Visualizza Versione Completa : Setup per principianti
Blue Train
29th November 2009, 23:49
Si sprecano i consigli per gli acquisti di sax per chi vuole iniziare ma, dopo aver comprato il sax, appare il problema del bocchino e dell'ancia, molto spesso quelli di serie sono inadatti.
Qual'è l setup ideale per iniziare, differenziato per i vari tipi di sax?
Non frasi tipo:
"vai e provane uno che ti piaccia"
Non so suonare e devo imparare, quindi marca e modello!
almartino
29th November 2009, 23:56
per i primi tempi direi che va bene anche un Yamaha 4C o 5C oppure con un classico Selmer S80 C*, per le ance direi di partire con una Rico o vandoren 2.
Aggiungo che per i primi anni consiglio di non lasciarsi tentare e di non cambiare bocchino, nel corso degli studi si cambierà la durezza delle ance che con queste aperture di solito arriveremo tranquillamente ad una 3,5.
fcoltrane
29th November 2009, 23:59
per il tenore un link ebanite 6 stella o 5 .
ciao fra
tzadik
2nd December 2009, 21:00
Anche per me: Ottolink ToneEdge 6/6* (magari simmetrizzato).
No a bocchini troppo chiusi (C*/D): secondo me costringono a mordere troppo in fase di apprendimento e poi non è detto che sia necessario (mordere tanto) se non si ha in mente di proseguire con studi classici. L'ideale è una via di mezzo
Ance: Rico Royal n 2/2,5, Marca Superieure n° 2/2,5
Legatura: gabbietta o Rovner Dark.
collarduni
2nd December 2009, 21:27
Scusate, ma ho un po' di confusione a riguardo..
Non sono i bocchini troppo aperti a costringerti a stringere troppo?
:BHO:
tzadik
2nd December 2009, 21:37
Tutto il contrario...
Con bocchini aperti devi essere più leggero altrimenti vanifichi i vantaggi che ti l'apertura maggiore... e in più ottieni suoni "striduli" (se stringi).
Diciamo che per suonare con bocchini più aperti devi usare di più il diaframma (non meglio, ma di più).
Alastor
2nd December 2009, 22:27
No a bocchini troppo chiusi (C*/D): secondo me costringono a mordere troppo in fase di apprendimento e poi non è detto che sia necessario (mordere tanto) se non si ha in mente di proseguire con studi classici. L'ideale è una via di mezzo
io studio classico, e quando a volte mordo il mio prof mi rimprovera, mordere ti dÃ* un suono brutto :zizizi)) :zizizi))
Blue Train
3rd December 2009, 09:46
Scusate, grazie per i contributi ma l'obiettivo era di dare ad un principiante, a chi deve iniziare, un'indicazione su che imboccatura e ancia comprare senza addentrarci in discussioni che, credo, contribuirebbero a confonderlo, per la confusione avra' tempo ... ;)
Indicazioni semplici
tenore:
bocchino x
ancia x
Alto
bocchino x
ancia x
Soprano
bocchino x
ancia x
Baritono
bocchino x
ancia x
RedFox
18th December 2009, 16:41
Ragazzi questo topic mi sembra davvero interessante anche perchè, essendo alle prime armi, anche a me sembra importante partire col il setup più opportuno; soprattutto chi non ha un insegnante o amici musicisti con cui confrontarsi qui troverebbe un aiuto immenso. Purtroppo io non posso dare consigli al riguardo, o almeno non adesso, ma con il mio Yamaha yas 275 e relativo becco 4C, stando anche a quanto affermato da Al Martino, non ci dovrebbero essere problemi per un principiante ed in effetti bisognerebbe aumentare gradualmente la durezza delle ance fino ad ottenere un bel suono, con tanto esercizio, in tutti i registri. Personalmente con le ance morbide riesco ad avere delle belle note nel registro basso ma poco sostenute dal Do al Sib (forse devo usare meglio il diaframma insistendo con le note lunghe?) ma sul registro alto tendo ad essere crescente perchè mi sa tanto che mordicchio; pensate che aumentando la durezza delle ance migliorerÃ* il tutto (ovviamente con quel becco)? Vi chiedo anche se è necessaria una legatura specifica per chi inizia che possa influire sulla bontÃ* del suono o se questo è irrilevante almeno per i principianti. Grazie a tutti per i consigli.
tzadik
18th December 2009, 17:01
Il 4C è un bocchino tanto tanto chiuso... anche per farci musica classica "canonicamente" risulta un bocchino chiuso.
Legature: qualche legatura ti da meno resistenza... però probabilmente se sei agli inizi non sentiresti benefici.
Mad Mat
18th December 2009, 17:45
Per iniziare con
a) contralto
Bocchino: Meyer 5 in ebanite oppure Otto Link in ebanite 5* o 6
Ance Rico Royal 2 e 2/1 o Vandoren Blu 2 oppure La Voz Medium Soft
b) tenore
Otto Link Ebanite 6 o 6* (non più chiuso)
Ance Rico Royal 2 e 2/1 o Vandoren Blu 2 oppure La Voz Medium Soft
c) Soprano
Non si comincia mai con il soprano!!!!! :evil: Se ve lo impongono in banda ditegli che sono dei "banditi" :doh!: e cambiate banda ....
d) Baritono
Meglio non cominciare direttamente con il baritono (impratichitevi con un contralto e dopo due tre anni di studio passate al baritono)
Blue Train
18th December 2009, 19:49
c) Soprano
Non si comincia mai con il soprano!!!!! :evil: Se ve lo impongono in banda ditegli che sono dei "banditi" :doh!: e cambiate banda ....
Grazie per il contributo Mad Mat!
Per quanto riguarda il soprano e il baritono, quando si inizia si è comunque principianti anche se si ha esperienza pluriennale su altri sax quindi ...
Nous
19th December 2009, 01:05
Io ne ho provati molti (come Rocco con le patatine), ma alla fine la mia idea è semplice : Vandoren Optimum.
AL3, TL3, SL3 li ho provati in accoppiata con Vandoren Classiche 3..grande suono.
Mandrake
19th December 2009, 01:44
da attempato pincipiante ora e sempre mi permetto di suggerire un ancia di plastica, una qualunque con la quale riusciate a suonare (ad es una bari s).
Il motivo e' semplice, poiche le plasticazze non hanno variazioni da un giorno all'altro, nei "giorni no" si evita di stare a prendersela con l'ancia e/o di fare 1000 esperimenti spendendo soldi e tempo.
Sembra una sciocchezza ma quando si e' frastornati da tante variabili sapere che almeno l'ancia e' sicuramente innocente e' molto rassicurante.
fcoltrane
19th December 2009, 01:57
utilizzo ancia di plastica ormai da parecchi anni.
solo per questo dovrei indicarla nel setup ideale per ogni sassofonista .
in realtÃ* però c'è un rischio per il principiante ed è quello di tagliare il labbro (nel punto dove a volte tocca con il bordo dell'ancia)
ciao fra
19th December 2009, 14:47
Partendo dall'idea che i costi dei bocchini fin qui suggeriti, pur non essendo proibitivi, gravitano attorno ai 100 euro, mi sono ricordato di aver soffiato in un "umile" Rico Royal in plastica che non sembrava affatto malaccio. Dato che il prezzo di questi bocchini gravita attorno ai 20 euro al pezzo, e che esistono per tutti i 4 tagli principali, forse può interessare qualche ulteriore notiziola:
- Rico produce bocchini in plastica di 2 tipi, denominati "graftonite" e "metalite". Quest'ultima dovrebbe approssimare il suono dei bocchini metallici.
- I graftonite per tenore e contralto vengono proposti con 3 tipi di camera (small, medium, large) e con 3 aperture differenti (chiuso, medio, aperto).
- I graftonite per soprano e baritono sono proposti solo con camera media (B).
- I metalite esistono per tutti i suddetti tagli, a parte il contralto. Sono proposti con un solo tipo di camera. Il soprano prevede 2 aperture: media e aperta (5 e 7). Tenore e baritono hanno pure l'opzione "molto aperta" (9).
Come si vede, c'è una scelta piuttosto ampia a prezzi notevolmente "stracciati". I più comuni sono i B5 graftonite (camera ed apertura media). E' decisamente più problematico trovare in giro gli altri modelli. Però se un principiante vuol provare "l'ebbrezza" di un'apertura "spinta" o di una camera differente può anche arrischiarsi ad ordinare "a scatola chiusa", visti i prezzi economici.
Ad ogni modo direi che negli ultimi tempi, se non abbiamo acquistato un sax cinese da 200 euro, i bocchini forniti "di serie" dovrebbero essere in generale adeguati alle esigenze del principiante.
Sui Rico Royal ho trovato questa discussione:
viewtopic.php?f=12&t=11167&st=0&sk=t&sd=a&hilit=royal&start=0 (http://www.saxforum.it/forum/viewtopic.php?f=12&t=11167&st=0&sk=t&sd=a&hilit=royal&start=0)
Questo è il sito ufficiale del produttore:
http://store.daddario.com/category/1463 ... rency_id=1 (http://store.daddario.com/category/146305?language_id=1¤cy_id=1)
SalVac85
19th December 2009, 16:15
- I metalite esistono per tutti i suddetti tagli, a parte il contralto
Scusami Emilio... ne sei sicuro? :BHO: Io tempo fa ho avuto proprio un metalite per contralto (http://img217.imageshack.us/g/dsc01735e.jpg/)...
Tornando on topic mi pemetto di segnalare anche gli Yanagisawa in ebanite.... sia sul sop che sul tenore ho suonato degli apertura 6 e, con ance di media durezza tipo Vandoren o Rico 2,5, sono molto facili (anche sui registri estremi) ed uniformi su tutto il registro ;)
19th December 2009, 17:31
Beh... Salvac: sul sito ufficiale, a quanto pare, non sono attualmente presenti i metalite per contralto. Questa qua sotto è la pagina alla quale mi riferisco. Come vedi ci sono solo i Graftonite e i La Voz, relativamente al contralto:
http://store.daddario.com/category/1462 ... rency_id=1 (http://store.daddario.com/category/146299?language_id=1¤cy_id=1)
Per quanto riguarda gli Yanagisawa in ebanite sono certamente buoni bocchini. Io li utilizzo per soprano e baritono (con apertura 9), e sono quelli originali fornitimi assieme agli strumenti. Tuttavia, se li si compra "sciolti", bisogna sganciare tra i 90 e i 180 euro. Dato che qua ci si rivolge ai principianti, dal mio umile punto di vista non c'è bisogno di spendere per il solo bocchino cifre simili. Ricordo che, quando ero principiante, per me tutti i bocchini erano uguali, dato che non sapevo suonare... :D
tzadik
19th December 2009, 17:35
Basta prendere un bocchino cinese in ebanite/plastica da 15/20€ e farci un refacing... con meno di 100€ sia ha un bocchino in perfetto assetto che sicuramente è facile da suonare... rispetto a bocchini che nuovi costano quella cifra e che hanno bisogno di refacing...
19th December 2009, 18:18
Mah... insomma... l'ha ordinato il medico che un principiante se non sgancia in ogni caso almeno un centone per un bocchino non può procedere? Dissento, ragazzi, dissento...
salsax
19th December 2009, 19:52
- contralto
yamaha 4c (economico)
selmer c*
- tenore
quoto salvac , lo Yanagisawa 6 è facile e ha un bel suono . anche il meyer 6 andrebbe bene per cominciare .
- soprano
selmer c* , molto facile .
bonnygonfio
28th December 2009, 13:26
bè, diciamo che ci sono varie teorie a proposito. Sicuramente il problema da qualche tempo è che le imboccature (anche quelle da 200 euro) non valgono certamente quello che costano. Hanno comunque bisogno di una ritoccatina (piu' o meno pesante) quasi tutti (più tutti che quasi), quindi il principiante di trova doppiamente in difficoltÃ* per i seguenti motivi:
- Apertura dell'imboccatura (non tutti soffiamo nello stesso modo)
- Che tipo di suono cerco (non sempre abbiamo idea di cosa cerchiamo)
- I negozianti difficilmente tengono piu' esemplari della stessa imboccatura con la stessa apertura (quindi se trovi quello che ti piace come timbro ma devi spingere come un dannato non vuol dire che sei una schiappa, ma sicuramente ha la discesa frenata ed è fatto con i piedi).
Detto questo, non è semplice dare consigli, bisognerebbe provare 3-4 imboccature con le varie aperture, per avere un'idea iniziale, poi pian piano vederne altre 3-4 dopo 2 -3 giorni e cosi' via (cosa praticamente impossibile per un principiante! :muro(((( )
Di solito si tende ad andare su marche conosciute / vandore e selmer per chi fa classico e ottolink / meyer per i jazzisti) con aperture 95/105 massimo. Ma il problema grosso è che spesso non riesci a provare 3-4 ottolink tonedge 6* perchè il negoziante non ce li ha, quindi ti devi affidare alla fortuna (purtoppo) e sperare che siano fatti abbastanza bene.
La cosa migliore, sempre a mio parere, sarebbe quella di affidarsi all'esperienza di un buon refacer (vedi menaglio per la zona di bologna) il quale intanto ha gia' varie imboccature non difettate e con varie apertura, a seconda delle capacitÃ* di "soffio" di ognuno di noi. Poi individuato il becco con timbro che ci piace di piu' e l'apertura che non ci fa spolmonare ci propone imboccature gia' fatte per noi, o ne mette a posto una gia' in nostro possesso (anche da 30 euro, non sempre è oro quel che luccica, anzi di sti tempi poi!!! :evil: )
Tanto alla fine va sempre a finire cosi':
Prendi un becco da 30-40 euro, comunque suona male, pensi di essere tu che non sei capace di suonare ma non è vero. Provi un giorno un becco di un tuo amico che va alla grande, lo cambi e ne prendi uno come il suo (spendendo piu' di 100 euro quindi 40+100), poi non va come vorresti, tiri due capocciate al muro e vai da un refacer che con gli stessi soldi ti fa fare la meta' della fatica ne soffiare e ti tira fuori un suono alle dexter gordon. :ghigno:
giosuei
28th December 2009, 17:58
da attempato pincipiante ora e sempre mi permetto di suggerire un ancia di plastica, una qualunque con la quale riusciate a suonare (ad es una bari s).
Il motivo e' semplice, poiche le plasticazze non hanno variazioni da un giorno all'altro, nei "giorni no" si evita di stare a prendersela con l'ancia e/o di fare 1000 esperimenti spendendo soldi e tempo.
Sembra una sciocchezza ma quando si e' frastornati da tante variabili sapere che almeno l'ancia e' sicuramente innocente e' molto rassicurante.
l'avessi letto 8 anni fa :zizizi)) :zizizi)) :zizizi)) adesso uso le fibracell ma oggi ho provato una Legere e va benissimo.
29th December 2009, 13:35
....
- Che tipo di suono cerco (non sempre abbiamo idea di cosa cerchiamo)
....
Mah... che dire... il più delle volte il neofita si avvicina al sax perchè la sua attenzione viene "catturata" dal suono dello strumento in generale, o da un determinato musicista, che potrebbe essere Fausto Papetti, Michael Brecker (scusate l'accostamento), Fiorenzo Tassinari (quello dell'orchestra Casadei) o un altro qualsiasi strumentista accreditato in un certo ambito stilistico ed espressivo.
Se il suddetto neofita si attrezza per suonare, si rende subito conto che il sax è "lo strumento a fiato più facile da suonare... male...". Qualunque sia il suo "ideale sonoro", scopre subito che quel diabolico tubo tende soprattutto a ragliare e/o fischiare.
Per quanto mi riguarda, sconsiglio vivamente al neofita di porsi problemi timbrici. Il timbro strumentale è una delle cose più difficili da precisare sul sax. Il neofita ha da preoccuparsi principalmente di trovare un bocchino "facile", che gli consenta di passare il più rapidamente possibile da ragli e fischi a un suono strutturato, anche se simile a quello di una ciaramella. Il tutto senza rimetterci un occhio del cranio in termini monetari. Non tutti i principianti si sobbarcano al duro lavoro necessario a raggiungere risultati decenti. Alcuni si scoraggiano e mollano: anche per esporre un cantabile in modo pulito, semplice e convincente (in stile Papetti) ci vuole tanto di quel lavoro. Se diciamo a questa gente che deve spendere inizialmente 100/200 euro solo per il bocchino, non mi pare un grande incoraggiamento...
Qua si parla di principianti, gente... non tutti hanno a disposizione "la borsetta di mammÃ*" che fornisce risorse illimitate all'aspirante... e d'altra parte ho constatato direttamente che parecchi bocchini economici ultimamente funzionano molto bene, relativamente alle esigenze dei principianti.
Dirò di più: la cosa migliore che può fare il neofita è quella di tirarsi a rimorchio un didatta di sua fiducia al momento dell'acquisto dello strumento. Se costui (il didatta) afferma che il bocchino di serie è funzionale, il problema è risolto. Se così non è, lo stesso didatta si dovrebbe preoccupare di reperire un altro bocchino economico migliore di quello in dotazione, senza passare dal "refacer".
Se invece c'è dietro "la borsetta di mammÃ*" (come diceva Carosone) o se il suddetto aspirante musicista è economicamente autonomo, allora è un altro paio di maniche... anche se dubito che un bocchino da 200 euro (magari rifatto da un buon artigiano) possa avere sul principiante un rendimento sostanzialmente migliore rispetto a un altro da 20 euro in buone condizioni di partenza.
Blue Train
29th December 2009, 14:18
Infatti ... lo scopo del topic era di dare un consiglio a chi inizia per semplificare la vita a chi si approccia con un sax.
Per complicarsela cercando il suono di tizio e caio con le infinite possibilitÃ* di setup avrÃ* tempo tutta la vita.
Certo che a leggere alcuni consigli temo venga la voglia di vendere il sax appena acquistato e buttarsi su qualche strumento "giÃ* pronto" ...
bonnygonfio
29th December 2009, 17:42
Certamente il problema economico non deve essere sottovalutato, poi ognuno agisce come meglio crede. Solamente ho notato che in parecchie discussioni anche alcuni moderatori consigliano "vivamente" di spendere magari 700-800 euro per un jupiter / yamaha come strumento iniziale invece che 300 per un sax preso su ebay (molto economico e incoraggiante per le tasce del principiante e la borsetta di mamma' non piange...).
Non vedo quindi cosi' "scandaloso" spendere 2 lire in piu' per l'imboccatura, visto che cosi' poco importante non mi sembra proprio.
Scuramente è sbagliato cominciare a suonare con un Guardala, neanche io me ne farei molto :D
Pero' se devi prendere un sax da 700-800 euro per metterci su un pezzo di plastica da 30 euro che non fa suonare lo strumento (e tanto lo sappiamo tutti che non suonano...) non mi sembra una mossa da furbi :ghigno:
Sarebbe come comprare un porsche cayenne e metterci l'impianto a metano per spendere meno in benzina... hai sotto il sedere il cayenne e fai il figo ma ti passano anche le punto 1200 a benzina del ' 98!! :mha!(
30th December 2009, 01:21
...per metterci su un pezzo di plastica da 30 euro che non fa suonare lo strumento (e tanto lo sappiamo tutti che non suonano...) non mi sembra una mossa da furbi :ghigno:
Aridaje!... Granitico, questo Bonnygonfio!...Lo sapete tutti tranne me, evidentemente: ultimamente ho trovato in giro parecchi plasticoni economici che suonano più che dignitosamente, e senza "refacing". Si vede che sono molto fortunato, dato che riesco a trovare in giro i pochi bocchini economici del pianeta che vibrano decentemente.
A proposito di refacing... Uaglio' (sta per "ragazzi"): ma siete proprio convinti che il refacing sia praticamente obbligatorio su quasi tutti i bocchini in circolazione?...
Per quanto riguarda i sax cinesi da 200 euro, pure io li ritengo generalmente sconsigliabili. E' difficile trovare in giro un sax decente pronto da suonare, nuovo o usato che sia, a meno di 6/700 euro, col suo bravo bocchino, collarino, grasso, straccetto e altri eventuali ammenicoli in dotazione...
bonnygonfio
30th December 2009, 09:59
Speriamo che arrivino anche a bologna i becchi economici che suonano! :ghigno:
Giustamente se non ci sono imperfezioni il suono esce bello dritto anzhe senza essere marchiato ottolink o meyer!
Io posso solo dire qual' è stata la mia esperienza da principiante (circa 2 anni fa sono passato da 20 anni di clarinetto al tenore) e ti assicuro che dop aver passato 4 imboccature mooolto differenti tra loro (yamaha 4c in dotazione, vandoren TL3, meyer 7j e selmer super session H) ed aver suonato praticamente tutte le ance in commercio dal 2 al 3 e mezzo avevo veramente dei serissimi problemi con le note basse, della serie su 10 attacchi del re basso 1 (forse) veniva abbastanza bene. Dopo mille paranoie su consiglio del mio maestro (anche lui era incredulo perchè sapeva come suonavo il clarinetto e non se ne capacitava di questo problema... :mha!( ) sono andato a fare il refacing e provando un becco non costosissimo (90 euro in bachelite) ma tutto rifinito a mano quindi senza difetti ho notato subito 2 cose:
1- A fronte di un'apertura maggiore (da 100 e 115) facevo 1/3 della fatica a suonare.
2- Le note basse sfogavano una meraviglia ed erano corpose, belle da sentire e mi sembrava di suonare il clarinetto per la facilitÃ* di emissione che avevo trovato.
QUesto non vuol essere uno "spot pubblicitario", sia ben chiaro, pero' se lo avessi fatto subito avrei risparmiato un bel po' di soldini avendo subito un'imboccatura sulla quale potevo lavorare senza diventar scemo per far uscire le note basse.
Il principiante tende sempre a dare la colpa a se stesso se non riesce a suonare lo strumento come vorrebbe e tende a stancarsi in fretta se fa troppa fatica (lo dice uno che è da quando ha 7 anni che suona :ghigno: ). Ecco il perchè magari spendendo qelle 50-60 euro in più possiamo mettere in condizione il principiante di valutare senza pregiudizi le proprie capacita'.
Detto questo, mi piacerebbe avere un becco da 40 euro che suona da solo, per poi rivenderlo come rifinito da un gran refacer a 300 euro!!! :ghigno: :ghigno:
:ghigno:
drake95
30th December 2009, 10:59
c) Soprano
Non si comincia mai con il soprano!!!!! :evil: Se ve lo impongono in banda ditegli che sono dei "banditi" :doh!: e cambiate banda ....
Io ho cominciato con il soprano :\\: :fischio: ora i mod mi cacceranno dal forum? :\\:
30th December 2009, 13:46
....
dop aver passato 4 imboccature mooolto differenti tra loro (yamaha 4c in dotazione, vandoren TL3, meyer 7j e selmer super session H) ed aver suonato praticamente tutte le ance in commercio dal 2 al 3 e mezzo avevo veramente dei serissimi problemi con le note basse, della serie su 10 attacchi del re basso 1 (forse) veniva abbastanza bene. Dopo mille paranoie su consiglio del mio maestro (anche lui era incredulo perchè sapeva come suonavo il clarinetto e non se ne capacitava di questo problema... :mha!( )
....
Uhmmm... Bonnygonfio... uhmmm... fammi capire bene alcune cosucce: il tuo maestro è principalmente un sassofonista o un clarinettista? E' stato lui a farti comprare tutti quei bocchini (e quelle ance)? Li ha provati? In caso affermativo che ha detto? Che facevano tutti schifo?
bonnygonfio
30th December 2009, 15:57
no no, il mio maestro è un sassofonista e li ho comprati tutti io poi li ho venduti e avevo tenuto solo il supersession perchè era quello che come timbro preferivo. alla fine dopo 2 mesi che suonavo con il super session si ripresentava sempre lo stesso problema sulle note basse (un vero dramma) e allora mi ha mandato da fabio per vedere se magari il bocchino era da sistemare perchè neanche lui si sapeva spiegare il perchè (l'apertura era giusta, la postura pure). Poi ormai era piu' di 1 anno che avevo il tenore e avendo gia' una buona tecnica che mi portavo dietro era impossibile che non riuscissi a fare le note basse come si deve. Risultato...225 euro che potevo tenere in tasca. :muro((((
Mi ha fatto provare 7-8 modelli in ebanite che aveva li' da 80-100 euro e non ci volevo credere...andavano a palla, ero da un lato sconcertato e dall'altro felice perchè avevo risolto il mio problema (sapevo che noi clarinettisti nel momento del passaggio dobbiamo penare, ma mi sembrava eccessivo :cry: ) Alla fine mi ha consigliato di mettere a posto il super session perchè comunque la selmer ha l'ebanite migliore in assoluto e sarebbe venuto un lavoro da manuale. Alla fine ha solamente avuto ragione, poi con quello che ho preso su dalla vendita del vandoren e del meyer ci ho quasi pagato il supersession. Ma ti giuro è stato impressionante, sia a livello di emissione che di "potenza di fuoco". :yeah!)
Certo che comunque bisognerebbe iniziare a mandargli indietro le imboccaure ai produttori, non ti possono vendere della roba da 150 - 200 euro fatta cosi' male, poi magari uno che sa gia' suonare abbastanza bene di per se lo nota meno sicuramente, ma per uno come me che aveva gia' delle difficolta' nell'emissione è ancora piu' difficile. :ghigno:
tzadik
30th December 2009, 17:56
PIù che altro sono rari da trovare con facilitÃ* bocchini "di marca" ben messi... tipo Jody Jazz (mi riferisco ai modelli in ebanite e policarbonato), ma anche un FL Spectruoso (è in resina di densitÃ* variabile in funzione delle zone e si trova nuovo a poco meno di 200€).
Anche i Bari in ebanite non sono fatti male... costano frazioni di un Selmer.
bonnygonfio
30th December 2009, 21:10
Ah lo so, è che la sfiga nel mio caso ci ha visto benissimo!...Comunque l'unico modo per imparare bene è suonare...sempre...e tanto! anche forte (senza "sguiaiare" il suono ovviamente). Poi è come andare in macchina, i parcheggi li impari a fare meglio se usi una macchina col servosterzo...con i becchi è uguale, se ne trovi uno ok hai un vantaggio notevole! :ghigno:
31st December 2009, 01:10
....
Mi ha fatto provare 7-8 modelli in ebanite che aveva li' da 80-100 euro e non ci volevo credere...andavano a palla
....
Allora ci sono dei bocchini non rifatti che vanno "a palla", Bonnygonfio... :D
In sostanza, ragazzi, continuo a contestare la "febbre da refacing". Attualmente nessuno dei bocchini che utilizzo è rifatto, e funzionano tutti, più o meno decentemente. In particolare funzionano bene tutti quelli "di serie".
Posso affermare perciò che attualmente i bocchini forniti in dotazione con strumenti affidabili, anche non professionali, sono molto migliori di quelli che ti ritrovavi nella custodia quando ho cominciato io, svariati decenni addietro. Sono infatti persuaso che in tutto questo tempo sono migliorati materiali e tecniche di produzione, tra cui il CNC, che ai miei primordi non esisteva.
Con questo non voglio dire che in assoluto il refacing sia ingiustificato. Ma non facciamolo diventare un "must" o una psicosi, specie per i principianti.
A costoro ripeto il modesto consiglio che ho giÃ* fornito più sopra: al momento dell'acquisto di strumento e bocchino procuratevi prima di tutto un esperto saxofonista "affidabile", fategli capire qual'è il vostro budget e consentitegli di individuare per voi la migliore attrezzatura possibile con quel budget. Dopo di che mettetevi sotto a studiare perchè state intraprendendo una strada "lunga e tortuosa", come diceva una vecchia canzone dei Beatles (The Long And Winding Road)...
Passo e chiudo. Buon anno a tutti.
lucaB
5th January 2010, 18:29
cosa ne pensate di un dukoff M? per alto
bonnygonfio
5th January 2010, 20:47
se suona bene, perchè no....
faby
7th November 2010, 09:01
Ciao ragazzi, riesumo questo topic perchè nel titolo corrisponde al mio quesito. :mha!(
Siccome al momento l'insegnante latita (ed il sax pure!) sono a livello di autodidatta (con lo strumento cinese di Vale): il bocchino che ho in firma (di metallo) mi è stato gentilmente prestato; le ance, invece, le avevo come residuo degli studi di Vale (ma erano nuove).
Vi sembra che questo accostamento possa funzionere? Che sintomi devo osservare per decidere che bocchino o ance non sono adatte al mio caso?
Non so quando sarò affiancata da qualcuno e al momento mi esercito da sola, ma ci tengo a non mollare e non vorrei fare tante fatica solo perchè inizio con un setup magari inaffrontable.
Premetto che il suono riesco a produrlo decentemente sulle note della mano sin (meno col portavoce), un pò meno con la mano dx (seguo gli insegnamenti del testo di Raffaele Mirabelli), ma ho iniziato a suonare solo 4 gg fa per un'ora al giorno. :saxxxx)))
Consigli?
HELP ME!! :pray:
faby
7th November 2010, 09:25
Ho giusto controllato nella custodia del sax Borgani che devo rendere trovando un becco Riffault R 5, è più indicato? :mha!(
Nous
7th November 2010, 11:51
Vi sembra che questo accostamento possa funzionere? Che sintomi devo osservare per decidere che bocchino o ance non sono adatte al mio caso?
Non so quando sarò affiancata da qualcuno e al momento mi esercito da sola, ma ci tengo a non mollare e non vorrei fare tante fatica solo perchè inizio con un setup magari inaffrontable.
Ciao, ma che insegnante di sax ti è capitato?
Già il fatto che tu non sappia quando inizierai a fare lezione con lui è secondo me sinonimo di scarsa serietà o della banda o dell'insegnante o di tutti e due. Il fatto che ti abbiano dato un sax senza prima revisionarlo idem. Parlando del setup, non ho mai visto un allievo iniziare a suonare con un bocchino di metallo e comunque per la mia esperienza è inutile aggiungere difficoltà su difficoltà : in questa fase serve solo un bocchino (magari uno Yamaha 4C da 20 euro, suono anonimo ma facilmente intonabile e gestibile, se la banda non vuole spendere di più per un Selmer C* o un Vandoren AL3) che permetta di ottenere suoni intonati in modo da potersi dedicare alle altre difficoltà iniziali come le diteggiature, l'emissione, il colpo di lingua, la lettura, blablabla. Io agli allievi che si iscrivono consegno una scatola di Vandoren Classiche 2e1/2
Il mio consiglio è di investire tu 80 euro in bocchino e prendere qualcosa che ti dia un bel suono (i sopracitati Selmer e Vandoren), perchè iniziare con del materiale scadente più che danni non produce...idem per le ance, se la tua banda non ritiene di potertele dare magari prendi tu un paio di ance nuove per non saccheggiare quelle del pargolo.
seguo gli insegnamenti del testo di Raffaele Mirabelli
Scappa prima che ti legga qualcuno :lol:
Il mio consiglio : inutile che suoni senza aver mai visto l'insegnante, rischi solo di prendere un'impostazione sbagliata che poi sarà difficile rettificare.
Senza parlare delle altre abitudini che potresti aver già preso, ad esempio il NON uso del colpo di lingua... :mha...:
faby
7th November 2010, 12:14
il NON uso del colpo di lingua
Quella è l'unica cosa che sono sicura di fare, magari non alla perfezione.. ma gli attacchi gli ho migliorati.
Il metodo me l'ha prestato un compagno bandito, non l'ho preso di mia iniziativa, e mi ha dato pure un Giampieri.
Io volevo momentaneamente sfruttare il materiale che ho in casa in attesa del sax in sostituzione, ma vedo che mi sconsigli di proseguire da sola.
Boh, che scoramento, tra una banda e l'altra non so più cosa pensare.. e comunque le ance non credo me le passino.. :zizizi))
Nous
7th November 2010, 12:22
ma gli attacchi gli ho migliorati.
E l'Italiano :shock: ?
Il metodo me l'ha prestato un compagno bandito, non l'ho preso di mia iniziativa, e mi ha dato pure un Giampieri.
Un Giampieri :muro((((
Io volevo momentaneamente sfruttare il materiale che ho in casa in attesa del sax in sostituzione, ma vedo che mi sconsigli di proseguire da sola.
Boh, che scoramento, tra una banda e l'altra non so più cosa pensare..
Prima farei almeno una lezione con un maestro, per evitare di abituare il tuo corpo (e la tua mente!) a robaccia strana.
Secondo me se il sax è penoso, il maestro latitante, il bocchino messo lì a caso, i metodi non proprio eccelsi puoi ingannare il tempo aprendo un ottimo e sempre valido libro di teoria e solfeggio :saputello
faby
7th November 2010, 12:36
Sai cos'è l'unica cosa che non apprezzo nel tuo atteggiamento, l'altezzosità!
Mi spiace dirtelo, ma è come se ad un paziente che umilmente mi chiede ragguagli io cominciassi ad esaminare l'esposizione, la terminologia e la grammatica, perdendo di vista la sua reale necessità: essere aiutato da qualcuno che ha esperienza in materia.
Credi che io sia contenta dello sfacelo che mi circonda?
Comunque grazie per averci provato.
Filippo Parisi
7th November 2010, 12:56
faby, prova con il Riffault e l'ancia 2,5. Se la senti troppo dura prova con qualche ancia n.2, magari non Vandoren....
Nous
7th November 2010, 13:13
Sai cos'è l'unica cosa che non apprezzo nel tuo atteggiamento, l'altezzosità!
Mi spiace dirtelo, ma è come se ad un paziente che umilmente mi chiede ragguagli io cominciassi ad esaminare l'esposizione, la terminologia e la grammatica, perdendo di vista la sua reale necessità: essere aiutato da qualcuno che ha esperienza in materia.
Credi che io sia contenta dello sfacelo che mi circonda?
Comunque grazie per averci provato.
Non apprezzi solo quello di me :lol: ? Allora mi vuoi bene :saputello !!
Sfortunatamente io non cambio opinione : senza maestro il sax non si può imparare a suonare bene.
Se il materiale non è a posto, il principiante è portato a lasciare e quindi è necessario che tu ottenga quello che ti serve.
La teoria ed il solfeggio sono dei fondamentali, confermo che piuttosto che farsi del male sarebbe meglio concentrarsi su quelli.
gf104
7th November 2010, 13:22
Dai faby tranquilla e serena!
il nostro Nous è fatto così ed è il suo modo di fare (e poi ha un debole per la lingua italiana che non guasta) ma come ho detto ad Alice sotto sotto Nous è buono come la Nutella e può darti preziosi consigli come molti altri in questo forum. tu assimila le info sul set-up e lascia perdere se la forma non è quella che vorresti.
del resto anche nel tuo campo ci sono persone che in fatto di carattere mica scherzano...per fortuna non sono tutti così e ci sono molte persone adorabili. concentrati su quello che ti interessa e buon divertimento con la musica :smile:
set-up principianti: se ti può aiutare non molto tempo fa ho iniziato con becco Yamaha 4C (20-25euro) e ancia durezza 2 (3euro) e sono andato avanti per circa 6 mesi prima di cambiare.
però questo set-up è per tenore, non so se sull'alto può andar bene, sicuramente Nous che è contraltista,oltre che tenorista, ci può illuminare o forse si è già espresso in precedenti post.
Mandrake
7th November 2010, 13:57
Il Nous e' come il Dr House: gli piace rendersi antipatico.
Il un mondo in cui vige il "politically correct" e tutti fanno " i simpatici" questo me lo rende simpatico.
Il che genera una contraddizione ma fino a che io sono minoranza son certo che lui continuera ad essere cosi'.
re minore
7th November 2010, 14:39
... il sax è penoso, il maestro latitante, il bocchino messo lì a caso, i metodi non proprio eccelsi ...
Beh, almeno l'ancia si salva! ;)
faby
7th November 2010, 21:35
"politically correct"
Credo che il termine a cui ti riferisci sia la piaggeria, perchè quello sopra citato intende un atteggiamento rispettoso e privo di pregiudizi nei confronti dell'interlocutore.
Io, però non pretendevo lusinghe, ma consigli costruttivi e ben precisi. :zizizi))
Non è facile muoversi in questo mondo nuovo e pieno di millantatori :twisted: e, fino ad ora, la mia esperienza non è un gran che positiva.
Forse per questo sono rimasta spiazzata dalla risposta del Nous che ha demolito i pochi traguardi che credevo di aver raggiunto.
Comunque è stato tutto chiarito e ci tengo a spegnere ogni polemica. ;)
lucaB
8th November 2010, 10:18
prendi un meyer 5M o 6M, a me ha risolto tanti problemi. Per quanto riguarda le ance, delle 2 - 2,5 andranno bene, quelle che costano meno.
Liberati dai pensieri cattivi (tenore), hai iniziato bene (contralto), continua così
re minore
8th November 2010, 13:59
Chi suona il soprano
produce baccano
chi suona il tenore
fa tanto rumore
solo il contralto
da' all'arte risalto! :saputello
gf104
8th November 2010, 17:23
faby ascolta Fil che la sa lunga...fatti dare un bel tenore e non te ne pentirai ;)
Josax
9th November 2010, 00:51
povera Faby.... la state martirizzando.... :muro((((
nous sei sempre il solito.....eppure dovresti sapere bene come funzionano le bande..... :roll:
Nous
9th November 2010, 09:18
povera Faby.... la state martirizzando.... :muro((((
nous sei sempre il solito.....eppure dovresti sapere bene come funzionano le bande..... :roll:
A parte la N maiuscola, appunto perchè so bene come funzionano le bande mi da fastidio quando una persona piena di entusiasmo e di voglia di fare subisce cose simili. Se tu banda non puoi fornire materiale dignitoso, un insegnante competente, tempo per il tuo allievo allora secondo me meriti solo di chiudere, non hai capito qual'è la tua funzione all'interno del tessuto sociale. Non è una questione di spese, se sei onesto puoi anche dire "lo strumento devi comprarlo perchè i nostri sono abbandonati a loro stessi" oppure "non abbiamo l'insegnante, iniziamo tra un mese" e fai più bella figura.
faby
9th November 2010, 16:23
Questa sera rendo lo strumento mal funzionante, ma, ben edotta dal fine settimana, porrò delle domande precise e vedrò cosa ne esce. :saputello
L'importante è sapere le cose con certezza, al massimo tante grazie e arrivederci, e mi aggiusto diversamente. :zizizi))
Comunque, grazie a tutti per le informazioni raccolte, ogni dibattito porta con sé nozioni utili (magari anche solo dal punto di vista umano..!) ;)
bobby
9th November 2010, 17:08
Scusa FAby e intervengo, ma...se la banda (non ho letto tutto il thread) non hauno strumento decente, non e' che sia puoiobbligata a dartelo, almeno qui funzioan cosi, si danno, fino a esaurimento con manutenzione a carico dello studente ( e el ance te le compri, non puoi pretendere tanto) dicevo se non ne hanno uno ,perche prima non te lo affitti? Magari con un affitto a riscatto? Ti affitti un contralto poi se non ti trovi affittare un tenore ci vuole un attimo! Inanto provi, anche da sola, comprandoti un metodo anche del pettine dome e stato definito (sempre dal mitico) qui sopra, "Saxofonista autodidatta" o raba simile e inizia a fare esercizio. Non e vero che non si impara da soli, certo un insegnante seeve a correggere (ammesso che sappia insegnare)
faby
9th November 2010, 18:00
Grazie Bobby per il tuo intervento. In parte hai ragione, difatti in banda siamo in tre, io ed i miei due figli e a loro lo strumento l'ho comperato io.
Siccome, però la mia iscrizione era vincolata alla presenza dello strumento per me in comodato, viste già le spese sostenute, ora mi aspetterei di riceverlo..!
Nel caso, amici come prima, per carità, ma allora viene meno la necessità dello studio in banda, al limite mi iscrivo quando so già suonare.
Ora come ora, mi interessa solo di capire bene come si metteranno le cose e prendere una decisione. :BHO:
bobby
9th November 2010, 21:53
Ripeto, guarda, io non sono nadto allal Banda di Venaria Rale perche avrei dovuto ricominciare da zero con lo strumento, io ho iniazto da solo ad Agosto 2009, poi ho fatto uan decian di lezioni ta ottobre e dicembre 209, poi ho dovuto smettere da gennaio a giugno , perche assitevo il mio maestro di ballo in un corso fuori TOrino, cosi ho lasciato perdere Sax e ho continuato solo TROMBA. Da Gennaio a Giugno il sax l'avro preso in mano un paio di volte al mese, ma mi sono fatto un culo ugualmnte anche da solo, tant' e che sono tornato dalo stesso insegnnate, privato purtroppo, e lo stsso mi ha fatto i compplimenti per l'imboccatura e il suono
Quando lo lascia gli dissi, "CO sa devo fare in questi sei mesi come esercizi....." la risposta fu molto netta "Fai che caXXo vuoi , basta che mi curi l'imboccatura" Ora, a distanza di nove mesi, per quel poco che so, (tieni prsente che mis ono comprato o scarico amche dalle rete delle basi con relativi spartiti da suonarci sopra) ora ho una piccola possibila di improvvisare su un tema, cosa che prima per me era totalmente ARABO! Non sono ne un mago ne un genio, sono uno che tutti i giorni ora si fa DUE ore di strumento tromba e sax, fa uan lezione ogni 10 gg, per risparmiare un po, di sax, e una a settimana di tromba, tutte private! Purtropp. La banda mi faceva cominciare da ZERO perche purtroppo io ho carenze di lettura a prima vista e solfeggio. Allora il sax lìho fato da lo sp per sei mesi con un metodo, e ti ho detto quale, e i risultati sono venuto, amgari con sei mesi di ritardo ma chi se ne freaga. La banda e' vero ti da altre possibilita' perche non ti costa o costa poco, pero ripeto, non e obbligo della banda darti lo strumento, pertanto, scusa, non voglio farti i conti in tasca ma con quello che spendo io per uam lezioen di SAX ne affitti uno per mese dai............. ;)))))
faby
10th November 2010, 19:05
Non vorrei andare in OT, per cui sarò breve:
- il sax lo riparano e me lo riconsegnano;
- ieri sera ho fatto due noterelle (!?) sul Selmer SA di un compagno bandito, nonchè forumista (che ringrazio!) e posso solo confermare che con l'insegnante si risparmia tanta fatica inutile e anche cattive abitudini (l'unica cosa corretta che facevo era il colpo di lingua..!! :slurp: ). Per cui ho insistito sul fatto che non intendo fare l'autodidatta, mi accontenterò magari di 2 lez. mese;
- l'assettò lo concorderò con lui, ma farò tesoro delle informazioni raccolte.
Grazie raga..!! :yeah!)
Poichè mi pare sempre corretto ammettere i propri limiti, riconosco al Nous le sue ragioni. Al massimo, potrei pregarlo di migliorare l'approccio (ma forse lo perderemmo nella sua essenza..!! :saputello )
Josax
11th November 2010, 00:34
povera Faby.... la state martirizzando.... :muro((((
nous sei sempre il solito.....eppure dovresti sapere bene come funzionano le bande..... :roll:
A parte la N maiuscola, appunto perchè so bene come funzionano le bande mi da fastidio quando una persona piena di entusiasmo e di voglia di fare subisce cose simili. Se tu banda non puoi fornire materiale dignitoso, un insegnante competente, tempo per il tuo allievo allora secondo me meriti solo di chiudere, non hai capito qual'è la tua funzione all'interno del tessuto sociale. Non è una questione di spese, se sei onesto puoi anche dire "lo strumento devi comprarlo perchè i nostri sono abbandonati a loro stessi" oppure "non abbiamo l'insegnante, iniziamo tra un mese" e fai più bella figura.
tengo a precisare che si tratta di una banda... cosa che dovrebbe funzionare a livello amatoriale... se uno vuole fare studi più approffonditi sceglie altre strade... come conservatori ecc... non dimentichiamoci che non tutte le bande hanno disponibilità finanziare ecc per aver dei super maestri diplomati e titolati.... e poi non è detto che anche senza tutto questo una persona non possa comunque diventare un ottimo musicista.... :saputello
Nous
11th November 2010, 07:45
Non diciamo eresie, ho visto i danni che fanno gli insegnanti autodidatti e ti garantisco che non li consiglierei neppure al mio peggior nemico : se devo imparare a guidare mi piacerebbe che ad insegnarmi fosse una persona con la patente.
Concordo con il discorso finanziario, ma allora per rispetto bisogna essere chiari con le persone..comunque dal racconto di Faby io ho percepito più che problemi economici superficialità ed indifferenza.
tzadik
11th November 2010, 10:45
Io ho fatto praticamente tutto da autodidatta... tecnica, armonia, un minimo di arrangiamento... :D-:
stefa
12th November 2010, 21:11
è un bel casino indovinare da soli un setup idoneo,
meglio farsi consigliare
MarcoSax
23rd November 2010, 00:10
Infatti, chiedo umilmente consigli.
Sull'alto con l'STM suono le LaVoz Hard, sul C* le vandoren 3.5m ora mi sorge un dubbio...su un baritono con bocchino S-80 E che ancia ci metto? Pensavo una 3...
Voi che ne dite? Premetto che non ho mai suonato un baritono :)
Grazie...
ModernBigBand
23rd November 2010, 17:24
Beh se non lo hai mai suonato è bene fare prima delle prove con ance sfuse onde evitare di fare spese inutili. Ricordo che la prima volta che presi in mano un baritono (era il Mark VI del conservatorio e avevo ancora i calzoni corti :ghigno: ) lo suonai proprio con un S80 E abbinato ad ance Vandoren blu n° 4.
Prendi un paio di Vandoren blu n.3, al limite puoi sempre fare ulteriori prove...
tzadik
23rd November 2010, 17:31
Io posso riportarti la mia esperienza... da "non baritonista".
Anni fa' suonavo in una banda e per un paio d'anni ho suonato uno sgangherato baritono Weltklang... usavo ance più dure di quelle che usavo normalmente sul tenore... al tempo usavo le Rico Royal 3 sul tenore e sul baritono mi ricordo che utilizzavo le Rico Royal 3.5 e 4 (quello che chiedevo di comprare alla banda).
MarcoSax
23rd November 2010, 20:39
A me la banda me le fa comprare le ancie...si effettivamente il fatto di provarne sfuse mi era già passato in mente...il fatto è che comprarne anche 5 6 sono una bella spesa...poi specialmente le vandoren blu...venerdì vediamo :)
Chopin75
14th December 2010, 20:55
Do anche io il mio contributo:
Contralto
Bocchino: Yamaha 4C
Ance: 2,5
Soprano
Bocchino: Selmer D
Ance: 2 oppure 2,5
seethorne
11th January 2011, 02:59
Ciao a tutti.
Riporto la mia esperienza. Iniziai tre anni fa in banda col tenore, con uno sgangheratissimo tenore datomi dalla banda. Non riuscivo assolutamente a fare le note basse sotto il sol, le toppavo quasi sempre! Inoltre aveva molteplici problemi.
Su indicazione della mia insegnante presi un sax jupiter, buono strumento per iniziare senza spendere un'enormità.
700 euri ed hai il tuo sax robusto, con la custodia, il grasso, lo straccetto, ed un bocchino che fa veramente cagare.
Il mio consiglio è: non suonateci neanche su quello stronzo di plastica!
Ho fatto due anni e ripeto due anni ad aver voglia di smettere di suonare!
Purtroppo il problema del bocchino non è stato individuato dalla mia insegnante (che è valida: ho la fortuna di suonare in banda con un'insegnante diplomata in conservatorio), per un paio di motivi:
- la mia insegnante adottò il selmer s80 da subito e non lo cambiò mai, quindi non si è mai posta il problema del cambio di bocchino
- gli altri suoi allievi pur suonando il mio stesso strumento non hanno mai avuto i miei stessi problemi (la mia insegnante è giovane quindi posso capire umanamente l'inesperienza)
Quindi ho provato ance di tutti i tipi, senza trovarne una che mi soddisfasse.
Poi, seguendo le indicazioni di questo forum, chiesi in prestito alla banda il bocchino selmer s80 c**.
E tutto migliorò! suono migliore, più facilità. però ancora facevo fatica a scendere sotto il re.
Quindi, acquistai, qui sul forum, un woodwind ny/co b5, vendutomi da andreaMarkVI e caldamente consigliatemi da pumatheman (ci tengo moltissimo a ringraziarli).
E qui, la rivoluzione.
Un suono caldo, scuro, bassi pienissimi, ma soprattutto non facevo più fatica sulle note basse! (di contro ho avvertito dei problemi sulle note alte, ma è normale, al cambio di bocchino, scoprire che non lo si conosce ancora bene).
Avevo trovato il mio setup. Basta mal di testa, basta il pensare continuo di smettere di suonare, basta il ritenermi un incapace.
Ma che fatica! se non fosse stato per questo forum avrei già smesso probabilmente.
Eccomi alla parte dove do dei consigli ai miei cari colleghi principianti.
- appena preso il sax, se non siete soddisfatti dell'imboccatura (magari a differenza mia e come i miei compagni allievi invece non avete problemi), provatene un po' e scegliete quella che vi da il miglior compromesso in assoluto (ivi compreso il portafoglio). certo ci sono becchi generalmente più adatti di altri, ma due persone suoneranno lo stesso strumento in due modi completamente diversi, e pure il loro suono sarà diverso, perchè dipende dalle caratteristiche fisiche e psicologiche di chi suona.
- NON CONTINUATE A CAMBIARE ANCE. sciegliete una marca ed usate solo quella per i primi due anni.
- NON CONTINUATE A CAMBIARE BOCCHINO. cambiare bocchino significa parzialmente cambiare strumento. usate sempre lo stesso per il primo anno e mezzo dopo averlo scelto, dopo cambiatelo al massimo ogni 6 mesi. ogni becco ha bisogno di essere studiato, suonato e risuonato per conoscerlo meglio.
- va da sè che maggiore sarà la vostra padronanza dello strumento più sarete pronti ad eventuali cambi profondi di setup. ma all'inizio dovete stabilizzare la vostra tecnica, ed è quella il primo setup dello strumento. Il resto serve al 50% per produrre suono senza fare fatica eccessiva, il 50% per trovare il proprio suono e la vostra personalità.
bobby
14th January 2011, 11:28
"politically correct"
Credo che il termine a cui ti riferisci sia la piaggeria, perchè quello [b]sopra/[b] citato intende un atteggiamento rispettoso e privo di pregiudizi nei confronti dell'interlocutore.
Ora do' uan mano al Nous! Il suffisso "Sopra", come "SU" in italiano RADDOPPIA la consonante che segue, ossia e' piu corretto scrivere "SopraCCitato", "suDDetto", "sopraSSedere", "SopraFFatto" :lol:
Per quanto mi riguarda da principiante (un anno mi considero ancora princpiante), ho trovato giovamento con un bocchino piu aperto Tipo un Selmer C** o Selmer D e un'ancia piu mordida (1,5/2), piuttosto che un Yam4C e un'ancia piu dura. Il volume sonoro dipende dal becco e il Selmer ne ha moolto piu dello Yamaha, il controllo dell'emissione specialmente sui bassi e' facilitato dalla morbidezza dell'ancia. A me per esempio dal Mi in giu entrava la seconda ottava e facevo fatica da bestia a controllarla. Cambiato bocchino, cambiato durezza ance....tutto risolto! Ora uso le 2 dopo un periodo di rodaggio con le 1.5 (che continuo a usare se devo fare sessioni lunge di esercizi
Saxyvagni
11th March 2011, 00:36
Leggendo i vostri commenti mi sorge spontanea la domanda (e qualcuno dirà...perchè non te l'eri posta prima?!?):
Avrò scelto bene il mio setup (setup elementarissimo confrontando e vostri)? :BHO:
Sax Baritono Conn Chu Berry, imboccatura Yamaha 5C, ance Rico #2
L'imboccatura l'ho scelta per due motivi, costo e perchè ho letto che si tratta di un'imboccatura da studio.
Per quant origuarda le ance, le ho trovate semplici da utlizzare, ho anche provato le Vandoren#2 ma mi sembravano più difficili (certo allora avevo un'altra imboccatura difficile anch'essa).
Ciao
red
11th March 2011, 17:39
saxyvagni io uso il tuo stesso becco però su un R&C anni '80, che quindi non ha niente a che vedere con la nuova produzione. devo dire che mi ci trovo bene...certo è tappato e ha poco volume però per la banda va più che bene perchè è facile nell'emissione...personalmente uso le vandoren blu n°3...ripeto, se lo strumento e il becco fossero miei avrei già cambiato setup da un pezzo...però enrambi fanno i loro sporco lavoro :ghigno:
=\Swing/=
13th March 2011, 13:15
Mi serivrebbe un consiglio sull'acquisto del nuovo becco dato che, l'altro giorno, chiacciherando con un "collega"(magari io fossi ai suoi livelli :lol: ) è saltato fuori che il 4c è davvero penoso per cominicare a studiare jazz.Così ho deciso di ovviare a questo problema comprandomene uno nuovo...ma quale?
Il mio sax alto è un YAS-275(pure questo sarebbe da ricomprare,ma per il momento la tasca piange :lol:) e di ance uso principalmente le JAVA 3(vandoren) ma mi trovo bene anche con le classiche
P.S:dite che è bene che compri anche una legatura?
Grazie
tzadik
13th March 2011, 13:22
Un qualsiasi bocchino simil-Meyer va bene... la legatura non ti serve...
the chef
13th March 2011, 22:21
perfetto anche un jody jazz apertura diciamo 5m o 6m Sono becchi fatti molto bene e di facile emissione
In effetti ic 4c è davero tanto ma tanto chiuso
ma se sei proprio agli inizi e devi ancora apprendere la corretta imboccatura io ti consiglio di tenere il 4c (scusa magari ho capito male io ,ma il sax già lo sai suonare o sei proprio all'inizio?)almeno per un'altro pò
tzadik
14th March 2011, 01:44
Se proprio sei agli inizi inizi... cambia subito il 4C. C'è un limite entro cui un bocchino è troppo chiuso da poter creare problemi... l'apertura del 4C è sotto quel limite e quindi è meglio andare su qualcosa più aperto del 4C (in termini relativi). Considera che per la musica classica si usano bocchini più aperti del 4C.
Oltre a questo, dal 4C esce un suono che può portarti alla frustrazione.
seethorne
23rd March 2011, 20:58
penso ci sia 4c e 4c.
io avevo il 4c della jupiter.
nammerda.
un suono ciofecoso all'infinito, intonazione terrificante, resistenza eccessiva per un principiante, grosse difficoltà ad emettere i bassi, non si salva proprio niente!!!
devono dichiararlo illegale!
Però immagino che i 4c montati sullo yamaha e sullo yanagisawa siano tutt'altra cosa...
Isaak76
23rd March 2011, 21:11
penso ci sia 4c e 4c.
io avevo il 4c della jupiter.
nammerda.Confermo che come becco non è il massimo, infatti sul baritono ha avuto l'onore di essere sputazzato solo per pochi minuti ... forse per me troppo chiuso!
Però immagino che i 4c montati sullo yamaha e sullo yanagisawa siano tutt'altra cosa...Probabilmente, forse (spero), quelli della Yamaha son fatti meglio (personalmente quelli provati non li ho graditi), però son sempre in plastica, mentre gli Yanagisawa sono in ebanite di buona qualità.
Secondo me, sia Yanagisawa che Selmer, hanno adottato una buona strategia mettendo a "corredo" dei becchi più che buoni e per chi inizia è un pensiero in meno!
edocara
24th March 2011, 12:40
Sono un principiante, ho iniziato da quasi un anno.
Il Maestro mi ha suggerito uno Yamaha 5c o 6c, ho acquistato il primo a 30E circa.
A suo dire il suono è buono e ci vorrà ancora un po' per iniziare cercare un'imboccatura più sofisticata.
Da principiante, trovo che avere un set-up semplice e costante sia utile, ci sono già così tante cose da imparare!
In effetti, avevo provato un'ancia di plastica per questa ragione, ma la trovo troppo dura (fibracell M).
tzadik
24th March 2011, 15:36
Non si tratta di comprare bocchini sofisticati... un buon bocchino non è necessariamente sofisticato...
Se con il 5C ti trovi bene, non è escluso che con un bocchino un po' più aperto e di qualità maggiore tu possa trovarti anche meglio.
Sax30
20th May 2011, 12:13
Scusate, ma ho un po' di confusione a riguardo..
Non sono i bocchini troppo aperti a costringerti a stringere troppo?
:BHO:
Scusa, nn so se mi sbaglio, ma se un bocchino è più aperto, il suono tecnicamente dovrebbe risultare leggermente più sostenuto, perché entra una maggiore quantità di aria, o sbaglio?
tzadik
20th May 2011, 13:34
L'aria che riesci a mandare dentro il bocchino dipende dal suonatore e non dal bocchino... un bocchino più aperto, in linea teorica, ti permette di gestire in maniera migliore un maggiore portata d'aria.
La tendenza a stringere è indipendente dall'apertura del bocchino: se uno non riesce a sostenere il flusso d'aria che il bocchino/ancia/strumento richiede per emettere suono... compensa stringendo, in questo modo l'apertura diminuisce (l'ancia si flette sul bocchino) e il "carico" d'aria richiesto diminuisce. Tanti per compensare la tendenza a mordere tanto (che è una sorta di riflesso incondizionato, se vogliamo) usano ance più dure: questo metodo è solo un placebo, come si può facilmente immaginare.
jackfolla
24th May 2011, 16:59
Ciao a tutti. Suono da poco e sono (prima il contratlto ) il sax Tenore e vorrei acquistare un bocchino per un Selmer SA serie II che abbia una certa facilità nella emissione del suono e vorrei capire in tal senso se un bocchino con una camera piccola ( cosa si intende per camera piccola - la fessura interna dove passa l'aria o si intende la fessura dove si poggia l' ancia ?) sia utile in tal senso. Potrebbe essere utile l' acquisto di ottolink tone edge apertura 6 o 6*?
Grato per ogni chiarimento
Buona musica a tutti.
bobby
25th May 2011, 09:59
La camera e' quella che sta alla fine dell'inclinazione del becco (Tetto) e puo essere tonda, quadra, a ferro di cavallo etc etc , la vedi se guardi il becco del suo culo! Questo fa si che l'aria si comporti in modo doverso all'interno del bocchino stesso, generando un suono diverso, anche in abbinamento all'ancia che usi.
A me eprsonalmente l'ottolink non piace, io che suono da meno di un anno ho appena preso un Meyer 7, e ho anche un Selmer S80 D (leggermente piou chiuso del Meyer) ma con un bel suono piu morbido (si avvicina di piu alla classica)
jackfolla
25th May 2011, 22:21
Grazie per la risposta vorrei capire ( a parte il suono ) se con il meyer 7 hai una più facilità di emissione per le note acute rispetto al Selmer S80 D poichè e questo il mio problema difficoltà con gli acuti (fischi).
Mi sembra che qualcuno mi abbia detto o forse l'ho letto da qualche parte che bocchini con fessure ( il foro interno e non la camera )più piccole richiedano meno sforzo nell' emettere il suono.
Ciao
__________
Selmer S80 II
Vandoren 3.5 e 2.5
tzadik
26th May 2011, 01:01
Il ragionamento potrebbe essere più valido se si considera l'apertura. La dimensione della camera o eventualmente sulla restrizione della camera influenza maggiormente il modo in cui devi gestire l'aria (velocità/portata e pressione).
Un bocchino sensibilmente più aperto del tuo (corrispondente a un Meyer 6M, non il 7M) potrebbe darti un po' di più margine di controllo. Però finché non provi non lo sai... nel tuo caso penso che il problema potrebbe o essere causato da una impostazione scorretta o dal tipo di ancia che usi (escludendo problemi tecnici dello strumento).
Lo stesso problema ce l'hai anche con ance diverse, con lo stesso bocchino?
Lo stesso problema ce l'hai anche con bocchini diversi, con lo stesso strumento?
... e su un altro strumento hai fatto queste prove?
Se sei un neofita:
1) fatti seguire da un maestro, se il maestro non ti risolve i problemi sul nascere... cambia maestro: i problemi di impostazione (se di problemi di impostazione si tratta) vanno risolti subito, altrimenti ce li si porta dietro per anni e anni
2) se necessiti di cambiare bocchino, portati dietro un sassofonista più competente che sia in grado di valutare quello che avresti intenzione di comprare (esempio: un sassofonista "classico" è improbile che sia in grado di valutare un bocchino "non classico"... come un Meyer).
jackfolla
26th May 2011, 09:19
Cercherò di verificare con il maestro. Quello che posso dire che suono anche il contralto è sino ad oggi non ho mai avuto problemi ( fischi ) e facilità di emissione.
Grazie per le risposte
________
Sax tenore Selmer SA II
Vandoren 2.5/3.5
Contralto Yamaha 1.5/2.0
jackfolla
3rd June 2011, 19:14
Sembra che il problema del fischio dipenda dal portavoce. Le note che fischiano ( ma non sempre ) sono il sol, ed il la acuti. Lo strumento è rimasto fermo per un anno adesso lo suono quasi tutti i giorni comunque tra un mese lo porto dal tecnico per un controllo più accurato.
Buona serata
bobby
7th June 2011, 13:49
Eh beh!
18th September 2011, 19:55
Posso dirti che io personalmente ho iniziato a suonare il sax alto con un mouthpiece Selmer c* e ance Selmer (non si trovano più), quindi ho provato, a periodi le Vandoren java 2 1/2, le Rico jazz 2 1/2, la Voz medium.
Oggi suono con un Jody Jazz NY n° 8 con Rigotti 3 1/2.
jackfolla
20th October 2011, 21:20
Ciao a tutti.
Qualcuno mi sa dire le caratteristiche del Bocchino Selmer S80 D? E' a camera larga o stretta ? E' un bocchino troppo chiuso per cui cui bisogna stringere/mordere troppo ?
~Torque~
27th October 2011, 14:00
Io attualmente uso Bocchino vandoren V16 T6 con ance Vandoren V16 da 3... in base alla musica uso la normale fascetta in acciaio oppure la rowner light per ammorbidire il suono! E' una combinazione che mi sono scelto io provando, ma mi ritengo molto soddisfatto a detta personale... suono da circa 3 anni e non sono un grande esperto di setup, quindi mi baso sulla mia esperienza personale
Fra tutti quelli a cui ho fatto provare mi han detto che é un buon compromesso tra facilità di emissione e buon suono!
tzadik
27th October 2011, 14:04
Ciao a tutti.
Qualcuno mi sa dire le caratteristiche del Bocchino Selmer S80 D? E' a camera larga o stretta ? E' un bocchino troppo chiuso per cui cui bisogna stringere/mordere troppo ?
Camera stretta, con sezione quadrata.
La tendenza a mordere o stringere troppo non dipende mai dal bocchino, ma da chi suona.
Essendo un bocchino piuttosto limitato per quello che è il timbro e soprattutto il volume (cosa non negativa a priori, dipende dall'utilizzo che se ne deve fare) è frequente che per generare un volume che il bocchino farebbe fatica a produrre (spesso a causa con una emissione non corretta ma non solo) si tenda a stringere, con tutti i problemi annessi e connessi.
giorgiopenotti
2nd March 2012, 00:50
Ciao, ho ripreso da poco tempo a risuonare il contralto, oltre al tenore, con un ESM 7; ho qualche problema di intonazione quando spingo per ottenere un volume maggiore. Ovvio che può essere colpa mia, ma mi chiedo se con un altro bocchino potrei essere facilitato, dal momento che suono in un contesto in cui ho bisogno di spingere parecchio.
Che mi dite?
ciao e grazie
luca1971
1st May 2012, 16:30
Ciao a tutti io uso meyer 7m e rico royal 2 volevo cambiare
Setup e cerco consigli sento parlare molto bene del meyer new york 5,come
Legatura mi sto' indirizzando su una vandoren optimum che consiglio mi date in generale ? Quali sono le ance migliori esiste una classifica di qualita?
marco66
1st May 2012, 20:05
...
Legatura mi sto' indirizzando su una vandoren optimum che consiglio mi date in generale ? Quali sono le ance migliori esiste una classifica di qualita?...
La Optimum è legatura che sto usando ed è la migliore che io abbia provato nella mia pur breve vita sassofonistica (anche meglio della FL Ultimate Brass), attacchi niente male, buon controllo con vari tipi di ance a parità di imboccatura.
I tre differenti piattelli ti daranno anche la possibilità di variare leggermente il timbro, ma una volta scelto il preferito gli altri finiranno nel cassetto ;) e scusa se non sono padrone della corretta terminologia tecnica per descrivertene meglio le caratteristiche ma ti consiglio sicuramene di provarla anche se non escludo che a quel prezzo ci sia di meglio!
Le ance migliori in assoluto sono le :fischio:
:lol:
re minore
1st May 2012, 21:10
Per il cambio di setup le possibilita' sono praticamente infinite e se non dai un'idea di dove vuoi andare a parare e' impossibile darti un consiglio sensato. Pero' se hai un meyer 7 e passi ad un meyer 5 difficilmente noterai miglioramenti! ;)
Karlcarr
17th May 2012, 09:27
Ciao ragazzi, mi intrufolo anch'io in questa vasta discussione.
Io sono un dilettante e cerco un bocchino di qualità migliore rispetto al 4C in dotazione al mio sax tenore Jupiter che mi aiuti o piuttosto mi accompagni nell arco dello studio classico, "grammaticale", del sax tenore.
Il fatto è che con questo bocchino standard 4C faccio abbastanza fatica a tenere un'intonazione omogenea (tendo a essere crescente, benchè faccia molto esercizio con i suoni fermi e suoni filati, e poi scale, per allenare l'imboccatura ed evitare di stringere, senza grandi risultati ) diversamente da quanto accade sul sax contralto ( bocchino B&S, non so il modello, c'è un 6 intagliato e il marchio poi basta ).
E' vero che il tenore è uno strumento tendenzialmente meno intonato del contralto, ma il fatto che nonostante l'esercizio non riesca a restare intonato come sull'alto mi fa pensare al bocchino, che peraltro, ad un'attenta osservazione, mi sembra anche lavorato con approssimazione... Spero di non aver fatto un post su una cosza trita e ritrita, se è così mi scuso, spero possiate darmi dei suggerimenti per un bocchino nuovo, sicuramente migliore di questo!!!
tzadik
17th May 2012, 10:47
Se tendi a essere crescente può non dipendere solo dal bocchino... ma anche dallo strumento e da te.
Il tenore non è meno intonato del contralto.
Se vuoi un bocchino facile ed economico, cerca un Kanee usato... tipo quello in vendita qui: viewtopic.php?f=72&t=24743 (http://www.saxforum.it/forum/viewtopic.php?f=72&t=24743)
Karlcarr
17th May 2012, 11:10
Se tendi a essere crescente può non dipendere solo dal bocchino... ma anche dallo strumento e da te.
Sicuramente dipende anche da me, non lo metto in dubbio, non per niente sto cercando di fare molto esercizio per migliorare l'immissione dell'aria e la qualità dell'imboccatura. Comunque non sono proprio un neofita, ormai sono anni che suono il sax, anche se con poca costanza. :muro((((
Chiedevo consigli per un bocchino più accomodante del 4C della Jupiter, non per niente ho trovato in questo forum degli interventi poco edificanti su questo bocchino.
Pertanto ho in parte ricollegato la mia maggiore difficoltà col tenore rispetto al contralto ad un bocchino peggiore. So bene che è l'esecutore a fare il suono "vero", e non gli accessori e gingilli, semmai questi sono degli aiuti, un qualcosina in più, per chi è bravo.
Io pensavo di orientarmi sul Selmer S80, vedo che ci sono commenti positivi nelle discussioni.
Naturalmente, prima di prendere un bocchino, vedo di provarlo! Spero nei vostri consigli.
Grazie
Carlo
tzadik
17th May 2012, 11:26
Fossi in te farei vedere lo strumento a un tecnico... questo per valutare se lo strumento è "a posto" (e se non è "a posto"... se è "migliorabile").
La scelta del bocchino è in parte soggettiva (in parte no).
Il Selmer S80 va bene se hai una impostazione classica, se non hai una impostazione classica... (il Selmer S80) potrebbe quasi essere più "scomodo" da suonare del bocchino che hai attualmente. Dovresti provare. Un bocchino deve risultarti facile da subito, speciamente se non sei un neofita.
Poi c'è da considerare l'aspetto ance... se su un bocchino usi un'ancia sbagliata, puoi avere enormi difficoltà.
Molti utenti del forum offrono la "prova a distanza", in questo modo eviti rischi.
Ovviamente la "prova a distanza" devi sempre farla con criterio... altrimenti ottieni informazioni/sensazioni non attendibili (dal bocchino) e quindi diventi "matto".
L'esecutore fa il suono "vero" nella misura in cui quello che ha a disposizione gli permette di creare il "vero suono", che l'esecutore vuole: il suono non è completamente indipendente da quello che usi per generarlo.
Un bocchino "comodo" (per l'esecutore) può fare una differenza "positiva" sia se l'esecutore è a un alto livello tecnico, sia se l'esecutore è a un basso livello tecnico (e chiaramente vale anche il contrario).
Karlcarr
17th May 2012, 11:34
Sono d'accordo. Seguirò i tuoi consigli!
Grazie mille!!! :D
junkie
26th May 2012, 09:48
Ho cominciato a suonare l'alto un annetto fa, sicché sono ancora un principiante. Non sono molto contento del suono che emetto, è troppo dolce e melenso, quando lo vorrei aspro e incisivo. Peraltro, non sono nemmeno sicuro che la colpa sia da attribuire interamente all'imboccatura, un canonico 4C. Ad ogni modo, sono disposto a spendere una buona cifra, pur di avvicinarmi il più possibile al timbro che desidero. Potete aiutarmi?
junkie
7th June 2012, 20:22
Oggi mi è arrivato il Vandoren V16 A7, un bocchino decisamente più aperto (forse troppo), quantunque nella media. C'è un mondo di differenza, non mi aspettavo un cambiamento così radicale. Le note gravi vengono benissimo, in particolare il passaggio DO/DO# basso, un calvario con il 4C, è ora una passeggiata. Naturalmente c'è la nota stonata; devo soffiare molto di più per produrre il suono, ne consegue che il volume è altissimo e posso correggerlo solo in seguito, quando ormai la frittata è fatta. La causa potrebbe essere l'ancia, una 2. Inoltre, pare proprio che sia spinto a mordere molto di più di quanto facessi con la precedente imboccatura.
Il v16 è ok...non dovresti fare tanta fatica con la 2...prenditi un po di tempo per capire bene il nuovo becco
tzadik
7th June 2012, 21:57
Il problema dell'4C è che non ti permette di sviluppare una imboccatura naturale né una corretta respirazione... per il semplice motivo che limita tantissimo la vibrazione dell'ancia.
Probabilmente i problemi che ti si presenterrano ora sono dovuti sia a carenza nella respirazione e poi nell'impostazione.
Forse il bocchino (il V16) valeva la pena di prenderlo 6 e non 7.
niker4
14th June 2012, 07:05
ragazzi io ho iniziato lunedì a suonare....uso il bocchino uscito insieme al mio Jupiter 567 un 4c e un'ancia vandoren 2.....volevo chiedervi....essendo alquanto impacciato soprattutto il primo giorno, mi è capitato di urtare leggermente sull'ancia messa sul bocchino, e quest'ultima si è danneggiata leggermente sul lato(è andato via un mezzo millimetro di legno) e poi dopo tre giorni di utilizzo ho notato che nella zona centrale della punta dell'ancia ci sono due piccolissime intaccature....è tutto normale???...quel piccolo danno può creare grossi guai???...come mi accorgerò quando cambiarla???(non ditemi dal suono xchè essendo alle primissime armi non capirei se dipende da me o dall'ancia ;-))
grazie saluti
tzadik
14th June 2012, 10:11
Per sicurezza... cambiala subito. :zizizi))
Saxsoprano99
21st July 2012, 22:32
Ciao ragazzi! Ormai non sono più principiante (studio da tre anni bene seguito da un buon maestro). Da qusi un anno ho lo Yamaha 475 con il 4c (suono il soprano). Stavo pensando che sarebbe ora di cambiare suono e prendere un bocchino decente per studiare classica e suonare nella banda (suoniamo parecchie cose diverse). Stavo pensando al s80 ma volevo chiedervi quale aperture mi consigliate, non volendo prendere il c* ma senza esagerare! Se magari c'è qualche altro bocchino che potrebbe fare il mio caso consigliatemelo. Come budget non mi preoccupo perchè lo pago con i miei soldi (150 più o meno dovrebbero bastare...) Comunque poi toreneró da Merula (spero!) e proveró i bocchini che mi consigliate! Grazie mille in anticipo!
tzadik
22nd July 2012, 00:39
Selmer S80 E.
Saxsoprano99
22nd July 2012, 12:58
Grazie! Come ance su questo bocchino cosa mi consigliate? Io non ho problemi con le vandoren e pensavo di passare alle 3 quando finiró le 2 e mezzo. Ma sul s80?
tzadik
22nd July 2012, 13:03
Da Vandoren Blu #3 in su... :zizizi))
Saxsoprano99
22nd July 2012, 14:33
Ok grazie mille!
emilio
17th August 2012, 13:01
Ho iniziato da poco a suonare il sax. Il mio maestro privato mi ha consigliato un contralto Yamaha Yas E-1 e così ho fatto.
Mi trovo benissimo, ha un'ottima meccanica, considerando che è per studio. Ma il sax va bene e non il bocchino :-)
Non si può avere tutto dalla vita :-)
E' chiaro che noi principianti, dobbiamo studiare senza perdere tempo sul setup, però ho voluto cambiare lo stesso il mio 4c con un meyer, visto che sono indirizzato più sul rock e jazz.
L'ho ordinato, ancora mi deve arrivare....
Vi farò sapere come mi trovo :-)
Come ancia: uso vandoren blu 3 dopo aver suonato con 2 e 2.5
tzadik
17th August 2012, 13:10
Di Meyer usati... volendo ne trovi e li paghi un buon 40% di quanto costano nuovi... considera che si tratta di bocchini industriali, con un controllo di qualità che spesso lascia molto a desiderare: nella maggior parte dei casi, comprarne uno nuovo, non è un buon investimento.
Per quanto riguarda le ance... bocchino di tipo differente, richiede ance di tipo differente.
Le Vandoren Blu non sono ance che si sposano alla perfezione con bocchini tipo il Meyer... di queste cose magari è meglio parlarne con il tuo "maestro".
Sappi che comunque la scelta delle ance è molto soggettiva... anche se spesso ci sono accoppiate bocchino+ancia che risultano vincenti, non solo sulla carta.
emilio
28th August 2012, 22:59
Mi è capitato un Meyer usato e modificato, e quindi migliorato...!! Ragazzi fatemelo dire, anche se già lo sapete...., mi è cambiata la vita :-)
Tutta un'altra storia. Dal più grave al più acuto, col mio sax Yamaha Yas E-1 accoppiato con un becco come il Meyer, suona che è una meraviglia.
Certo, sono sempre un principiante, ma la differenza l'ho notata sin da subito.
globe81
4th September 2012, 17:19
Ragazzi suono da un po' di tempo il mio alto con un lakey 6*3 e ance vandoren blu......
Con questo set up mi trovo molto bene, ma ho intenzione di trovare una imboccattura che sia l'opposto del lakey giusto per avere due tipi di suono completamenmte diversi.
Ho provato un meyer richie cole, ma non so....non mi è piaciuto molto....posso sbagliarmi ma aveva molte affinità con il selmer s80 c* che suonavo prima.......
Cerco un qualcosa che si differenzi enormemente dal lakey, quindi con un suono grosso, grasso e scuro......
Un OL tone edge potrebbe fare al caso mio?
tzadik
4th September 2012, 17:28
L'abbinata Lakey 6*3+Vandoren Blu... è un po' strana e sicuramente un bocchino del genere con ance così "scure" sicuramente suona diversamente da come ce lo si aspetta.
Un suono standard sul contralto è il suono del Meyer.
Il Meyer Richie Cole è un Meyer chiuso (quasi quanto un S80 C*) e con la camera un po' più stretta... anche qui stesso discorso... se hai fatto la prova con una Vandoren Blu, vista l'apertura, è possibile che non trovassi molte differenze con l'S80 C* (proprio per via del fatto che un Meyer chiuso fa lavorare poco l'ancia... e un'ancia classica, smorza tanto il suono del bocchino).
Un Meyer "normale" (o un Meyer "G") suonanod diversi... però devi prenderli più aperti di 5M... e una cosa utile è anche quella di provare il bocchino con ance diverse... o per lo meno con ance che non riducono le differenze tra i vari bocchini/aperture.
Le Vandoren Blu tendono a limitare le differenze tra i vari bocchini... suonano sempre "scure scure".
globe81
4th September 2012, 17:36
L'abbinata Lakey 6*3+Vandoren Blu... è un po' strana e sicuramente un bocchino del genere con ance così "scure" sicuramente suona diversamente da come ce lo si aspetta.
Un suono standard sul contralto è il suono del Meyer.
Il Meyer Richie Cole è un Meyer chiuso (quasi quanto un S80 C*) e con la camera un po' più stretta... anche qui stesso discorso... se hai fatto la prova con una Vandoren Blu, vista l'apertura, è possibile che non trovassi molte differenze con l'S80 C* (proprio per via del fatto che un Meyer chiuso fa lavorare poco l'ancia... e un'ancia classica, smorza tanto il suono del bocchino).
Un Meyer "normale" (o un Meyer "G") suonanod diversi... però devi prenderli più aperti di 5M... e una cosa utile è anche quella di provare il bocchino con ance diverse... o per lo meno con ance che non riducono le differenze tra i vari bocchini/aperture.
Le Vandoren Blu tendono a limitare le differenze tra i vari bocchini... suonano sempre "scure scure".
Ho provato ance tipo fiberred carbon e anche forestone e devo dirti che per i miei gusti sparavano troppo, per questo ho limitato i danni usando delle blu e mi sono in arrivo delle la voz e vandoren v16 giusto per trovare il giusto affiatamento.
Il suono del lakey mi piace molto, ma lo trovo utilizzabile in ambiti pop e smooth...cercavo quindi un becco che si avvicini a quello dei vecchi sassofonosti jazz......
Scusate per le miliardi di fesserie che possono uscire dalla mia bocca..... :lol: :lol:
KoKo
4th September 2012, 22:27
tieni il lakey e suonalo tanto, ci fai uscire quello che vuoi secondo me...
perché dici che è per suonare smooth?
per dire, questa è col lakey
https://dl.dropbox.com/u/24159988/soultrane.mp3
guglielmo
19th October 2012, 23:02
Da principiante assoluto(quindi zero assoluto), dopo 3 settimane di sforzi immani per far uscire un suono accettabile dal mio tenore con meyer 6 e ancia 2 e 1/2 senza riuscirci, oggi mi sono deciso e sono passato a selmer D e ancia 2 ...... uaoooo famtastico! Il sax ha comnciato ad emettere dei suoni accettabili. Visibilmente i due bocchini hanno aperture molto diverse e credo ( a questo punto per sperienza personale) che inizialmente l'apertura piu' piccola ( selmer D rispetto a meyer 6) aiuta moltissimo.
red
19th October 2012, 23:53
ciao...considera che le due aperture sono pressochè identiche (meyer 0.081 selmer 0.080)....forse il meyer è un'esemplare con qualche problema costruttivo! ;)
guglielmo
20th October 2012, 07:25
Grazie RED
Mi sa che hai proprio ragione.
Comparando i due bocchini con l'ancia montata, il meyer e' un terzo piu' aperta del selmer.
Mi sa che devo tornare dal negoziante! :evil:
red
20th October 2012, 11:38
e questo è molto strano. io intendevo qualche difetto di costruzione nel senso di binari non simmetrici, tavola convessa, ciglio non regolare..insomma qualcosa che non facesse lavorare bene l'ancia. però se tu mi dici che l'apertura ad occhio è così diversa.....per curiosità, di che meyer e selmer stiamo parlando? (meyer ebanite, hard rubber, selmer soloist, s80, super session.....)
guglielmo
21st October 2012, 21:23
No, ad occhio non mi sembra di vedere simmetrie irregolari, sembra proprio un apertura piu' ampia.
comunque e' un meyer 6 medium chamber in hard rubber
red
22nd October 2012, 01:04
in questo caso allora c'è una non rispondenza fra apertura dichiarata ed effettiva. resta da capire se è il meyer più aperto di quanto dichiarato o se è il selmer ad essere più chiuso di quanto dichiarato (propendo per questa ipotesi) ;)
deka
30th November 2012, 22:25
Hola!
Vi espongo il.mio cruccio....
Ho difficoltá a trovare un becco che mi permetta di far più facilmente un suono scuro.
Ora uso un Soloist D vintage... Ance Lavoz mh... Ricoroyal 3.5...legatura rovner dark
E un ottolink Stm 7*... Con le ricoroyal 2,5 (ma non l'ho suonato tanto...c'e l'ho da poco ma non mi sembra proprio che vado nella direzione giusta con l'ottolink... Ma.ci studierò su un.po ma mo sembra tanto brillante e con tanto volume ma no scuro...)
In pratica son due bocchini diametralmente opposti da quelle 4h messe in.fila che capisco io... Ma io.cerco una buon becco che sia più agevole per produrre un bel suono pieno.rotondo e scuro...
Ho un.tenore R1Jazz....uno.strumento un milione.di volte sopra alle mie capacità..ma.come.suona e come riempie l ambiente...e le note basse...sublimi!!!mi sono innamorato del registro medio basso del Rampone....ma...zak...salendo nel.registro alto...stacca tantissimo lo sento molto "squillante" "nasale"... Magari sbaglio io...(togliete magari)...ma un consiglio per trovare un imboccatura che mi consenta di mantere il suono piu scuro.meno.nasale e squillante nel.registro alto c'é??
...o.... Devo cercare un baritono??! :-D
ilcama
30th November 2012, 22:29
se hai questi problemi è meglio che ti concentri su un bocchino, magari quello che ti piace di più, l'altro lo metti da parte per un po'... poi non c'è altra soluzione che studiare seriamente
deka
30th November 2012, 22:59
Ok!...ero quasi convinto al 99% che il problema fosse proprio dipendente dal "sassoffonista" più che dal.setup... Mi servon queste conferme grazie!!!!
Ps...ero stanco del mio floretstonato a detta di tutti quelli che l'hanno provato... Volevo farlo riparare "aggiustare" per il.mio livello sarebbe stato cmq sufficente...poi però...guarando i mercatini online e cercando un sax usato messo bene...ho trovato il rampone e click e scattato qlc cosa che mi ha catturato... Ho provato anche altri sax...da studio....intermedi... Pro... Selmer yamaha...borgani... Ho fatto km...km... Ma mi ha convito al.primo soffio il rampone... Cercavo un.sax da studio...1000euro...lo prendo nuovo e pace... Poi...mublemuble....magari con.1500 prendo un.intermedio...nuovo... O un pro usato??...con un sforzo in piu molti pro usati.......nell'ottica di studiare con.costanza (cosa che faccio...limitatamenye alle altre coaette...lavoro e famiglia...ma.la mia ora di sax giornaliera é
Intoccabile!!)... E su consiglio.del maestro prendere anche un buon.sax professionale avendo.i euri...non era un investimento sbagliato.... Poi se no ci.pensa monti a fregarmi quei 4soldi che ho... Mi son tolto lo sfizio... Fine ot.... Era solo perche in qualche modo voglio rendervi.partecipi delle motivazioni che hanno.spinto un brocco a prendersi un cannone d'artiglieria pesante
tzadik
30th November 2012, 23:03
@deka: da quanto tempo suoni?
deka
30th November 2012, 23:07
Suonavo.in banda a 11anni... Fino ai 15anni... Ora dopo 20anni di stop ho ripreso.a suonare da gennaio 2012...fai da me....e da ottobre vado da un.bravo maestro.della zona.
tzadik
1st December 2012, 01:44
Credo che sia anche normale... che tu abbia questi problemi.
C'è da dire poi che il Rampone non è uno strumento semplice da capire né tanto meno da studiare.
Per il momento direi che hai fatto il passo più lungo della gamba... procurati un setup comodo e poi lavoraci su qualche anno.
Creare un buon suono sullo strumento è una questione di anni... il setup e lo strumento contano nel misura in cui 1) possono darti effettivamente quello che vuoi 2) riesci a sfruttarli
deka
1st December 2012, 02:07
Da un lato sono perfettamente coscente che ho fatto una incoscenza...ma un po di follia non guasta...come diceva salvador dali... L'unica differenza tra me e un pazzo e che io non sono pazzo...
Il cruccio del set up mi restava... Ed é effetivamente come pensavo... Che manca nel mio ora é"solo" il sassofonista... Ma per quello mi sto attrezzando... Resto con il Soloist e aumenterò le ore di studio...il tempo si trova ;-)
Grazie mille!!!
deka
5th December 2012, 12:36
Devo rettificare la mia versione scritta sopra....
Ho accantonato da qualche giorno il SoloistD... dato che come da consigli è meglio che mi concentro su un solo bocchino ho voluto provare un pò di più l'Ottolink STM 7* per poi prender una decisione.
E la decisione è presa... sto con l' Ottolink... dopo avero suonato mi sento più a mio agio. Avevo iniziato con un ancia Vandoren ZZ durezza 2 (la meno dura che avevo a casa) .... ma avevo accantonato il tutto e mi sentivo più comodo a suonar il SoloistD con le RicoRoyal 3,5 o Lavoz MH... ho deciso di provare allora ance più dure prima di accantonar definitivamente l'Ottolink...
Ho messo una La Voz M.... dopo qualche giorno son passato alla MH... e ora mi sento decisamente a mio agio riesco a mantenere il suono più costante tra i registri... lo sento molto più versatilie timbricamente del Soloist... riesco insomma a farlo cantar grosso e scuro come mi piace... devo farci "la bocca" e anche il fiato... ora unico problema che arrivo un pò a corto di aria nei legati ... ma ci farò sicuramente abitudine
Ho provato cosi per controprova il Soloist.... e ora mi sembra di suonare dentro un tappo!!!
ironpen
16th December 2012, 02:07
Io sono un principiante assoluto,fumatore con poco fiato. Sarei orientato ad acquistare uno YAS-62 con becco 4C e poi l'ancia di plastica Legere S. Che durezza mi consigliate per quest'ultima? grazie
tzadik
16th December 2012, 02:13
Prima cambia il bocchino... su bocchini del genere la Légère potrebbe darti più problemi che benefici.
Se ti consideri un principiante assoluto... fossi in te eviterei all'inizio di usare ance sintetiche.
Come tutte le cose le ance sintetiche hanno dei pro e dei contro.
Un'ancia "non sintetica" ti aiuta a sviluppare una certa sensibilità che con un'ancia sintetica difficilmente riesci a sviluppare.
ironpen
16th December 2012, 02:19
Ok.Riguardo al bocchino cosa mi consigli ?
mario
16th December 2012, 09:18
Il tuo maestro cosa ne dice ? Io penso che se ti affidi a qualcuno sarebbe meglio seguire i suoi consigli senza farsi fuorviare.
tzadik
16th December 2012, 11:42
Non credo che nessun maestro (con un minimo di cognizione di causa) consiglierebbe di usare su un sax bocchini per alto che hanno un facing da sax soprano (vedi Yamaha 4C) e ance sintetiche... purtroppo poi però ci sono... :D-:
Suonare con bocchini simili, anche a breve/brevissimo termini... creano problemi... che poi spesso non sono risolvibili proprio così semplicemente.
deka
16th December 2012, 11:48
... Vorrei "concludere" le mie impressioni sul "ottolink"...ora dopo 10gg che lo suono tutti i gg due orette al di... Mi sono avvicinato tantissimo all idea di suono che mi piace!!!...anche il.maestro mi ha detto che "si sente che studi hai un suono più grosso e avvolgente"... Anche se so perfettamente che son una schiappa... Io ero preoccupato di eseguire correttamente gli esercizi...e gli sbagliucchiavo... E al maestro non.importava piu di tanto...mi ha detto che il lavoro sul suono che faccio e piu importante... Le scale a forza di farle e rifarle mi ha detto le "farai senza pensarci...ma il suono e quello che ti distingue...e sono soddisfatto di sentir uno che studia a casa".... E ho pensato ma c'è chi va dal.maestro e non.studia??... (io sbagliucchio di piu a lezione che a casa...mi sento sotto esame ogni volta!!!...devo rilassarmi di piu!!..no mente no mente... )
ironpen
16th December 2012, 20:42
Il tuo maestro cosa ne dice ? Io penso che se ti affidi a qualcuno sarebbe meglio seguire i suoi consigli senza farsi fuorviare.
Il mio maestro ancora è solo un numero di telefono, non avendo ancora lo strumento.. :D
lolloe92
1st February 2013, 11:37
sono un novellino e mi hanno detto di comprare un bocchino yamaha 6 camera media:ho trovato yamaha 6C,è quello?grazie in anticipo|
jackfolla
14th February 2013, 13:13
Buona giornata a tutti. Suonavo da diverso tempo con un bocchino Yamaha 4C per contralto (qualcuno lo definisce ciofeca ). Adesso mi si è rotto eed ho comprao un Ernst Schreiber ESM 7* (stella Alt Classic ). Trovo difficoltà negli acuti sia con ancia 2 che con ancia 2,5. Il maestro mi ha consigliato di comprare un berg larsen. Che misura dovrei comprare per non discostarmi dall' apertura del 4C Yamaha ?. Ho visto la tabella delle comparazioni ma non ho sono stato in grado di vedere il corrispondente del 4C Yamaha. Accetto consigli proposte ed eventuali prezzi.
tzadik
14th February 2013, 13:18
Probabilmente con il Berg Larsen faresti ancora più fatica dell'ESM (la mia è solo una ipotesi... ma non priva di fondamento).
Diffida da chi ti consiglia a prescindere Berg Larsen... conoscendo la consistenza della produzione Berg Larsen di solito è poco "ortodosso" consigliare un Berg Larsen a un principiante.
Non esistono bocchini con apertura paragonabile al 4C... anzi sì, però sono bocchini che funzionano più o meno come il 4C... e non avresti benefici pratici.
Il bocchino è solo un mezzo... la differenza la fa chi suona. Da quanto tempo studi?
Probabilmente ti serve solo pratica... e magari fai controllare lo strumento a un riparatore... e il tuo setup (bocchino+ancia) a sassofonista più esperto di te e senti cosa dice...
jackfolla
14th February 2013, 13:38
Grazie per la immediata risposta. Sono tre anni e forse più che suono con Yamaha 4C e lo strumento non ha mai fischiato per cui sono sicuro che dipenda solo dal bocchino. Questo è quello che mi ha detto il maestro. Non so cosa fare ? Ma la misura dell'ESM che ti ho indicato è tanto diversa dal 4C ? Grazie
Probabilmente con il Berg Larsen faresti ancora più fatica dell'ESM (la mia è solo una ipotesi... ma non priva di fondamento).
Diffida da chi ti consiglia a prescindere Berg Larsen... conoscendo la consistenza della produzione Berg Larsen di solito è poco "ortodosso" consigliare un Berg Larsen a un principiante.
Non esistono bocchini con apertura paragonabile al 4C... anzi sì, però sono bocchini che funzionano più o meno come il 4C... e non avresti benefici pratici.
Il bocchino è solo un mezzo... la differenza la fa chi suona. Da quanto tempo studi?
Probabilmente ti serve solo pratica... e magari fai controllare lo strumento a un riparatore... e il tuo setup (bocchino+ancia) a sassofonista più esperto di te e senti cosa dice...
MAC
14th February 2013, 15:28
Mi azzardo a postare la mia esperienza di principiante, potrebbe servire a qualcuno. Principiante di sax ma non di jazz e di musica, nè di suono del sax. Sto suonando un selmer SA 80 I.
Ho letto tutto il thread. Personalmente, ho provato 6 becchi diversi per contralto, compreso un tipico meyer 6.
Con alcuni (compreso il meyer) non riuscivo ad emettere niente.
Quello dal migliore suono (jazzisticamente parlando) è quello che ho ereditato, un OL tonedge (vintage) 5 (scrivo vintage perchè è del tutto consunto), quello con maggiore facilità di emissione un vandoren optimum AL3 da 120 Euro circa, con ance soffici o medio-soffici.
L'AL3 è molto chiuso =0.060 e tipico per musica classica, con ance soffici o medio soffici (tipo lavoz MS, rico select jazz 2S) produce un suono con relativamente poche armoniche ma certamente non 'classico' (simil-corno o fagotto), anche se di basso volume (mi sono procurato un microfono a clip per ovviare).
Le note basse vanno bene, forse più delle alte. Con le ance consigliate dalla casa, vandoren 3, non esce assolutamente niente, solo un tenue soffio!!
Personalmente favorisco la facilità di emissione a tutto il resto per problemi addominali che ho esposto in altro thread. Però il suono non mi sembra da buttare. Il tonedge va benissimo per le espressioni ma mi fa fare più fatica.
Sono aperto a critiche e suggerimenti, ma la facilità di emissione per me personalmente è fondamentale, anche a scapito della sonorità.
Ad istinto, se dovessi provare un altro bocchino, lo farei con il Jody jazz HR C*=0.066, ma dovrei ordinare a scatola chiusa, i rivenditori locali non lo hanno in stock.
tzadik
14th February 2013, 15:44
Purtroppo la facilità di emissione è vincolata una combinazione tra strumento (tipo di strumento e condizioni funzionali) setup (tipo di bocchino e condizioni funzionali... e relative ance) e ovviamente capacità tecniche e fisiche di chi suona.
L'AL3 richiede una impostazione classica e poca aria per suonare.
Probabilmente il tuo problema fisico agli addominali influenza negativamente la generazione del suono, a prescindere dal bocchino stesso.
Forse dovresti valutare un momento con un sassofonista più esperto in che direzione andare... valutando quali sono effettivamente i tuoi limiti fisici.
Un bocchino chiuso non è necessariamente meno resistente... però magari richiede un po' più di aria, a fronte di una minore pressione necessaria per farlo suonare.
----
I Jody Jazz sono bocchini poco resistenti, un 6M o un 7M potrebbe essere ideali per una persona esente da problemi. Nel tuo caso sarebbe da valutare.
Tra i bocchini meno resistenti (in assoluto) sul mercato ci sono i Jody Jazz DV e DV NY (per alto).
KoKo
14th February 2013, 15:54
di dove sei MAC?
se sei in zona roma posso farti provare un po' di cose...
non so che problema tu abbia, ma suonare un bocchino chiuso con ance morbide ti da da un lato sicuramente facilità, ma dall'altro pone una serie di problemi di controllo e di suono.
MAC
14th February 2013, 22:26
Forse dovresti valutare un momento con un sassofonista più esperto in che direzione andare... valutando quali sono effettivamente i tuoi limiti fisici.
Un bocchino chiuso non è necessariamente meno resistente... però magari richiede un po' più di aria, a fronte di una minore pressione necessaria per farlo suonare.----
I Jody Jazz sono bocchini poco resistenti, un 6M o un 7M potrebbe essere ideali per una persona esente da problemi. Nel tuo caso sarebbe da valutare.
Tra i bocchini meno resistenti (in assoluto) sul mercato ci sono i Jody Jazz DV e DV NY (per alto).
Valutazione con sassofonista esperto: sì in effetti a parole non si riesce certo a rendere molto l'idea, mi faccio dare il telefono di un professionista locale di jazz e vado a prendere consigli, potrebbe al limite dirmi perfino di lasciare perdere il sax se non riesco a risolvere il problema fisico!
Pressione: è questo forse il parametro critico, maggiore pressione richiede una maggiore sollecitazione di alcuni muscoli del basso addome che poi causano il dolore.
JJ DV: li proverei volentierei ma ovviamente non a scatola chiusa dato il costo...
