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Visualizza Versione Completa : sax tenore orsi o sax grassi anni '80 - '90



9th April 2010, 07:26
salve, secondo voi quale dei due sax:
SAX TENORE GRASSI penso degli anni'80 modello PROFESSIONAL.

SAX TENORE ORSI anch'esso anni '80 piu' o meno matricola H3927

è migliore come qualitÃ* di suuono e meccanica.
Grazie per le vostre risposte.
BUONA GIORNATA
:smile:

Federico
9th April 2010, 07:57
Il sax Orsi sinceraente non so, ma il Grassi è un gran bel tubo ;)

Chopin75
9th April 2010, 08:27
Per l'Orsi io ho il metodo ma per il sax :BHO: :lol: , invece per quel che riguarda i grassi, bisogna puntualizzare che da quando qualche anno fa la casa madre è fallita di grassi ce solo il marchio, i nuovissimi pezzi (qualcuno mi contraddica se dico una cavolata) vengono fatti in cina...a mio parere sono buoni strumenti lo stesso, ma nulla di paragonabile ai "veri" Grassi di un tempo ::saggio::

pumatheman
9th April 2010, 08:50
in genere i tenori grassi professional dell'epoca made in italy sono sorprendenti, "sulla carta" gli orsi sono livello basso da banda.

Mad Mat
9th April 2010, 10:11
Gli Orsi sono sempre stati strumenti da banda! In sostanza dei catorci. Da evitare come la peste!


..... invece per quel che riguarda i grassi, bisogna puntualizzare che da quando qualche anno fa la casa madre è fallita di grassi ce solo il marchio, i nuovissimi pezzi (qualcuno mi contraddica se dico una cavolata) vengono fatti in cina...

- La Grassi non è mai fallita. Dopo la morte della signora Ida Maria Grassi gli eredi hanno ceduto l'azienda ed il marchio alla Proel

- I nuovi Grassi non sono prodotti in Cina bensì a Taiwan. La circostanza fa una grande differnza a livello di qualitÃ* produttiva


...a mio parere sono buoni strumenti lo stesso, ma nulla di paragonabile ai "veri" Grassi di un tempo ::saggio::

Infatti i Grassi moderni sono ..... molto migliori di quelli del passato. Ho usato per anni sassofoni della Grassi. Erano mediamente strumenti dignitosi ma niente di più. A volte si trovava qualche pezzo che suonava particolarmente bene: era però un caso.

Lo ripeto per l'ennesima volta.

Non tutto quello che è vecchio è anche vintage di qualitÃ*.

I vecchi sassofoni di fascia intermedia erano molto peggiori degli strumenti di fascia interemdia moderni, perchè oggi le tecnologie produttive permettono di ottenere buoni strumenti anche a costi contenuti.

Sino alla metÃ* degli anni 90, nessun professionista si sarebbe mai "abbassato" a suonare strumenti tipo Grassi, Orsi, Desideral, Rampone o Borgani. Tra i primi che hanno cominciato ad usare qualche "osso dal suono particolare" raccattato nei magazzini delle bande, ricordo all'inizio degli anni novanta i bolognesi del cosiddetto "branco" di Carlo Atti.

GAX
9th April 2010, 10:24
senza dubbi grassi

jasbar
9th April 2010, 10:30
Mi avete colpito al cuore. Quando suonavo in banda, tanti anni fÃ* suonavo un contralto Orsi, è stato il mio primo sax e lo conservo ancora. Per esperienza posso dire che i Grassi erano costruiti meglio, i professional poi avevano una marcia in più anche rispetto ai propri fratelli.
Il marchio Orsi però NON E' VERO che era un marchio da evitare come la peste, anzi era era ai tempi una delle poche ditte che costruiva il sax c.basso ed era uno strumento molto apprezzato.
Non offendete più il mio primo ed amato sax! CAPITO? :evil:

FaX
9th April 2010, 10:46
Vado OT, non voglio fare polemica ma è solo una constatazione. In un forum pubblico ognuno può dire la sua, ma di fronte all'oggettivitÃ* prima di postare chiediamoci se sappiamo veramente rispondere e qual'è la fonte per fare certe affermazioni! In questo modo si raccolgono informazioni sbagliate, ma fortunatamente questo è un forum molto attivo e le smentite da chi ne sa di più arrivano puntuali. Fine OT. Scusate

Per quanto riguarda la vecchia produzione non ne so niente, i nuovi grassi però suonano niente male..

Non tutto quello che è vecchio è anche vintage di qualitÃ*.
Quoto in pieno

Danyart
9th April 2010, 11:43
Credo non sia giusto parlar così male degli Orsi, tantomeno dei Grassi Professional, ripeto per l'ennesima volta che ne ho uno del '77 che suona alla grande ed altri possessori ne parlano benissimo...
ho, in questi giorni, in prestito da un amico/collega, per farlo suonare, un Mark 6 del '68, a vedersi immacolato che invece, al confronto, come sonoritÃ*, sembra un giocattolo, timido e "liscio" e non mi diverte per nulla, tanto che glielo restituisco domani, valutazione circa 4000 euro, mio Grassi 450!
non è, almeno nel mio caso, una questione d'affetto, visto che l'ho acquistato a scatola chiusa ad ottobre, pensando di prenderlo per suonarlo per strada a carnevale, sax da battaglia, insomma... beh, ora lo suono al posto del mio amato e bellissimo Selmer, che sto mettendo in vendita perchè non sopporto di tenderlo a casa fermo...
poi, ognuno la pensa come vuole o può aver avuto differenti esperienze, l'unica cosa è che, a mio avviso, non si dovrebbero dare valutazioni "universali", come bisognerebbe, come giÃ* detto sopra, informarsi bene prima di affermare certe cose su luogo di costruzione ecc...verissimo che non tutti i vecchi strumenti sono buoni, ho provato un borgani degli anni '70 che faceva ci voleva un compressore per farlo suonare...

