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Visualizza Versione Completa : Ance sintetiche, ma quale durezza ?



FrankRanieri
12th October 2009, 17:47
Ciao a tutti!
Leggendo qua e lÃ* argomentazioni circa le ance sintetiche, mi è venuta la curiositÃ* di provarle...
Ho tolto di mezzo le plasticover perchè in passato ne ho provato una ma non suonava per nulla, o forse ero io a non essere in grado, boh...
Allora la scelta è caduta su Fibracell e Bari. Ho quindi appena acquistato dal sito della Fibracell un'ancia Fibracell di durezza 3.0
Il mio dubbio riguarda le Bari...vengo al dunque...
Io abitualmente uso le Rigotti 3m, oppure FL 3, oppure alexander Superial D.C. 3 come ance naturali.
Che cakkio di durezza devo scegliere per stare vicino alle ance di canna che uso??
Sono interessato alle Bari Star, quelle un pò più scure come suono.
Sul sito Bari (http://www.bariwoodwind.com/site/Reeds.html) ci sono durezze un pò free che vanno dal soft, medium soft, medium hard e hard...senza una tabella di comparazione...
Che durezza mi consigliate? Appena arriva la Fibracell vorrei fare dei samplini e sottoporveli...
Siate clementi...
Frank.

fcoltrane
12th October 2009, 18:09
utilizzo ormai da parecchi anni solo ance bari.
il problema rispetto alle ance di canna è che non vi è una corrispondenza.

in più le 3 misure vendute non sono indicative perchè le ance sono spesso diverse anche con la stessa misura.

le ance bari con la stella sono poi più resistenti al morso ma molto più brillanti delle altre.
(per saturarle a paritÃ* di morso si fa più fatica).
è chiaro poi che se non si ha intenzione di saturarle (ad esempio utilizzando una ancia particolarmente spessa) il timbro scuro è assicurato .

posso fare una relazione con le vandoren di canna (che sono le uniche che ho in questo momento).
in alto le bari hanno una resistenza paragonabile ad una 3,5 , in basso invece vibrano con più facilitÃ*.
(parlo delle m).
in realtÃ* però tutto cambia a seconda del bocchino utilizzato e del tipo di morso ed emissione.

indicativamente se l'intenzione è saturare il setup e si è abituati con ancia 2,5 o 3 l'ancia sarÃ* una m o una soft.
(anche perchè alcune m sono più simili alle s e viceversa)
se invece si è abituati con ancia particolarmente spesse 4 o più di canna la hard è l'unica alternativa (a meno di non saper lavorare le altre)
ciao fra

FrankRanieri
12th October 2009, 20:30
Grazie Fra!
a naso dovrei optare per la m, però purtroppo non funziona come le ance di canna, non si possono provare per verificare quale durezza fa al caso... :doh!:
Se scelgo un'ancia di canna ne prendo una (al max 3 euri) la provo e poi se ho sbagliato durezza amen le acquisto subito dopo sapendo meglio la durezza...
Mi rendo conto comunque che il mondo delle ance sintetiche è quanto mai pieno di variabili, cosa che avevo largamente sottovalutato...
Ad ogni modo i pareri circa le ance sintetiche sono discordanti, ma per forza... :!:
Bisognerebbe compararle con stesso bocchino, stesso strumento e soprattutto stesso musicista.
Se questa comparazione fosse fatta da più musicisti con bocchini e setup identici forse si riuscirebbe a capire meglio le caratteristiche di queste ance...
Comunque è un argomento affascinante...i miei test verranno effettuati sull'ottolink tonemaster (apertura .110) che ho ordinato e che dovrebbe arrivare in settimana, si spera.
SarÃ* interessante capire cosa ne viene fuori...
Chiunque volesse aggiungere opinioni, pensieri e contributi è ben accetto!
Frank.

