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Sequoia Saxophones
Salve a tutti...
Visto che in molti me l'hanno richiesto... pubblico il catalogo dei Sequoia...
Ci tengo a sottolineare che:
1) non sono un rappresentante dei Sequoia
2) non possiedo uno di strumenti
3) questo non vuole essere un thread pubblicitario
4) gli ho provati e posso garantire che sono strumenti professionali (in particolare la linea "Lemon" e "Philosophy" per la loro plasmabilitÃ* del suono), per me valgono almeno una volta e mezza quello che costano...
Catalogo Sequoia
Sito ufficiale Sequoia Saxophone
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Re: Sequoia Saxophones
Interessante, grazie!
Hanno anche un listino prezzi ufficiale?
Altra domanda: si trovano solo a Udine oppure hanno anche una rete di distribuzione nazionale?
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Re: Sequoia Saxophones
Che io sappia al momente, i suddetti sassofoni si possono provare solo nel laboratorio di Roberto Buttus a Nogaredo di San Vito al Torre (UD)...
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Re: Sequoia Saxophones
:BHO: Non mi sembra che ci siano grandi info sia sul catalogo che sul sito. Penso bisognerebbe andare a vederli e provarli di persona. Magari contattando il produttore si riesce a ottenere un listino prezzi.
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Re: Sequoia Saxophones
Ottimo Tzadik, bella segnalazione. L'importante è informare poi ad ognuno possono piacere oppure no.
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Re: Sequoia Saxophones
Citazione:
Originariamente Scritto da CARO
:BHO: Non mi sembra che ci siano grandi info sia sul catalogo che sul sito. Penso bisognerebbe andare a vederli e provarli di persona. Magari contattando il produttore si riesce a ottenere un listino prezzi.
Ho contattato il signor Roberto Buttus: gli ho inviato una mail per maggiorni informazioni sui sax soprano e mi ha risposto così:
"Il mio laboratorio produce saxofoni soprani con due colli (dritto e curvo)e con diverse finiture atte ad ottenere delle differenze timbriche e non solo estetiche.Tutti i modelli si differenziano dagli altri strumenti presenti sul mercato per la loro ottima intonazione, una buona ergonomia ed una gamma di suoni che, seppur diversi fra di loro, sono dotati di grande proiezione e si distinguono per la gamma di armonici in essi contenuti che permette di avere un suono sempre "vivo".Ultimo ma non da meno l'ottimo rapporto qualitÃ*-prezzo.
Partiamo dal modello "Classic": si tratta di uno strumento interamente laccato color oro ed ha un suono morbido ma molto definito. Solitamente viene scelto da musicisti di estrazione classica e viene utilizzato all'interno di ensemble di saxofoni e/o gruppi ed orchestre a fiato.
Modello "Lemon": chiavi laccate oro e fusto in ottone grezzo senza vernice e senza nessun trattamento.Questo permette di avere uno spessore omogeneo della lastra su tutto lo sviluppo del corpo e dona un'interessante qualitÃ* di suono. Il timbro risulta morbido e piuttosto scuro ma con una pienezza di armonici che permettono al suono di espandersi in ogni direzione.Questo modello viene apprezzato dalla maggior parte dei musicisti in quanto,grazie alla sua flessibilitÃ*,si presta a tutti i generi musicali.
Modello "Silver": chiavi e corpo completamente argentati. L'argentatura a spessore posta sul corpo unisce le caratteristiche di brillantezza tipiche dell'argento alla corpositÃ* di suono del laccato. Il risultato è un suono molto agile, leggermente brillante e molto indicato per i solisti o per chi cerca un suono di soprano di stile "oboistico".
Per ultimo il discorso prezzi: il modello "classic" costa € 1.300,00 mentre "Lemon" e "Silver" € 1.500,00.Per fornirle un termine di paragone sono i prezzi di uno Yamaha475 ma con una qualitÃ* di costruzione ed un suono molto superiori. Molti miei clienti hanno scelto il soprano Sequoia al posto di Yanagisawa o Keilwerth stupiti per l'ottimo rapporto qualitÃ*-prezzo!!
I prezzi si intendono comprensivi di iva (20%),astuccio,bocchino e tracolla.I prezzi sono giÃ* al netto di ogni sconto."
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Re: Sequoia Saxophones
Posso confermare quanto scritto... personalmente ho trovato il Lemon più intuitivo del Yamaha 875 (top di gamma Yamaha a livello di costo)...
