Visualizza Versione Completa : Bocchino per funky
MarcoSaxJazz
26th May 2014, 15:19
E' da novembre che suono con la mia band attuale: abbiamo iniziato con un progetto serio, siamo già a 18 esibizioni dal vivo in diversi pub, abbiamo vinto un contest con conseguenti ore di registrazione (spese per un brano che però intendiamo registrare nuovamente, problemi legati all'audio di batteria e basso), tecnicamente non siamo da buttare: uno dei nostri pezzi funky è in 5/4, dopo cambia in 7/8, un altro brano 7/8 e poi 11/8, ne abbiamo in cantiere uno in 15/8 ed uno in 21. Il progetto sembra essere piuttosto gradevole e sinceramente mi sento molto preso, dunque a giugno intendiamo registrare un EP... C'è però un problema: per i live, magari il mio attuale S80 va pure bene, sporcato da microfono e qualche distorsione, e devo dire la verità, anche nella registrazione sporcandolo con effetti di cui ignoravo l'esistenza ne è uscito davvero un bel suono, ma con qualcosa che sporchi il suono a monte andrebbe di certo meglio; dunque, mi consiglieresti un becco che renda il suono un tantino più sporco e sparato (posto che la pulizia o meno del suono dipende anche e soprattutto da me e da come soffio, lo so)? Tendo molto a staccare le note e qualcosa in grado di dare più volume e chiamarle quindi in maniera più sparata sarebbe di certo carino, è vero che con l'S80 gli attacchi sono poi precisissimi, ma credo si possa migliorare... C'è un negozio relativamente vicino a me che fa provare i becchi per poi comprarli, ed ha un assortimento davvero mostruoso: orientativamente, su cosa mi direste di puntare? So che i Lakey vanno piuttosto bene in questo senso, ma anche i Beechler (si scrive così?), e poi i Meyer hanno un suono... Confido in voi, sono disposto anche a spendere tanto. Buona musica :saxxxx))) !!
tzadik
26th May 2014, 15:37
1) il suono devi averlo in testa... e devi avere in testa il modo per produrlo
2) il cambio di setup/strumento ti viene in aiuto nei limiti in cui riesci (con il modo di suonare corretto) e generare il suono che cerchi.
Detto questo... non si può parlare di salti di qualità... semplicemente se vuoi generare un suono differente... tutta la catena (che parte dal cervello e che arriva alla campana dello strumento) deve evolversi.
Il Selmer S80 è un bocchino che (come altri bocchini dello stesso tipo) ti porta a suonare in un determinato modo.
Succederà così anche con altri bocchini... partendo dal fatto che (magari) sono anni che suoni con quel S80.
Fissa un budget... vai in negozio e vedi cosa trovi... :zizizi))
Bluesax
26th May 2014, 16:33
no distorsore ti prego no! se vuoi fare funky devi avere il suono funky e quello dipende da te!! dai dai dai che poi ci farai sentire :) buona musica!
facci sentire qualche live =)
comunque se trovi un lakey buono sei a posto, poca spesa e tanta resa.
MarcoSaxJazz
26th May 2014, 20:34
Sì, infatti l'ho scritto che so che una buona percentuale del suono dipende da me, e l'ho in testa eccome, volevo solo sapere qualche nome oltre i tre che ho citato e/o qualche conferma su quelli, come ha fatto KoKo. Per quanto riguarda la distorsione, sinceramente non vedo perchè, se la musica si evolve, non si debbano sfruttare; peraltro non faccio solo funky, ma comunque quando registrerò vi farò sentire sicuramente qualcosa, così mi direte anche cosa migliorare :)
davidedalpozzolo
27th May 2014, 11:26
Occhio a non confondere piani estetici diversi: c'è un suono acustico del tuo strumento che richiede una ricerca tua personale sull'emissione (tecnica) e sugli strumenti (becchi, ance, legature e sax) che riguarda sia il timbro ma anche tutta una gamma di caratteristiche e sfumature come l'attacco delle note, la loro articolazione e le varie espressioni che vanno a definire il "tuo stile". Poi c'è il tuo gusto per come vuoi sentire il tuo sax all'interno del contesto in cui suoni e questo può richiedere un certo microfono, l'equalizzazione, la scelta di un certo tipo di riverbero e vari ed eventuali altri effetti. I due piani sono ovviamente strettamente connessi ma bisogna lavorarci indipendentemente: se vuoi un suono Funk dovrai probabilmente avere una bella "legna" nell'attacco, una buona proiezione su tutta l'estensione con un po' di "pancia" sui medi... questa cosa la devi ottenere direttamente dal tuo sax e sentirla di rimbalzo quando suoni davanti allo specchio; se è così ti troverai poi a smanettare abbastanza poco con le equalizzazioni perchè la tua sonorità è già efficiente nel contesto (capacità di emergere dalle frequenze degli strumenti elettrici e dai rullanti in metallo mantenendo però il "corpo" del tuo suono).
