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Visualizza Versione Completa : un nuovo tipo di staccato?



polo
27th August 2014, 08:06
ciao ragazzi qualcuno di voi conosce e usa questo tipo di staccato? se si come vi siete esercitati? e staccati cosi veloci si rieconoa raggiungere con lo staccato "tradizionale"?

Questo è il link del video:

https://www.youtube.com/watch?v=MSriPqJHGHw

MrSax
27th August 2014, 13:52
La conosco ma dopo poche prove ho lasciato perdere.Mi sembra complicato.
Preferisco il classico doppio staccato che per altro studio da tempo e trovo gia difficile quello che è più naturale. Comunque fai delle prove e poi decidi se ne vale la pena.
A me piace molto l'effetto del doppio ma a impararlo.....

polo
27th August 2014, 18:03
io voloevo impararlo per fare gli staccati che fanno tassinari e altri saxofonisti nelle polke e nelle mazurke, però credo che loro utilizzino lo staccato tradizionale non il doppio perchè il suono quando viene usato il doppio staccato cambia abbastanza o sbaglio? siccome è qualche mese che mi esercirto sugli staccati facendo delle scale e arpeggi, ma non riesco a farli alle velocità dei "lisciaroli" mi sembrava un buon metodoto per un escuzione pulita e precisa, ovviamente se studiato bene.

Comunque ancora non capisco come tassinari e compani , riescano a staccare cosi velocemente le note, chissà che tecnica usano e che studi hanno fatto

MrSax
28th August 2014, 00:30
Che io sappia nel liscio usano lo staccato singolo. Anche Fiorenzo che ho avuto modo di conoscere.
Esatto il doppio staccato ha un suo effetto e per quello che ci sto provando da tempo ma non troppo e chissà prima o poi ci riuscirò a farlo ad una certa velocità anche perchè non lo trovo del tutto primario.

Quando Tassinari aveva tirato fuori la polchissima anche io rimasi sbalordito come staccava nella prima variazione. Quando avevo deciso di studiarla sono partito lentissimo tipo moviola. Esercitandomi tutti i giorni alla fine dopo un mese la facevo anche io.

Secondo il mio modesto parere è questione di farlo lento col metronomo e man mano a distanza di giorni aumentare sempre più.
Non c'è trucco non c'è inganno ma solo studio, costanza e perseveranza.
Tieni conto che loro lo fanno di lavoro ( direi quasi tutti i giorni) e dopo anni è chiaro che per chi ascolta sembra tutto fluido e naturale, ma dietro c'è sempre tanto lavoro poi certo chi ha maggior doti fatica meno.
Su youtube c'è un ragazzo che col clarinetto fa il volo del calabrone con doppio staccato e respirazione circolare contemporaneamente, pazzesco, gli è talmente naturale che dici non è possibile.

Per ora lascerei perdere il doppio e mi concentrerei sul singolo.

polo
28th August 2014, 12:09
Quindi mi vuoi un bramo tipo la polkissima si esegue con lo staccato tradizionale? se si , da una parte sono contento perché essendo questione di esercizio devo solo trovare il metodo giusto.

MrSax
28th August 2014, 12:37
io l'ho sempre fatta con il singolo staccato. Ora a distnaza di anni dovrei riprenderla a studiare lenta anche io.
Devi solo esercitarti da lentissimo ad aumentare. Perchè è una questione di sincronizzazione tra colpo di lingua e diteggiatura e ciò avviene con l'esercizio effettuato su quel brano, ovviamente se non ci sono problemi di setup ed emissione.
Poi non è dettto che tu sai facendo bene quella variazone passi ad un altro brano che ha altre note staccate che le fai alla prima. Dovrai studiare anche quel brano da lento a salire.

polo
30th August 2014, 00:48
grazie dei consigli ne farò tesoro

MrSax
30th August 2014, 02:58
Prego figurati, per quel che posso ben volentieri
ciao