docmax
9th April 2010, 11:57
Se il tenore Orsi suona come suonava il mio bari Orsi non è da scartare. Aveva una lastra vibrante e leggera che mi ha impressionato.
Comunque la scelta, non per esperienza diretta ma per quel che ho ascoltato in giro, secondo me pende più verso il Grassi.
Sempre da provare: può dari che ad un confronto diretto il risultato non sia scontato, proprio per niente.

Mad Mat
9th April 2010, 12:44
.... ripeto per l'ennesima volta che ne ho uno del '77 che suona alla grande ed altri possessori ne parlano benissimo...


Come ho scritto sopra ci sono "singoli" strumenti della Grassi che suonano molto bene. Sono però eccezioni. Nella media non erano al livello dei S.A., dei Mark VII nè tanto meno dei Mark VI (che poi ci siano dei MVI nati sfigati è cosa risaputa).

Anch'iò avevo un baritono Grassi degli anni 70 che fino al LAb con il portavoce suonava come un Conn 12M. Dal LA in su era però un disastro. Inoltre aveva una meccanica neanchè lontanamente paragonabile a quella dei Selmer dell'epoca.

Chopin75
9th April 2010, 13:24
Gli Orsi sono sempre stati strumenti da banda! In sostanza dei catorci. Da evitare come la peste!
....

OK ho detto una cavolata...comunque mi avevano detto che la grassi era fallita ed era stata rilevata...nn che i figli dopo la morte avessero passato il marchio di Ida Maria...ma questo per sentito dire da un negoziante italiano (nn faccio nomi)

Mad Mat
9th April 2010, 14:04
Tanto per essere precisi

- la societa "Ida Maria Grassi Fabbrica di Strumenti Musicali di Ida Maria e Wilma Grassi Snc" è stata messa in sciolgimento senza liquidazione in data 11/12/1996

invece

- la societÃ* "IDA MARIA GRASSI - FABBRICA STRUMENTI MUSICALI S.R.L" è stata messa in liquidazione volontaria il 31/12/2000 ed il bilancio finale di liquidazione è stato approvato il 31/12/2006.

La fonte di queste notizie è la Camera di Commercio di Milano e non .... mio cuggino o il mio pusher di fiducia.

Quindi si può dire con certezza che procedure fallimentari a carico della Grassi non ce ne sono mai state.

Personalmente non ho mai avuto niente a che fare con la Grassi ma visto che si vogliono spacciare come altamente probabili informazioni false, mi sono fatto una ricerchina.

AGOSTY 275
9th April 2010, 15:33
pusher di fiducia. :lol:

CARO
12th April 2010, 09:25
Da mia esperienza ritengo che per quanto riguarda l'emissione e la qualitÃ* del suono i due marchi si equivalgano, ma la differenza sostanziale è nella meccanica, notevolmente più agevole nei Grassi Professional.
Altro fattore per la scelta potrebbe essere la possibilitÃ*, nel caso della Orsi, di recarsi direttamente in fabbrica per qualsiasi problema, cosa che con la Grassi (ovviamente) non è attualmente possibile.

cicciospino
18th April 2010, 12:19
ti do il mio contributo visto che possiedo un Grassi Professional di inizio anni '80 e ho avuto un soprano Orsi
il Grassi che possiedo è di livello elevatissimo.
non teme confronti.
L'orsi aveva un bel suono ma fativìcavo con l'emissione
Le meccaniche sono il punto debole di tutti e due
ma se lo strumento è restaurato alla perfezione come nel caso del mio Grassi Professional dopo 10 minuti ti abitui
il problema è solo sul mignolo della mano sinistra che deve muovere i meccanismi del castello che sono un po duri.
Le meccaniche sono montate sulla campana al contrario rispetto a Selmer e azionarle all'inizio risulta un po faticoso.

ciao

Sandr1
15th March 2011, 12:55
ho, in questi giorni, in prestito da un amico/collega, per farlo suonare, un Mark 6 del '68, a vedersi immacolato che invece, al confronto, come sonoritÃ*, sembra un giocattolo, timido e "liscio" e non mi diverte per nulla, tanto che glielo restituisco domani, valutazione circa 4000 euro, mio Grassi 450!


... pure io ho un Grassi Prof. (contralto) ma dei primi anni '90 e ho provato il Selmer di chi me l'ha venduto... meglio il Grassi di quel Selmer, per quanto me ne capisco...

... per gli Orsi, non lo so, comunque c'è in giro in questi giorni un tenore ORSI degli anni '40, che forse andrò a vedere, con il mio bravo trenino... anche in quegli anni, o specialmente in quegli anni, erano considerati "da banda" ?

bobby
15th March 2011, 14:50
IO ho un Alto Grassi, Professional ma non 2000, e suoan alla grande, confermo la durezza del castello mignolo sinistro