Il Sequoia che si avvicina più all'875 è il Classic laccato oro... Il 675 ha una meccanica diversa dal 875 e un suono completamente diverso più vicino al vecchio 62, quindi più versatile perchè leggermente più scuro del 875...
Di buono c'è anche gli strumenti arrivano tamponati perfetti (come anche gli altri strumenti più o meno artiginali)... Strumenti che vai a prendere in un superstore, sbattutti di qua e di lÃ* devi farli sistemare qualche tampone... non cambiare ovviamente solo regolarli!
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Re: Sequoia Saxophones
Sapevo della linea "lemon" ma qual'è la linea "Philosophy"?
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Re: Sequoia Saxophones
Philosophy è quella laccata nera tipo Keilwerth... ha un suono molto morbido un po' più scuro della serie Lemon.
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Re: Sequoia Saxophones
Citazione:
laigon
Sapevo della linea "lemon" ma qual'è la linea "Philosophy"?
A quanto mi sembra di capire non esiste una gamma di strumento chiamata "Philosophy", quest'ultima è l'intenzione della Ditta...
Però, uno strumento da € 1.500 che suona meglio di uno da € 3.500 e più...
Ma fatemi capire, gli strumenti sono costruiti interamente in Italia dal Sig. Buttus?
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Re: Sequoia Saxophones
Esiste sì la serie "nera": io ho provato il suddetto soprano BlackNickel (Philosophy) che però non aveva la chiave del G acuto... guarda il catalogo...
Non è tanto il costo del Sequoia... è il costo degli altri strumenti industriali! Anche un R1 Jazz costa molto meno di un Yamaha 875!!!!
Poi devi tenere conto della catena di distribuzione... un Yamaha per arrivare fino a te si fa quei 4/5 passaggi e ad ogni passaggio c'è un aumento del 15/20% più aggiungi l'IVA che la paghiamo solo noi che li strumenti li compriamo. Funziona così non solo per gli strumenti musicali!
Gli strumenti sono parzialmente fatti in Taiwan e in parte assemblati da Buttus... anche i Selmer pare siano fatti in parte in Taiwan... :mha!(
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Re: Sequoia Saxophones
Completamente d'accordo
A parte per il catalogo, che per ora non riesco a visualizzare, la serie nera Philosophy non c'è ma penso sia un problema di collegamenti
Che gli strumenti sono fatti a Taiwan questo è risaputo, solo che dalla risposta e da quello che c'è scritto nel catalogo si potrebbe interpretare diversamente, questo non ha la minima importanza ma penso che si potrebbe tranquillamente dire che vengono da Taiwan dal momento che per molti altri è così
Gli strumenti di produzione asiatica hanno raggiunto ormai dei livelli eccellenti tali da rivaleggiare con i marchi più blasonati (se non altro per il rapporto qualitÃ*/prezzo) e vengono commercializati da parecchie ditte
Questo non vuol dire che bisogna disfarsi degli altri e prendere questi ultimi, solo che l'alternativa c'è, eccome
PubblicitÃ* massicce, Endorsers e recensioni a bizzeffe (e ricarichi importanti secondo me), questi strumenti suonano e questo è un dato di fatto che bisogna accettare (per chi ancora avesse dei pregiudizi in proposito) e il prezzo non è più una discriminante
Argomento prezzi:
forse sono un tantino elevati (non mi riferisco ai Sequoia, parlo in generale) considerando la provenienza (anche se c'è da considerare gli aggiustamenti a cura del bravo tecnico) ma questo è colpa dei grandi Marchi che mantengono i prezzi alti e addirittura li aumentano.
Se continueranno a fare così (cosa che io credo) anche il costo di questi strumenti è destinato ad aumentare :evil:
Ma diciamo che, in buona parte, potremmo fare a meno di spendere fior di quattrini per comprare il marchio :zizizi))
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Re: Sequoia Saxophones
Non ci sono problemi di aggiornamenti... il sito proprio non funziona... :lol:
Ci sono dei limiti oggettivi anche nel produrre strumenti in "gran numero" a costo contenuto... Buttus alla fine lavora da solo... e la sua attivitÃ* principale e probabilmente più redditizia rimane la riparazione/manutenzione dei sassofoni (e mi pare scontato che sia così).
Ovviamente c'è un risparmio cospicuo sul prezzo finale del prodotto a non avere endorser a non fare pubblicitÃ*... etc... etc...
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Re: Sequoia Saxophones
:BHO:
Da una discussione su SOTW sugli strumenti di produzione asiatica un certo Tobias (il 13/05/2008) fa riferimento al suo ottimo soprano Sequoia comprato dal Sig. Marcel Jansen
Il tizio sostiene che gli strumenti, di produzione Taiwan, sono messi a punto da un tecnico tedesco in Belgio :BHO:
Ecco il collegamento http://forum.saxontheweb.net/showthread ... 482&page=3
la replica è la numero #56 e Tobias mette anche il link del suo soprano (mi sembra proprio uno della serie "Lemon")...
dopo aver provato circa 15 varie imboccature ha trovato un ottimo setup col JJ 7*
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Re: Sequoia Saxophones
Che io sappia dietro quegli strumenti c'è anche la mano di un tecnico belga... non conosco Buttus bene di persona ma un amico che ha 2 Sequoia Lemon (alto e soprano) mi ha detto questa informazione...
Dovresti verificare con Buttus... comunque è credibile che il suo amico belga venda gli stessi strumenti con un altro marchio o con lo stesso marchio... probabilmente riceve il semilavorato da Taiwan e lo finisce direttamente questo tecnico belga... non ci vedo niente di strano... funziona così anche per i Grassi e Mauriat (escono dalla stessa fabbrica, ma non sono settati allo stesso modo).
Ma non solo quelli.... anche sax marchiati Saxgourmet, Phil Barone, Sugal, Oleg, L.A. Saxophones... sono sax fatti a Taiwan e "finiti" (forse) negli Stati Uniti...
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Re: Sequoia Saxophones
Assolutamente Tzadik, figùrati :smile:
L'elenco è molto lungo, la "vendibilitÃ*" sta tutta nella fiducia che i clienti hanno nei confronti di una Ditta o di un bravo tecnico
Come dici tu, ci sono i "tocchi" personalizzati riguardanti la messa a punto e la finitura
Fino a poco tempo fa questi strumenti è vero avevano palesi difetti sia per quanto riguarda il suono che la qualitÃ* dei metalli e la meccanica
Dapprima venivano venduti tali e quali per come arrivavano ma quando però c'è stato l' "input" degli europei ed americani le cose sono molto cambiate, le richieste ed i miglioramenti su commissione hanno riguardato tutto, dalle leghe metalliche alla meccanica, ecc, aggiungiamo infine il perfezionamento da parte della propria equipe tecnica
Attualmente l' ultimo grido è la lega in ottone "arricchito" col rame dal suono ottimo, ed ognuno ha il suo, Kesseler, Antigua Winds, e tra poco ance la CE Winds...
Personalmente, se avessi 1.500 euro da spendere per un soprano (anche se lo userei pochissimo) i candidati sarebbero 2 al momento, il Mauriat Sys 76 2nd oppure il Sequoia Lemon, quest'ultimo l'ho visto da poco grazie a te ma ho la netta sensazione che sia uno strumento formidabile
Il prezzo è quasi uguale, ma considerato l'esercito pubbicitario che ha smosso Mauriat (mi sembra senza precedenti, è un martellamento in quasi tutti i siti :shock: ) il Sequoia dovrebbe costare meno ma alla fine penso proprio che prenderei quest' ultimo :zizizi))
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Re: Sequoia Saxophones
Guarda che io sappia c'è un sassofonista sloveno che gira qui in Friuli che è un endorser Paul Mauriat (secondo il sito della Paul Mauriat)... ovviamente anche lui fa sistemare gli strumenti da Buttus... e anche lui ha un soprano Sequoia Lemon...
Il System76 è, sulla carta, una sorta di strumento ispirato al Mark VI... quindi un suono diverso dal Lemon... probabilmente più simile al laccato (più chiaro come sonoritÃ*) ma diverso come canneggio...
Anche i Rampone ci sono in ottone arricchito di rame (simil.oro) e rame (vero e proprio)... :ghigno:
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Re: Sequoia Saxophones
Certo che la dimostrazione del Sys76 da parte di Mornington Lockett è molto d'effetto... a parte la bravura, il setup ecc si sente che lo strumento c'è!
Sarebbe estremamente utile sentire qualcosa del genere anche col Lemon ma il guaio è proprio questo...
