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Visualizza Versione Completa : Ripulitura/disinfezione Bocchino ebanite



damianE
11th February 2014, 18:36
Salve a tutti! Ieri sera è arrivato alla sala della banda un sax tenore donato da un ex musicante e all'interno c'era, tra le tante "porcherie", un bel Otto Link Tone Edge, probabilmente d'annata :saxxxx))) .
Viste le condizioni in cui si trova il sax, piuttosto trasandato e poco igienizzato, vorrei cercare di igienizzare e ripulire il bocchino riportandolo ad antico splendore (è messo benissimo, si vede che è stato usato solo qualche volta, al contrario del bocchino che è cememntato nel chiver che ha due bei segni degli incisivi!!!).

Cosa mi consigliate di usare? Con l'aceto so che porto via benissimo tutti i residui ma rovino l'ebanite...acqua, sapone e spazzolino?

Help!! :mha!(

Grazie

nikoironsax
11th February 2014, 18:42
eh l'ebanite è più delicata del metallo quindi con gli agenti corrosivi non saprei...(tipo sidol o spray anticalcare direi di NO!) sicuramente l'aceto è più delicato...un mix di acqua, bicarbonato e aceto fa reazione chimica e toglie lo sporco...altrimenti per stare più tranquillo, cerca sul web i prodotti apposta per pulire i bocchini...non costano molto...e una volta comprato cel'hai anche per pulirne altri se ti servirà in futuro...ciao!

tzadik
11th February 2014, 18:48
Polish lucidante o polish per ebanite se ce l'hai.
Acqua e bicarbonato per lucidare.


Evitare come la morte l'aceto sull'ebanite.
Il tartaro viene via più facilmente con un polish lucidante... più in fretta che con l'aceto.

nikoironsax
11th February 2014, 18:54
già non avevo pensato alla polish...anche la polish per pulire i bocchini della pipa va bene...se non fumi vai da un tabaccaio rifornito bene e dovrebbero averla! =)

tzadik
11th February 2014, 19:37
anche la polish per pulire i bocchini della pipa va bene...Va bene... ma da usare con ESTREMA prudenza perchè è una pasta abrasiva vera a propria.
Meglio sempre provare su un angolo "non in vista" e soprattutto "non funzionale" del bocchino... spesso bastano polish lucidanti liquidi.


La pasta lucidante per ebanite è un metodo estremo... da usare solo quando il bocchino veramente tanto ossidato e mai sulle parti funzionali del bocchino.

damianE
11th February 2014, 22:42
Grazie mille per i consigli!
Allora ho guardato bene il bocchino e non è molto incrostato, per lo più ha cattivo odore e qualche segno di sporcizia qua e là.
Dove posso trovare un polish Liquido? Io abito vicino al Lago Trasimeno e da queste parti mi sento sempre "in periferia della provincia" quando cerco qualcosa che non sia la nutella, la pasta Barilla o la coca cola...

Grazie ancora!

damianE
11th February 2014, 22:45
...nikoironsax, dove si trovano i prodotti per pulire i bocchini? Tipo dampi.it?

nikoironsax
12th February 2014, 14:43
ahahah come ti capisco! anch'io sono un provinciale e nelle tue condizioni mi ci trovo spesso! infatti compro oramai quasi solo su internet!

secondo me se non è troppo incrostato puoi provare con del semplice alcool...lo lasci a bagno un po', poi lo spazzoli e lo lucidi con un panno in micro fibra...

altrimenti la trielina o il liquido per ricaricare gli accendini "zippo", che altro non è che distillato di petrolio, come la trielina!

tra l'altro sul foruma c'era già una discussione che non avevo visto:

viewtopic.php?f=13&t=30718 (http://www.saxforum.it/forum/viewtopic.php?f=13&t=30718)

ribadisco anc'io il polish per pipa o quello liquido, meno invasivo:
https://www.google.it/search?q=polish+l ... sh+liquido (https://www.google.it/search?q=polish+liquido&rlz=1C1EODB_enIT573IT573&oq=polish+liquido&aqs=chrome..69i57.3979j0j1&sourceid=chrome&espv=210&es_sm=122&ie=UTF-8#q=polish+liquido)

in quella discussione poi dicono di usare olio di mandorla o d'oliva (dopo averlo lucidato...) per prevenire il verdino incrostato che si accumula...io non l'ho mai fatto...ma può darsi funzioni...

cmq i prodotti per bocchini io intendevo quelli per pipa...quelli apposta per sax non ci sono su dampi.it...non mi ricordo dove li avevo visti ma sicuramente su qualche sito americano! se lo ritrovo ti metto il link! ciao!

