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Visualizza Versione Completa : microfono TLM 103 neumann /electro voice re 20



piffero
5th May 2011, 19:18
sono indeciso su uno di questi 2 microfoni, per utilizzo su sax live hò sentito il TLM 103 su voce è mi è sembrato molto bello, persona competente mi hà consigliato electro voice re 20 che sul sax lavora molto bene,suono vintage, visto anche sennheiser md 441, come set up ottolink slant e sax mk6 vintage per ballads ..suono grosso e scuro, qualcuno hà esperienza su questi microfoni? avendo già akg 441 quale dei tre?

tzadik
5th May 2011, 20:57
Il Neumann TLM103 è uno dei microfoni più brillanti che la Neumann abbia mai prodotto.
Ha un suono molto molto duro (rispetto ad altri condensatori professionali e rispetto agli altri Neumann più blasonato) ed è tanto dettagliato (tra i Neumann è forse il più dettagliato).
L'ho usato un paio di volte dal vivo... a me personalmente non mi è piace per niente (nonostante ci fosse un fonico di palco compente e outboard di classe).
Tra l'altro le situazioni erano parecchio "rumorose", nonostante si riuscisse ad arrivare ad alti volumi in spia senza feedback... il suono usciva sporchissimo.
È un microfono molto molto sensibile (il livello del segnale in uscita è altissimo e se non hai abbastanza pad sui pre rischi di fare un casino: parlo di situazioni live)... devi suonarci molto distante altrimenti rischi di fare danni.
In ogni caso ti serve un bel rack per gestirlo (metti in conto almeno 1500/2000€ solo di outboard).

Ho usato diverse volte l'RE20... e sicuramente è molto più semplice da usare, suono più morbido (sembra strano ma è più morbido l'RE20 anche se è dinamico!), più scuro e avvolgente. meno dettagliato. Non è problematico. Puoi suonarci anche molto vicino perchè non ha effetto di prossimità.

Qualche fonico "jazz" o "maniaco del dettaglio (a tutti i costi)"... può contestare il fatto che l'RE20 non è molto dettagliato.
È vero che non è dettagliato (rispetto al TLM103, ma molto più dettagliato della maggior parte degli altri dinamici) per il più delle volte quel dettaglio "infinito" non serve (né del vivo né in studio).
A me piace molto l'RE20... e non a caso funziona benissimo sui fiati e in particolar modo sui sax (è dettagliatissimo sui bassi perchè non ha effetto di prossimità)

Se vuoi un qualcosa in più in termini di dettaglio e sensibilità prenditi l'RE27N/D, è il microfono "totale". È sostanzialmente un RE20 con il magnete più potente è una maggior sensibilità sugli alti (che comunque puoi limitare con l'apposito attenuatore). Io ho l'RE27N/D... quando ci sono le condizioni ottimali lo uso e la differenza la sente anche un sordo!

Un TLM103 potrebbe funzionare meglio in studio... comunque è un microfono brillante e molto duro. In uno studio professionale non è mai la prima scelta sul sax.
Io personalmente non gradisco molto i Neumann perchè hanno dei medi (/medio alti) molto vetrosi (caratteristica dei Neumann, che ha un suo perchè!!!) che non si abbinano per niente al mio suono (moderno).
Preferisco microfoni a condensatori più scuri e grassi... stile Neumann vecchi (tipo U47) o addirittura più scuri (tanto per come suono io, il mio suono si sente sempre e comunque :lol: ).

Comunque è una questione di gusti... se puoi scegli sempre il microfono che meglio si abbina con il tuo suono.
Secondo me, RE20 o RE27N/D e sei a posto per la vita (anche considerando che hai già un condensatore di classe... più versatile del Neuman TLM103).

L'MD441 è un microfono con un timbro (per come la vedo io) non molto adatto a un timbrica come quella di un Mark VI: già lo strumento tende a essere morbido (e denso) sui medi... l'MD441 enfatizza ulteriormente e rende setosi i medi.
L'MD441 lo vedo più adatto a una tromba o comunque a uno strumento nettamente americano (come potrebbe essere quello che uso io... ma io preferisco la timbrica americana degli EV). Però comunque manca un po' di dettaglio (ho avuto un MD441 del 78).

piffero
5th May 2011, 22:41
grazie per la risposta sempre precisa e puntuale, si penso che avere un bel dinamico come il 20 o 27 sia più sensato (visto che ci sono già 2 414) mercy mercy mercy

tzadik
6th May 2011, 01:29
Se puoi provali...

Azzardando... il 414 potrebbe già bastarti. Certo è che se devi usarlo in posti piccoli non va bene neanche quello (stesso discorso per il TLM103).
L'RE20, essendo dinamico, non ti da problemi.
Se hai budget... con i soldi del TLM103 ti prendi un RE27N/D e poi ti avanzano i soldi un condensatore più "colorato" del 414...
In realtà, il RE27N/D (stessa cosa per l'RE20 o per qualsiasi altro dinamico "serio") lo puoi usare tranquillamente in studio... quindi... ;)

Federico
6th May 2011, 07:22
Dipende molto da dove e con chi suoni, io ho usato molte volte il Neumann (come fonico) e lo trovo molto bello e non tanto vetroso o acuto come dice tza, secondo me è un ottimo microfono, ma a patto che suoni in quartetto jazz e con il batterista che pesta poco.
Il 441 è un "suono" pur essendo vecchio lo usano ancora molto, vedi le orchestre in televisione è un gran microfono! L'RE 20 è un gran microfono ( in tutti i sensi :lol: ) suona bene e ci puoi tirare fuori molte sfumature ( dal mixer e anche da come ci suoni dentro) concludendo se vuoi essere tradizionalista il 441, se vuoi qualche ricerca di suono l'RE20, se hai anche dei 414 lascerei stare il Neumann ;)

tzadik
6th May 2011, 11:13
Dipende molto da dove e con chi suoni, io ho usato molte volte il Neumann (come fonico) e lo trovo molto bello e non tanto vetroso o acuto come dice tza, secondo me è un ottimo microfono, ma a patto che suoni in quartetto jazz e con il batterista che pesta poco.

Secondo me dipende sia da che materiali usi per gestirlo, sia da chi lo gestisce... sia da che suono fai entrare.
Con il mio suono faceva a pugni... e stessa cosa con l'U87ai (che però almeno è un po' meno "brillante" e più profondo).

Penso che comunque il 414 sia più versatile... e stessa cosa per un buon dinamico professionale (RE20 & Co...).
Comunque sono gusti... io preferisco la timbrica degli EV dinamici (ho l'RE27N/D appunto) però il fonico con cui lavoro più spesso odia i dinamici sui sax ( :BHO: ) per una sorta di ricerca del "massimo dettaglio" (che secondo alle volte è inutile).

Come condensatore professionale, io prenderei un AT4047 (http://eu.audio-technica.com/en/products/product.asp?catID=1&subID=3&prodID=1785)(non il 4040, proprio il 4047) o comunque microfoni con quel tipo di timbrica lì (U47-style, io un bellissimo Kel HM-2D che ulteriormente più scuro e denso).

rena
18th May 2011, 21:44
e dell' MD 421 - II cosa mi dite? mi è stato consigliato per la sonorità che prediligo: con il mio tenore B&S medusa amo suoni caldi e soffiati...non ne posso più del clip 519 AKG che rende aspro anche il suono di un bell'aggeggio come il mio TC helicon voice live touch

tzadik
19th May 2011, 00:13
Siamo un po' OT: l'AKG 519 è forse uno dei clip con il suono più odioso per il sax, suono che va meglio su ottoni gravi e sulle percussioni... ma sul sax fa pena!

Se vuoi un suono tanto morbido lascia perdere l'MD421 e prendi l'MD441 (e/o un microfono a nastro, doppio o singolo cambia poco).
Attenzione però che un MD441 rende il suono più morbido... se il suono è già morbidissimo in partenza forse è il caso di compensare con un microfono più dettagliato.

piffero
21st May 2011, 13:32
arrivato durante la settimana RE27/ND ,direi notevole bella pasta di suono ,cosi fra i 414akg e questo elettrovoice direi che per quello che riguarda il microfonaggio dovrei essere a posto, il prossimo step channel streep

tzadik
21st May 2011, 15:13
Complimentissimi per l'acquisto!

Attenzione alla Phantom!!! Il microfono (l'RE27N/D) non deve ricevere mai la Phantom. I dinamici normali la Phantom "non la vedono", ma i dinamici a doppia bobina (come gli EV della serie RE... esclusi un paio di modelli non più in produzione) hanno una circuitazione che si danneggia gravemente con la Phantom.
Ti dico questo perché spesso sui mixer (o di palco o di sala) non si può attivare o disattivare canale per canale la Phantom. Può capitare che attivando la Phantom, tutti i canali o gruppi di canali abbiano la Phantom attiva... e per una delle Leggi di Murphy potresti ritrovarti la Phantom sul cavo che arriva il microfono e quindi: "bye bye RE27N/D".
Per evitare la Phantom io uso una DI-100 della Behringer (che si alimenta con la Phantom ma non trasmette la Phantom sul suo input xlr: l'input xlr sulla DI serve proprio per le sorgenti bilanciate "Phantom sensitive", quell'ingresso non viene ri-bilanciato) oppure un pre in-line della Triton Audio che funziona allo stesso modo (e ti da anche 16/20 dB di guadagno).
La DI la uso quando ci sono banchi analogici (perché la somma del gain in uscita dal microfono più i quasi 20 dB del pre in-line mandano in saturazione i pre dei banchi analogici). Il pre in-line lo uso quando ci sono dei banchi digitali perché il gain dei "pre" (tra virgolette) dei banchi digitali funziona in modo particolare... e c'è qualche piccolo beneficio a mandare un segnale abbastanza potente (nei limiti) ai pre di un banco digitale.
Per praticità, ti suggerisco una semplice DI attiva dotata di ingresso bilanciato (una Behringer DI-100 basta e avanza: non devi usarla come DI ma come schermo contro la Phantom)... che ovviamente userai solo quando non sei sicuro che sul cavo (che colleghi all'RE27) ci sia la Phantom.
Meglio portarsi via un cavo da un paio di metri e una DI che rischiare di non poter usare il microfono!
Usa sempre cavi di qualità: io l'RE27 lo collego alla DI con un cavo particolarmente grosso (intendo come sezione dei connettori).
Il microfono lo uso sempre con gli alti attenuati: attivando l'apposito switch (ce ne sono 3) presente alla base del microfono le frequenze sopra i 3500 Hz (se non ricordo male) vengono attenuate e la risposta diventa lineare: in questo modo il microfono ha la timbrica dell'RE20 ma con maggiore definizione!

Buon divertimento! ;)

piffero
23rd May 2011, 23:03
urka prenderò provvedimenti per la phantom assassina.. vedo qualche schema e poi un paio di condensatori e dovrei risolvere
mercy mercy mercy