Visualizza Versione Completa : qual'è il sax più difficile
stravientu
19th December 2010, 13:03
So di affrontare un argomento delicato , ma vorrei sapere la vostra scala di difficoltà dei vari sax, la mia è questa partendo dal più facile:
coltralto
soprano(non vorrei creare un vespaio)
tenore
baritono
per gli altri(c-melody ,sopranino, soprillo, basso) non so dire nulla
giovanesassofonista
19th December 2010, 13:04
Secondo me non c'è sax facile o difficile, dipende tutto dallo studio
bluevix
19th December 2010, 13:06
Beh, però io il soprano lo metterei all'ultimo posto!
Chopin75
19th December 2010, 13:09
Secondo me non c'è sax facile o difficile, dipende tutto dallo studio
Quoto in pieno..io non trovo così difficile il soprano, solo perche lo studio (solo per il momento) almeno tre ore al giorno, probabilmente col soprillo all'inizio sarebbe difficile, ma col tempo mi riuscirebbe "facile" suonare anche questo taglio, e non perche io sia o mi senta un fenomeno, ma perchè studio, con costanza e impegno, lo studio fa la difficolta sempre
Federico
19th December 2010, 15:41
Ti invidio chopin che riesci a studiare tre ore al giorno :muro((((
Chopin75
19th December 2010, 16:41
Ora posso quando mi tolgono il gesso diminuirò drasticamente, ma per ora di meglio non ho da fare, o la tv tutto il giorno oppure il sax, la teoria musicale, il solfeggio, intervallate dal forum e da mio figlio.
stravientu
19th December 2010, 16:43
Ti invidio chopin che riesci a studiare tre ore al giorno :muro((((
per studiare 3 ore al giorno io aspetto quando sarò in pensione
ModernBigBand
19th December 2010, 17:24
Non esistono sax "facili" e "difficili" in assoluto, semmai ci sono tagli che presentano delle problematiche più marcate rispetto ad altri tagli. Tanto per fare alcuni esempi, più lo strumento diventa "piccolo" più diventa problematica la gestione del registro acuto (dal punto di vista dell'emissione, dell'intonazione, ecc...), viceversa più lo strumento diventa grande e maggiori problemi può creare il registro grave per via della sempre più imponente quantità di fiato necessaria a riempire il canneggio dello strumento.
Diciamo che più ci si allontana dagli strumenti "centrali" della famiglia (alto e tenore) più aumenta la probabilità di incontrare difficoltà legate alle peculiarità dello strumento.
stravientu
19th December 2010, 19:46
Diciamo che più ci si allontana dagli strumenti "centrali" della famiglia (alto e tenore) più aumenta la probabilità di incontrare difficoltà legate alle peculiarità dello strumento.
molto didattico questo concetto degli strumenti "centrali" quoto
Chopin75
19th December 2010, 20:54
In tutte le maniere le "peculiarità" dello strumento si risolvono, l'importante è intraprendere la via dello studio
drake95
19th December 2010, 23:14
Secondo me non c'è sax facile o difficile, dipende tutto dallo studio
Quoto giovanesassofonista... Io trovo la stessa difficolta' sia con il Contralto sia con il Soprano
David Brutti
21st December 2010, 13:24
I sax estremi ovviamente sono i più tosti:
-sopranino difficile per il controllo dell'imboccatura, intonazione e suono;
-basso e contrabbasso per la respirazione e per l'emissione molto delicata.
Per il resto i sax del 4etto (soprano, alto, tenore, baritono) sono piuttosto accessibili. Magari mi concentrerei maggiormente su alto e tenore per iniziare in quanto il soprano può essere tostarello per l'intonazione e il baritono per l'attacco e la respirazione. Tuttavia non è detto...
FrankRanieri
21st December 2010, 13:32
Secondo me, dal più facile al più difficile....
1) Baritono
2) Alto
3)Tenore
4) Soprano
5) Sopranino
bobby
21st December 2010, 19:54
I sax estremi ovviamente sono i più tosti:
Per il resto i sax del 4etto (soprano, alto, tenore, baritono) sono piuttosto accessibili. Magari mi concentrerei maggiormente su alto e tenore per iniziare in quanto il soprano può essere tostarello per l'intonazione e il baritono per l'attacco e la respirazione. Tuttavia non è detto...
:bravo:
gnoato
10th January 2011, 19:48
Io trovo molto più facile il contralto rispetto al soprano (per gli altri non mi pronuncio perché non li suono).
seethorne
11th January 2011, 14:35
secondo me, dal più facile al più difficile
- baritono
- tenore
- contralto
- soprano
io non ho provato il soprano, ma ho lo xaphoon e vedo con che difficoltà mi trovo ad avere a che fare (registro alto difficilissimo da intonare, bisogno di molto più fiato per avere suono). l'alto l'ho provato: una fatica incredibile a tirar fuori dalle note. il tenore lo suono. col baritono nessun problema su tutto il registro, provato 5 minuti.