Detto questo io sull'alto mi trovo benissimo con un Java A75 di quelli vecchi blu. Anche i nuovi vanno benone e ti consiglierei di provarne di varie aperture (45 - 55 - 75 sono quelle più interessanti secondo me), stai attento che la maggioranza di questi becchi "stringe" in alto, devi provarne parecchi finchè trovi quello che va su come un missile!! :lol:
:saxxxx)))
MarcoSaxJazz
27th May 2014, 12:54
Grazie Davide, peraltro hai perfettamente capito che suono voglio ottenere, allora prenderò in considerazione anche il Java; ah, poi so che potrebbe andar bene anche un Soloist poiché molto adattabile al modo di suonare: converrebbe provarlo o c'è di meglio, nel mio caso?
globe81
27th May 2014, 14:13
Quoto lakey è un gran becco…… .
Io ne avevo uno tutto storto ed era bellissimo… .l'ho venduto ma me ne sono pentito..
Ciao Marco, essenzialmente ha ragione tzadik, la cosa fondamentale è la tua capacità di duttilità nell'emissione nell'affrontare diverse situazioni musicali che "fa il suono", e per fare questo hai bisogno di una buona/ottima tecnica.
Detto cio' io personalmente sia dal vivo che in studio utilizzo sempre la stessa imboccatura (nel mio caso un wanne ambika 8 in ebanite), ma variando marca di ance e legature (oltre che tipologia di emissione, fattore determinante....) riesco ad ottenere da timbri piu' jazzistici ad altri piu' taglienti.
Per farti un esempio
live : un vecchio live di "green ear rings" un brano funk per l'appunto http://www.youtube.com/watch?v=WXxsvFwUA7c&hd=1
questo è invece un brano jazz/rock (se cosi' si puo' definire) in studio http://www.youtube.com/watch?v=uKj-tXVBFq4&hd=1
il primo un live "nudo e crudo", il secondo è un video in HD con ottima qualità audio e video.
In entrambi i casi il becco è lo stesso e ci sono i soli di sassofono per valutare meglio il suono,ciao
primo link breve solo all'inizio poi dopo i soli di chitarra e tastiera
secondo link solo a 4,10
cmq l'S 80 è un becco classico, piu' di tanto non ti aiuta.
Puoi provare i meyer,oppure per qualcosa di "ad hoc" becchi con un tetto piu' ribassato, "high baffle" come li chiamano in america, come guardala, dukoff o berg larsen.
Io penso che le imboccature con un tetto non ribassato siano piu' versatili e sia possibile suonarci praticamente tutto (con tecnica ,emissione ed utilizzo di ance diverse, fattore secondo me molto sottovalutato), ma per sonorità particolarmente taglienti e potenti si puo' anche optare per un high baffle.
Mi ricordo che l'anno scorso un mio allievo mi fece provare un arbex, una specie di imitazione dei brilhart bianchi, ma con un'ottima riserva di volume e "punch" sulle note acute, ma non ho poi' visto questi becchi da nessuna parte.
SalVac85
27th May 2014, 15:42
Nella mia breve esperienza al contralto ho potuto sperimentare diverse imboccature, la prima cosa che mi viene da pensare è che il passaggio dall'S80 (per caratteristiche intrinseche quali l'apertura, la conformazione e la sua destinazione d'utilizzo) a qualsiasi altra imboccatura non sarà indolore, ovvero avrai bisogno comunque di un periodo di adattamento.
Il mio consiglio è principalmente quello di non fare un salto d'apertura troppo ampio, dopodichè visto che hai la possibilità di andare da Raffaele Inghilterra (non sono Sherlock Holmes :ghigno: ma leggo che sei di Napoli e parli di un negozio con un'assortimento mostruoso....) potresti provare dei 'semplici' Meyer 5 o 6 (uno standard sull'alto, sonorità molto versatile), i Vandoren V16 in entrambe le configurazioni della camera (medium o small se vuoi un suono un pò più pungente) e i già citati Lakey.
Ho provato anche un paio di Beechler in ebanite ma non mi sono piaciuti, troppo secchi e 'duri da muovere'.
Ottimi ma molto particolari i Dukoff, sia perchè hanno una grossa discontinuità costruttiva (per trovare quallo giusto devi testarne diversi, in modo maggiore rispetto ad altre imboccature) sia perchè richiedono un approccio decisamente particolare.
Considera le mie opinioni per quello che sono, ovvero un dilettante megalomane :ghigno:
MarcoSaxJazz
27th May 2014, 16:53
Ahahah, è proprio dal mitico Raffo che andrò infatti. Sì, comunque sono d'accordo con te bb, infatti poi il becco non mi servirà solo per il funky ma anche per molto altro, e su questo punto di vista ho già lavorato assai con me stesso sul soffio, poi penso che dovrò comunque adattarmi per un periodo sul becco nuovo, come pure ha scritto Sal, no? Dunque, vedo che i più gettonati per la mia causa sono Lakey, Meyer e Dukoff (ah, ieri ho avuto modo di provare un Selmer Metal Jazz, apertura corrispondente alla mia peraltro, ma penso sia stata la prima ed ultima volta che c'ho soffiato)...