Federico
12th October 2009, 23:41
Anch'io vorrei provare le ance sintetiche, io più o meno ho un set up tipo il tuo vediamo che come ti trovi dopo provo io :ghigno:

puffosky
13th October 2009, 00:09
Molti forse non sanno che...

le ance di plastica (io uso le bari) possono essere lavorate, sagomate,
come e anche più delle altre ance.
:saxxxx)))

giosuei
13th October 2009, 00:17
Grazie Puffosky, non lo sapevo!
Anche le Fibracell?

fcoltrane
13th October 2009, 00:32
quoto in pieno puffoski.
in realtÃ* tutte le ance che utilizzo sono state lavorate e rese fruibili rispetto alle mie esigenze.
dovessi acquistarne una nuova difficilmente ne troverei una da utilizzare senza lavorarla.
ciao fra

puffosky
13th October 2009, 01:12
fibracell non ho provato...
:saxxxx)))

FrankRanieri
13th October 2009, 11:52
No, le fibracell non sono lavorabili a causa del materiale in cui sono fatte e per come sono prodotte...in sostanza te le prendi come sono... :mha!(

alto23
13th October 2009, 13:45
Scusate l'intromissione. Non ho mai usato ance sintetiche, né mi attirano particolarmente, però sul sito http://www.ilsaxofono.it (lo conoscete? :ghigno: ) c'è questa recensione (http://www.ilsaxofono.it/portale/recensioni/75-varie/166-reacncesintetiche.html?showall=1).
Magari l'avevate giÃ* letta... Non mandatemi a quel paese... :pray:

FrankRanieri
13th October 2009, 14:36
GiÃ* letta....
Perkè mai dovremmo mandarti a quel paese.... :shock: :ehno:
Vorrei provare le mie sensazioni con ance mai provate prima d'ora e registrare qualche esempio, in modo anche da contribuire alla recensione...

tzadik
13th October 2009, 15:42
Link (http://www.saxforum.it/forum/viewtopic.php?f=46&t=9943&start=0&st=0&sk=t&sd=a)... :-leggi-:

darionic
13th October 2009, 16:00
La mia esperienza con le sintetiche riguarda le fibracell. Le ho suonate per un annetto con ottimi risultati. Allora suonavo con le medium (oggi la numerazione è cambiata). Pregi: comoditÃ* (sempre pronte, potevano rimanere sempre sul becco), facilissime da controllare (praticamente non fischiano mai) I bassi erano molto buoni con bei soffiati, gli alti forse erano troppo taglienti e i sovracuti uscivano da soli.

C'è sempre un risvolto della medaglia: sono più adatti a fare del pop rock o R&B e non tanto il jazz e poi una volta che suoni con quelle riabituarsi al legno non è facilissimo...in pratica all'inizio fai fischiare tutte le ance e devi riabituare l'imboccatura...

giosuei
13th October 2009, 16:09
Confermo Darionic in tutto, io suono le Medium-Soft da 3 anni e le Fibracell sono proprio come dice lui.
A parte i sovracuti che non so ancora fare :zizizi))

Suonate un'ora al giorno durano diversi mesi, poi diventano più soffici e bisogna starci attenti: suonano da sole e diventano così comode che non le molli anche quando dovresti.................

FrankRanieri
14th October 2009, 09:21
Da alcuni anni uso le Fiberred che trovo eccellenti (queste non si possono lavorare)


Ho dato un'okkiata al sito della fiberreed e ho visto che ci sono 4 modelli differenti, tu quale usi?
La carbon sembra la più spinta ed esasperata, poi c'è la classic (che dicono ottima per il jazz), la natural e la storica...
Troppa robba...

gene
14th October 2009, 10:19
Sono moltissimi anni che non uso più ance di canna.
La mia esperienza con le Bari è stata positiva, infatti le ho usate per un decennio.
Confermo che si possono lavorare, al fine di ottenere un timbro personalizzato.
Da alcuni anni uso le Fiberred che trovo eccellenti (queste non si possono lavorare)
Tutte le ance sintetiche hanno un timbro più brillante rispetto alle normali ance di canna.
in entrambi i casi ho sempre comprato ance M.
Le ance M della Bari sono più dure delle Fiberred, per cui occhio.
il costo, la Fiberred costa il doppio della Bari.
La loro durata è notevole, la BAri è eterna.
Non vi resta che provare.......dimenticavo, il normale adattamento dura qualche giorno..per cui non mollate.

