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Visualizza Versione Completa : Problema note alte con il soprano



manuelpg
17th December 2012, 20:36
ciao ragazzi sto studiando il sax soprano da autodidatta, ho problemi nel fare le note alte intendo dal re diesis in su ( della terza ottava ) secondo voi dipende dallo strumento oppure da me? per esempio con il contralto mi vengono subito invece con il soprano o delle difficoltà, sapete darmi qualche aiuto o consiglio ? grazie infinite

Manuele

Zeppellini Matteo
17th December 2012, 20:50
Ciao!
è normalissimo.... ci vuole uno studio a sè sul soprano....
ogni tanto se non ci penso faccio fatica anche io a fare il fa# acuto...
comunque cerca sempre di arrivarci cromaticamente.... e di sostenere il suono il più possibile con il diaframma stando fermo con l'imboccatura...

fabioevans
18th December 2012, 21:42
Ciao Manuele, un consiglio sincero, se non hai una buona impostazione di imboccatura, vanificheresti il tuo lavoro, quindi sul soprano più che mai c' è bisogno di qualcuno che ti segue....
Per quanto riguarda lo strumento, a me è capitato che un cuscinetto del doppio portavoce sul c# non chiudeva e a voglia a spingere....col diaframma, non uscivano le note palmari.
È bastato serrare una vite, dopo che un professionista me l' aveva già regolato, e tutto è diventato molto semplice!
:-leggi-:
Quindi potrebbe anche essersi allentata una vite, fallo controllare da un tecnico....
Sul mio ho messo della colla a caldo, per non far muovere la vite.

manuelpg
18th December 2012, 22:34
ok grazie mille del consiglio, una cosa che mi sono dimenticato, ma rispetto al contralto quando si fanno le note alte intendo dal re in su, bisogna allentare o tirare il labbro inferiore?

grazie mille

fcoltrane
18th December 2012, 23:10
una tecnica che preveda una modifica della tensione del labbro a seconda della nota da produrre è limitante.
nel breve periodo magari aumentando la tensione si riuscirà a produrre un suono anche nel registro alto condannandosi però ad una vita di stenti e ad un suono strozzato e stitico.
se si riesce a fare fare il contrario: cioè una unica emissione ed un unico modo di tenere il bocchino e una unica stretta e tensione a prescindere dalla nota prodotta si acquisisce una tecnica che comporterà un controllo a 360 gradi .

David Brutti
21st December 2012, 19:50
In genere, qualunque sax si suoni, per piazzare i suoni acuti su dinamiche "normali" è necessario aumentare la velocità dell'aria mantenendo costante la portata dell'aria. Per fare ciò i classici normalmente serrano l'imboccatura chiudendo il foro tra ancia e bocchino con conseguenti difetti segnalati da fcoltrane e soprattutto con un'intonazione inevitabilmente crescente. Se si vuole evitare ciò occorre lavorare prima di tutto sul diaframma ad esempio facendo note lunghe attaccate con il solo diaframma, senza cioè il colpo di lingua; inizia dapprima nel registro medio dello strumento per poi raggiungere poco a poco il registro acuto e grave.
Secondariamente occorre capire come impostare la cavità orale che è la principale responsabile di una buona qualità di suono e del controllo dell'intonazione. Per fare questo ci sono esercizi su armonici e esercizi con il solo becco che sono stati trattati più volte nel forum (fai una ricerca).

Nel soprano in genere è importante che l'imboccatura sia ferma in quanto a minime variazioni nella tensione del labbro corrispondono enormi cambiamenti a livello di intonazione e timbro ma bada bene per nulla rigida o serrata. Ti consiglio quindi di verificare di non mordere, che la mandibola non morda il bocchino (l'indolenzimento del labbro ne è una conseguenza) e che il labbro inferiore sia morbido e rilassato e senza increspature: per una buona imboccatura non c'è una regola fissa come già detto, in quanto ognuno di noi ha dei tratti fisionomici diversi (quindi se un prof ti dice mettiti così o cosà, scappa a gambe levate...). In generale il labbro inferiore non dovrebbe in nessun modo comprimere ne mordere l'ancia. La solidità della struttura viene garantita dal muscolo cosiddetto "orbicolare" (ai lati della bocca). Di conseguenza occorre che questa muscolatura supporti il labbro inferiore (altrimenti si rischia di essere totalmente senza controllo e di avere seri problemi di intonazione e di emissione, soprattutto con il soprano). Prova ad esempio a tendere e rilassare i lati delle labbra finché non troverai una posizione che ti garantisca un suono ricco di armonici e soprattutto stabile. Se il suono tremola (anche nel registro normale), significa che l'imboccatura non è stabile e non c'è supporto da parte del muscolo orbicolare.