Rosario Giordano
27th May 2014, 21:52
Ci sono anche i Drake Contemporary! Costano di piu' dei Lakey ma sono un'altra cosa.....
Sparano come i Dukoff ma sono facilissimi da gestire e non hanno bisogno di refacing (i Dukoff generlamente fischiano di brutto, bisogna farli ottimizzare da un buon refacer).
Io x esubero di imboccature "forse" (ma non ne sono sicuro) vendo il mio, misura 7.
Se ti puo' interessare scrivimi in pvt.
Di pede ismaele
28th May 2014, 10:12
Da s80 a C.lakey e‘ un bel salto.Prima prova Meyer,Vandoren java e v. 16
MarcoSaxJazz
28th May 2014, 19:21
Sì, ho sentito parlare dei Drake, ma a dir la verità non mi sono mai documentato... Ad ogni modo, ti farò sapere. Comunque, essenzialmente in cosa il salto da S80 a becchi come il Lakey è difficile? Cioè, il fatto che siano più aperti cosa comporta? Difficoltà sugli acuti?
freddie
28th May 2014, 20:17
vabbè dai..non è detto che sia così traumatico :D dipende molto da come sei impostato attualmente ma se suoni funky...
Il fatto è che l'S80 è un becco facile facile, che suona sempre, anche se stringi tanto e spingi poco…in questo modo però uno non sviluppa mai un'emissione adeguata.
Non sto dicendo che sia il tuo caso, tuttavia potresti inizialmente fare un po' più di fatica perché aumentando apertura e lunghezza del facing (ed eventualmente dimensioni della camera) l'ancia lavora molto di più (sull'S80 praticamente non lavora proprio) e occorre alleggerire il morso e compensare col diaframma.
Bluesax
28th May 2014, 23:21
io proverei con un vandoren, io ho provato il t75 ed è un gran becco prova ad ascoltare questo pezzo dove lo suono...
[soundcloud:3kxaamfz]https://soundcloud.com/vito-silvestro/sax-in-blue[/soundcloud:3kxaamfz]
re minore
29th May 2014, 08:44
Bellissimo!!! Veramente grande.
globe81
29th May 2014, 12:38
Se per alto il vandoren jumbo java non è così tanto facile da gestire a differenza invece dei lakey che è facilissimo su tutti i registri.......
Marcosaxjazz devi comunque sapere che l'acquisto di un becco è solo l'inizio per arrivare a certe sonorità ed i risultati vengono piano piano pertanto se non hai bene in mente questo potresti essere deluso da qualsiasi becco.
Bluesax ha proposto il suo fantastico jumbo java sul tenore....io ti propongo una registrazione fatta con un lakey (giusto per farti capire dove si potrebbe arrivare con certe imboccature.....e ribadisco "potrebbe")
[youtube3:2ht3t897]http://www.youtube.com/embed/2GJv0VThY1w[/youtube3:2ht3t897]
Bluesax
29th May 2014, 13:46
gran bel suono, io in passato sull'alto avevo un Yanagisawa 7 e anche quello aveva un suono notevole..
xelaris
30th May 2014, 23:59
Boh? Com'e' che nessuno ancora ti ha consigliato un Metalite? (ho letto i messaggi velocemente e magari mi sbaglio).
Be', se nessuno te l'ha consigliato allora lo faccio io: Rico Metalite (quello grigio) per il prezzo c'e' poco da sbagliare...e poi per il suono "funk" non troverei niente di meglio neanche per prezzi 10 volte tanto.
Questi li vendevo anni fa prima che fossero re-introdotti nel mercato dalla Rico Royal (a furor di popolo - peccato perche' ci facevo parecchi soldini)...
globe81
31st May 2014, 09:42
Boh? Com'e' che nessuno ancora ti ha consigliato un Metalite? (ho letto i messaggi velocemente e magari mi sbaglio).
Be', se nessuno te l'ha consigliato allora lo faccio io: Rico Metalite (quello grigio) per il prezzo c'e' poco da sbagliare...e poi per il suono "funk" non troverei niente di meglio neanche per prezzi 10 volte tanto.
Questi li vendevo anni fa prima che fossero re-introdotti nel mercato dalla Rico Royal (a furor di popolo - peccato perche' ci facevo parecchi soldini)...
Il metalite secondo me è meno versatile come imboccatura e a me faceva suonare il sax a mo di trombetta (aveva un suono insopportabile)......è vero è immediato e costa pochissimo ma secondo me ci sono becchi migliori con un budget leggermente più alto
xelaris
31st May 2014, 17:13
Boh? Com'e' che nessuno ancora ti ha consigliato un Metalite? (ho letto i messaggi velocemente e magari mi sbaglio).