Federico
15th October 2009, 07:57
HO visto su mercatinomusicale.com che vendono le bari a 12 euro gli ho scritto una mail per prendermene una, gene visto che io uso le ance rigotti 3soft (Rico royal 2 e 1/2) mi consigli una soft o una medium? Grazie

gene
15th October 2009, 15:01
Dovresti prendere (teoricamente) una soft.
Io prenderei pure una M, perchè oltre la durezza delle ance, c'è anche il fatto di come la persona imbocca ( ovvero di come stringe), e non trascurabile, anche l'apertura del bocchino ( bocchino più chiuso ance più dure, all'iverso bocchino più aperto ancia più tenera).
In fondo con 25 euro risolvi il problema, e nel caso puoi intervenire sempre su quella che non va bene.
Se troppo soffice, con il taglia ance risolvi, nel caso inverso le Bari sono lavorabili, per cui la alleggerisci.

Federico
19th October 2009, 11:17
Ma dove le trovo le BAri??? su mercatino musicale ho visto uno che le vende nuove, ma gli ho scritto da 5 gg. e non mi ha risposto, sapete indicarmi un negozio on line
Grazie

seethorne
19th October 2009, 11:36
ciao federico, qualcosa si trova anche su ebay...

Federico
19th October 2009, 11:52
ciao federico, qualcosa si trova anche su ebay...

Ho trovato le plasticover, ma le Bari non le ho viste :evil:

seethorne
19th October 2009, 11:53
che chiavi di ricerca hai scritto?
io le ho trovate: http://shop.ebay.it/?_from=R40&_trksid= ... Categories (http://shop.ebay.it/?_from=R40&_trksid=p3907.m38.l1313&_nkw=bari+reed&_nd1=See-All-Categories)

Mandrake
19th October 2009, 12:08
io ho una bari comperata da

Fabio Somaini strumenti musicali
Riparazione, vendita e restauro di strumenti musicali a fiato
Via S. Giovanni Battista 1 - 22020 Parè (CO) - Telefono: +39 031 550222 Fax: +39 031 550223
Email: somaini@somaini.com - p.Iva: IT00756780136

ciao

Walter

Mandrake
23rd October 2009, 20:24
ricevuto 2 gg fa una Hahn 3,5 comprata usata da tzadik
appena l'ho provata fischiava da morire gia' sulla ottava del portavoce, non vi dico sopra (pero' potrebbe essere questione legata alla mia incapacita') invece i bassi erano belli precisi.
Durezza 3,5 direi realistica se confrontata con le mie usuali vandoren blu.
Oggi mi sono messo a scaravetrarla un po curando la simmetria e con mezzoretta di lavoro e prove ne ho cavato un ancia che mi soddisfa appieno. Forse non e' l'ancia migliore che ho avuto, ma la sua struttura (tipo tessuto di qualche fibra sintetica impregnata) dovrebbe renderla inattaccabile da umidita e funghi e dunque di enorme durata.
Diciamo che in questo momento la preferisco all'altra sintetica che possiedo, una bari soft (che soft non e' affatto) sicuramente piu portata agli armonici non voluti sui bassi

...parere di neofita, dunque da prendere con le molle

Federico
23rd October 2009, 20:55
Due giorni fa ho ordinato una bari medium dagli USA per 10 euro spedizione compresa appena mi arriva se arriva :shock: vi saprò dire

tzadik
23rd October 2009, 21:33
Azz... è arrivata l'ancia allora! :ghigno:

A me sinceramente non fischiava... in realtÃ* raramente mi fischiano le ance.
Non mi piaceva il suono... sui bocchini che uso (Dukoff S e Barkley King) venivano enfatizzate certe frequenze che giÃ* vengono enfatizzate dai bocchini in questione...
La percezione mia, oltre alla consistenza (per me la 3,5 era dura) era che il suono diventasse parecchio nasale... cosa a me non serve... :ehno:

ModernBigBand
24th October 2009, 00:41
Il fatto che fischiasse penso fosse dovuto all'eccessiva durezza iniziale, problema risolto con l'alleggerimento dell'ancia. Solitamente queste ance non tendono a fischiare se paragonate ad una in canna di pari gradazione (ovvio che il fischio non deve esserci mai, in ogni caso la tendenza è minore sulle sintetiche, potrebbero sembrare più facili).
Il punto di forza di queste ance è che sono sostanzialmente stabili nel tempo, durano tantissimo e non richiedono particolari cure (certo pulirle ogni volta non fa male).
Tra le sintetiche ho notato che si comportano molto bene le Fibracell, soprattutto su bocchini "Meyer oriented" (parliamo di alto): ottimo feeling, suono abbastanza naturale, precisione nell'attacco e controllo abbastanza facile.
Per chi non studia musica classica (dove è preferibile l'ancia di canna) e per chi suona in contesti rock/pop/r&b sono davvero ottime.
Il pregio indiscutibile di queste ance è che non "interagiscono" con l'ambiente, ovvero non risentono delle variazioni climatiche caldo/freddo/secco/umido/aria condizionata e sono sostanzialmente stabili, facilitando non poco il lavoro.
Certo bisogna rinunciare a qualcosa sul suono, ma come praticitÃ* sono quanto di meglio si possa chiedere.

Mandrake
24th October 2009, 09:48
e' possibile come dice MBB che fosse solo un problema di durezza eccessiva, ma non ne sono certissimo, infatti spesso le ance (anche questa) hanno spessore diverso sui due fianchi , in questo caso circa 6 centesimi (io uso un comparatore da meccanica che rileva agevolmente il centesimo e anche meno).
Io di routine quando apro una ancia nuova controllo la simmetria ed eventualmente la miglioro un po, i risultati sono sempre notevoli.
D'altronde l'asportazione di 4/6 centesimi con carta del 1000 ad acqua da un solo lato non mi pare cambi significatamente la durezza
ave
Walter

seethorne
24th October 2009, 12:20
posso fare una relazione con le vandoren di canna (che sono le uniche che ho in questo momento).
in alto le bari hanno una resistenza paragonabile ad una 3,5 , in basso invece vibrano con più facilitÃ*.
(parlo delle m).




ciao, mi è arrivata finalmente una bari medium.
premessa: io faccio una fatica boia con le vandoren 2,5, e una certa fatica anche con una vandoren 2 (sempre le 2). mi aspettavo che l'ancia che avevo ordinato fosse totalmente insuonabile per me (una volta provai una vandoren blu 3,5, soffio come un ossesso ed il risultato fu "ffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffff ffffffffffffffffffffff GNEK!" in alto e "ffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffff fffffffffffffffffffffffffff PROT!" in basso), ed invece, è la cosa più incredibilmente leggera su cui abbia mai suonato. oltre a tirarci fuori degli urlacci niente male con estrema facilitÃ*, riesco a farci anche il pianissimo, cosa che per me è sempre stata bandita.
avrei dovuto comprarmi una hard? devo provare le bari star? adesso che me ne faccio della soft che mi arriverÃ* a giorni? questi sono le domande che mi tormentano in questo momento (oltre ai soliti "chi sono" "dove vado" e "troverò una donna con cui riesco a starci per più di 10 mesi").

boh. sono confuso. mi sono sempre trovato impastatissimo sulle ance di canna. adesso vado in banda, mostrerò la bari alla mia insegnante che dopo essersi fatta una breve ma fragorosa risata tornerÃ* seria immediatamente e mi intimerÃ* di farla sparire dalla sua vista (mitica!!! :yeah!).

