una ulteriore difficoltà del suonare sia tenore che alto, è nel diverso approccio "psicologico" verso i due strumenti in termini di improvvisasione, di altezza dei suoni, di fraseggio, di "sentire" certe note ... non facile per niente passare disinvoltamente dall'uno all'altro proprio per questo motivo "timbrico".
Per me, c'è la convinzione che l'alto "canti" (banalizzo il concetto per tentare di farmi capire) dalla seconda ottava in su, e devi suonare su certe altezze per farlo esprimere al meglio ... anche in questo il tenore è molto più spontaneo dell'alto, visto che ha un bellissimo registro grave, a saperlo usare è molto, molto espessivo e presente anche sul registro grave...... Ribanalizzo, quando riprendo il tenore, passati 10 minuti di riscaldamento, ogni tanto penso ....azz è gia finito lo strumento (non è in termini negativi quanto detto).... tanto per far capire il concetto di "altezza"....
eheh... e io quando ho sporadicamente provato l'alto ho sentito il bisogno di una prolunga :ghigno:
comunque mi sembra un'affermazione un po' fine a sè stessa quella del personaggio citato. Gira che ti rigira ogni taglio di sax se non te lo studi bene non ci tiri fuori niente di buono:
- il soprano è una bestiaccia, difficile da intonare e difficile da tirarci fuori un suono decente
- il contralto tende ad uniformare
- il tenore è incredibilmente espressivo... ma all'inizio è solo sirene di navi e cingolii di porte. ci vogliono anni a tirar fuori un buon suono dal tenore!
- il baritono è probabilmente il sax più spontaneo di tutti nell'emissione. La prima ottava difficilmente viene male, ma la seconda, agli inizi, è una vera segaccia!
Sicuramente i più comodi da suonare sono contralto e tenore.
ellroy
17th April 2012, 21:10
Redman suona tenore e soprano, ma provate a cercare'cat battles' su you tube;)
Mi piace molto il suo suono con l'alto, lo trovo molto "tenoristico" :saxxxx)))
SteYani
17th April 2012, 21:12
Il contralto è di gran lunga il più facile. Questa cosa che il contralto è il più difficile te l'ha detta apposta perché il contralto non lo suoni.
ais 72
17th April 2012, 21:35
cit. ellroy ....Mi piace molto il suo suono con l'alto (di redman), lo trovo molto "tenoristico"
penso anche io , anche il linguaggio io lo sento marcatamente tenoristico!!!
cit. steyani....Il contralto è di gran lunga il più facile. Questa cosa che il contralto è il più difficile te l'ha detta apposta perché il contralto non lo suoni.
non credo che l'abbia detto perchè non suono l'alto, forse perchè ne ha tre da vendere :lol: , scherzo .... :ghigno:
probabilmente affrontare certi problemi sull'alto ,come magari anche sugli altri tagli di sax , può dare ancora più esperienza,
forse intendeva in questo senso ...
anche se personalmente non credo tanto nel suonare tutti i sax , penso che alla fine ci si perda troppo e si finisca per non approfondire a dovere il sax "preferito" , poi ci sono i fenomeni, ma è un'altra storia!!
Max Soggiu
19th April 2012, 00:52
Probabilmente queste dicerie assurde nascono dal fatto che il contralto è lo strumento di base al conservatorio. Chi lo sa, boh...forse è questo il motivo...mah...
Le cose che invece giravano al conservatorio all'epoca del mio diploca erano: ti conviene diplomarti con l'alto che è più facile, con tenore è un casino e con il soprano è un super casino;.
Queste erano le voci che non giravano solo tra gli allievi ma anche tra gli insegnanti.
Per quello che ho potuto toccare con mano il contralto è quello che studiandolo al conservatorio ci si trovava meglio. Più semplice del tenore sulle note gravi e più facile del soprano sull'intonazione e sulle note acute.
Sulla personalizzazione è un altro discorso. Dire che è più difficile trovarci un linguaggio è davvero personale, dipende più da cosa senti tu nella tua anima che altro.
Non esiste incoronare uno piuttosto di un altro per quanto riguarda la facilità di linguaggio o la personalizzazione del suono...è davvero individuale.