Anche delle recensioni "neutre" e abbastanza serie come ad es. queste:
http://forum.saxontheweb.net/showthread.php?t=50347
http://forum.saxontheweb.net/showthread.php?t=53236
http://forum.saxontheweb.net/showthread.php?t=82895
scarseggiano :muro((((
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Re: Sequoia Saxophones
Mi ero dimenticato di dire un paio di cose:
sempre riguardo ai sax sequoia, ho inviato tempo fa una mail di richiesta di informazioni al grande Andrea Innesto che tutti saprete essere, tra le altre cose, il sassofonista di Vasco. Da quello che avevo capito anche lui possiede un soprano Sequoia (lemon) e quindi la sua impressione per me era molto molto importante.
Mi ha risposto dicendo che ha avuto modo di provare alcuni sax della marca in questione (non mi ha confermato che anche lui ne possiede uno.. ma forse poco importa...) e che le impressioni erano più che buone.
Inoltre mi ha detto che probabilmente in futuro collaborerÃ* con Buttus per lo sviluppo degli strumenti (sax alto e soprano). Questa cosa mi è parsa particolarmente positiva..!!!
Sempre per soddisfare la mia sete di sapienza... :slurp: :ghigno: ho inviato una mail simile a Federico Missio altro saxofonista famoso nel panorama jazz il quale mi ha risposto come segue (gli ho chiesto particolari informazioni sul soprano lemon che da quello che sentito è quello che più si avvicina alle caratteristiche di suono che interessano a me personalmente):
"Salve, le posso assolutamente confermare la qualita' del soprano "lemon"
che ha una facilita' di emissione e una caratteristica sonora molto interessante
perche' idealmente vicino alla duttilita' di un suono vintage "pieno di cuore"
unitamente alla precisione meccanica di uno moderno, infatti questa e' molto
simile a quella dello yanagisawa. Le diro' di piu', Ultimamente il creatore
Roberto Buttus ha sviluppato su di esso dei nuovi chiver ancora piu performanti
e ricchi di armonici. Le posso garantire che il rapporto qualita' prezzo e stupefacente.
I rampone cazzani non li ho provati ma ne ho sentito parlare bene.
Cmq se si mette d'accordo con Buttus credo abbia la possibilita' di provarne piu' d'uno.
Io mi ci trovo benissimo.
Spero di averle risposto esaurientemente...
rispetto a particolari dettagli tecnici, misure ecc non so dirle nulla."
I dettagli tecnici a cui fa riferimento Missio sono relativi al canneggio.
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Re: Sequoia Saxophones
:lol:
Buttus mi aveva detto che Innesto aveva preso un Lemon poi non so se corrisponde a veritÃ*... ma non ci sarebbe niente di strano...
Invece quando ho detto a Federico che ho preso il Rampone... s'è incuriosito... :lol: Anche perchè quando gli avevo provati quel giorno c'era anche lui da Buttus...
In realtÃ* Buttus aveva dei tenori con finiture ancora diverse rispetto alle 4 che sono indicate sul sito e illustrate più o meno nel catalogo... e ovviamente suonavano diverse tra loro e rispetto alle altre finiture... insieme al tenore Lemon mi aveva colpito la finitura in rame depositato vintage... in sostanza tipo Mauriat ma invece del deposito bronzo il colore del "deposito" era color rame...
Tra l'altro Federico ha un soprano Yanagisawa della fine degli anni '80 che non usa (ora non ricordo il modello ma mi pare non fosse un soprano monoblocco)... e usa sempre il soprano Sequoia... sempre! Ha il contralto ma l'ho visto pochissime volte usare l'alto...
Per contro... posso anche confermare che i Rampone sono più intuitivi dei Sequoia... e lì dipende tanto dal canneggio e dal tipo di lastra: sul rampone la lastra è più nobile che non sui Sequoia... il Rampone (come anche il Borgani) ha dalla sua il vantaggio di essere uno strumento monoblocco e sul soprano la differenza tra uno strumento monobloco e uno con il chiver intercambiale si sente!
Laigon... sei anche tu friulano?
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Re: Sequoia Saxophones
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Re: Sequoia Saxophones
Ho aggiornato il link del catalogo... dopo alcune segnalazione di non funzionamento: mi hanno chiuso gli FTP registrati con Alice/Virgilio... Ringraziamo tutti insieme la Telecom per la qualitÃ* dei servizi forniti!