MAC
14th February 2013, 22:34
di dove sei MAC?
se sei in zona roma posso farti provare un po' di cose...
non so che problema tu abbia, ma suonare un bocchino chiuso con ance morbide ti da da un lato sicuramente facilità, ma dall'altro pone una serie di problemi di controllo e di suono.
KoKo, grazie per la disponibilità, non sono lontanissimo ma neanche vicinissimo a Roma, se passo di lì ti invio un MP, sì sono quei problemi di cui parli che mi preoccupano, per cui ho deciso, vado da un porofessionista locale e vediamo cosa mi dice. Suonare il sax con il mio attuale problema è un pò come suonare il pianoforte con la tendinite ai polsi, complica tutto.
Da circa un mese sono felice possessore del tenore Sequoia, devo munirmi di un buon becco e mi piacerebbe avere un suono chiaro e brillante. Devo precisare che non solo sono un principiante, ma che lo rimarrò sempre in quanto suono solo ed esclusivamente per divertirmi. Il becco che cerco, quindi, deve essere adeguato alle mie capacità. Vorrei acquistarlo senza poi doverlo mandare in giro per eliminare eventuali difetti e sono disposto a pagare il giusto prezzo. Cosa mi consigliate?
tzadik
9th July 2013, 23:16
Bocchini brillanti (per quanto possano essere ben concepiti e ben realizzati) richiedono comunque maggiore attenzione per quanto riguarda l'emissione e poi per il controllo in generale.
"Chiaro e brillante" in assoluto? O "chiaro e brillante" rispetto a un bocchino che hai in uso?
Bocchini brillanti (per quanto possano essere ben concepiti e ben realizzati) richiedono comunque maggiore attenzione per quanto riguarda l'emissione e poi per il controllo in generale.
"Chiaro e brillante" in assoluto? O "chiaro e brillante" rispetto a un bocchino che hai in uso?
Grazie per l'attenzione :smile:
Al momento sto utilizzando un selmer soloist long shank D degli anni 60 portato a 8, prestatomi da un amico.
Mi piacerebbe avere un suono il più possibile brillante e chiaro.
tzadik
10th July 2013, 09:33
Cerca un Vandoren Jumbo Java o Lakey (supponendo che il budget sia non troppo elevato).
Alfy
10th July 2013, 13:13
Cerca un Vandoren Jumbo Java o Lakey (supponendo che il budget sia non troppo elevato).
L'importante è che suoni chiaro, che sia dal punto di vista tecnico alla mia portata e che non debba andare in giro per essere aggiustato. Se trovo un becco che soddisfa pienamente questi requisiti non mi pongo problemi di budget.
tzadik
10th July 2013, 13:15
Allora cerca un Drake Contemporary I o II o anche uno Studio. :zizizi))
Alfy
11th July 2013, 13:51
Allora cerca un Drake Contemporary I o II o anche uno Studio. :zizizi))
Ci sono 2 Contemporary I, credo che Tu ti riferisca al secondo:
http://shop.aarondrakemouthpieces.com/C ... CRCCT1.htm (http://shop.aarondrakemouthpieces.com/Ceramic-Chamber-Contemporary-Tenor-CRCCT1.htm)
http://shop.aarondrakemouthpieces.com/C ... -VRCT1.htm (http://shop.aarondrakemouthpieces.com/Contemporary-Tenor-I-VRCT1.htm)
fra i tre contemporary e lo Studio, quali sono le differenze (anche in termini di facilità di esecuzione).
Grazie. :smile:
tzadik
11th July 2013, 14:27
A livello di "semplicità" sono tutti uguali... ovviamente dipende qual è il tuo riferimento, sul tenore.
L'ordine di brillantezza/compressione è: Contemporary I, Contemporary II, Studio.
(nota tecnica... siamo già OT... bocchini così potenti non andrebbero menzionati in un thread che si chiama "Setup per principianti" :lol: ).
Alfy
12th July 2013, 15:20
L'ordine di brillantezza/compressione è: Contemporary I, Contemporary II, Studio.
(nota tecnica... siamo già OT... bocchini così potenti non andrebbero menzionati in un thread che si chiama "Setup per principianti" :lol: ).
In Italia non riesco a trovare nessuno di questi strumenti, La Ripamonti ha lo Studio, ma solo con apertura 9 e poi un "ceramic chamber contemporary" che credo sia diverso dal contemporary da te indicato. :sad:
evelyn
14th July 2014, 16:04
Scusate posso chiedere anch'io un consiglio? :smile:
Sono una principiante, e suono solo per mio gusto in una soffitta per non disturbare nessuno, da due anni ho preso un tenore di seconda mano grassi jazzy line TS460, a mio avviso bellissimo(per quel che ne capisco), vorrei cambiare bocchino per avere un suono ancora più caldo ma di facile emissione. Consigli? Attualmente ho quello di fabbrica con ance vandoren 2.
spero di aver scritto nel posto giusto. Grazie
pegaso101
31st March 2015, 16:02
Ciao ragazzi... riprendo questo post perché vorrei comprare un bocchino per il mio Sax alto della grassi.... non ho mai suonato il Sax e non so se mi piacerà, però vorrei provare...
Qualche consiglio per bocchino e ance per una novellina 35enne :laughing:???
Pensavo ad un yamaha 4c o 5c che ne dite?
Grazie a tutti per la pazienza :)
ernia
31st March 2015, 16:06
Parere da neofita non contraltista: un meyer 5m è un becco facile e come suono è una spanna sopra.
Almeno questo è quello che ricordo del mese e mezzo in cui ho soffiato nel contralto :laughing:
Il_dario
31st March 2015, 16:29
Ciao... Se non hai mai suonato e devi provare , vai tranquillamente di Yamaha 4C : costa poco ed é perfetto per lo scopo !
:wink: come ance puoi prendere qualche cosa di intermedio di gradazione tra il 2 ed il 2,5. dipende poi dalle marche che ha il negoziante ! Ho visto che sei di Milano , se ti interessa ne ho un po miste da provare !
Nel caso contattami in mp
:sax:
pegaso101
31st March 2015, 16:34
Grazie ragazzi siete davvero gentilissimi!!!!!!!!
avete qualche sito da consigliare per comprare o qualche negozio qui a milano???
Bluesax
31st March 2015, 21:11
ciao, io a milano mi trovo bene da "centro fiati e percussioni" in viale padova, altrimenti kf in piazza napoli ma ti conviene guardare il sito prima perchè non è sempre molto fornito in negozio...
Trickster
27th November 2015, 15:53
Da assoluto principiante, su un sax tenore M&G con quale bocchino sarebbe meglio cominciare per avere un suono denso e caldo? Il mio maestro mi ha consigliato uno yamaha 4c o 5c (vorrei capire anche la differenza) dicendo che sul suono poi si lavora in seguito
Il_dario
28th November 2015, 09:53
Il tuo maestro ti ha consigliato giusto , yamaha 4c e 5c per iniziare sono perfetti , sono differenti solo nell'apertura il 5 é poco piu aperto per cui richiede un po' piú di sforzo .
Per ottenere il suono denso e caldo c'é tempo , cosi come per cambiare il bocchino.
:wink:
Trickster
28th November 2015, 15:10
Il tuo maestro ti ha consigliato giusto , yamaha 4c e 5c per iniziare sono perfetti , sono differenti solo nell'apertura il 5 é poco piu aperto per cui richiede un po' piú di sforzo .
Per ottenere il suono denso e caldo c'é tempo , cosi come per cambiare il bocchino.
:wink:
Perfetto, grazie!
algola
6th February 2016, 15:44
ciao a tutti,
riporto la mia esperienza diretta con i bocchini tanto menzionati in questo post! gli yamaha "x"C.
in particolare per mio figlio di tre anni ho acquistato un yamaha 3c per soprano e magicamente ho scoperto un bocchino straordinario.
il materiale è lo stesso materiale (resina fenolica) con cui tanti produttori di bocchini "professionali" costruiscono imboccature oggi. Yamaha a differenza loro fa pagare questi bocchini 10 volte in meno... cioè invece di 350 euro il yamaha 3C ne costa 35, iva inclusa.
Il bocchino nel complesso è ben fatto, anzi, è fatto benissimo.
E' facilissimo da suonare. Il mio bimbo ha iniziato ovviamente lo studio con solo il collo o con lo strumento senza posizioni e con un filo d'ara (quanto può soffiare un bimbo di tre anni?) riesce brillantemente a produrre un buon suono.
Il bimbo è riuscito dopo un paio di volte, con questo bocchino, a modulare il suono facilmente. Quando gli è chiesto suona piano o forte senza nessuna difficoltà e senza snaturare il suono.
becco consigliatissimo per i principianti, ma anche per chi non vuole svenarsi con un bocchino fatto veramente bene.
Lindbergh_23
24th April 2016, 20:47
ciao a tutti,
riporto la mia esperienza diretta con i bocchini tanto menzionati in questo post! gli yamaha "x"C.
in particolare per mio figlio di tre anni ho acquistato un yamaha 3c per soprano e magicamente ho scoperto un bocchino straordinario.
salve qualcuno di voi sa darmi indicazioni sul bochino in oggetto? Suona "caldo"?
Il_dario
25th April 2016, 15:13
Quel bocchino, come tutta la serie Yamaha xC per soprano, alto tenore fa parte della serie di bocchini da studio e hanno la caratteristica principale nel "suonare" , che é la prima preoccupazione di chi si avvicina ad un saxofono .
Quando poi avrai preso padronanza nello sviluppo del tuo suono potrai pensare al "caldo, brillante sparato" ed in questo farti aiutare dal setup :wink:
Ps. Evita di citare intere discussioni , grazie !
Bluesax
25th April 2016, 17:50
Dario scusa ma stai dicendo che il tone edge 6* è un bocchino da studio? :nonzo:
Il_dario
25th April 2016, 18:48
Rispondevo a Roberto che stava parlando dello Yamaha di Algola :wink:
Bluesax
25th April 2016, 20:45
mmh...Roberto ha titolato il post nominando un tone edge e chiedendo info in merito al becco in oggetto....io pensavo al tone edge appunto....boh
Il_dario
25th April 2016, 22:11
Aveva quotato tutto il post di algola, che io ho ridotto e pensavo allo yamaha , Magari ho fatto confusione io :wink:
Tu dagli recensione sull'ottolink così siamo ok :ylsuper:
segfault
15th June 2017, 14:47
Mi è appena arrivato lo YAS-E1. Il bocchino incluso era un Selmer S80 C**. Dite che è adatto ad un principiante o è meglio se mi procuro un classico 4C?
Il_dario
15th June 2017, 14:58
E' adatto anche se è un po' più aperto, ma non dovrebbe crearti troppi problemi ! Provalo :wink:
algola
15th June 2017, 21:49
se è il C** vecchia versione sarò sicuramente da riguardare (da un refacer).
se è il nuovo c** allora è ok.
il 4c è più da principiante e sicuramente avrai meno difficoltà.
segfault
16th June 2017, 02:27
Come si distinguono?
alealo96
18th June 2017, 07:44
Se non erro gli S80 nuovi hanno le scritte stampate, invece quelli "vecchi" sono proprio incise... Ma poi perché se è una versione vecchia va rivista? Sapevo che i bocchini Selmer vintage erano un po' fatti "alla ca**o", ma addirittura farlo rivedere da un refacer... O sbaglio?
Inviato dal mio VIE-L09 utilizzando Tapatalk
Il_dario
18th June 2017, 11:29
Beh sai ci sono musicisti che assolutamente non suonano se la loro imboccatura non é vista (e rivista) dal refacer di fiducia , mentre ho visto altri che suonano meravigliosamente con bocchini storti e sbeccati !
Algola sta entrando nel mondo professionale delle imboccature (produzione e refacer) e per questo sponsorizza la prima condizione :wink:
Bizax
18th June 2017, 15:36
ciao a tutti,
passare dal Selmer S80 E ad apertura 7-8 (come dice il mio maestro) è eccessivo oppure fattibile?
Sapendo che riesco a gestire grandi pressioni ma mi sembra di avere sempre poca aria-autonomia, che mi piace un suono ricco di armonici, molto legnoso (ultimamente preferisco le la voz o vandoren ZZ), possibilmente immediato e FORSE a camera medio-grande rotonda, quale bocchino un po' compresso (è giusto dire che sopporta grandi pressioni?) e versatile dovrei cercare?
Idea: se comunque bisogna prevedere di cambiare spesso il bocchino perchè dovrebbe esserci una continua crescita ... allora conviene sempre comprarlo usato (sfogato e non da rettificare) ... almeno fino alla versione che ci soddisfa. giusto?
Per fare suoni soffiati che caratteristica deve avere il bocchino per aiutare?
La cosa positiva dopo un anno di tenore è che ho capito finalmente quando è ora di cambiare bocchino!!!
grazie a tutti
Il_dario
18th June 2017, 15:43
La GAM incombe , alcuni la chiamano malattia altri : voglia di sperimentare .
In un modo o nell'altro è un altro aspetto intrigante della bellezza di questo strumento :sax:
algola
18th June 2017, 15:44
Beh sai ci sono musicisti che assolutamente non suonano se la loro imboccatura non é vista (e rivista) dal refacer di fiducia , mentre ho visto altri che suonano meravigliosamente con bocchini storti e sbeccati !
Algola sta entrando nel mondo professionale delle imboccature (produzione e refacer) e per questo sponsorizza la prima condizione :wink:
non sponsorizzo nulla... E' un dato di fatto. Il vecchio selmer usciva di fabbrica storto, quello nuovo no. in negozio se trovi il vecchio lo paghi tanto tanto meno.
sonnyrollins
18th June 2017, 18:24
se è il C** vecchia versione sarò sicuramente da riguardare (da un refacer).
se è il nuovo c** allora è ok.
il 4c è più da principiante e sicuramente avrai meno difficoltà.
Come si fa a capire la differenza tra un nuovo ed un vecchio s80 ?
algola
18th June 2017, 21:50
La cosa positiva dopo un anno di tenore è che ho capito finalmente quando è ora di cambiare bocchino!!!
grazie a tutti
La verità è che esistono soltanto 2 cose nella vita: le scuse ed i risultati.
Il bocchino è una scusa, saper suonare su degli obiettivi preposti sono i risultati.
Ecco, dopo un anno di tenore sarebbe meglio parlare di risultati non di bocchini da cambiare.
Tuttavia è una malattia a cui pochi sanno esimersi. in bocca al lupo
algola
19th June 2017, 06:01
Come si fa a capire la differenza tra un nuovo ed un vecchio s80 ?
la scatola, nella precedente versione è triangolare e arancione.
alealo96
19th June 2017, 07:26
E se la scatola non ce l'hai, con le scritte... Se sono incise versione "vecchia", se sono stampate versione "nuova"
Inviato dal mio VIE-L09 utilizzando Tapatalk
Cargius
8th August 2018, 13:39
Ciao! Suono il contralto con un b&s 6 e ance rico 2, però lo strumento mi chiede troppa aria, e devo sempre combattere la tentazione di stringere il morso. Mi sono esercitato con una certa costanza col chiver per cercare di aumentare la durata del suono, ma sto sugli 7 o 8 secondi. Perciò ho pensato ad un bocchino più chiuso. Negli anni mi piacerebbe ottenere un suono centrato e netto come quello di Charlie Parker.
- - - Aggiornato - - -
Spero di non sembrare sacrilego... Bird doveva avere delle bombole al posto dei polmoni!
Cargius
8th August 2018, 13:50
Inoltre il mio budget va al massimo sui 50 euro
ScalaQuaranta
9th August 2018, 10:46
ciao a tutti!
brevemente: sono un altista neofita (studio da 5 mesi, con insegnante). pochi giorni fa, mi ha detto addio la mia prima gloriosa ancia (che, nel bene e nel male, mi son fatto durare 5 mesi scarsi!). Per questo, ho acquistato 3 diversi modelli di ancia, facendomi consigliare dal negoziante. Considerando che utilizzo un bocchino Yamaha 4C, ho acquistato i seguenti modelli:
- Vandoren 2 e 1/2 (SR2125)
- Vandoren Jazz 2 (SR412)
- Rico 2 Select Jazz (RSF10ASX2M)
P.S. La mia prima ancia (con la quale mi sono trovato subito bene) fu: Rico 2
alternando periodicamente questi 3 modelli, nel corso dello studio, ho rilevato alcuni problemi rilevanti, p.es. di intonazione e, in particolare, di emissione:
nello specifico: arpeggio di Lab = il suono Lab alto spesso mi viene sfiatato, oppure inizialmente afono e dopo 1 secondo o anche più si aggiusta - questa cosa capita esclusivamente con questo arpeggio; ma se ci sto attento, concentrandomi sulla respirazione e l'impostazione, il problema si riduce ma non si annulla del tutto).