Il_dario
12th February 2014, 14:48
Ciao, usa il Sidol , e poi lucida con panno microfibra !
Poi una sciacquata con acqua tiepida per togliere eventuali residui e riasciuga bene il tutto con panno microfibra ! (sui bocchini per la pipa fa miracoli ;) )!
:saxxxx)))

tzadik
12th February 2014, 15:18
No alcol sull'ebanite: ti porta su lo zolfo e il bocchino diventa marrone... doh!

Basta semplice polish lucidante per auto, senza cera... poi sciacqui con acqua e bicarbonato.

No acqua calda... fa lo stesso effetto dell'alcol: porta su lo zolfo contenuto nell'ebanite.

Sidol sull'ebanite? Provare... su un angolo non visibile. :BHO:

gene
12th February 2014, 15:30
usate l'olio di oliva .... un batuffolo di ovatta cilindrico (cotone idrofilo) intriso "il giusto" di olio, lo metti dentro il bocchino. lasci agire una mezz'ora, togli il batuffolo, pulisci ben bene dentro con un tovagliolo di carta. nel caso ci fosse ancora qualche piccolo residuo calcificato, basta uno stuzzicadenti di legno da "spiedino" per rimuoverlo (va bene pure l'uncinetto della nonna). l'olio di oliva, per inciso, fa bene all'ebanite, aiuta a non far affiorare lo zolfo del bocchino. Io lo passo anche esternamente, una volta l'anno, faccio la manutenzione dei bocchini di ebanite ........

Tenor 86
12th February 2014, 16:00
Io uso il dentifricio

gil68
13th February 2014, 13:54
Secondo me i trattamenti che avete segnalato finora sono solo buoni per "l'estetica"...per una vera pulizia e eventuale disinfezione, io direi di lavarlo ben bene con un comune detergente liquido per piatti e posate, tipo Sole Piatti o Svelto; evitare casomai quei detergenti sempre per piatti che contengono quei "microgranuli" che potrebbero segnare il becco...altri utilizzano la miscela d'acqua ed Amuchina

re minore
13th February 2014, 14:14
usate l'olio di oliva .... un batuffolo di ovatta cilindrico (cotone idrofilo) intriso "il giusto" di olio

Per quanto anche i muri, ad esempio quelli della stazione termini, sappiano come il vecchio gene abbia una grande esperienza di bocchini, questa volta mi vedo costretto a dissentire :ehno: . L'olio di oliva, che si sposa benissimo con l'insalata, sul bocchino alla lunga tende ad irrancidire. Proprio per questo motivo per la manutenzione di strumenti musicali come ad esempio il flauto dolce si usa invece l'olio di mandorla, in vendita a poco prezzo in farmacia, che non irrancidisce. Io sull'ebanite userei quello ::saggio:: .

re minore
13th February 2014, 14:16
Io uso il dentifricio

Anche io. Quando cambio il salvadenti, diciamo una volta ogni sei mesi, gli do' una spazzolata. E comunque gli do una sciacquata tutti i giorni dopo l'ultima suonata prima di metterlo nel cassetto.

gene
13th February 2014, 15:07
Se pur in parte vero, come dice il "giovane" (si fa per dire ...) Re Minore che i muri, ad esempio quelli della stazione termini, sanno come il vecchio Gene abbia una grande esperienza di bocchini, l'argomento è "Ripulitura/disinfezione Bocchino ebanite".
Con l'utilizzo di olio extravergine di oliva, che tutti hanno in casa, si risolvono il problema di cui si parla, e quello del contrastare/combattere l'ossidazione dell'ebanite.
Certo è che che tutti gli oli vegetali in qualche modo funzionano, perchè contengono vitamina E, però non tutti hanno in casa l'Olio di mandorle ........... a questo punto, mi tocca andare più a fondo, e visto che, se uno deve spendere ...... il vincitore è Olio di germe di grano ........ :saputello

Vitamina E (mg/100g p.e.)
Olio di germe di grano 133,00
Olio di girasole 68,00
Olio di mandorle dolci 45,80
Olio di mais 34,50
Olio di palma 33,10
Olio di oliva extra vergine 22,40
Olio di colza 22,20

Qui ne abbiamo già parlato:
viewtopic.php?f=13&t=21226 (http://www.saxforum.it/forum/viewtopic.php?f=13&t=21226)
SINTESI:
L'ebanite viene ricavata per vulcanizzazione prolungata da una miscela di gomma naturale, zolfo
(25-50%) e con aggiunta di sostanze minerali od organiche per variarne la consistenza finale (è
infatti nota anche con il nome di hard rubber, in inglese gomma dura).
La vulcanizzazione è un processo di lavorazione della gomma, la quale viene legata chimicamente
allo zolfo mediante riscaldamento.
Attraverso questo processo, inventato da Charles Goodyear (vi ricorda per caso i pneumatici delle auto ….
Si …Goodyear nella prima metà del XIX secolo, si ottiene un materiale elastico e poco rigonfiabile se tenuto
a contatto con solventi organici. Oggi per "vulcanizzazione" si intende qualsiasi processo chimico, anche diverso
da quello originario inventato da Goodyear, che ottenga risultati analoghi.
La vulcanizzazione provoca una modificazione della conformazione molecolare del polimero alla
quale è dovuto l'aumento di elasticità e resistenza a trazione, la soppressione di proprietà negative
quali l'abrasività e “l'appiccicosità” oltre che una maggiore resistenza agli effetti dell'ossigeno
atmosferico e a molte sostanze chimiche.
L'addizione dello zolfo provoca perdita di due atomi di idrogeno che formano H2S; in questo modo
ossidi come ZnO favoriscono la vulcanizzazione fissando il solfuro.
Originariamente si pensava che lo zolfo aumentasse la resistenza chimica della gomma a causa della
saturazione dei doppi legami; in realtà la quantità di doppi legami perduti è relativamente piccola. È
stato dimostrato che la resistenza a degradarsi con l'usura, fenomeno accelerato dagli agenti
ambientali e in primo luogo dall'ossigeno atmosferico, è dovuta al legame dello zolfo proprio coi siti
vulnerabili dall'ossigeno.
In sintesi l'ebanite, ingiallisce col tempo in maniera naturale a causa della reazione di ossidazione
con l'ossigeno atmosferico. Tale ossidazione è catalizzata (resa più veloce) dall'esposizione a raggi
UV (alla luce del sole). Il risultato dell’ossidazione è l’affiorare di molecole di gomma degradata e
zolfo.
Per togliere il giallo dell'ebanite che io sappia non c'è niente di risolutivo ..... e visto che il primo
responsabile di ciò è l'ossigeno atmosferico, va da se che è una battaglia persa .....
io ogni tanto passo 2 goccie di olio di oliva all'esterno e all'interno del bocchino e asciugo
tutto con un panno morbido ......

Il_dario
13th February 2014, 16:27
Per togliere il giallo dell'ebanite che io sappia non c'è niente di risolutivo .....


::saggio::

Ciao, usa il Sidol , e poi lucida con panno microfibra !

;)
Certo non va inteso coma manutenzione quotidiana, poi per quella basta solo lo straccio in microfibra !

Tenor 86
13th February 2014, 16:49
Per i bocchini in plastica non ci sono problemi a pulirli con qualsiasi cosa?

nikoironsax
14th February 2014, 00:13
Concordo con dentifricio quando si toglie salva denti, concordo con olio di mandorle perché non irrancidisce! Concordo col fatto che siano tutti trattamenti estetici quelli descritti...ma si credo che un buon disinfettante medico ognuno di noi lo abbia in casa..
Quindi magari dopo il trattamento estetico, una passata di cotone col disinfettante sulla punta io la darei...eviterei però l'acqua ossigenata mica che anche quella come l'alcool fa venire fuori lo zolfo? Ma sicuri che sia di ebanite e non bachelite?

nikoironsax
14th February 2014, 00:21
Concordo con dentifricio quando si toglie salva denti, concordo con olio di mandorle perché non irrancidisce! Concordo col fatto che siano tutti trattamenti estetici quelli descritti...ma credo che un buon disinfettante medico ognuno di noi lo abbia in casa..
Quindi magari dopo il trattamento estetico, una passata di cotone col disinfettante sulla punta io la darei...eviterei però l'acqua ossigenata mica che anche quella come l'alcool fa venire fuori lo zolfo? Ma sicuri che sia di ebanite e non bachelite?