manuelpg
4th January 2013, 19:13
grazie mille David

Pino vitale
4th January 2013, 19:33
Ciao, può dipendere dallo strumento ( Che strumento), se è un cinese può essere, anche dal bocchino, poi un consiglio, prendi un maestro, almeno per qualche tempo che ti serva da imput, poi a casa ti eserciti, vedi da autodidatta parti subito possibilmente benino ma poi ti fermi lì, oltre non vai, tornando al discorso delle note alte può aiutare un bocchino in metallo, però poi avresti magari problemi nel controllo nelle noti gravi. Ciao Pino

Albysax
4th January 2013, 19:47
tornando al discorso delle note alte può aiutare un bocchino in metallo, però poi avresti magari problemi nel controllo nelle noti gravi.
:BHO:

fcoltrane
4th January 2013, 20:00
un bocchino in metallo potrebbe aiutare o stroncarlo del tutto.
molto dipende dalla sua abitudine e dal bocchino che utilizza.
il materiale è importante ma la forma (il modello del bocchino lo è ancor di più)

Pino vitale
4th January 2013, 20:55
Un bocchino in ebanite a mio parere è anche detto da altri facilita il controllo sulle note basse, viceversa per un bocchino in ottone che facilita l'emissione delle note alte, questo è stato un "problema che ho avuto io personalmente". Ciao Pino

manuelpg
4th January 2013, 22:16
come bocchino ho uno yanagisawa 5 in ebanite sarà troppo chiuso ? cosa mi consigliate ?

rizzi1991
4th January 2013, 23:43
il bocchino di apertura 5 è abbastanza chiuso, con bocchini più aperti sarai più facilitato sulle note alte

il mio consiglio da classico è imboccare il bocchino più in punta, e tirare il labbro sotto come se fosse di cemento, questo non vuol dire stringere l'ancia verso il bocchino, altrimenti non passa più aria

come esercizio, come già suggerito da qualcuno, note lunghe con attacco senza lingua

vedrai che con un po' di studio usciranno senza fatica !!!

fcoltrane
5th January 2013, 04:31
il soprano se l'impostazione non è perfetta non perdona.

dal mio punto di vista è un bocchino chiuso ma ho letto che suoni anche l'alto con un bocchino relativamente chiuso.
quindi per la tua abitudine passare ad un bocchino aperto potrebbe comportare altri problemi.
(ricercare un nuovo equilibrio con ance di tipo diverso)
se provi un nuovo setup (anche solo cambiando l'ancia conviene che le differenze non siano esagerate.)
personalmente con una apertura così non riuscire a cacciare un suono che si possa definire tale ma questo è solo un mio limite.
analogo discorso per il metallo (ricordo quando sono passato da un link 6 in ebanite ad un link in metallo mi sembrò un mondo nuovo con tutti i pro e contro)
qui nel forum capita che alcuni vendano bocchini con la formula soddisfatto o rimborsato e questa potrebbe essere una occasione per provare qualcosa di diverso.
in caso contrario il rimedio è sempre lo stesso note lunghe e pedalare.
altro aspetto è l'impostazione che sul soprano assume una importanza ancora più grande

manuelpg
5th January 2013, 10:54
cosa mi consigliereste al posto del mio yana 5 ?

fabioevans
5th January 2013, 20:46
cosa mi consigliereste al posto del mio yana 5 ?

Un insegnante.... :lol:

Scherzo, ovviamente, il tuo yana 5 è perfetto, credimi, tienilo e studiaci sopra, non c'è altra soluzione...
Parlo per esperienza personale, anch'io sono alle prime armi con il soprano.

Se riesci a controllare bene i bassi e gli attacchi io ti consiglierei di indurire l'ancia, dopo aver fatto controllare le chiusure dello strumento, e gli acuti dovrebbero essere migliori, ma avendo già una certa impostazione! :-leggi-: