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Visualizza Versione Completa : Mi è arrivato il Theo Wanne Gaia!!!



ginos77
12th September 2011, 00:12
Ciao ragazzi volevo rendervi partecipi della mia ultima (e spero ultimissima) pazzia di GAM....è bene si....mi sono dissanguato con l'acquisto di un Gaia in metallo per tenore...le mie prime impressioni sono ottime....ma non voglio sbilanciarmi troppo...vorrei dire che ho trovato la pace dei sensi...ma date le mie varie esperienze non lo dirò....posso solo dire che è esattamente quello che mi aspettavo ed è quello che volevo come suono ...in questo momento!!Molto Ottolinkiano ma con la garanzia di una rifinitura ineccepibile e con accorgimenti innovativi!!!Forse come prezzo è un pò eccessivo...ma se resterà il becco della vita li vale tutti!!!

STE SAX
12th September 2011, 00:46
bravo Gino, parliamo di cose serie finalmente, piacerebbe un sacco provarlo anche a me ma effettivamente il costo e' troppo fuori dalla mia portata e non vorrei vendere 3 o 4 dei miei becchi per comprarlo perche' se poi non mi soddisfa pienamente poi che faccio? Facci sentire un po' come suona quando puoi.

ginos77
12th September 2011, 00:51
Si STè effettivamente il rischio è alto....ho detto è stata una pazzia...perchè non l'avevo mai provato...ma ascoltando le varie dimostrazioni in giro per il tubo e sul sito di Theo mi ci sono buttato...conoscendo i tuoi gusti ed il tuo modo di suonare mi voglio sbilanciare nel dire che ne rimarresti soddisfatto....appena ci prendo maggiore confidenza posto un video!!

gf104
12th September 2011, 08:56
Bravo Luigi ti sei accattato un gran bel becco! tempo fa avevo provato un Gaia8 metal e il feeling era stato immediato! così come col JJDVNY.poi il Gaia non lo avevo acquistato per via del costo mentre ho preso il JJDVNY a un buon prezzo.
i saggi del forum dicono che non bisogna mai dire che un becco è per la vita...però sono quasi convinto che col Gaia andrai avanti per un bel po di tempo :zizizi)) goditelo!

gf104
12th September 2011, 09:00
STE SAX: a giorni Daminelli venderà i TheoWanne così se vorrai fare un acquisto costoso almeno prima il becco lo potrai provare e poi decidere in tutta tranquillità...

gene
12th September 2011, 09:03
il migliore è sempre il prossimo che si comprerà .....
Talvolta capita invece, che il migliore è l'ultimo che hai avuto .... e che non hai più ...... :ghigno:
per sempre è una parola che mi spaventa, assai ...., il perchè ? il bocchino è sempre quello TU (generico), No ..... ::saggio::

STE SAX
12th September 2011, 10:23
STE SAX: a giorni Daminelli venderà i TheoWanne così se vorrai fare un acquisto costoso almeno prima il becco lo potrai provare e poi decidere in tutta tranquillità...


wow, grazie dell'info, terro' d'occhio il sito internet

ginos77
12th September 2011, 11:18
il migliore è sempre il prossimo che si comprerà .....
Talvolta capita invece, che il migliore è l'ultimo che hai avuto .... e che non hai più ...... :ghigno:
per sempre è una parola che mi spaventa, assai ...., il perchè ? il bocchino è sempre quello TU (generico), No ..... ::saggio::

Lo sò Gene..infatti forte di quest'esperienza ci vado con i piedi di piombo....ma è davvero un bel pezzo di metallo!!

jasbar
12th September 2011, 13:17
STE, è inutile tenere d'occhio il sito, devi telefonare a Daminelli che così ti dicono cos'hanno in giacenza in quel momento. Io li, ho comprato circa un mesetto fa un gaia 8 in metallo dopo aver provato tutto il sabato mattina, il sopracitato becco, un'altro becco in metallo Ambika ed un terzo del quale non ricordo il nome ma della serie economica e che meriterebbe tutte le attenzioni del caso. Io ho scelto il Gaia perchè mi ha subito dato l'impressione di essere molto "malleabile" sia come timbrica che come proiezione, insomma a discapito degli altri due mi è sembrato molto più duttile e meno indirizzato. Comunque ad avere avuto tanti soldini da spendere li avrei comprati tutti e tre!

ginos77
12th September 2011, 15:34
Jas concordo con tutto quello che hai scritto..il Datta che ho appena venduto è davvero un gran bel becco...enorme e moderno come suono...ma non è malleabile come il Gaia...!!Il Gaia mi dà la sensazione che ci posso tirare quello che voglio a mio piacimento!!!

fcoltrane
13th September 2011, 19:02
anche io a fine agosto preso da follia notturna (o dal caldo) ho acquistato un gaia in metallo 8.
che dire ....presto le mie impressioni e confronti.
ciao fra

jasbar
16th September 2011, 17:06
Attendo con trepidazione le tue impressioni, da un boss dei Guardala vorrei sapere le differenze sostanziali tra i due becchi.
Jas
:yeah!)