tzadik
24th October 2009, 14:00
Uhmmm... secondo me le ance sintetiche non sono cose da donne... :lol:

seethorne
24th October 2009, 14:32
:lol:


tra l'altro ho notato una cosa graditissima, se posiziono l'ancia in modo da essere un pelo sporgente dal bocchino, il suono si scurisce parecchio!

fcoltrane
24th October 2009, 14:51
se hai trovato l'ancia giusta tienila da conto.
ed infatti la prossima che arriverÃ* potrai lavorandola renderla eguale (o con caratteristiche molto simili ).
la comparazione con ancia di canna è una operazione non semplice perchè l'ancia reagisce in maniera diversa a seconda del setup e della stretta e dell'emissione.
l'ideale è avere un bocchino e tre ance con caratteristiche molto simili .
ciao fra

tzadik
24th October 2009, 14:55
Quell'effetto succede con tutte le ance... e succede perchè fai vibrare una parte di ancia più "spessa"... generalmente poi ognuno posiziona l'ancia nella maniera che gli torna più comoda.

seethorne
24th October 2009, 15:18
se hai trovato l'ancia giusta tienila da conto.
ed infatti la prossima che arriverÃ* potrai lavorandola renderla eguale (o con caratteristiche molto simili ).
la comparazione con ancia di canna è una operazione non semplice perchè l'ancia reagisce in maniera diversa a seconda del setup e della stretta e dell'emissione.
l'ideale è avere un bocchino e tre ance con caratteristiche molto simili .
ciao fra



bene bene! mi sono divertito come non mi sono mai divertito in tutto il tempo che suono il sax!
ora cercherò di usare questa finchè non avrÃ* cambiato composizione molecolare :ghigno:



Quell'effetto succede con tutte le ance... e succede perchè fai vibrare una parte di ancia più "spessa"... generalmente poi ognuno posiziona l'ancia nella maniera che gli torna più comoda.

ottimo. grazie mille!

alto23
24th October 2009, 15:59
Per chi non studia musica classica (dove è preferibile l'ancia di canna) e per chi suona in contesti rock/pop/r&b sono davvero ottime.
------------------
Certo bisogna rinunciare a qualcosa sul suono, ma come praticitÃ* sono quanto di meglio si possa chiedere.
Perché bisogna rinunciare a qualcosa sul suono? Quali sono le diverse caratteristiche di sonoritÃ*?
Per quale motivo in ambito classico sono sconsigliate? L'ancia sintetica, non subendo le variazioni legate alle condizioni "esterne", dovrebbe avere un comportamento omogeneo e quindi facilitare un po' il lavoro (anche in ambito classico), o no?
Faccio queste domande da assoluto profano, come giÃ* detto non ho mai provato ance sintetiche.

seethorne
24th October 2009, 16:16
ciao, detto che vuoi per il mio scarso setup, vuoi per la mia scarsa tecnica, faccio una fatica improponibile con le ance di canna mentre scorro via liscio con le sintetiche (uso una bari medium), dove il suono è incredibilmente omogeneo (sono davvero entusiasta, si capisce? :D) c'è da dire che rimane il fatto che la plastica ed il legno vibrano in modo ovviamente molto diverso. il suono della plastica mi pare un po' più freddo ed impersonale (ma sono così tante le variabili che incidono sul suono che secondo me, da ignorante totale, si può ovviare con un setup ad hoc. comunque, non posso consigliare altro che provarle, per quello che costano, e quello che durano, mi sembrano un ottimo acquisto.