Be', se nessuno te l'ha consigliato allora lo faccio io: Rico Metalite (quello grigio) per il prezzo c'e' poco da sbagliare...e poi per il suono "funk" non troverei niente di meglio neanche per prezzi 10 volte tanto.
Questi li vendevo anni fa prima che fossero re-introdotti nel mercato dalla Rico Royal (a furor di popolo - peccato perche' ci facevo parecchi soldini)...
Il metalite secondo me è meno versatile come imboccatura e a me faceva suonare il sax a mo di trombetta (aveva un suono insopportabile)......è vero è immediato e costa pochissimo ma secondo me ci sono becchi migliori con un budget leggermente più alto
In termini di "versatilita' il Dukoff, il Lawton ed altri "urlatori" (che sono stati riportati in questa discussione) presentano lo stesso limite che tu cerchi di confinare al Metalite...(la mia opinione e' che tutti i "loud" offrono una dinamica limitata).
Il Metalite e' versatilissimo....basta saperlo usare - l'effetto "trombetta" (come dici tu) sarebbe se lo usi "sparato" e con ance troppo morbide (cosi' come ti succederebbe con un Dukoff) - se subtoni su tutto il range del sax dovresti essere in grado di apprezzarne i vari lati di un becco che e' snobbato piu' per il prezzo che per altro.
Ho diverse versioni del Lakey, Vandoren Jumbo, e ROC (tutti e tre sia per alto che per tenore) - tutti rinomati per suoni estremi (anche adatti a Rock, Funk ecc.)...il Metalite lo preferisco sui toni bassi (anche con i subtoni)....pero' bisogna andare su aperture larghe (M9 o M11).
Quel genio di Arnold Brilhart stesso disse che il Metalite era il miglior becco da lui progettato (notare che lo comparava al Tonalite, Tonalin ed il Personaline ed altri) - l'unico difetto fu una campagna marketing poco furba con un prezzo ridicolo...
Adesso vai e comprati un Dukoff per un prezzo 10 volte tanto il Metalite e vedi se eviti l'effetto "trombetta" scoprirai alla fine che e' il musicista che determina il risultato...non certo il Metalite che hai provato e snobbato troppo di fretta....
MarcoSaxJazz
31st May 2014, 18:05
Ho ancora un Meyer in metallo, che mi regalarono qualche tempo fa: non so se è per l'apertura, ma mi è risultato parecchio bello sulle note gravi ma davvero brutto sulle note alte, con un suono tutt'altro che dinamico(infatti non lo uso, se non rare volte) ... Davvero brutto. L'apertura è 5.
globe81
31st May 2014, 19:36
In termini di "versatilita' il Dukoff, il Lawton ed altri "urlatori" (che sono stati riportati in questa discussione) presentano lo stesso limite che tu cerchi di confinare al Metalite...(la mia opinione e' che tutti i "loud" offrono una dinamica limitata).
Il Metalite e' versatilissimo....basta saperlo usare - l'effetto "trombetta" (come dici tu) sarebbe se lo usi "sparato" e con ance troppo morbide (cosi' come ti succederebbe con un Dukoff) - se subtoni su tutto il range del sax dovresti essere in grado di apprezzarne i vari lati di un becco che e' snobbato piu' per il prezzo che per altro.
Ho diverse versioni del Lakey, Vandoren Jumbo, e ROC (tutti e tre sia per alto che per tenore) - tutti rinomati per suoni estremi (anche adatti a Rock, Funk ecc.)...il Metalite lo preferisco sui toni bassi (anche con i subtoni)....pero' bisogna andare su aperture larghe (M9 o M11).
Quel genio di Arnold Brilhart stesso disse che il Metalite era il miglior becco da lui progettato (notare che lo comparava al Tonalite, Tonalin ed il Personaline ed altri) - l'unico difetto fu una campagna marketing poco furba con un prezzo ridicolo...
Adesso vai e comprati un Dukoff per un prezzo 10 volte tanto il Metalite e vedi se eviti l'effetto "trombetta" scoprirai alla fine che e' il musicista che determina il risultato...non certo il Metalite che hai provato e snobbato troppo di fretta....
Non so perchè ti sei preso tanto a cuore la mia risposta, la prossima volta devo ricordarmi di sottolineare e mettere tra virgoletta il pezzo della frase "secondo me".......oppure tutti devono avere le stesse sensazioni che hai provato tu con una imboccatura??
Io ho proprio evitato di inserire imboccature estreme perchè di difficile gestione pertanto ho scartato il mio amato jumbo java (che uso tutt'ora) i vari dukoff (ne ho avuti due in passato tra cui un miami che suonava molto bene) ecc ecc...... il tutto perchè ho tenuto in considerazione la provenienza del musicista e cioè un selmer s80 D cosa che invece tu non hai fatto visto che addirittura proponi aperture m9 - m11 "secondo me esagerate considerando sempre la sua imboccatura!!!
Poi ognuno e libero di fare le proprie scelte cadendo molto spesso nell'errore.... e sulle imboccature è un terno a lotto vuoi per l'impostazione vuoi per il suono che uno vuole raggiungere e vuoi per il budget a disposizione..........
Come dici tu "è il musicista che determina il risultata" appunto, Brilhart può anche aver costruito un ottimo bocchino ma a me non piace e visto che suggerisco solo imboccature che ho provato la mia scelta di proporre il lakey è dettata dal fatto che è un'ottima imboccatura (a vederlo non si direbbe) molto facile da gestire e dai molteplici usi........e ben venga chi spende dieci volte il prezzo del metallite se alla fine riesce a trovare il suo santo gral!!!!
xelaris
1st June 2014, 01:28
vabbe' adesso non incaponiamoci troppo...comunque vorrei fare un punto interessante (diretto non a te personalmente - semmai mi hai dato uno spunto).
Questa la mia interpretazione della tipica esperienza "Metalite" per molti sassofonisti....
Il primo grande errore? Considerare il Metalite un becco per dilettanti - il prezzo ci inganna alla grande - il Metalite non e' un becco per dilettanti - domarlo prende tempo e le grandi aperture del M9 e M11 (il meglio dei Metalite) richiedono labbra ben sviluppate...
Non e' un caso che trovai uno stock di Metalite inutilizzati per decenni in una scuola canadese - immagino che quei Metalite erano stati aquistati sulla base del prezzo - un prezzo da "dilettanti" per capirci - cosi' come sono i prezzi dei Rico Graftonite (quelli neri che sono piu' docili).
Insomma, com'e' che i tutori di questa scuola decisero di non dare ai loro alunni i Metalite? Perche' dati in mano (o nella bocca) di dilettanti questi becchi diventano delle granate acustiche - mi immagino certi insegnanti sul filo dell'esaurimento nervoso ficcandosi le dita nelle orecchie cercando di attenuare l'attacco sonico di giovinastri fin troppo entusiasti nel provare i loro Metalite nuovi di zecca! Suonati da dilettanti i Metalite sono caciari e fastidiosissimi - quasi scabrosi nell'evidenziare la completa mancanza di controllo di un dilettante...io arrossii la prima volta che provai un Metalite - era esilarante ed allo stesso tempo imbarazzante quasi vergognoso e shoccante.
Un'altra ragione per la quale i Metalite sono incompresi (io li definii i Punkettari dei becchi in un altro forum - non a caso)...e' perche' ci si lascia tradire troppo facilmente dalle etichette del prezzo - se costa poco deve essere una ciofeca....e se costa molto deve essere per forza una delizia e diamo magari la colpa a noi stessi se continuamo ad essere insoddisfatti del suono prodotto - quindi? Siccome abbiamo sborsato €€€ per un becco (esempio il Dukoff) allora ci sforziamo di farlo suonare bene (e ci spendiamo molto piu' tempo)....mentre nel caso del Metalite, siccome si e' speso €€ = ci teniamo di meno e ci si spende meno tempo e lo si cestina in fretta perche' deve essere una "ciofeca" a detta del prezzo pagato (insomma, ragionamenti distorti fatti da esseri umanamente proni alla fallibilita').
globe81
1st June 2014, 05:07
In parte quoto quanto hai scritto specialmente nella parte dove dici che molte volte ci facciamo influenzare dal prezzo (minor costo=ciofeca)......ma è la vita che ci porta a pensare questo, maggior cura nei dettagli e cura nei materiali= costo maggiore!!!
Io posso raccontarti la mia esperienza con i rico......ho iniziato a suonare il sax con uno yamaha yas23 e proprio con il graftonite (era un c5), senza neanche conoscerne il prezzo di acquisto e data la difficoltà nel gestirlo (ero proprio agli inizi e tutto suonava male) il mio maestro mi ha fatto accantonare il graftonite e prende un classico selmer s80 c** con il quale ho fatto tutti i miei studi iniziali sullo yamaha e sul selmer in conservatorio. Dopo parecchi anni e preso dimestichezza con lo strumento ho ripreso in mano il graftonite per tirarci fuori un qualcosa di diverso ma l'ho messo da parte dopo circa un mesetto in quanto non mi piacevano innanzitutto gli attaccchi e l'apertura che aveva il suono nel registro basso.......e quindi son passato ad un vandoren v5 che alternavo con il selmer e che ho usato per diverso tempo fino a quando ho provato il metalite facendomi ingannare dal fatto che era una via di mezzo tra metallo e plastica e devo essere sincero, l'ho provato per poco tempo in quanto subito accantonato per via degli stessi difetti rilevati con il graftonite a cui si era aggiunta la difficoltà di gestire le dinamiche ed il suono sguagliato che riuscivo a tirar fuori nonostante avessi preso un m5............morale della favola l'ho regalato.
Tutto questo forse per dirti che secondo me ci sono becchi più immediati e performanti adatti sì per sonorità funky ma gestibili anche su altri stili e dove chi fa la differenza è il suonatore....vedi meyer richie cole, vedi v16 camera s e vedi lakey!
Se poi si cerca un becco "esclusivo" per sonorità funky allora tutto quello che ho scritto non vale..............io la vedo così...sbagliato o giusto che sia questo è ciò che suggerirei!!
xelaris
2nd June 2014, 11:28
Avrei molti dubbi sulla maggiore "raffinatezza" di un certo becco da un altro...si perche' si tratta di tecnologie poco avanzate - in pochi anni con una stampante 3D saremmo tutti capaci di produrre i nostri becchi (disegnati da noi!).
Da rilevare anche che la perfezione in disegno e nella uniformita' del materiale non e' indicativa di alcun vantaggio mentre sembra che siano proprio certe impurita' ed imperfezioni che creano quel suono unico e ricercato - insomma, la costruzione del becco a mio parere ha a che fare piu' con l'arte che con la tecnologia e la perfezione.
Penso anche che il prezzo sia spesso dettato dalla strategia marketing piu' che dalla presunta "raffinatezza" o bonta' del pezzo - trovate un articolo abbastanza controverso riguardante uno dei nomi piu' eccelsi del mercato: Guardala...(fate voi qua - l'articolo che ho letto io era in inglese).
Tornando al fulcro della discussione...
Metalite M9 raccomandatissimo per Funk - l'imboccatura e' un po' scomoda perche' la punta del metalite e abbastanza copiosa rispetto al Selmer 80 od altri becchi...l'apertura anche sembra essere ecessiva (e' moooolto aperto) ma questo e' meno rilevante perche' il baffle crea molta pressione ed aiuta la portata d'aria del sassofonista - insomma, un'ancia 1.5 o 2 vandoren blue o Gonzalez (per ammorbidire la brillantezza finche' non s'impara a controllarlo...quindi passerei ad una plasticover).
Chi ha iniziato la discussione si ritenga fortunato perche' questi si trovano oggi nuovi di zecca a prezzi stracciati - cinque 6 anni fai certi sborsavano 70-80 euro a pezzo!
MarcoSaxJazz
2nd June 2014, 15:06
Ad essere sincero, il metalite mi ha incuriosito, ma un' apertura così ampia non è eccessiva? Posto che ho trovato un bel Lakey qui sul forum che prenderò sicuramente, ma visto che il prezzo del metalite è così conveniente potrei addirittura pensare di andare a fare una prova e, chissà, prendere pure quello...
tzadik
2nd June 2014, 15:22
Fissa un budget... e vedi cosa trovi in quel budget.
Inutile impuntarsi su un solo prodotto... doh!
MarcoSaxJazz
2nd June 2014, 15:48
Mi pare di aver scritto all'inizio a proposito del budget...
tzadik
2nd June 2014, 15:51
Ne sei proprio sicuro?
MarcoSaxJazz
2nd June 2014, 15:57
"Sono disposto anche a spendere tanto"; diciamo che effettivamente avrei dovuto specificare, comunque intendo anche 300, 350. Ad ogni modo, parlando con il mio maestro, anche lui mi ha detto che per ciò che intendo come concetto di suono, il Lakey è l'ideale. Devo parlargli anche del metalite, chissà che ne pensa...
tzadik
2nd June 2014, 16:08
Se puoi spendere 300/350€... lascia stare Lakey... Rico Metallite e cazzate simili. doh!
Prenditi un Drake Jazz o un Drake Contemporary...
O con un budget inferiore un buon Vandoren Jumbo Java...
Ovviamente il bocchino da solo non basta... ci vuole anche un cervello e un corpo per far suonare lo strumento.
Poi comincia a mettere da parte per uno strumento adatto allo scopo.
Suonare musica leggera con un Yamaha da studio... è come... doh!
MarcoSaxJazz
2nd June 2014, 16:19
Sul cambio di sax hai ragione, ma capirai che mi ci vorrà un po' di tempo :/
Comunque, chiederò quindi un parere da vicino al mio maestro anche su questi becchi, ad ogni modo, cos'hanno di meglio di Lakey etc. ?
Sul fatto che il suono dipenda da me, semplicemente ribadisco che lo so, cosa che ho già scritto due volte
tzadik
2nd June 2014, 16:26
No... il suono non necessariamente dipende da te... dipende da quanto riesci ad andare vicino al modo di suonare necessario per ottenere certe sonorità.
Per esempio...
Se hai sempre studiato sassofono classico (... o anche sassofono jazz)... sarà difficile riuscire a ottenere istantaneamente un suono smooth jazz (con il conseguente modo di suonare).
È una questione di abitudine... di confort... anche psicologica.
Il giudizio del maestro ha senso se conosce i prodotti e... lui stesso è "dentro" il modo di suonare a cui vuoi avvicinarti.
Altrimenti è come... doh!
----
Bocchini più pregiati generalmente sono meglio concepiti e meglio realizzati.
L'obiettivo è quello di perdere meno tempo... un conto è focalizzarsi sullo strumento, un conto è focalizzarsi sulla musica.