SalVac85
16th September 2011, 17:16
Appunto Fra, e vedi di liberarti presto dagli impegni cosi vengo a Catania e me lo provo anch'io :ghigno:

Tra le altre cose in un incontro con Filippo Parisi provai il suo Gaia (se non ricordo male 8) in ebanite. Ricordo che quel bocchino richiedeva un bel pò di aria ed inizialmente in alto avevo qualche difficoltà, purtroppo con me avevo solo delle Marca Jazz 3,5 che sono perfette per il mio attuale setup ma un pò troppo dure per il Gaia 8. In ogni caso mi fece un'impressione positiva, certo non è il mio suono però devo riconoscere che era un bocchino efficente dal suono veramente enorme ma credo che vada studiato più a fondo di qualsiasi altro bocchino, in pratica credo che per farlo rendere al meglio bisogna veramente darci dentro ed esercitarsi tanto sull'emissione. La mia curiosità principale sarebbe quella di provare/sentire le differenze tra il modello in ebanite e quello in metallo, 'sulla carta' penso che quest'ultimo dovrebbe avere un pò più di carica armonica e di brillantezza, nel frattempo aspetterò i commenti di Fra e di Ginos ;)

fcoltrane
17th September 2011, 10:34
se vieni a Catania dopo i tuoi ultimi acquisti mi libero anche se dovessi essere impegnato.

ho provato il gaia per pochi minuti e l'impressione è ottima.
la prova con l'ancia bari con cui suonavo abitualmente.
il bocchino è diverso da tutti quelli che possiedo.
non ha nulla a che vedere con i guardala perchè elabora l'aria in maniera diversa.
ha delle caratteristiche che per alcuni versi lo avvicina ai link florida (quelli buoni).
ad esempio il registro basso è davvero facile .
la sua caratteristica e punto di forza è l'omogeneità e la facilità di produrre suono anche a basso volume.
rispetto al modello in ebanite posso dire che è più brillante pur mantenendo la stessa facilità di emissione.

quando ho un po di tempo lo provo anche con ancia di canna.

Jasbar:
rispetto ai modelli studio brecker I II vintage o lasertrimmed e traditional e marsalis la differenza più grande è data dalla facilità di emissione , dalla facilità di produrre suono sul registro basso , dalla omogeneità su tutto il registro del gaia.
il limite è dato dal fatto che i guardala elaborando l'aria in maniera diversa comprimono il suono in alto con quello che comporta in termini di facilità di produrre grande volume. (il gaia al contrario è omogeneo e tutto avviene in maniera graduale)
la disomogeneità dei guardala si traduce in facilità del registro alto e difficoltà in quello basso.
(nei modelli laser trimmed questo fatto è accentuato e capita spesso di essere addirittura crescenti in tutto il registro alto, o carenti in quello basso).
ma al contempo nei guardala c' è una grande facilità ad aprire il suono in alto che quasi nessun altro bocchino possiede.
tutto questo anche per i modelli crescent e liebman postbop ma in maniera meno accentuata.
purtroppo è un discorso un po confuso ma quando ho un po di tempo provo con esempi sonori.
ciao fra

lordsax
17th September 2011, 12:44
La mia esperienza e' abbastanza breve con il gaia, pero' da guardaliano incallito ho avvertito immediatamente una facilita' di emettere suono su tutti i registri, l' ho trovato veramente facile nell' emissione....pero' ad un prezzo caro ...va via tanta aria e nn fa' resistenza, questo per me non e' un pregio...anzi, non gli trovo nemmeno un suono particolarmente accattivante, bel becco ma poca personalita', esternamente e' originale se poi si guarda la finitura interna è da prodotto di grande massa, niente finiture manuali .....molto grezzo e per un prodotto di quel costo ci si aspetterebbe molto di piu', i guardala laser sono perfetti nella costruzione e finitura, "prezzo non giustificabile".

gf104
17th September 2011, 13:27
lordsax@ una curiosità: la tua esperienza con Gaia è su metal o su HR?
visto che sei guardaliano direi metal giusto?

poi, se posso, per il Gaia tirerei in ballo anche Filippo....giusto per avere un parere dell'esperto anche se interessato!

ginos77
17th September 2011, 13:34
Dicchè se ne dica è il più bel becco da me posseduto e ne ho avuti tanti....(Gurdala king-superking-crescent-jodyjazzdv e NY-ottolink stm-ny-Morgan ecc ecc.)Ogni giorno ci tiro fuori qualcosa in più....i becchi immediati oramai non fanno più per mè...

fcoltrane
17th September 2011, 13:45
molto dipende dalla stretta alla quale si è abituati.
anche a me piace una certa resistenza ma il costo in termi di fatica per emettere suono a volte è davvero alto.
le finiture manuali sui modelli guardala le trovi solo sui vintage e tendono a creare modelli unici su richiesta ,
quelle sui modelli lasertrimmed handmade le considero delle operazioni che tendono ad uniformare più che a creare differenze.
da questo punto di vista il gaia mi è sembrato molto ben rifinito. (binari stretti simmetrici ecc... possibilità di variare il suono con la posizione della legatura ecc...).
sul costo non mi esprimo perchè tutti questi maledetti pezzi di metallo costano un occhio della testa.
sul suono posso dire che la bontà del bocchino la misuro rispetto alla facilità di produrre il tuo standard in termini di volume timbro intonazione omogeneità ecc...

ciao fra

tzadik
17th September 2011, 14:24
Sul Wanne in metallo che ho avuto non ho notato "pecche" nella finitura interne.
La placcatura non è spessa come sui JJ DV però a meno di non trattare i bocchini da cani... durerà comunque anni e anni (almeno la placcatura "lucida", quella "satinata" è più delicata).

@fcoltrane: cercare di riprodurre il suono del Guardala Liebman, con il Gaia... secondo me è "limitante" per come è concepito, non tanto il Guardala, quanto il Gaia. :mha!(
Su bocchini così sofisticati, conviene concentrarsi nell'ottenere il suono effettivamente il bocchino (non tanto il suonatore) può creare.

lordsax
17th September 2011, 15:23
ovviamente intendevo il gaia in metallo, facile farlo suonare non e' chiaro non e' scuro accontenta un po' tutti e basta. per finiture interne intendo che il guardala e' chiaramente finito con attrezzature a controllo numerico "frese e spazzole", il cielo la camera ben spazzolato, le rigature sono poche e chiaramente di utensili, il gaia o e' fuso e poi lavorato i baffi , o molto probabile nato da una prototipatrice grossolana e sabbiato senza interventi di fresatura interna cosi' come esce dalla fusione, quindi produzione a bassissimissimo costo, quasi a livello dei raccordi da idraulici, "non mi piace" e qui so' quello che dico in quanto siamo nell' ambito di finiture semi industriali che conosco approfonditamente.... anche se tutto cio' nel caso che uno trovi nel gaia il suo massimo tutto cio' che dico nn conta nulla ovviamente.