Nano Gurth
14th September 2016, 12:15
salve, sono novello ed è il mio primo intervento sul forum, anche se l'ho visitato in maniera "silenziosa" in passato .
vorrei resuscitare questo thread perchè ho appena comprato un yamaha 4cm in ebanite usato per riniziare a studiare -si spera- un po' più a mio agio rispetto al bocchino cinese che usavo fino a ieri.
la mia intenzione era prendere un normalissimo 4C nuovo, ma in negozio mi sono fatto ingolosire appunto da questo 4CM usato..il negoziante mi ha assicurato "una bella lavata e via , fidati ne vale la pena" ..
arrivato a casa ho iniziato a pulirlo con acqua e sapone bio per piatti, accorgendomi che emana un odore sgradevole e che è verdognolo (in negozio non me n'ero accorto) .
una breve ricerca, anche qui sopra, e ho scoperto che diventa verdognolo quando si ossida.

la mia domanda, che mi sembra non sia stata sviscerata già sul forum è ...quando un bocchino in ebanite si ossida, quali sono gli aspetti negativi ? è solo una questione estetica (per me tranquillamente ignorabile), o è segnale che è degradato anche nelle sue caratteristiche meccaniche e sonore ? insomma, vale la pena che lo tenga, o lo porto indietro finchè sono in tempo ?

p.s.: altra domanda tutt'altro che secondaria..come mandare via l'odoraccio ? è possibile? devo ancora testarlo, ma se è cosi' sgradevole come sembra e non posso cambiare, allora direi che è garantito che lo porto indietro..
Grazie mille in anticipo!

Il_dario
14th September 2016, 13:32
L'unica controindicazione che si ha è proprio l'odore e il sapore amarognolo quando lo metti in bocca !
Alle volte risulta anche irritante dovuto appunto alla fioritura dello zolfo contenuto nell'ebanite.
Se riesci a lavarlo bene , ad asciugarlo e passare poi uno straccio di lana per tirarlo a lucido dovresti riuscire a pulirlo e anche ad eliminare l'odore , ma non sempre si riesce : devi valutare tu se lo sopporti oppure no.

Nano Gurth
14th September 2016, 13:46
grazie di nuovo Dario ! per ora è immerso in acqua con un poco di bicarbonato e sapone per le mani (sperando che gli dia un po' di profumo..), lo lascerò li' qualche ora..inizialmente l'avevo immerso in acqua e aceto ma ho cercato qui sul forum ed ho letto che l'aceto è sconsigliato, quindi l'ho subito tolto e lavato.
in realtà cercando su google ci sono tantissimi interventi su forum per....fumatori di pipa ! che evidentemente usano anch'essi bocchini in ebanite...e su quei forum c'è chi immerge il bocchino in alcool alimentare PURO , od anche grappa-cognac anche per 24-48 ore, per rinnovarlo e levargli l'odore..(per il trattamento finale anche su quei lidi suggeriscono olio di mandorla o similari) . chissà se è un esperimento raccomandabile ?

algola
14th September 2016, 13:55
MAI LAVARE I BOCCHINI IN EBANITE CON IL SAPONE E L'ACQUA CALDA!!!!
1 il sapone rimuove quello strato protettivo che i prodotti per l'ebanite lasciano... oppure lo puoi fare e anche lavare con l'alcol ma poi devi passare uno strato di polish.
2 il caldo deforma l'ebanite!!!

io consiglio prodotti specifici per l'ebanite (il tuo bocchino non è un bocchino da studio ma un bocchino professionale in ebanite) e il prodotto giusto è lo stem polish savinelli.

http://www.savinelli.it/stem-polish-1

ciao

tzadik
14th September 2016, 14:33
Sull'ebanite:
- acqua fredda: non fa niente
- acqua calda: ossida
- sapone neutro: non fa niente
- sapone aggressivo, con igienizzante/disinfettante... dipende dal principio attivo, di solito meglio evitare.
- sapone per piatti: unito ad acqua fredda e non tenendo a bagno... non fa in tempo ad ossidare quindi non fa niente
- alcol: ossida molto rapidamente

- polish Savinelli: molto abrasivo... fa il suo dovere ma lo usi una volta e stop! Solo e soltanto se il bocchino è davvero color ocra e non hai trovato altro rimedio.
Il polish agisce per via meccanica, non per via chimica.

Sull'ebanite non viene applicato nessuno strato protettivo.
Come per ogni materiale, la velocità di ossidazione dipende dalla rugosità superficiale (quindi dalle reale superficie di contatto con aria e altri agenti... compresa la luce solare).

Alcuni bocchini vengono lucidati a specchio e quindi si ossideranno molto più lentamente e difficilmente. Vedi Vandoren, Selmer...
Altri bocchini che hanno una finitura satinata (quasi "sabbiata") si ossideranno molto velocemente: vedi Jody Jazz HR* e Theo Wanne...

algola
14th September 2016, 14:48
i prodotti usati per la lucidatura a specchio (polish) hanno agenti che lasciano una patina protettiva sul bocchino... meglio conservarla.
come dice il saggio tzadik polish savinelli una volta nella vita!!! o ogni 20 anni su dai...

Nano Gurth
14th September 2016, 15:25
ho lasciato immerso in acqua tiepida da lavandino ovviamente, con sapone neutro per le mani (spero veramente neutro..marca conad economico..vabbè di certo dentro non c'è candeggina perlomeno :laughing: ) e bicarbonato.
appena letti i vostri ultimi interventi sono corso a sciacquarlo ed asciugarlo con scottex ..mi mettete in panico con poco ragazzi :laughing: sarà rimasto a bagno un paio d'ore.

fattosta che asciugandolo sullo scottex è rimasta una patina marrone, ed ora il bocchino è un po' più opaco e leggermente più chiaro di colore (diciamo che la tonalità marrone ora è più evidente, prima si notava meno), comunque non un colore sgradevole, e senz'altro passandogli un olio protettivo sopra ritornerà sicuramente più scuro.
l'odoraccio è calato ed è più sostenibile (prima addirittura toccandolo rimaneva sulle mani! era impregnante..), ma non è scomparso del tutto..mi chiedo se non valga la pena tenerlo ancora a bagno.
ho provato ad appoggiarci le labbra e fare qualche prova ma non è confortante..è una sensazione strana, sembra quasi leggermente "appiccicoso" sulle labbra (in maniera comunque appena percettibile, al punto che passando i polpastrelli la cosa non si nota), pero' mi lascia un sapore amaro sulle labbra ....
che dite..sto paziente si può salvare ? è normale per l'ebanite avere sto comportamento, si recupera ?

Il_dario
14th September 2016, 15:51
Sidol , poi straccio di lana (o microfibra morbida) e olio di gomito !
Torna nero e lustro !
Ma non dirlo agli altri , altrimenti ti dicono che sono matto :wink:

Nano Gurth
14th September 2016, 16:09
visto che dopo un paio d'ore l'odoraccio sembra calato, mi prenderò il rischio di lasciarlo a toccio per un altro paio d'ore..cosi' spurga un po' di più .
poi vedrò di dargli una lucidatura con sidol come suggerisci tu o con un olio di mandorle-olio .

il bicarbonato ed un sapone neutro idratante con vitamina E non penso abbiano le caratteristiche di essere nocivi praticamente ad alcunchè, tantomeno ad un pezzo di "plastica", e se continua a odorare-rilasciare sostanze sgradevoli e magari alla lunga nocive sulle mie labbra, sarà pure un materiale professionale ma non fa per me, lo riporto indietro e mi prendo un 4C in plastica nuova :mrgreen:

il fatto che un bocchino spurghi puzza e sapore amaro manco fosse marcio mi smorza un po' l'entusiasmo dell'acquisto , penso sia sensato che una qualsiasi cosa a contatto con una bocca per anche ore ed ore al giorno debba essere più asettica e sterile possibile ! anche se suona da dio.
perdonate la presa di posizione da plebeo mortale soltanto praticante di sax !

p.s.: comunque aggiorno stasera dopo la seconda spurga, vediamo come ne esce ..:wink:

Nano Gurth
14th September 2016, 23:04
aggiornamento : dopo l'intero pomeriggio a spurgare in bicarbonato acqua e sapone ,l'ho spazzolato energicamente con uno spazzolino..strofinato per bene con scottex..ho fatto un po' d'inventiva.
avevo dell'olio di semi di girasole biologico di ottima qualità (per intenderci non le latte da friggere..), e visto che nella tabella di Gene (post #16) è al secondo posto..ho osato. ne avevo un po' miscelato con un'essenza naturale profumata per farlo diventare basicamente olio da massaggio.. ho usato quello, l'ho spazzolato con olio e lasciato unto per un'altra oretta. poi l'ho rispazzolato e ripulito con altro scottex.
ora il cattivo odore è praticamente sparito, ed il bocchino ha un ottimo colore uniforme, marrone scuro-quasi nero : appiccicato il salvadenti, ancia e fascetta..si potrebbe scambiarlo per nuovo :biggrin:
ormai è tardi, sono curiosissimo di iniziare ad esercitarmi e vedere se mi ci trovo (dopotutto è stato un acquisto alla cieca). grazie di nuovo per le indicazioni e consigli a tutti! :wink:

Nano Gurth
15th September 2016, 11:18
un'oretta di pratica e devo dire che noto più facilità nell'emissione delle note, inoltre sento chiaramente le differenze della maggiore apertura, anche se minime, rispetto al bocchino cinese. ho montato un'ancia 2, probabilmente dovrò giocare un po' per vedere se mi trovo meglio con una 2,5 .
dopo una notte ed il trattamento comunque sono pienamente soddisfatto delle condizioni del bocchino, è praticamente rinnovato, l'odoraccio è sparito e quel strano sapore amaro sulle labbra anche (oltretutto il salvadenti e l'ancia aiutano).

algola
15th September 2016, 11:47
a me non convince tanto il bagno in acqua tiepida... proprio per niente... il bocchino sarebbe da controllare con gli appositi strumenti di misura.
potrebbe benissimo essersi "storto", l'ebanite ha una sorta di memoria che quando si scalda tende a recuperare.

per il resto in bocca al lupo per lo studio

un saluto

otis48
12th December 2016, 01:12
io i miei bocchini in ebanite ottolink, jj e selmer li pulisco e disinfetto, da anni, immergendoli in un barattolo di vetro con acqua fredda e l'aggiunta di un cucchiaio di aceto per un paio d'ore. Ogni volta tornano come nuovi

tzadik
12th December 2016, 02:48
L'aceto sull'ebanite è da evitare come la morte.

Per evitare la formazione di tartaro basterebbe asciugare con cura il bocchino ogni volta che si finisce di suonare... e magari ogni tanto passarlo sotto acqua fredda e asciugarlo.

Per rimuovere il tartaro dall'ebanite si usa (con attenzione!) il succo di limone (non l'aceto)... da usare con MOLTA ATTENZIONE!!!

Per la pura disinfezione... basta sapone neutro e acqua fredda.
Per i più ossessionati, esistono anche spray disinfettati per ebanite (che non richiedono risciacquo... ovviamente).

Zarathos
13th January 2017, 20:05
salve continuo su questo post per evitare di aprirne un altro, ho preso un bocchino in ebanite precisamente il v16 della vandoren ed essendo usato vorrei disinfettarlo completamente, lo vorrei mettere in ammollo con il bicarbonato di sodio e acqua per due orette e poi sciasquarlo per bene sotto il rubinetto e metterlo in ammollo all amuchina per un paio d ore e sciacquarlo per bene infine una passata di olio di mandorle per lucidare? così facendo dite che può andar bene? riesco ad uccidere eventuali batteri o virus?