Il link è aggiornato nel primo post...
Ve lo ricopio qui: Catalogo Sequoia :-leggi-:
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Re: Sequoia Saxophones
Che i Selmer siano meno curati dei mitici MKVI va bene ma che siano fatti altrove lo escludo, ho avuto modo di visitare la fabbrica a Mante la ville(PARIGI) e vi posso dire che li costruiscono LI.forse l'amico si riferiva ai Bundy Selmer? :saputello
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Re: Sequoia Saxophones
no comment :neutral:
IMHO queste mezze cineserie a me non piacciono e non mi ispirano per niente ...
preferisco vintage o Rampone alla grande !!!!
non me ne vogliate .....
buona musica a tutti ! :saxxxx)))
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Re: Sequoia Saxophones
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Re: Sequoia Saxophones
ciao a tutti.....sono da oggi in questo forum e ho visto che si è toccato l'argomento SAX SEQUOIA....io,da maggio, ne sto usando uno della serie BOOSTER(che simpaticamente io definisco ARROGANCE)e devo dire che è uno strumento eccezzionale per quello che suono: funky,rhytm'n' blues,rock'n' roll tutto questo quasi sempre in sezione con trombone e tromba,che solitamente sovrastavano il mio bellissimo MK VI silver.....oggi non succede più xchè con questo strumento ol3 che a un suono pieno e corposo ho anche potenza e una notevole proiezione di suono!!!! se vi possono interessare altre info chiedete pure!!! ;)
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Re: Sequoia Saxophones
Azz... ma sul Mark VI ti aveva messo le mani Roberto? :ghigno:
Io avevo provato il Lemon e uno dei 2 Sequoia con rame depositato (il Booster non so quale sia... sono tanti mesi che non passo da Buttus)... come proiezione però non erano superiori né al mio vecchio Serie II, né al Mark VII di un amico che era lì a provarli con me.
Comunque i Sequoia rendono molto bene con becchi molto molto brillanti.
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Re: Sequoia Saxophones
Citazione:
Originariamente Scritto da DAANGEL
ciao a tutti.....sono da oggi in questo forum
Ciao DAANGEL perche' non ti presenti nella sezione presentazioni?
Citazione:
Originariamente Scritto da DAANGEL
eccezzionale
eccezionale con una z
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Re: Sequoia Saxophones
si tzadik.....sul mio MK VI ci ha messo le mani "il mago" buttus.....anke sul keilwerth che ho...con risultati splendidi in tutti i sensi.....io uso un DAVE GUARDALA BRECKER MODEL con rico royal 3 1/2 :smile:
DRAKE scusami ma non sapevo quesa cosa della presentazioni....provvederò quanto prima....x quanto riguarda l'ECCEZZIONALE mi è scivolato il dito :ghigno:
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Re: Sequoia Saxophones
Ottimo! :bravo:
Io da Buttus ci ho rinunciato... non sono tra gli eletti e per sistemare uno strumento devo aspettare mesi.
Vado da Berini, che ha lavorato per anni da Buttus... lo chiamo e la settimana dopo gli porto lo strumento, come prezzi siamo anche un po' più bassi... il che non guasta... :ghigno:
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Re: Sequoia Saxophones
Ho trovato in un MySpace, per caso, qualche foto del Sequoia Booster (che non è in catalogo): si nota qualche somiglianza con la finitura dei Mauriat (2300£ = 2585€) e del Grassi Jazzy Line (1100€ circa) ...
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Re: Sequoia Saxophones
devo dire che è davvero bellissimo!!!!!!!
se suonasse bene quanto è bello..............
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Re: Sequoia Saxophones
visto che sarai a Udine penso potrai passarci :mha!(
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sax alto sequoia
Salve a tutti, mi riferisco a voi poichè mi è capitato uno strumento di cui non avevo mai sentito parlare, si chiama Sequoia e mi dicono essere prodotto in Italia, a me per logica la cosa sembra strana se non altro per il prezzo a cui me lo vogliono vendere.... lo conoscete? mi rimetto alla vostra esperienza.....
un grazie in anticipo,
Giovanni
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Re: sax alto sequoia
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Re: sax alto sequoia
...ok, ma sono prodotti in italia? a me lo propongono a 350,00€ e il signore che lo vende, lo vende proprio perchè il figlio deve fare il quinto anno in conservatorio e il docente gli ha consigliato di comprarne uno professionale quindi:
- Come può valere così poco uno strumento fatto in italia? ( riflatto sul costo della mano d'opera nel ns paese e in generale in occidente)
-Come mai lìinsegnante non lo reputa uno strumento professionale quando l'utente di saxforum lo ritiene tale
che confusione, non capisco se mi trovo di fronte ad uno dei tanti strumenti bufala che sembrano suonare decentemente e poi crollano davanti a studi più serrati
che ne pensate?