Paolo Mannelli
15th January 2011, 00:06
Quello che non sei capace di suonare!
zkalima
15th January 2011, 01:49
Il mio
juggler
17th January 2011, 07:04
Quello che ciascuno di noi sente lontano dalla propria voce, dal proprio modo di cantare...
cagliostro70
17th January 2011, 10:09
IO sputo sangue sul soprano.
zkalima
17th January 2011, 22:30
Per me il più difficile è il tenore, è quello che più facilmente produce un suono di merda, basta trascurarlo poco e subito esce una pernacchia senza nervo, raggiungere un suono sostenuto su tutta la gamma richiede molta pratica e non sempre basta, la maggior parte dei saxofonisti che non mi piacciono suonano il tenore.
il contralto è più immediato e il soprano mi da poche difficoltà, anche se sugli acuti e sui bassi è più impegnativo.
Ma c'è chi giura, (e non è un principiante), che il sax su cui è più difficile avere un buon suono è il contralto.
(perchè non suona il tenore :twisted: )
cagliostro70
17th January 2011, 22:31
e il soprano?
stravientu
17th January 2011, 23:00
Sarà che ho una tecnica rudimentale , ma io trovo il soprano un pò più facile del contralto se non altro per la quantità d'aria necessaria o forse perchè ho trovato un becco che mi aiuta molto(yamaha custom 6c) , anche se il mio è un parere che fa poco testo
mansax
18th January 2011, 00:09
Secondo mia esperienza, dal più facile al più diffcile:
contralto
baritono
tenore
soprano
zkalima
19th January 2011, 01:17
Il soprano, perchè è difficile? secondo me perchè si cerca di suonarlo come un tenore più acuto, ma fondamentalmente perchè suona su frequenze inusuali.
Il tipo che mi ha venduto il mio primo sax, una vita passata a suonare liscio in giro per l'italia, aveva tanto mestiere e vendendo, per missione personale, sax a prezzi contenuti, (infatti il negozio è poi fallito) aveva visto tanti principianti iniziare. Mi disse allora una cosa che non ho più dimenticato, e che mi ha confermato nientemeno che François Louis.
Mi disse; hai un buon labbro, ma il problema fondamentale dell'emissione di un suono sul sax è la particolare forza emotiva di questo strumento, la maggior parte delle difficoltà a emettere un buon suono è la paura interiore che produce il suono del sax, François Luois invece mi ascoltò fare una scala completa, e dal Bb basso in su ad ogni nota annuiva con la testa, quando arrivai al D acuto mi disse; ecco, vedi, il sax è a posto, sei tu che hai paura.
Vero, ma quando ho cambiato il Link con il Berg Larsen, la fifa si è dileguata e adesso dal re in su è uno spettacolo.
Cagliostro cerca il bocchino giusto per il tuo soprano.
stravientu
20th January 2011, 23:43
Il soprano, perchè è difficile? secondo me perchè si cerca di suonarlo come un tenore più acuto, ma fondamentalmente perchè suona su frequenze inusuali.
Il tipo che mi ha venduto il mio primo sax, una vita passata a suonare liscio in giro per l'italia, aveva tanto mestiere e vendendo, per missione personale, sax a prezzi contenuti, (infatti il negozio è poi fallito) aveva visto tanti principianti iniziare. Mi disse allora una cosa che non ho più dimenticato, e che mi ha confermato nientemeno che François Louis.
Mi disse; hai un buon labbro, ma il problema fondamentale dell'emissione di un suono sul sax è la particolare forza emotiva di questo strumento, la maggior parte delle difficoltà a emettere un buon suono è la paura interiore che produce il suono del sax, François Luois invece mi ascoltò fare una scala completa, e dal Bb basso in su ad ogni nota annuiva con la testa, quando arrivai al D acuto mi disse; ecco, vedi, il sax è a posto, sei tu che hai paura.
Vero, ma quando ho cambiato il Link con il Berg Larsen, la fifa si è dileguata e adesso dal re in su è uno spettacolo.
Cagliostro cerca il bocchino giusto per il tuo soprano.
Mi sei piaciuto, forse è veramente questa l'essenza del soprano: cercare un becco adatto e facile, prova a leggere il set up che ho infirma
ruben schiavo
21st January 2011, 02:48
non so dirlo ma sicuramente il piu facile è il contralto
cagliostro70
21st January 2011, 16:45
Cagliostro cerca il bocchino giusto per il tuo soprano.
Credo di averlo trovato infatti le cose vanno molto meglio, ho momentaneamente messo via il Berg che amo per l'ennesimo Ottolink 7*.
Inoltre ho trovato un sughero che si era rotto, e faceva quindi troppo spessore e di conseguenza chiudere male il do basso e quindi tutte le note basse da do in giù.
Ora le cose vanno senz'altro meglio e sro riacquistando la fiducia necessararia a fare le mie cosine molto BASE anche sul soprano.