fcoltrane
24th October 2009, 16:34
ciascuna ancia ha le sue caratteristiche .
non è possibile parlare di suono a priori .
per le sintetiche poi vi sono una serie di pregiudizi.
per quanto riguarda le bari posso dire che il timbro è diverso a seconda del modo di emettere e stringere , e fatto non secondario , dal setup scelto (come tutte le ance ).
ulteriore elemento che influisce sul timbro è la possibilitÃ* di intervenire sull'ancia lavorandola.
(in questo le bari sono insuperabili e non differiscono da quasi la totalitÃ* delle ance in commercio).
dico quasi perchè alcune ance non sono lavorabili (le legere ad esempio) o quelle ance che io definisco plastificate. (sono fatte di due materiali diversi).
ciao fra

ModernBigBand
24th October 2009, 16:43
@alto23: In ambito classico è sconsigliata l'ancia sintetica perché non offre tutte quelle sfumature che un'ancia in canna può dare.
In più l'ancia sintetica offre spesso un suono più "secco" rispetto ad una in canna di tipo tradizionale e si sa che il suono classico dovrebbe essere morbido ed elegante, non secco.
Sicuramente un'ancia sintetica dÃ* il meglio di sé in ambito moderno/jazzistico dove il suono deve essere si bello e curato ma non ai livelli di un suono "classico": questo non vuol dire che il suono "moderno" non sia curato, ma sicuramente suonare su un palco all'aperto con chitarre e batteria alle spalle, 10000W di amplificazione, compressori, pre, microfoni, mixer, disturbi ecc... è cosa ben diversa dal suonare in una cattedrale o in un teatro in acustico.
Infine, il fatto che l'ancia sintetica sia sostanzialmente stabile è un notevole vantaggio per chi ad esempio si trova a suonare in condizioni climatiche sfavorevoli come i bandisti che suonano all'aperto sotto il sole a 40° o in pieno inverno nella piazzetta del paesello di montagna a 1500m, per non parlare magari del saxofonista rock che non è costretto a cambiare nel bel mezzo del concerto un'ancia sfibrata...
Per il saxofonista classico il fattore "clima" è relativo perché si presume che abbia la capacitÃ* di selezionare ance adatte alle diverse condizioni che si dovessero presentare. E' un modo di ragionare differente e piuttosto complesso, ma per chi suona in certi ambiti è quasi un obbligo...

fcoltrane
24th October 2009, 17:12
spesso è difficile comunicare le proprie impressioni sul suono per la difficoltÃ* di utilizzare un lessico comune.
un termine come secco contrapposto a morbido ed elegante vuol dire poco.

l'idea che una ancia sintetica possa andare bene per un suono moderno o jazz e non per l'ambito classico è invece frutto di pregiudizio se il fondamento di questa idea è da ricercarsi nel fatto che nel jazz il suono debba essere si bello e curato ma non ai livelli di un suono "classico" .
il suono di un musicista prescinde dal genere che predilige.