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Re: sax alto sequoia
Ciao giovanni, e benevenuto. Complimenti per ... il cognome :D
Di dove sei?
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Re: sax alto sequoia
Messaggi personali in MP o nella sezione Presentazioni, quando si sarÃ* presentato ...
;)
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Re: sax alto sequoia
Ecco, scusate non avevo valutato lo spazio presentazioni!!! spero di essere in regola adesso
ciao a tutti
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Re: sax alto sequoia
Ciao Filippo,
sono di vicenza, adottato da poco, tu li conosci questi strumenti?
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Re: sax alto sequoia
Allora, sono strumenti "costruiti" a Taiwan ma assemblati in Italia da Roberto Buttus (che è uno dei migliori tecnici in Italia!!!).
Gli insegnanti di Conservatorio fanno comprare a tutti un generico Selmer Serie II, ma ultimamente impongono di usare i Serie III (per le ragioni più svariate).
Anche se ti presenti con un Buffet o un Yamaha o un Yanagisawa (strumenti professionali "diffusi" nel mondo classico), ti farebbero comprare comunque un Selmer. Probabilmente anche se ti presentassi con un Mark VI o un Mark VII (strumento sviluppato da Fred Hemke), ti farebbero comprare un Serie II o un Serie III.
Tutto questo per dire che i parametri di un docente per reputare uno strumento professionale o no sono diversi dai parametri reali per fare questo tipo di valutazioni.
Piuttosto direi che nella posizione in cui si trova un docente di conservatorio, parlerei di "imposizione": mi sembra del tutto futile consigliare all'ultimo anno di conservatorio l'acquisto di un nuovo strumento; arebbe come per dire (docente a studente): "ora che hai studiato anni... dopodomani che devi fare l'esame, ti tocca usare un Selmer altrimenti... vedrai...".
Alla lunga potrebbe anche sembrare una cosa molto "classista": visto che per comprare un Selmer, qualche sacrificio bisogna farlo e visto che esistono strumento professionali che costano meno di un Selmer e non sono inadatti all'uso classico.
A Udine, c'è gente in Conservatorio (in conservatorio a Udine) che li usa senza problemi (i Sequoia)... ovviamente anche qui ci sono le imposizioni: ho un amico che usava un Serie I (bellissimo strumento), il docente usava Yamaha e ha dovuto comprare un Yamaha 82Z per diplomarsi.
Fatto il diploma ha accantonato il Yamaha e usa solo il Selmer.
Bisogna fare un paio di distinguo... io, nel thread citato da GeoJazz, mi riferivo agli ultimi modelli cioè a modelli recenti...
La prima serie Sequoia risale a 6/7 anni fa' (di preciso)... non posso garantire che quei vecchi modelli fossero così prestanti come i più recenti che ho provato io... :zizizi))
Se vuoi saperne qualcosa di più, contatta Buttus e fatti dire qualcosa di più preciso sull'esemplare in questione.
Considera che un alto Sequoia viene venduto a 1500€ (e ha una meccanica semplicemente perfetta, che un Selmer ti sogni, a meno di non intervenire after market), 350€ è un ottimo prezzo (anche eccessivamente basso... però bisogna vedere in che condizioni è lo strumento! (questo vale per qualsiasi strumento)
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Re: sax alto sequoia
mah.... ci sto suonando parecchio, mi sembra uno strumento discreto, ma paragonarlo ad un selmer mi sembra molto eccessivo, forse ad uno yamaha medio. La meccanica la trovo scomoda e con dei giochi nelle chiavi che solo la Rampone cazzani batte... non so, non mi convince, sentirò questo riparatore che li assembla, anche se a me, come tamponi e tutto ( sicuramente non monta PIsoni) sembra il classico prodottino taiwan dal suono pronto subito e via ma niente di più. :saputello
350,00 secondo me è circa il suo prezzo, cosa mi consigliate di meglio? anche investendo qualcosa di più...
via farò sapere che notizie mi dÃ* il riparatore,
grazie ciaooo :ghigno: :lol:
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Re: sax alto sequoia
Citazione:
Originariamente Scritto da giovanni parisi
.... La meccanica la trovo scomoda e con dei giochi nelle chiavi che solo la Rampone cazzani batte...