Io in concerto li suono tutti e tre, e pur essendomi diplomato col soprano, è lui quello che mi da più pensieri sul tipo di linguaggio o sul tipo di sonorità ( pur avendo una maggior padronanza rispetto agli altri dipesa dal fatto che è quello che mi ha fatto sputare più sangue!!!).
gaetano952
19th April 2012, 10:50
Anche passare dal baritono non sarebbe male, e perchè no anche dal sopranino!
Secondo me, più tagli di sax studi meglio è,non vedo perchè solo ed esclusivamente dall'alto.
P.S.
Ne aggiungo un'altra, passare dal clarinetto, soprattutto per i sopranisti.
Max Soggiu
19th April 2012, 10:57
Anche passare dal baritono non sarebbe male, e perchè no anche dal sopranino!
Secondo me, più tagli di sax studi meglio è,non vedo perchè solo ed esclusivamente dall'alto.
P.S.
Ne aggiungo un'altra, passare dal clarinetto, soprattutto per i sopranisti.
Quoto! :zizizi))
gaetano952
19th April 2012, 13:03
Anche passare dal baritono non sarebbe male, e perchè no anche dal sopranino!
Secondo me, più tagli di sax studi meglio è,non vedo perchè solo ed esclusivamente dall'alto.
P.S.
Ne aggiungo un'altra, passare dal clarinetto, soprattutto per i sopranisti.
Quoto! :zizizi))
Anche io mi sono diplomato con il soprano :-)
David Brutti
20th April 2012, 08:32
Ogni sax ha delle grandi difficoltà (alto incluso) e io che suono un pò tutta la famiglia devo dire che ogni strumento ti fa focalizzare su problematiche diverse rendendo il musicista completo.
Penso anch'io che questa "consuetudine" di iniziare dall'alto sia dovuta al fatto che è il sax "imposto" nei conservatori e che ha costi sensibilmente più bassi rispetto a tenore, soprano (per non parlare del baritono).
fcoltrane
20th April 2012, 21:04
mi vengono in mente due aspetti contrastanti.
per studiare bene uno strumento serve tanto tempo.
per studiarne due ne serve di più.
Coltrane lo ascolto al contralto e lo ascolto al tenore mi piace in entrambi i casi.
la prima considerazione mi spingerebbe a dirti che l'affermazione è proprio sconclusionata,
la seconda al contrario che una qualche valenza potrebbe averla.
in conclusione se hai tanto tempo studia uno strumento se ne hai ancor di più studiane due
fbisbo76
20th April 2012, 21:48
ogni sax credo sia un pò una storia a sè...
se mi chiedessero da quale strumento partire anche io personalmente di dico l'alto, ma non è obbligatorio...è un fatto legato secondo me all'ergonomia dello strumento ed al taglio che è ottimale rispetto agli altri sax della famiglia (soprattutto nella fase iniziale di studio) per cui di solito si inizia da quello.
L'opinione che ognuno può dare su questo argomento è solitamente "viziata" dal fatto che ognuno di noi ha dentro di sè uno strumento preferito e che suona meglio degli altri per cui tende ad essere influenzato da questo.
credo che poi sia opinione comune anche tra i professionisti sottolineare l'importanza che riveste per ogni sassofonista avere nel proprio bagaglio l'esperienza di provare un pò tutta la famiglia di sax, questo aiuta a maturare il proprio suono ed a gestire meglio il proprio strumento principale (io ad es. sono tenorista).
Non credo peraltro che il contralto sia tra i più facili da suonare. Anche se è usato nel conservatorio ecc... per esperienza personale posso dire che può dare l'impressione di essere il più facile da suonare all'inizio .Infatti di solito non a caso si inizia a studiare proprio sull'alto. In realtà l'alto nasconde molte insidie (come il soprano del resto) e per trovargli un buon suono si deve studiare al pari degli altri sax. Diciamo che per me è stata la nave scuola, ma è solo lo strumento di partenza che da il "la" per poi passare ad altro.
e che dire del tenore? anche quello sembra facile da suonare, ma quanti riescono a tirarci fuori un bel suono?
insomma la morale è: se hai tempo studia magari più strumenti, solo così ti rendi conto delle differenze e puoi completarti meglio come musicista.
Io da poco ho acquistato un sopranino, per tirarci fuori un suono decente è passato un mese e ora che il sax rende davvero, posso dire di suonare meglio anche il sax soprano che fino a poco tempo fa credevo fosse lui la bestiaccia della famiglia, vedi le convinzioni come sono facili a morire ? :lol:
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