ciao fra

ModernBigBand
25th October 2009, 03:30
Scusa Fra ma quando si parla di sensazioni o comunque di un certo tipo di sonoritÃ* non stiamo parlando di formule matematico/fisiche quantificate e/o quantificabili.
E' ovvio che bisogna ricorrere ad espressioni che in un modo o nell'altro possano dare l'idea di cosa si sta parlando: nel lessico comune del saxofonista alcuni termini come suono caldo, freddo, chiaro, scuro, aspro, largo, sottile, secco, morbido, elegante, squillante, brillante, cupo, rauco, ecc... vengono utilizzati per cercare di dare un'idea di massima, nonostante le espressioni in sé siano prive di significato (proprio perché spesso si utilizzano aggettivi afferenti sensi diversi dall'udito - cosa vuol dire che il suono è brillante? Forse che il sax emana bagliori? O forse un suono caldo è un suono adatto per l'inverno mentre quello freddo va bene per le ferie estive?).
Obiettivamente devo riconoscere che è difficile esprimere certi concetti a parole e per quanto uno si sforzi di farsi capire, il fraintendimento è sempre in agguato.
Sperando di essere più chiaro, volevo soltanto precisare che secondo me per la musica classica le ance in canna sono più adatte perché più ricche di sfumature rispetto ad un'ancia sintetica. Possiamo quantificare le "sfumature"? Secondo me no, è una mia sensazione ed altri saxofonisti hanno tutto il diritto di pensarla diversamente.
L'idea poi che alla base delle mie considerazioni tra suono "classico" e suono "moderno" ci sia un pregiudizio è totalmente errata, mai potrei permettermi di dire che uno è superiore o inferiore all'altro dato che io stesso ho incominciato con la musica "classica" e oggi mi guadagno il pane con la musica "moderna" (altrimenti significherebbe pressappoco sputare nel piatto in cui uno ha mangiato e mangia tuttora).
In ogni caso disquisire in questa sede tra suono "classico e moderno" è OT, pertanto mi limito a dire che secondo me un'ancia tipo la Bari o la Fibracell è indicata su bocchini come il Meyer o il JJ HR (parlo di alto) per accentuare quella "granulositÃ*" tipica del suono alla "Phil Woods".
Questo è un esempio di accoppiata molto valida e il risultato sonoro mi piace, poi è chiaro che ognuno deve sperimentare e trovare la propria via. Non posso però tacere che quando sento uno studio del Mule piuttosto che uno studio cantabile, le differenze (in negativo) con una buona ancia in canna si sentono tutte...

Mi scuso per la prolissitÃ* e per non essere stato in grado di esprimere in maniera intelligibile alcuni concetti. ;)

alto23
25th October 2009, 16:12
Grazie per le risposte!
Ho capito quello che intendete e, credo, anche il motivo per cui i due tipi di ance si comportano in maniera differente.
Che dire: se fino a qualche giorno fa non mi interessava provare le ance sintetiche, adesso mi è venuta voglia (maledetto saxforum! è un continuo invogliare a spender soldi... :muro(((( ). ;)

fcoltrane
25th October 2009, 16:22
credo che sia possibile parlare di suono in termini oggettivi.
sicuramente per quello che riguarda intonazione, volume , omogeneitÃ* ecc..
invece per quanto riguarda il timbro sono daccordo con te ed infatti evidenziavo la difficoltÃ* di utilizzare un lessico comune.
è chiaro che mi riferisco in primis ad una mia difficoltÃ* perchè spesso ho la sensazione che un termine che per me ha un significato per un altro abbia un significato opposto.
(caldo freddo ecc...) .
per le ance di plastica (specificamente le bari) ritengo invece che sono in grado di consentire al sassofonista tutta una varietÃ* di sfumature che invece l'ancia di canna non può dare.
è solo una questione di capacitÃ* di gestione delle ance suddette.
questa mia considerazione è frutto non soltanto della mia personale esperienza, che è poca cosa, ma dall'ascolto di sassofonisti che nell'arco dellla loro carriera hanno utilizzato queste ance.
Liebman ,Mintzer ecc..


ciao fra

cagliostro70
5th September 2010, 13:27
dopo un pessimo esordio con le plasticover (bleah), ho preso una Fiberreed SOFT. Cavolo se funzioan bene! l'unico dubbio che ho è se cambiarla con una medium/soft finchè sono in tempo

cagliostro70
10th September 2010, 22:07
sostituita con una mediom/soft, questa è delal furezza giusta ma ha una brutta vibrazione metallica nel suono... qualcuno ha avuto questo tipo di problema???

seethorne
11th September 2010, 19:53
sostituita con una mediom/soft, questa è delal furezza giusta ma ha una brutta vibrazione metallica nel suono... qualcuno ha avuto questo tipo di problema???


ho problemi di vibrazioni con le bari... non so come sistemarlo...

cagliostro70
11th September 2010, 23:29
ho notato che dipende parecchio da quanto imbocchie e da quanto fiato dai. Quando le fai vibrare poco 8perxchè stopi tropo con il labbro o erchè hai poca emissione) fanno questa vibrazione. Mi confermi?