AAAHHHHHH !!!! BLASFEMO !!!!!! :lol: :lol:
Non conosco la tua esperienza, ma il consiglio e' il solito: se vuoi un sax per studiarci, che non ti dia problemi e grattacapi vari, spendendo poche centinaia di euri, vai su uno yamaha usato! ;)
Inoltre, quando vorrai passare a qualcosa di diverso, lo rivenderai senza rimetterci.
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Re: sax alto sequoia
penso sia un ottimo consiglio, ho telefonato al riparatore in questione e a onor del vero su quanto venga fatto in italia è rimasto un discorso vago, ha smentito un totale assemblamento qui artigianale in favore di un "controllo"costante. Non so di che informazioni disponesse il ragazzo che mi ha scritto.
I tamponi e tutto il resto vengono montati in Taiwan, pertanto sono un prodotto taiwan con indicazioni "tecniche"di questo artigiano........ 1500€ per uno strumento con queste caratteristiche mi sembra un pò tanto, ma è solo la mia opinione :mha!(
navigherò verso altri lidi più seri lasciando i Sequoia a chi vuole strapagare uno strumento Taiwan, uno yamaha usato a 600€ saprÃ* soddisfarmi.
ciao ragazzi a presto
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Re: sax alto sequoia
chiedo venia ai rampone e cazzani, non volevo essere empio, hanno un bel suono grosso all'americana, ma la meccanica potrebbero curarla un pò di più..... farebbero la storia!!!! :D
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Re: Sequoia Saxophones
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Re: Sequoia Saxophones
Guarda... non so come vengano assemblati... quello che avevo provato io aveva su tamponi Pisoni (che poi non è siano i più costosi e in definitiva i migliori...), meccanica e intonazione perfetta...
Non so se poi è cambiato qualcosa negli ultimi 2 anni...
A carattere generale: la maggior parte degli strumenti professionali arriva da Taiwan (Paul Mauriat, Cannonball, System 54 etc etc...) e sono strumenti che per qualitÃ* dell'assemblaggio sono superiori agli strumenti sia europei sia giapponesi (Mauriat in primis)... se non sono originali nel suono, è un altro paio di maniche.
Che in Italia (questi strumenti pro taiwanesi) non sono diffusi/distruibuiti è ancora un altro discorso...
Però ci sono informazioni che puoi facilmente reperire via Google...
Se tu hai il pregiudizio che uno strumento non prodotto nella vecchia Europa o in Giappone non possa valere 2800/3000€ ok, però l'evidenza dei fatti è un'altra.
(NB: io non possiedo strumenti fatti a Taiwan, non ho nemmeno intenzione di comprare strumenti prodotti a Taiwan, però non faccio di tutta l'erba un fascio...)
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Re: Sequoia Saxophones
Salve, io ho avuto informazioni che sono prodotti in taiwan e non in italia come si continua a sostenere, l'ho saputo direttamente dal produttore,
ciao!!
no, guarda, non voglio essere ingiusto, ripeto che porto solo la mia opinione, ne sto provando uno e non è questo granchè... vale magari i 350 euro che mi domandano, poi non so.... ma non capisco neanche come mai li difendi così a spada tratta se poi neanche li usi. Anche l'intonazione è discutibile, poi i gusti son gusti. Mi fa speci soltanto che si dica prodotti in italia quando poi non è vero, si alimenta soltanto la confusione generale, prima di dare info bisogna essere sicuri che siano corrette.
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Re: Sequoia Saxophones
1) io non difendo nessuno
2) tento di fare chiarezza
3) non ho mai scritto che i Sequoia sono interamente costruiti in Italia
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Re: Sequoia Saxophones
Salve a tutti, io ho preso un sax tenore Sequoia, e devo dire che sono rimasto molto contento in tutto, sia come meccaniche che come risposta su tutti i registri, per non dire della potenza di suono, il mio è un booster tipo vintage invecchiato, assomiglia un pò ai paul mauriat , le foto si possono vedere sul mio myspace, http://www.myspace.com/graficapizzi