Questo non toglie comunque che lo trovi i più difficile fra i tre, soparattutto per la pressione che ci vuole e per la precisione sull'intonazione. Però lo trovo molto intrigante
re minore
21st January 2011, 19:49
Tanti invece pensano che il piu' facile sia il tenore, soprattutto per quanto riguarda la qualita' del suono che nel contralto sembra essere (e questa e' anche la mia esperienza personale) piu' difficile. Io personalmente mi trovo meglio con il contralto, vuoi perche' lo ho sempre suonato, vuoi perche' e' piu' leggero, vuoi perche' sulle mani al contrario del tenore mi sembra un guanto... ma come suono no. Per avere un suono decente sul contralto mi sbatto e sul tenore (con tutto che non lo suono mai) mi viene naturale.
seethorne
6th March 2011, 09:22
Per me il più difficile è il tenore, è quello che più facilmente produce un suono di merda, basta trascurarlo poco e subito esce una pernacchia senza nervo, raggiungere un suono sostenuto su tutta la gamma richiede molta pratica e non sempre basta, la maggior parte dei saxofonisti che non mi piacciono suonano il tenore.
il contralto è più immediato e il soprano mi da poche difficoltà, anche se sugli acuti e sui bassi è più impegnativo.
Ma c'è chi giura, (e non è un principiante), che il sax su cui è più difficile avere un buon suono è il contralto.
(perchè non suona il tenore :twisted: )
non lo so... io suono il tenore e ho iniziato con quello. aldilà dei primi tempi in cui non sapevo come sputarci dentro, da quando ho un bocchino che non sia una ciofeca intergalattica non faccio più fatico ad avere un suono che non sia nammerda completa.
ho provato a suonare un alto e non usciva nemmeno una nota, sputavo sangue e si sentiva uno scricchiolo al massimo. mi son chiesto "ma che ancia è questa??? una 5 di durezza???" guardo, una 2 e mezzo normalissima.
re minore
6th March 2011, 09:46
Magari era proprio quell'ancia che faceva veramente schifo! :doh!: Oppure lo strumento. Avere / non avere un buon suono e' una cosa, riuscire o non riuscire ad emetterlo un'altra. Sono sicuro che con un sax ed un setup a posto il suono lo tiri fuori senza problemi, poi magari non e' il massimo visto che non hai preparazione specifica su quel taglio di strumento.
Tra l'altro mi sono riletto quello che ho scritto appena un mese e mezzo fa: "Per avere un suono decente sul contralto mi sbatto e sul tenore (con tutto che non lo suono mai) mi viene naturale."
Beh, non e' vero! :ehno: Lo avevo scritto "a memoria". Recentemente ho avuto modo di constatare che un anno passato senza suonare il tenore mi ha evidentemente fatto dimenticare parecchie cosette, ed ora il suono sul tenore non mi viene per niente naturale. E' comunque solo la qualita' del suono che soffre, l'estensione la faccio tutta senza alcun problema.
seethorne
6th March 2011, 14:38
sì poi il setup è una cosa strettamente personale ed avendo provato un sax non mio con il setup dell'altro posso credere che il primo problema sia quello.
comunque a questo punto devo dire che è anche difficile in considerazione del setup totalmente diverso quale sia lo strumento più ostico.
io ho sempre suonato solo il tenore (e lo xaphoon ma quello non credo sia da considerarsi un sax :) - tuttavia è complicatissimo come intonazione se volete saperlo) e posso dire senza timore di essere smentito che avere un suono di merda è facilissimo, basta sbagliare setup. tuttavia con un setup buono un suono decente credo lo si tiri sempre fuori, anche da uno strumento anonimo e senza carattere come il mio jupiter. dico decente, non stratosferico.
zkalima
6th March 2011, 15:05
Lo xaphoon è un sax, forse il più difficile di tutti.
Comunque provate a suonare un sopranino o un soprillo, li si che si sputa sangue, mi è stato detto da un musicista classico che suona anche musica contemporanea.
Max Soggiu
8th March 2011, 19:42
Ho suonato tanti anni il tenore, poi per potermi comprare a NY il soprano che possiedo, ho dovuto fare una scelta e rinunciare a questo meraviglioso strumento.
Venerdì aggiornerò i miei strumenti aggiungendo il tenore...una mia allieva mi ha prestato per alcuni giorni il suo tenore, ed essendo abituato a suonare il soprano devo dire che il tenore è risultato molto molto facile...ovviamente ho dovuto dedicare un po di tempo alle note basse ma già dopo due giorni va come un treno..faccio davvero la metà della fatica...questo per fare un piccolo esempio..
Ho trovato facilità anche a tirare giù il solo di Bob Berg in Palisades in Blue con tanto di passaggi in sovracuti ecc.....versione Big Band: http://www.youtube.com/watch?v=MIb4I6lu6JQ...il solo parte al minuto 3:54... l'ho allegato perché molto bello... Spero sia cosa gradita...
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