ginos77
17th September 2011, 15:40
Infatti Lord....se il becco piace come suona può essere anche stato costruito con la fresa a pedali...o con il metallo fuso di una cadillac o di una 500 a me poco interessa...io non guardo molto l'interno della camera (ci avrò perso al massimo 5 secondi)...ho notato solo che l'interno è particolare...e tutto è simmetrico e ben rifinito....piuttosto guardo quello che più mi interessa..e cioè il suono e la suonabilità....bè quello che più mi piace è che con sto becco ho la sensazione che il suono me lo faccio io....e poi è molto equilibrato e bello su tutti i registri!!Dove c'è gusto non c'è perdenza quindi anche il discorso del prezzo è relativo!I Guardala secondo mè o sono troppo estremi (vedi il king) o troppo spontanei e standardizzati (vedi il crescent)...mi trovo daccordo con fcoltrane il Gaia equivale ad un buon Ottolink Florida....e chiudo dicendo che a non tutti piacciono gl'Ottolik Florida...quindi è sempre un discorso personale!!

tzadik
17th September 2011, 15:49
Sul mio Guardala LT si vedono bene i segni delle fresate e non c'è traccia di lavorazioni fatte a mano.
Nemmeno sui Wanne ci sono lavorazioni fatte a mano... i Wanne in metallo sono costruiti come gli Otto Link, sono due gusci che vengono saldati assieme, poi viene saldato l'anello sul collo del bocchino.
Esternamente sulla placcatura sul mio ex Wanne si vedeva bene la congiunzione tra i gusci... ma è solo un dettaglio estetico.

Per dovere di cronaca, i Wanne sono fatti dalla ProCNC (http://procnc.com/) quindi non si tratta di lavorazioni a basso costo.

lordsax
17th September 2011, 16:30
perfetto ho guardato il sito la loro produzione ricalca quello che riferivo prima tutto rifinito a pallinatura appunto come i raccordi idraulici, poi scrivono cnc ed e' cnc effettivamente ma di uno standard assolutamente basso per il mio modo di intendere lavori a fresa a controllo numerico, in molti bocchini la cura delle superfici e' maniacale e cio' comporta piu' fasi di lavorazione, appena posso fotografo i particolari e spiego praticamente, ma ripeto queste sono congetture insignificanti qualora l' utilizzo premi e gratifichi l' utilizzatore.

lordsax
17th September 2011, 16:34
Sul mio Guardala LT si vedono bene i segni delle fresate e non c'è traccia di lavorazioni fatte a mano.
Nemmeno sui Wanne ci sono lavorazioni fatte a mano... i Wanne in metallo sono costruiti come gli Otto Link, sono due gusci che vengono saldati assieme, poi viene saldato l'anello sul collo del bocchino.
Esternamente sulla placcatura sul mio ex Wanne si vedeva bene la congiunzione tra i gusci... ma è solo un dettaglio estetico.

Per dovere di cronaca, i Wanne sono fatti dalla ProCNC (http://procnc.com/) quindi non si tratta di lavorazioni a basso costo.

quello che tu hai visto era L' accoppiamento dello stampo quindi una fusione dubito sia saldatura

tzadik
17th September 2011, 16:49
I Wanne non sarebbero "costruibili a mano"... se fossero fatti a mano costerebbero ancora di più.
La giunzione (sul mio esemplare) è perfettamente visibile (sopra la placcatura), esattaemente come su molti Otto Link.

Molti altri bocchini "costosi" (in metallo) sono ricavati interamente dal pieno... e ovviamente sono lavorati in manier

lordsax
17th September 2011, 17:12
alla faccia!!!!! sai che quel bocchino esce finito in fabbrica a 30 euro ad esagerare, perche' tiratura limitata altrimenti anche meno e alla fine costa quello che costa ...e fatto a mano ?... poi sempre solo alcune finiture, quanto dovrebbe costare porca miseria, no' scusate e' un' esagerazione ...

tzadik
17th September 2011, 17:28
Se un Wanne "finito" costasse solo 30€... tutti si metterebbero a far fare bocchini come i Wanne... invece...

lordsax
17th September 2011, 17:30
discussione tra sordi........

tzadik
17th September 2011, 17:44
Io ci sento benissimo... credimi... ;)

Non c'è niente che una macchina non possa fare in maniera più precisa della mano umana (siamo nel 2011, non nel 1975). Il problema è se conviene economicamente fare tutto a macchina.
Per valutare la convenienza economica... ci vuole un bel pacchetto di "conoscenza".

lordsax
17th September 2011, 18:30
Io ci sento benissimo... credimi... ;)

Non c'è niente che una macchina non possa fare in maniera più precisa della mano umana (siamo nel 2011, non nel 1975). Il problema è se conviene economicamente fare tutto a macchina.
Per valutare la convenienza economica... ci vuole un bel pacchetto di "conoscenza".

non so' che mestiere fai o che tipo di esperienze hai in merito "e sarei curioso di saperlo", ma cosi' solo per informazione, ti dico che nella mia azienda si fa' progettazione cad 3d da 5 anni e si lavora con frese 4 assi Roland, facciamo modelli e microfusione da 33 anni, si collabora con la 3d sistem per la prototipazione laser rapida dei modelli, facciamo corsi di aggiornamento 2 volte all' anno presso le aziende specifiche e con certe tematiche ci confrontiamo quotidianamente ovvero sulla qualita' delle superfici ottenibili con i vari sistemi produttivi e se dico che quel prodotto e' finito approssimativamente puoi credermi e se ti dico che nn costa piu' di 30 euro puoi credermi, poi a monte c' e' stata una fase progettuale che differenzia la riuscita o funzionalita' per la quale l' oggetto e' destinato alla quale potremmo dare un costo d' incidenza sul prodotto ma che comunque esula dai costi di produzione che rimangono almeno tecnicamente quanto espresso in precedenza .

17th September 2011, 21:54
Lord, leggendo l'elenco clienti di della Pro Cnc, soprattutto in materia di difesa ed elettronica, non capisco come si possa parlare di lavorazioni con uno standard assolotamente basso. Premetto che di questa materia ne capisco poco, ma a quanto mi risulta quando si parla di pezzi elettronici, o di un aeromobile, o di una parte di motore, non si scherza. Un becco tutto sommato ha una lavorazione molto semplice, se si pensa che ho amici che con poco hanno replicato dei Guardala in modo quasi perfetto. Mi interesserebbe capire meglio la materia.

tzadik
17th September 2011, 22:22
Se fosse così semplice... ogni persona con conoscenze abbastanza estese di programmazione e conoscenze di base di disegno meccanico, potrebbe creare un bocchino "performante"... per poi venderlo e avere un ricarico "elevatissimo".

Poi nella realtà non è così semplice...

fcoltrane
17th September 2011, 22:36
di cnc non ne capisco nulla.
dopo aver letto i vostri commenti ho controllato la camera del gaia con maggiore attenzione e posso dire che il lavoro che è stato fatto è davvero ottimo.
dico questo perchè ho controllato la definizione del bordo della camera e non vi è la minima imperfezione come la uniformità delle curve.
per alcuni aspetti riprende alcune caratteristiche del francois louis solid silver.
un baffle lungo degradante poi una camera che si allarga per poi ridursi dove viene inserito il sughero.
ciao fra

fcoltrane
17th September 2011, 22:42
per Tza: non voglio replicare il suono del guardala liebman ma il mio suono standard.
in pratica se suono con il guardala o con il fl o con il gaia individuo alcuni punti di forza e altri di debolezza.
lo standard deve essere garantito: volume intonazione ecc... poi ciascuno mi consente di ottenere qualcosa che l'altro non mi può dare.
un compromesso o meglio la ricerca del mio equilibrio
ciao fra

lordsax
17th September 2011, 23:11
ecco appunto un pezzo di un motore mi richiede precisione centesimale una cementificazione delle superfici cosi come la lappatura, operazioni perfette ma vanno programmate ed applicate per uno scopo specifico e assolutamente necessario anzi indispensabile in quei casi ed eseguite solo la dove servono, per il resto la finitura rimane approssimativa proprio a pallinatura si dice, proprio come la finitura in questione, un bocchino non ha funzioni meccaniche quindi finiture piu' importanti vengono decise solo se il committente desidera un effetto finale estremamente curato, richiesto in molti accessori ma assolutamente non richiesto in produzioni meccaniche o comunque il riferimento di finitura eccellente e' completamente diverso, ecco qui ci siamo fermati molto prima di ottenere un effetto di perfezione estetica e cura delle superfici specie all' interno che probabilmente a livello pratico non servono ma distinguono il prodotto di qualita' elevata, comprereste una mercedes con un cofano verniciato per meta' a buccia d' arancia? spendo 100.000 euro ma pretendo uno specchio....questo e' il senso, in questo becco non ci sono lavorazioni pregiate di alcun tipo.....stop.
le conoscenze di programmazione e disegno meccanico , nulla hanno a che vedere sul back ground necessario per la progettazione di un becco, il disegno di un becco e' frutto di anni di esperienza specifica fatta sul campo, chi e' in grado fara' il prototipo con qualsiasi mezzo, poi i programmatori i tecnici fanno il prototipo industriale di prova su programmi tridimenzionali basandosi sulla scanzione del n° 1 fornito dall' artigiano come in questo caso e per ogni becco si eseguono tutte le procedure per l' ottimizzazione funzionale standard richiesta, cosi' come il procedimento meccanico di costruzione piu' idoneo al raggiungimento dello scopo a volte di compromesso beneficio costo, ultimo step il grado di finitura estetica in parte condizionata gia dalla scelta del procedimento costruttivo, " lavorazione dal pieno, prototipazione laser, fusione sottovuoto....." sottinteso che le conoscenze per il risultato funzionale le ha messe solo l' artigiano non i tecnici che non ne capiscono niente di funzionalita' del becco.
in questo caso sono state saltate tutte le lavorazioni pregiate utilizzando soluzioni di finitura approssimative nn all' altezza del target che il prodotto vuole rappresentare.

fcoltrane
17th September 2011, 23:19
Lord quale guardala utilizzi normalmente?
ciao fra

lordsax
17th September 2011, 23:23
e'uno studio lt leggermente modificato sulle specifiche dell' hand made, comunque l' originale conserva un colore appena piu' piacevole ma e' molto molto simile .

18th September 2011, 00:13
sinceramente la finitura dei Wanne mi pare molto elevata, molto superiore a becchi come i Ponzol e i Barone, che come prezzo saranno si inferiori, ma non così tanto poi. Ho avuto un Amma prima serie, a quanto pare rifinito a mano, ma, mio parere da ignorante in materia, costruito con molta cura. Al di la della resa, quali sarebbero secondo te Lord dei becchi con una qualità costruttiva superiore?

ginos77
18th September 2011, 00:40
Lord ha scritto:
alla faccia!!!!! sai che quel bocchino esce finito in fabbrica a 30 euro ad esagerare, perche' tiratura limitata altrimenti anche meno e alla fine costa quello che costa ...e fatto a mano ?... poi sempre solo alcune finiture, quanto dovrebbe costare porca miseria, no' scusate e' un' esagerazione ...


Lord anch'io penso che al di là della lavorazione il prezzo è un pò esagerato..ma qui non stai pagando solo il prodotto...ma anni ed anni di esperienza di Theo...il quale ha speso una vita per i becchi...e ricordiamoci che proprio quelle rifiniture ultime che fanno la differenza sono fatte a mano...e ripeto io un becco così perfetto e simmetrico non l'ho mai visto....e poi a mè interessa più avere un becco che suona come dico io ma con una laccatura a buccia d'arancia....che non un gioiellino placcato in platino che mi suona come una trombetta.....questo non è un voler difendere a tutti costi il mio becco...anzi le cose che dici sono interessanti da un certo punto di vista...ma da quello sassofonistico no!!Ciao Lord sempre con rispetto e ammirazione!!

fcoltrane
18th September 2011, 01:05
e'uno studio lt leggermente modificato sulle specifiche dell' hand made, comunque l' originale conserva un colore appena piu' piacevole ma e' molto molto simile .

nel senso che il floor( credo si chiami così la parte tra il baffle e la camera ) è stato un po limato?
per originale intendi lo studio hand made vintage?

certo è che il gaia e lo studio sono un po come il diavolo e l'acquasanta :lol:
ciao fra

tzadik
18th September 2011, 01:37
@fcoltrane: io ragiono come te, però comunque preferisco tirare fuori dal bocchino il suono per cui è stato "pensato".
Mi riesce più semplice e i risultati che escono sono migliori.

fcoltrane
18th September 2011, 11:48
vi tengo aggiornati sulle mie prove .

il gaia a differenza del guardala liebman consente di montare ance molto più resistenti.
avevo acquistato delle legere (non le signature) ma mi opponevano sul guardala una resistenza tale che me lo rendevano insuonabile (uno sforzo micidiale).

da guardaliano convinto (come Lord) anche io sono abituato ad una certa resistenza , ed il gaia da questo punto di vista tra tutti i bocchini che ho provato nella mia vita è quello che ne oppone meno (dal punto di vista della resistenza mi ricorda un ottolink slant signature 6 o 7 in ebanite ) .

che dire i risultati sono straordinari e presto proverò a fare esempi sonori su semplici accordi.

ora si presenta un dilemma abbandonare i vecchi amori per il nuovo?

ciao fra

gf104
18th September 2011, 12:28
grazie fra tienici aggiornati. :D

come ho accennato qualche post fa, col Gaia 8 il feeling è stato(per me) immediato!
non penso si tratti di abbandonare i vecchi amori - se in passato ti hanno dato belle soddisfazioni...vorrà dire che ogni tanto ci farai su un giro!
non sono in grado di valutare se internamente Gaia è non è rifinito bene però la cosa che conta è che uno si trovi bene e questo vale per tutti i becchi. i costi?...lasciamo perdere!
se guardo la finitura all'interno di un Dukoff D7* Miami vintage mi vien male! :lol:

fcoltrane
18th September 2011, 13:18
per la finitura interna posso dire che T W la sa lunga .
la mia idea è che la diversità della camera rispetto al baffle ed al floor sia proprio voluta.
ed infatti il baffle ed il floor sono lisci e lucidi come uno specchio (con alcuni accorgimenti)
la camera invece non è liscia come le parti precedenti. (neanche a buccia di arancia) ma non saprei come definirla)
devo dire che questa stessa caratteristica la adotta Guardala nei suoi modelli vintage ma anche Fl nel bocchino artigianale (in maniera un po meno marcata)
in pratica per l'idea che mi sono fatto nella prima parte il suono scivola veloce (su superficie liscissima ) per poi arrivare nella camera dove succedono a seconda della forma della grandezza e della superficie cose assai singolari.


ciao fra

tzadik
18th September 2011, 14:11
Si... la prima parte della discesa è lucidata mentre l'interno della camera non è lucidato.
È ovviamente tutto voluto.
Nella prima parte del bocchino si voleva un flusso turbolento e uno strato limite piccolo... mentre all'interno della camera si voleva uno strato limite decisamente più consistente in modo da evitare vortici, visto che nei Wanne la camera si restringe in maniera consistente in prossimità dell'imbocco sul chiver.
Se l'interno fosse completamente lucidato o lappato, la resistenza all'emissione aumenterebbe in maniera sicuramente "apprezzabile" (cioè sarebbe percepibile).

La rugosità sicuramente influenza lo spessore dello strato limite... però per ridurre al limite lo strato limite spesso si ricorre a superfici particolari (vedi l'esterno di una palla da golf, che non è "liscio").

gf104
18th September 2011, 15:03
le "fossette" (o depressione) sulle palline da golf servono a far andare la pallina più lontano.(non ricordo il nome di questo effetto)
se la superficie esterna della pallina da golf fosse liscia la traiettoria sarebbe più scomposta e quindi perderebbe in distanza percorsa. per analogia posso immaginare che la lavorazione interna della camera del Gaia, come su altri becchi, serva per mantenere costante il flusso e quindi direzionare l'aria con più efficienza.

tzadik
18th September 2011, 15:30
Quella è una delle conseguenze "dinamiche", le fossette servono per ridurre al minimo lo strato limite (... ma non solo), è una condizione fluidodinamica che ovviamente influenza la dinamica del moto della pallina.
Se la pallina fosse liscia, probabilmente risentirebbe maggiore mente del vento perchè andrebbe più lenta e quindi avrebbe una minore quantità di moto (con tutti i momenti assocciati).

Per fare andare dritta la pallina basterebbe solo avere una pallina perfettamente equilibrata (ed è già perfettamente equilibrata) e con una grande quantità di moto (con tutti i momenti associati).

In un condotto assial-simmetrico il flusso non cambia direzione... però il profilo di velocità (lungo la sezione) varia al variare della sezione.
In prossimità della restrizione conviene che il flusso sia il meno turbolento possibile (quindi possibilmente parabolico) proprio per evitare vortici e avere meno resistenza.
I Wanne hanno un camera molto strana e non ci sono zone "oziose"... e quindi hanno dovuto lavorare sulla superficie e sui profili delle superfici interne.
Per esempio, i JJ DV sono molto più semplici internamente e sfruttano in maniera eccellente zone fluidodinamicamente oziose.

lordsax
18th September 2011, 20:22
neanche T. W, saprebbe tutta sta roba sui suoi bocchini.....sono sicuro.

Federico
18th September 2011, 20:30
Azz!!! Tza non ho capito na ceppa di quello che hai detto, però secondo me se ti metti a fare becchi per sax saranno i migliori :yeah!)

Isaak76
18th September 2011, 20:31
Se andiamo avanti di sto passo sono sicuro che utilizzeranno le "camere del vento" anche per i becchi eheh!

gf104
18th September 2011, 20:35
mi suona strano che TW non sia a conoscenza dei flussi che l'aria compie nei suoi becchi....però può anche darsi che il risultato finale dell'interno dei becchi sia frutto di lavorazioni grossolane e TW è un tipo fortunato :smile:

certo che un parere di Filippo sui TW non guasterebbe...ma è in quarantena?

gf104
18th September 2011, 21:14
guarda Emiliano non mi bacchettare se vado un po OT ma solo per far capire l'importanza dell'aerodinamica e dei flussi ti dico che una odierna banalissima pallina da golf è frutto anche di approfondite ricerche nella galleria del vento! il golf, pochi lo sanno, è lo sport più praticato sulla faccia della terra e al giorno si producono la bellezza di 5 milioni di palline...sì 5 milioni al giorno.! dietro la vendita di una scatoletta di palline c'è una ricerca da non credere e tutto questo per far camminare la tua pallina nell'aria più di di quelle prodotte dai tuoi concorrenti. ovvio che la pallina che percorre più strada è la più richiesta e venduta!
per tornare a noi quindi non mi stupirei affatto se quella volpe di TW o Jody Espina sviluppassero approfondite ricerche per far suonare più facilmente e meglio i loro becchi. del resto il successo commerciale di questi due signori è sotto gli occhi di tutto il mondo...e il successo non arriva casualmente...poi ci sono i produttori di nicchia coi custom made ma è un altro discorso. comunque stop e studiareeeee!

tzadik
19th September 2011, 02:30
neanche T. W, saprebbe tutta sta roba sui suoi bocchini.....sono sicuro.
Forse direttamente lui non la sa... ma chi realizza materialmente il bocchino sì e pure che ha fatto i vari protipi. :zizizi))
Comunque Theo Wanne non è Leonardo Da Vinci, su questo non ci piove.


Azz!!! Tza non ho capito na ceppa di quello che hai detto, però secondo me se ti metti a fare becchi per sax saranno i migliori :yeah!)
Facevo la birra in casa... veniva discretamente bene (usavo mieli vari al posto dello zucchero e la filtravo pure). :lol:
Poi ho scoperto... conviene comprarsi una birra trappista all'ipermercato, risparmi tempo ed hai un prodotto di qualità elevata.
... oppure vai in quei uno di quei due/tre pub della zona dove hanno birre di lusso.

@Isaak76: per oggetti così piccoli non basta un software agli elementi finiti... tipo Ansys "Fluent" ---> YouTube.
Software molto costosi, molto difficili da usare... ovviamente non serve saperli usare, paghi qualche studio che li sà usare. Il problema è interfacciare il problema reale con i risultati che ti dà il computer.


@gf104: magari personalmente non hanno tutte queste conoscenze però sicuramente si saranno interfacciati con qualcuno che ha queste conoscenze: Theo Wanne con la ProCNC, Jody Espina con Warburton.
Dietro la superficie della pallina da golf ci sono stati tantissimi studi... ma anche in natura ci sono esempi "illuminanti", prendi la pelle dello squalo.

il nero
19th September 2011, 08:59
ciao
premesso che non ho mai nemmeno visto né un Gaia né un guardala ma al massimo il Duckoff Miami che è veramente rifinito coi piedi ma suona,mi piacerebbe sapere da Lord che di mestiere fa l'orafo se è veramente così difficile replicare per fusione un bocchino che funziona a dovere. a me sembra una cosa piuttosto semplice visto che si tratterebbe d'una fusione che non ha troppe rientranze o sporgenze.
Non dirmi,Lord,che non c'hai né provato né pensato:trovare uno che fa uno stampo di "gomma" per fonderci...forse basta un argentiere nemmen troppo bravo.
Orsù,parla
il nero che attende l'oracolo :smile:

19th September 2011, 09:11
Alcuni miei amici hanno replicato con lo stampo, non so se si chiama così, un Guardala con ottimi risultati. Poi si sono stancati, ma il risultato finale è stato più che dignitoso. Il tutto con una spesa ridotta e qualche ora di lavoro.

lordsax
19th September 2011, 09:29
E? evidente che ci ho provato e mi riservo di farne una cosa seria appena avro' un minimo di tempo, escludo categoricamente copiature con gomme siliconiche a caldo a freddo a tiepido o surgelato heheheh!!! che sperimentai con un appena sufficiente risultato qualche anno fa', la dove c' era risultato il grado di precisione finale era approssimativo e comunque c' era sempre una riduzione dall' originale abbastanza consistente ...non funziona.
Quindi fino a pochissimi anni fa' la soluzione era lavorare dal pieno il pezzo con pochi ritocchi manuali se necessari, " leggi guardala", oggi e ormai da qualche anno i sistemi di prototipazione con modelli centesimali completi di sottosquadri hanno aperto nuovi orizzonti con un' evoluzione costante e continua "laser T. Guardala" che a mio avviso hanno un ritocco finale a fresa a controllo, non per ultimo ma non ho esperienze dirette , so solo che esiste ma non ne conosco ancora i particolari, esiste prototipazione direttamente in metallo, ottone fino a poco tempo fa' adesso anche in oro.... una sorta di stampante che come la prototipazione in resina lascia ogni passata uno strato centesimale di materiale fino a far crescere qualsiasi oggetto progettato in cad, la novita' sta nel fatto che prima il modello in cera o resina doveva con il sistema della cera persa essere fuso e trasformato in metallo, adesso la prototipazione lo fa direttamente in metallo e questa e' un' innovazione epocale, il prodotto esce gia' con una discreta finitura che necessita di ulteriori ritocchi, facili all' esterno ma molto meno all' interno come nel caso di un becco dove se non rettificato rimangono evidenti gli strati di accrescimento della prototipazione....altro che palline da golf.