È inutile perdere tempo con prodotti di qualità infima (vale in ogni caso... anche per bocchini per musica classica) che ti costringono più a perdere tempo sullo strumento che sulla musica.
Può sembrare un concetto astratto se arrivi da un ambiente classico... ma l'idea è quella di disperdere meno energie. Quindi anche un bocchino che ti rende tutto più confortevole... è una cosa buona (e non una cosa cattiva... come spesso si insegna ancora).
MarcoSaxJazz
2nd June 2014, 19:40
Esatto, questione di abitudine, comfort e anche psicologica, quindi ti trovo d'accordo sul fatto che il suono dipenda soprattutto dall'esecutore. Sì comunque, per questo mi fido del mio maestro: capisce perfettamente cosa intendo per suono, infatti mi propone musica da ascoltare e mi dà spesso consigli su come suonare anche brani che faccio con il gruppo, su come spingere su alcune note, quali accenti dare(e i consigli su dove accentare in brani con tempi dispari servono eccome). Capisco cosa intendi, mi sto documentando sul Drake, giusto per curiosità, dalle descrizioni mi pare adatto alla causa... Ho preso la decisione di andare venerdì in negozio e provare parecchie cose, anche perchè mi state dicendo tutti belle cose anche del jumbo java...
xelaris
3rd June 2014, 16:25
Se puoi spendere 300/350€... lascia stare Lakey... Rico Metallite e cazzate simili. doh!
Prenditi un Drake Jazz o un Drake Contemporary...
O con un budget inferiore un buon Vandoren Jumbo Java...
Ovviamente il bocchino da solo non basta... ci vuole anche un cervello e un corpo per far suonare lo strumento.
Poi comincia a mettere da parte per uno strumento adatto allo scopo.
Suonare musica leggera con un Yamaha da studio... è come... doh!
come ti permetti di giudicare il Metalite ed il Lakey come "cazzate"? Solo perche' non li sai suonare? Scommetto che non li hai neanche provati....dai Tzadik descrivici la tua esperienza Metalite? 1000 euro scommessa - il tipo non ha idea al riguardo pero' parla...
Infatti dalla tua attitudine mi sembri uno che va a cercare le cose di prezzo per principio - se costa di piu' deve essere meglio (quando troppo spesso si tratta di furberie marketing per pollastri).
Cerca cosa dice Arnold Brilhart in una intervista sui suoi Metalite e rifletti un attimo....
xelaris
3rd June 2014, 17:47
Ad essere sincero, il metalite mi ha incuriosito, ma un' apertura così ampia non è eccessiva? Posto che ho trovato un bel Lakey qui sul forum che prenderò sicuramente, ma visto che il prezzo del metalite è così conveniente potrei addirittura pensare di andare a fare una prova e, chissà, prendere pure quello...
Ce li ho tutti....
Lakey 7/3 per alto e tenore
Metalite M9 per alto, tenore, baritono e soprano
Metalite M11 per alto (non trovo quelli per tenore e bari)
Vandoren Jumbo 97 (blu) per tenore
ROC (quello bianco inglese col baffle assurdo) 3 stelle alto e 6 stelle tenore
Questi sono gli "urlatori" in ebanite o plastica che sono relativamente facili da trovare....non listo certi in metallo anche perche' non ne hai bisogno, sopratutto sull'alto non c'e' giustificazione per i prezzi richiesti...
Sono tutti indicatissimi per il Funk...
Il Lakey era piu' difficile da controllare sia del Metalite che del Jumbo ma probabilmente il ROC e' ancora piu' turbulento...
Quindi, siccome sei alle prime prove con gli "urlatori....ti consiglierei il Metalite M9 o il Vandoren Jumbo - il mio Jumbo e' quello blu che sembra costare 3 volte tanto e comunque non ho provato il Jumbo per l'alto - non penso che ci sia qualcosa di speciale nel colore - quindi vai per il nero che costa meno...
Detto questo - ci sara' un motivo perche' i Metalite sono stati re-introdotti sul mercato 5-6 anni fa (letteralmente a furore di popolo perche' non si trovavano piu')....il suono del Metalite e' contemporaneo e non ha niente da invidiare a quello prodotto dai Jumbo od altri....a parte la puzzetta che ritorna in questo forum per pezzi poco costosi (quindi giudicati come di poca qualita') troverai che su altri forum ci sono gruppi di fan dei Metalite che ne elogiano le qualita' (specialmente nel sax forum piu' rilevante in USA) - per me rimane un capolavoro di mouthpiece con un disegno azzeccatissimo per un certo tipo di suono che puo' essere sporcato e modellato a piacere.
E' chiaro che ci sono differenze di tono (infatti io preferisco i subtoni del Metalite al Jumbo)...queste sono soggettivita' e per il prezzo ti conviene magari provarli tutti come ho fatto io...quindi, sara' il tuo gusto a fare la differenza.