Il_dario
13th January 2017, 20:20
Se é solo per i batteri , basta una spruzzata di uno degli innumerevoli prodotti disinfettanti che trovi in farmacia .
Tutto il resto del trattamento é superfluo :wink:

tzadik
13th January 2017, 20:27
Per la pura disinfezione... basta sapone neutro per le mani e acqua fredda.
Per i più ossessionati, esistono anche spray disinfettati per ebanite (che non richiedono risciacquo... ovviamente).

No bagno in amuchina: nel giro di qualche minuto diventa color senape!
No ammollo: dopo qualche decina di minuti, il colore tende a ingiallirsi (poi andando avanti... tenderà a diventare ancora color senape).


Ricordatevi sempre. Ripetiamo insieme.
L'ebanite si ossida tanto quanto una superficie metallica.
Ma sull'ebanite l'effetto dell'ossidazione, diversamente dai metalli, non è l'opacizzazione o la formazione di ossidi in superficie.

Per l'ebanite, l'ossidazione viene accelerata da:
- raggi UV
- calore
- acqua (però se si fa in fretta, la superficie non fa in tempo a ossidarsi...)
- alcol
- acidi corrosivi (aceto, acido solforico delle batterie... e via così)
- vari ed eventuali

Quindi basta evitare queste cose e l'ebanite è contenta! :wink:

Zarathos
13th January 2017, 20:46
Una passata di alcool su un panno di cotone va bene? Che tipo di disinfettante devo prendere?

tzadik
13th January 2017, 23:28
http://www.saxforum.it/forum/showthread.php?17034-Ripulitura-disinfezione-Bocchino-ebanite&p=298521&viewfull=1#post298521



Per la pura disinfezione... basta sapone neutro e acqua fredda.
Per i più ossessionati, esistono anche spray disinfettati per ebanite (che non richiedono risciacquo... ovviamente).



L'ebanite si ossida tanto quanto una superficie metallica.
Ma sull'ebanite l'effetto dell'ossidazione, diversamente dai metalli, non è l'opacizzazione o la formazione di ossidi in superficie.

Per l'ebanite, l'ossidazione viene accelerata da:
- raggi UV
- calore
- acqua (però se si fa in fretta, la superficie non fa in tempo a ossidarsi...)
- alcol
- acidi corrosivi (aceto, acido solforico delle batterie... e via così)
- vari ed eventuali

Quindi basta evitare queste cose e l'ebanite è contenta! :wink:

Zarathos
14th January 2017, 00:19
Ok grazie

algola
14th January 2017, 08:55
dovrei avere da qualche parte dei pezzi di ebanite.
potrei provare a fare dei test diretti sulla corrosione e ossidazione (aceto, acido, ammoniaca, etc...)

devo però prima trovarli...

il nero
17th January 2017, 01:40
Basta lavare come si lava un bicchiere,poi si asciuga e si suona.Le cose più sporche si annidano sui salvadenti (o salva bocchini secondo preferenza) e quelli bisogna cambiarli al momento del lavaggio visto che s'è la colla che trattiene. Per coloro i quali hanno problemi e timori o fissazioni di igiene sono da consigliare i becchi di cristallo e di acciaio inox che vanno anche in lavastoviglie,sotto alcol,sotto la neve eccetera ma,anche per questi,il punto più "infetto" è il gommino...Credo che molti siano falsi problemi oppure vien da pensare che una volta ci fossero anticorpi grossi come scoiattoli e che ora,a forza di amuchine varie,si siano estinti.Per gli odoracci si può provare oltre la normale pulizia ad arieggiare questi aggeggi che stanno sempre chiusi in custodie umide e,spesso,esse stesse puzzolenti.
saluti
il nero

rinomusic
16th February 2017, 13:39
Secondo voi i becchi in ebano (specie quelli vecchi) si debbono nutrire di tanto in tanto con olio di mandorla ? e Quelli in ebanite ? C'è un modo per verificare se sono tutto ebano o ebanite?

tzadik
16th February 2017, 16:01
L'ebano è un legno.
L'ebanite è un materiale plastico (gomma vulcanizzata).

Sull'ebanite, l'olio di mandorla male non fa. Ma non è detto che sia di qualche utilità.
Sull'ebano invece... è raccomandabile usarlo periodicamente.