STE SAX
19th September 2011, 10:10
sono laureato in statistica, non in ingegneria meccanica ..... non vi seguo

gf104
19th September 2011, 11:09
lordsax@: e allora forza dai vedi di ritagliare un po di tempo per i becchi.
dovrà essere un becco migliore o non inferiore a TW & JJ e di come sarà rifinita la camera mi interessa poco...deve funzionare bene punto. se poi dici che il costo industriale sarà circa 30euro ok però mi raccomando che il tuo valore aggiunto non arrivi ai prezzi dei 2 di cui sopra! poi, visto il mestiere che fai, dovrà essere bello esteticamente come le legature Oleg.
capacità manuale, fantasia e idee non penso ti manchino :smile:

STE SAX@: mi sembra che tutto sia partito da come viene rifinita internamente la camera del Gaia, i flussi dell'aria all'interno del becco e qualche altra menata!
(personalmente mi interessa che un becco "funzioni" - poi se uno vuol disquisire sulle lavorazioni ovviamente ne ha facoltà)

tzadik
19th September 2011, 11:38
... ci sono sistemi che lavorando materiali plastici... riescono anche a creare meccanismi, partendo un blocco pieno: sono dei laser che tagliano "puntualmente".
Non c'è limite alla fantasia! :lol:

absolute
19th September 2011, 14:06
intervengo esclusivamente come appassionato, in quanto tutte le tecniche di costruzione che avete elencato sono più o meno esatte ma non proprio.
La tecnica migliore per dei sottosquadra(vedi camere più grandi del foro) é quella della fusione a cera persa, però é inpensabile partire senza avere fatto tutta una serie di prototipi funzionali a causa del costo dell'attrezzatura(forni, colatura gessi sottovuoto,crogiolo etc) ma soprattutto dei tempi che tra scolature e ricotture varie impegnano molte ore di lavoro quindi il tempo ed il costo complessivo non sono giustificabili per operazioni di questo tipo.
Le altre tecniche di cui avete parlato sono molto innovative, anche se tutte hanno bisogno di una ripresa a macchina utensile perché non c'é procedimento di prototipazione rapida che lasci già perfetta la finitura, ma per poterle sfruttare in questo campo ci vogliono veramente molti soldi.
La sinterizzazione di polveri con laser é sicuramente il metodo più facile e preciso per ottenere dei sottosquadra, ma anche in questo caso é necessaria una ripresa ed una finitura manuale dell'oggetto, senza considerare che un investimento del genere non si ammortizzerebbe certo con la vendita di bocchini.
I t.w. sono fatti in due pezzi e poi saldati come gli ottolink di una volta e poi ripresi ma la tecnica usata é quella della colatura in stampi di sabbia(la più economica).
A seconda della granulometria della sabbia si ottiene quella finitura che poi viene solo dorata o nichelata.
Infine non pensiate che i soldi richiesti per comprare questi bocchini li intaschino tutti i costruttori, tra loro e gli acquirenti ci sono tutta una serie di persone che ad ogni passaggio di mano ne trattengono una gran bella fetta.

ginos77
19th September 2011, 14:43
Troppo si stà sindacando sui costi secondo mè e sui metodi di costruzione...ma quello che più dovrebbe interessare del prodotto sopra citato è il rendimento funzionale....in funzione appunto di quello che si deve fare...io non ho di certo comprato un gioiellino da mettere in vetrina o in bella vista su un comò...ho comprato un mezzo per ottenere un suono che ho in mente...e da questo punto di vista sono più che soddisfatto...poi se il Theo ottiene i suoi prodotti al costo di una busta di patatine a mè poco interessa!!Qui stiamo pagando l'idea e l'esperienza dell'uomo che da come la vedo io non ha prezzo...e noi artisti,aspiranti tali o semplicemente amanti dell'arte dovremmo essere un pò meno materiali da questo punto di vista!!!Altrimenti sarebbero ingiustificabili anche i caschè di molti artisti?Loro cosa hanno speso e spendono per essere tali, se non tempo e dedizione?

gf104
19th September 2011, 15:04
ma sì Luigi, alla fine la penso come te...
dici che non bisogna pensare al costo dei becchi, però un pezzo di metallo che viene posto in vendita a una media di 400-600euro! mah! un pensierino, concedimelo, mi viene spontaneo e non penso che sia l'unico. poi se penso a tutte le lavorazioni-costi del sax rispetto a quelle dei becchi...
ovviamente senza nulla togliere alla bravura e alla ricerca spesa dai vari personaggi che conosciamo. alla fine il problema non è di chi vende, se quello che produce ha successo, ma di chi compra.

ginos77
19th September 2011, 15:11
Si ma non capisco il problema dove stà....i detti non sbagliano mai, dove c'è gusto non c'è perdenza....qui si stà parlando di arte....un picasso allora dovrebbe costare 10 euro...fra costi di tela e colore...senza contare che a quei tempi i costi erano nettamente più bassi :lol: scusate il paragone ma fatemelo passare sù!