1) i 3 modelli di ancia, secondo voi, sono compatibili col bocchino Yamaha 4C?
2) il problema dell'arpeggio di Lab è all'ordine del giorno dei neofiti oppure è un problema solo mio?
grazie e buona estate a tutti!
ScalaQuaranta
KoKo
9th August 2018, 17:14
- chiedi consiglio al tuo insegnante su marca, modello e durezza di ancia
- usa quelle per i prossimi 3 anni
cia!
Cargius
10th August 2018, 08:36
Hmmh, riformulo la questione. A ben pensarci, probabilmente ho cercato una proiezione che il bocchino attuale non può darmi. Non sono sicuro sia una questione di apertura. Suggerimenti per un bocchino economico meno "tappato"? Sotto il post precedente.
Cargius
21st August 2018, 13:56
Bari esprit / esprit II per contralto ? Qualità accettabile?
Altra domanda, curiosità più che altro: che incidenza timbrica ha, in generale, la forma della camera?
Isaak76
21st August 2018, 19:29
Prima del becco prova a cambiare marca o modello di ance ... sarò sfigato io ma su 3 pacchetti da 10 di Rico Royal quelle buone si contavano su una mano e tutte le altre le ho dovute correggere ... puoi esser bravo quanto vuoi, ma quando un'ancia nasce afona potrai anche suonarla decentemente ma non trasmetterà mai la giusta vibrazione; ad ogni modo verifica anche che lo strumento sia a posto.
Rispondendo alla tua domanda, i bari Esprit sono realizzati principalmente per studenti grazie alla facilità di emissione e camera medio piccola che aiuta a non affaticarsi troppo.
Visto il costo modesto, col tempo, mi son fatto tutta la serie di Esprit per testarne le qualità e devo dire che suonano bene per le loro caratteristiche e ovviamente, non ci si deve aspettare miracoli... sicuramente aiutano ad approcciarsi allo strumento con più tranquillità e con lo studio è possibile tirar fuori cose interessanti, ma come dicevo, se si cerca una timbrica particolare, maggior volume e carattere, occorre valutare bene le proprie mosse.
Cargius
23rd August 2018, 11:18
Finora ho usato le rico scatola arancione, vandoren blu, vand. V16, gonzalez: tra queste ho sempre trovato più facili le rico. Il sax chiude bene.
In effetti cercavo qualcosa che chieda meno aria; la tua esperienza sul punto mi conforta, anche perché con il mezzo attuale non riesco a progredire. Ci aggiorniamo. Grazie!
Marcus
23rd August 2018, 15:43
Per quanto attiene le ance, questo rappresenta un problema davvero insidioso per chi inizia, in quanto non si ha la capacità di individuare con sicurezza se un'ancia sia buona o cattiva e si continua a mettere in dubbio tutto: imboccatura, becco, strumento, giornata storta, diaframma, ecc... .....personalmente per fissare la "variabile ancia" mi sento di consigliarti ancia in plastica...magari potrà non piacerti ma almeno sai che per 6/12 mesi quella varibile è "bloccata" così per approssimazioni successive riesci a mettere a fuoco il resto (niente più dubbi su giornata umida, ancia sfibrata, ancia secca ecc.).
Personalmente ho sempre rigettato a priori quelle in plastica, ma ora che le uso ho trovato una meravigliosa pace
....e non solo....mi sembra anche di riuscire a individuare con maggiore sicurezza le caratteristiche delle ance in canna (quelle poche volte che mi viene in mente di riprovarci - idea che dopo qualche minuto accantono nuovamente).
Cargius
23rd August 2018, 22:52
Quanto alle ance ho imparato a lavorarle, perché mi ci diverto! Poi ci sono pezzi pressoché irrecuperabili; e vabbé, dev'essere così. Quella di plastica non l'ho ancora provata, ma credo che lo farò quando avrò stabilizzato l'impostazione. Il problema è che mi ci vuole troppo fiato, e vorrei provare a ripartire da un bocchino di base più piccolo. Grazie Marcus, me lo segno! Ciao'
Marcus
24th August 2018, 00:30
6 mesi che suoni e già metti a posto le ance....wow devi aver affinato una esperienza incredibile
Cargius
24th August 2018, 09:56
Guarda, l'esperienza è senz'altro modesta, ma i molti tentativi mi hanno aiutato ad alleviare la frustrazione di aver preso ance insuonabili! Su youtube si trovano video molto utili. È un anno esatto che ho ripreso a studiare. Ciao!
Robinik
30th November 2018, 15:29
Io ho iniziato subito con ance sintetiche, proprio per non avere la variabile ance all'inizio e concentrarmi solo su di me.......ho preso una ancia Fiberred e una Legere, della stessa misura, la Legere era fantastica, la Fiberred suonava a mo di richiamo per anatre, l'ho assotigliata un pochino e dopo suonava bene, non benissimo, ma era suonabile.....:laughing:
FabioSV68
5th February 2019, 11:42
Buongiorno a tutti,
Chiedo gentilmente anche io un vostro illuminato parere in merito ad un futuro acquisto per un nuovo bocchino/legatura per il mio tenore Buffet & Crampon serie 100 acquistato da poco. Premetto che, (probabilmente per un gran colpo di fortuna), riesco abbastanza agevolmente a suonare la scala cromatica partendo dal registro grave, la mia difficoltà inizia nei sovracuti dove spesso e volentieri fischio anziché suonare. Utilizzo un’ancia Légère Signature numero 2, il bocchino/legatura attuale é quello fornito col sax. Però, visto che a quanto ho letto in questo enciclopedico topic, non sempre i bocchini forniti in bundle sono accettabili, ed anche se al momento (come ho scritto) riesco a suonare e mantenere per lungo tempo (fiato permettendo [emoji16]) quasi tutte le notte senza fatica ed intonate (uso costantemente un accordatore della Korg, il Dolcetto); gradirei cortesemente avere un consiglio in merito ad un upgrade idoneo per potere suonare migliorando sia la qualità che la facilità di emissione (sottinteso che l’esercizio costante/maestro la fa da padrone ma....tant’è un aiutino non guasta [emoji6]). Mi piacerebbe un domani potere tentare di suonare qualche buon pezzo blues/jazz/pop senza essere accusato dalla PS di procurato allarme [emoji23]
Ringrazio in anticipo chi mi vorrá aiutare.
Buona giornata, Fabio [emoji41]
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Paolino84
11th December 2020, 12:11
Buongiorno, ho ripreso lo studio del sax da autodidatta, aiutato solo da consigli trovati sulla rete e da mio fratello diplomato in oboe. Il mio attuale setup e' meyer 6 con ancie rico royal 3 ma non mi piace il timbro, ho un conn naked lady del 53. Ora sto provando le vandoren zz 3, sempre sul meyer, il timbro mi piace molto di piu ma faccio una fatica bestiale e non riesco a modulare il vibrato. Che dite devo cambiare imboccatura?
gil68
11th December 2020, 22:27
...Ora sto provando le vandoren zz 3, sempre sul meyer, il timbro mi piace molto di piu ma faccio una fatica bestiale e non riesco a modulare il vibrato. Che dite devo cambiare imboccatura?
Sai come si fa a limare (con lametta, coltellino o carta vetrata) le ance troppo dure? C'era un tutorial di Borgianni da qualche parte.
Sennò prova delle ZZ più morbide (2,5 se non addirittura le 2).
Di solito le Vandoren in un pò tutti i tipi fanno dannare... :doh: e perciò, se non suonano bene o sono troppo faticose (poi la durezza può variare da un esemplare all' altro, sempre a parità di numero), si deve rimediare o in un modo o nell' altro tra i 2 modi che ho detto.
Paolino84
12th December 2020, 00:29
Ok grazie, provo a cercare il tutorial.
marco_palomar
7th March 2022, 07:35
leggo ora questa discussione; forse mi sarebbe stata utile qualche settimana fa, forse no perché ho letto tutto e il suo contrario. Da principiante ho seguito i consigli che mi avete dato in altre discussioni e ho comprato un bocchino Yamaha 4C, con cui mi trovo abbastanza bene (anche se suono e intonazione ovviamente non mi soddisfano e credo sarebbe strano il contrario). Sto provandoci sopra varie ance di gradazione intorno al 2, forse finora quelle che più mi convincono sono le vandoren ZZ. Mi chiedevo, e vi chiedo, se la mia difficoltà / impossibilità a suonare il mi alto della terza ottava dipenda da me o se invece possa dipendere dal setup un po' "chiuso". Ho provato con sei diversi tipi di ance ma, a differenza delle altre, quella nota continua a non uscire.
Il_dario
7th March 2022, 08:28
Normalmente un setup un po’ ”chiuso”, se gestito bene, permette di fare tutta la scala cromatica dello strumento; magari il suono è un po’ povero e non soddisfa pienamente, ma le note dovrebbero uscire tutte, al limite prova delle ance un pelo più dure.
Senza sentirti non è possibile dire nulla di sensato. Ho un'impressione, ma, coerentemente con quanto detto, la tengo per me.
Prova ad arrivarci così:
Note lunghe re diesis mi legati. Ripeti più volte finché il mi non si stabilizza. ( Se ti esce il re diesis ti esce anche il mi)
Re diesis mi legati, poi leggero (leggero) colpo di lingua sul mi. Nella stessa respirazione, senza interrompere l'aria e non pensando a due note distinte.
Ripeti più volte, come sopra.
Infine, ricordando quello che hai fatto, prova ad attaccare direttamente il mi
marco_palomar
7th March 2022, 18:24
Grazie dei consigli, proverò quanto prima.
Per quanto riguarda la tua impressione, è forse legata a labbro e denti superiori?
No :) non so come imbocchi sono valutazioni che non posso fare.
Ma sopra appoggi labbro o denti?
marco_palomar
7th March 2022, 21:32
finora ho usato il labbro, oggi ho scoperto che stavo sbagliando.
in realtà si può suonare anche così, si è fatto per generazioni...
Il_dario
8th March 2022, 11:52
Io non mi sono mai posto il dilemma :wink:
1418
pensa che un mio amico era messo davvero più o meno così e suonava con un dente solo - Tony Scott non aveva più denti, appoggiava le gengive... e il clarinetto richiede una certa pressione.
io ho provato per curiosità ad imparare anche l'imboccatura a doppio labbro sul clarinetto (dove era quella tradizionale fino agli anni '70 ), ma non ho mai trovato significative differenze in positivo e mi massacrava il labbro superiore (mentre col fagotto non ho nessun problema).
So che alcuni cambiano e passano all'imboccatura doppia per ragioni di suono, ma sono davvero pochi: il primo clarinetto della Scala fece così, ma è un tipo strano, non so se suoni ancora a quel modo...
mava70
6th December 2023, 01:02
Ciao a tutti, suono il tenore da un 5 anni venendo da un 10 anni di clarinetto, livello intermedio-- da banda, sul tenore suono con un Becco Ripamonti corrispondente al 6 come apertura, con cui mi trovo molto bene, provato anche il 4c che non mi piaceva assolutamente, sul Ripamonti suono con ance 2,5 o 3. Ho abbandonato il clarinetto perché ho problemi alla mandibola e il stringere che serve al clarinetto per salire intonati, o per non essere sufficientemente bravo, mi creava più problemi del tenore. Come tenore ho il Ripamonti V-Jazz. In un momento di pazzia da mi fa male la mano e non riesco a suonare il tenore, mi sono comprato una cineasta di soprano su aliexpress (follia del clickday), giusto per stare sul divano a provare i passaggi e le scale, senza scomodare il Ripamonti (a cui ho eseguito una operazione a cuore aperto per togliergli la chiave di re causa della infiammazione che ho al pollice), mi chiedevo che becco posso abbinare come apertura per il soprano, sul clarinetto usavo il Vandoren B45 e poi sono passato al M15 perché lo trovavo meno affaticante. Che apertura mi consigliate sul Soprano, considerato che lo userei poco quindi penso di non avere i problemi di affaticamento che avevo sulla mandibola del clarinetto quando lo suonavo per 2/3 ore a fila, una apertura 5 va bene o meglio stare sempre su una 6? Risparmiatemi le paternali della cineasta, so tutto, che non è intonato che si scassa a guardarlo, pace nella peggiore delle ipotesi va in spazzatura e chiedo rimborso, quando mi prende la scimmia sono incontrollabile, ho provato ad annullare l'ordine ma ormai era partito e adesso a sto punto voglio provarlo; nella peggiore delle ipotesi ho una cavia da mettere sotto i ferri delle modifiche e del tuning nonché delle zappate sulle chiavi per renderlo più confortevole ora che ho questa scocciatura alla mano; se poi mi piace magari me ne prendo uno serio quando sto meglio.
Grazie
marco_palomar
6th December 2023, 19:36
Grazie
Io non sono in grado di risponderti, ma a giudicare dal tecnicismo delle tue domande non credo che troverai molti altri disposti a farlo... anche perché il setup che funziona per qualcun altro potrebbe non funzionare per te, in particolare sul soprano.
Il_dario
6th December 2023, 20:34
Statisticamente l’imboccatura più consigliata per iniziare sul soprano é il Bari 60 (camera tonda piccola, apertura 60 direi media ma non impegnativa) costo contenuto (un centinaio di euro con legatura) se invece vuoi proprio “da principianti” sempre Bari c’è il modello Esprit , leggermente più chiusa con 25€ te la cavi .
D'altronde da qualche parte devi pur partire :wink:
mava70
7th December 2023, 08:52
grazie Dario; stavo giusto adocchiando i bari ero indeciso sulle aperture.
SPS547
8th December 2023, 14:09
Non sono un esperto, ho sempre usato un Selmer S80 D (quelli fine anni 80) trovandomi bene.
fabbry81
20th January 2024, 14:27
Buon pomeriggio a tutti, suono il sax tenore da questo settembre, quindi sono ancora agli inizissimi, comunque il mio maestro mi ha consigliato questo bocchino Selmer Tenor Sax S80 C*, dicendo che potrebbe essere anche il bocchino definitivo. Mi ha sconsigliato quelli in metallo.
Ho visto che è usato più per la musica classica che altro. Vorrei suonare musica moderna, pop, rock e jazz, quando mi impraticherò di più con lo strumento. Vorrei un bocchino versatile, in cui potrei suonare un po' di tutto. Tanto sarà solo a livello amatoriale, non intendo far concerti o chissà cosa.
Sapete se in provincia di Roma o proprio a Roma ci sono negozi in cui posso provare vari bocchini? Nella mia città non posso provarli, ha solamente 3 bocchini: 2 rico m7/5 e uno yamaha 6c.
Leggendo il forum e vedendo video su youtube volevo provare anche altre marche soprattutto questi due:
Otto Link Tone Edge Tenor 7*
Vandoren V16 Tenor Sax T7
Che ne pensate?
Al momento uso il bocchino in dotazione, uno yamaha 4c e ance vandoren classiche 3 o 2,5.
Il_dario
20th January 2024, 20:10
Penso che passare così di colpo da uno Yamaha 4C molto chiuso per principianti oppure un Selmer C* anch'esso chiuso ad un Ottolink 7* è impegnativo (a parte la forma della camera molto aperta la differenza di apertura è notevole .
Comunque se il tuo maestro ti consiglia il Selmer S80 C* perchè non seguire il suo consiglio ? Quando sarai più esperto e saprai gestire bene il tuo setup vedrai anche che non uscirà solo musica classica dal tuo sax , ma qualsiasi musica che tua sappia suonare .
Detto tra di noi , per fare musica classica fatta bene bisogna essere molto bravi e precisi :wink:
fabbry81
20th January 2024, 22:33
Grazie. Sicuramente seguirò il consiglio del maestro. Ho postato perché volevo più pareri.
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