7th December 2010, 16:08
Mi intrometto nella discussione indicando il mio set-up e le mie senzazioni per il tenore, forse a qualcuno può servire:
bocchino Yamaha 7C con Fiberreed Natural o Original medium-soft
bocchino Yamaha 6C con Fiberreed Carbon medium-soft
bocchino Yamaha 4C con Fiberreed Carbon medium, suono pù debole e qualche problema nei bassi.
I bocchini Yamaha serie "C" costano meno delle ance fiberred, ne ho comprati diversi per fare le prove.
Le ance fiberreed "carbon" sembrano leggermente più dure delle "natural" o "original", ma il suono è simile.
L'unica ancia Fiberreed "classic" che ho comprato non mi è piaciuta, poco sonora e fredda, ma forse era difettosa.
La differenza di un numero di bocchino mi corrisponde a circa un quarto di punto nella durezza dell'ancia.
Esempio: se mi va bene un'ancia "2e1/2" sul bocchino "4C" mi ci vorrà una "2e1/4" sul bocchino "5C" ed una "2" sul 6C.
Che corrispondono più o meno anche alle durezze secondo la "scala fiberreed".
Ovviamente so bene che questi dati valgono solo per me e la mia tecnica (scarsa), ma per chi non ha mai provato ance sintetiche può essere una indicazione.
Buone suonate!

10th December 2010, 14:51
ciao, detto che vuoi per il mio scarso setup, vuoi per la mia scarsa tecnica, faccio una fatica improponibile con le ance di canna mentre scorro via liscio con le sintetiche (uso una bari medium), dove il suono è incredibilmente omogeneo (sono davvero entusiasta, si capisce? :D)

Salve a tutti,
settimana prossima mi arriverà il mio primo sassofono
e sono già deciso ad usare le ance sintetiche.

Non ho mai toccato un sassofono ma ho iniziato
da poco col clarinetto un Buffet B12

L' inizio è stato abbastanza traumatico perchè con le ance
vandoren da 2 mm faccio ancora una fatica tremenda
tanto che ho deciso di comprare pure un clarineo non
so se l' avete mai visto. Si tratta di un clarinetto di plastica
che però suona benissimo e monta delle umili ance di plastica.

Ho provato a scambiare le ance e persino il Buffet B12 diventa
facile da suonare con un' ancia di plastica.


Per iniziare io vorrei fare meno fatica possibile quale
fra tutte potrebbe essere la sintetica più indicata ?

grazie...

P:S: il sax tenore è un DIXON.. :saxxxx)))

fcoltrane
10th December 2010, 18:52
utilizzo da parecchio tempo ance sintetiche bari e le considero le migliori perchè evitano molti problemi (la schiavitù dell'ancia) . in media una ancia dura un anno poi la si lavora e così via per parecchi tempo.
detto questo la sconsiglio a chi inizia per una serie di ragioni:
(angoli a volte eccessivamente teglienti ecc..) è necessario infatti imparare anche a lavorarle per renderle suonabili rispetto alle proprie esigenze.
la più leggera tra le bari la soft più chiara (quella vecchi modello venduta con la scatolina bianca )
non sono in grado invece di risponderti sulla meno faticosa.
tutto dipende dal setup che utilizzi e dal rapporto stretta emissione.
magari io ho necessità di una certa resistenza su un bocchino e diversa su un altro.
ciao fra

Rosario Giordano
12th December 2010, 23:02
Ho provato a scambiare le ance e persino il Buffet B12 diventa
facile da suonare con un' ancia di plastica.


Per iniziare io vorrei fare meno fatica possibile quale
fra tutte potrebbe essere la sintetica più indicata ?

grazie...



Ciao, io sul clarinetto le uso da anni, attualmente con il B45. ho una Bari Hard.
Sul sax le Bari generalmente vanno bene, ma non su tutti i bocchini, devi provare.
Magari comincia con una soft.
Sul forum mi sembra che ci sia uno schema su come lavorare le ance, prova a cercarlo.