gf104
19th September 2011, 16:22
infatti il problema non esiste, se mi paragoni un becco a un'opera d'arte tipo quelle di Picasso o altri grandi artisti allora il bel Gaia o il bel JJDV potrebbero valere qualsiasi cifra e la storia si esaurisce qui: becco uguale opera d'arte quindi becco uguale al prezzo da collezionista di opere d'arte. (mi sa che è la filosofia di 10mfan!)

ginos77
19th September 2011, 18:16
Ok Gf sembra che non condividi la mia scelta...ok rispetto anche le tue idee...e son convinto anche che con un becco più economico si possano tirare fuori belle cose...ma ti stò scrivendo ancora con il collarino del sax al collo (ho appena finito di suonare e sono sempre più soddisfatto e convinto di aver speso i miei soldi bene)...forse mi sbaglio ma mi sembra di notare un certo sarcasmo o quantomeno un filo di ironia nelle tue parole...bè ripeto che ogni becco in sè è una piccola opera d'arte...perchè di chè se ne dica è anche frutto di un lavoro manuale e non solo che non tutti sanno fare....certo con il picasso non c'entra molto ma sempre di arte si parla....anche ferrare i cavalli è un'arte...convieni?

Pino vitale
19th September 2011, 18:55
Ciao, credo che chi spende poco mangia male, poi magari ci sono le eccezioni, solo quando mangi a casa, allora li non sbagli, per tornare sull'argomento , se il becco ti da quello che cercavi hai fatto bene a prenderlo. CIAO

gf104
19th September 2011, 19:38
ma vuoi scherzare? la tua scelta sull'acquisto del Gaia la condivido senza alcun dubbio indipendentemente dal costo dell'oggetto. non mi sogno di criticare chi spende tot per un becco, per una macchina, per un aereo, per un gioiello ecc.
a me sembra un po eccessivo paragonare un becco a un'opera d'arte ma ognuno la pensa a modo suo e io sono il primo ad avere rispetto per le idee altrui. poi se ti piace pensare che Gaia sia un'opera d'arte ok che lo sia! io sarei più propenso a classificarlo come un eccellente prodotto industriale. se un giorno Gaia verrà esposto al MOMA lo chiameremo opera d'arte ;) se è già esposto, quando vieni al nord pizza e birra!
Jody Espina afferma che i suoi becchi sono dei capolavori dove ha unito il concetto delle proporzioni all'arte del design di alta tecnologia ecc ecc... marketing a parte, quello che alla fine conta è che col suo JJDVNY io (e non solo) mi trovo alla grande!
poi è vero che in arte esistono i cosiddetti "multipli" che i galleristi spacciano per opere d'arte...sì, possono anche essere opere ma sono copie belle e buone stampate in non si sa quante copie anche se numerate.va da se che il valore di un "multiplo" non può essere paragonato al valore di un'opera unica. se vuoi paragonare un becco a un'opera d'arte ritengo che si possa tranquillamente paragonare ad un "multiplo".
ragazzi ma quante pip..parole!
vai tranquillo, goditi il Gaia e buon divertimento ;)

lordsax
19th September 2011, 19:42
non e' per saccenza gratuita, ma quando babbo dice una cosa ...la dice perche' sa quello che dice se no' babbo sta zitto.

ecco qua' qui vedo quasi tutto quello che volevo spiegare....

Scatenato lo spionaggio industriale....
prototipato, fuso, ripassato a fresa a controllo numerico la tavola i baffi e parzialmente il tetto " operazione che si vede in foto" e quelle scavature interne che si intravedono rimangono grezze perche' nn ci sarebbe modo per intervenire se nn manualmente, la superficie e' liscia e viene pallinata successivamente niente sabbia di fusione, il sistema a conchiglia si usa per oggetti molto piu' grandi.

http://img29.imageshack.us/img29/3300/twanne.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/29/twanne.jpg/)

Uploaded with ImageShack.us (http://imageshack.us)

ora poi basta mi so' venuto a noia da solo.


:saputello

gf104
19th September 2011, 20:47
quoto per la noia...la mia noia non la tua :lol: (tanto per chiarire il tuo post non c'entra nulla)

fcoltrane
3rd October 2011, 20:03
ecco due esempi con la stessa ancia uno con il guardala il mio titolare l'altro con il gaia l'ancia una bari.
http://www.youtube.com/watch?v=VBKlHHSJt28
http://www.youtube.com/watch?v=Slz6GTkze-A
scala di bb su tutto lo strumento
ciao fra

Federico
3rd October 2011, 23:23
Fra devo dire che mi piace molto il tuo suono con il link in ebanite :yeah!) anche se lo so che sei un Guardalaro

fcoltrane
3rd October 2011, 23:35
ma nei due esempi il link non c'è. :BHO:
ciao fra

KoKo
3rd October 2011, 23:40
io voto per il guardala fra i 2 =)
il gaia non mi piace...

fcoltrane
3rd October 2011, 23:51
e lo riconosci ?
quale è il guardala?
ciao fra

KoKo
3rd October 2011, 23:57
a scusa, pensavo fossero in ordine =)
io voto per il primo!
il guardala mi sembrava più' iol secondo ascoltando...

Federico
4th October 2011, 09:02
Fra guardando questo video compaiono anche gli altri tuoi video :ghigno: e li ho guardati tutti, complimenti :yeah!)

fcoltrane
4th October 2011, 11:55
acc... vuol dire che le registrazioni sono poco fedeli.
il video dell' ottolink è con una presenza sonora paragonata a tutti gli altri quasi nulla.
sia dal punto di vista del volume sia dal punto di vista degli armonici. (in alto è come fosse tappato ed afono ma si nota poco perchè succede anche in basso)
credo che il problema sia del registratore che registra sino ad un certo livello e poi superato un certo volume non registra più ma distorce.
questa cosa la puoi notare già dal confronto con il sugal in legno.
(che appare meno afono del link)
purtroppo il suono del video non rende giustizia .
ciao fra