Comuque sia: Lakey, Metalite o Jumbo c'e' poco da sbagliare - tutti indicatissimi per Funk....dopotutto alla fine e' il sassofonista che fa la differenza (come diceva qualcuno dal Nord Italia...che poi ti viene a consigliare un Drake da 300 e passa euro? Ma non diciamo fesserie!!).
MarcoSaxJazz
3rd June 2014, 22:20
Vabbé, lasciamo stare le risse da bar, posto che chiedendo al mio insegnante e al mio ex insegnante, con cui pure parlo stesso, mi hanno detto che non è assolutamente vero che il Lakey è inferiore al Drake o a becchi di maggior valore, semplicemente si usa quello che più piace, e che però mi hanno detto che considerando il mio suono e la mia impostazione soprattutto sugli acuti il metalite non è troppo indicato... Comunque, in negozio proverò sicuramente un jumbo java, un Lakey e un Drake, poi altri non so, magari vedrò al momento
xelaris
4th June 2014, 00:09
Vabbé, lasciamo stare le risse da bar, posto che chiedendo al mio insegnante e al mio ex insegnante, con cui pure parlo stesso, mi hanno detto che non è assolutamente vero che il Lakey è inferiore al Drake o a becchi di maggior valore, semplicemente si usa quello che più piace, e che però mi hanno detto che considerando il mio suono e la mia impostazione soprattutto sugli acuti il metalite non è troppo indicato... Comunque, in negozio proverò sicuramente un jumbo java, un Lakey e un Drake, poi altri non so, magari vedrò al momento
Trovo molto strano che ti sconsigliano il Metalite piuttosto che il Lakey perche' i tuoi acuti non sono "soddifacenti" (se ho capito bene) - probabilmente si tratta del solito pregiudizio...in realta' l'impostazione per entrambi e' molto simile.
Comunque, buona fortuna anche col Lakey - ricordati di lasciare un po' piu' spazio libero nel sughero perche' la camera del Lakey e' piu' piccola del tuo Selmer80...molti riscontrano problemi di intonazione perche' non tengono conto di questo "piccolo" particolare e si lamentano che il Lakey non e' ben intonato - falso, e' semplicemente una questione di circa mezzo centimetro di sughero.
globe81
4th June 2014, 07:50
Io dopo questa discussione sto cercando un m9 per alto....tanto costa quanto una pizza e birra sperando che non sia come l'ultimo m5 in mio possesso.....
non appena faccio un confronto con i miei due becchi (lakey e jumbo) dirò la mia.....
MarcoSaxJazz
4th June 2014, 11:40
Non so, semplicemente intendono che il metalite è più difficilmente governabile, per come suono io. Comunque grazie, poi aspetto l'opinione di globe
xelaris
4th June 2014, 12:57
Non so, semplicemente intendono che il metalite è più difficilmente governabile, per come suono io. Comunque grazie, poi aspetto l'opinione di globe
L'opinione di Globe o la mia e' indifferente perche' alla fine sara' una tua scelta...comunque, vuoi sentire opinioni degli altri?
questo link lo troverai utile - e' in inglese:
http://bassic-sax.info/blog/?p=483
Ci sono miriadi di articoli e discussioni sul web riguardante il Metalite (sembra che solo in Italia non sia apprezzato? Mah?).
tzadik
4th June 2014, 13:32
(come diceva qualcuno dal Nord Italia...).Puntualizzo... PROFONDO NORD ITALIA! :D-:
MarcoSaxJazz
4th June 2014, 20:49
Certo, la scelta alla fine sarà mia, ma lo scambio di opinioni tipo agorà ateniese è, secondo me, la cosa più utile e bella che esista, in ogni caso.
Di pede ismaele
4th June 2014, 23:19
Eugene Rousseau studio jazz....e‘ una spada.
xelaris
4th June 2014, 23:57
(come diceva qualcuno dal Nord Italia...).Puntualizzo... PROFONDO NORD ITALIA! :D-:
e bravo!...e sembra anche che questo tipo in alto a destra (non proprio in alto alto) ha un po' di senso dell'umorismo che lo salva in extremis da una situazione alquanto imbarazzante - come quasi ci si sente dopo che si prova un Metalite!! (pssst...l'hai mai provato?)
MarcoSaxJazz
5th June 2014, 15:06
Evitiamo di far degenerare il post? Anche perchè è piuttosto interessante. Ad ogni modo, ho letto del Rousseau sul sito del negozio dove andrò a provare i becchi, ma non mi sono soffermato troppo... Stesse caratteristiche di Lakey e Jumbo Java dal punto di vista del sound?
xelaris
5th June 2014, 22:16
Evitiamo di far degenerare il post? Anche perchè è piuttosto interessante. Ad ogni modo, ho letto del Rousseau sul sito del negozio dove andrò a provare i becchi, ma non mi sono soffermato troppo... Stesse caratteristiche di Lakey e Jumbo Java dal punto di vista del sound?
Il Rousseau Studio Jazz non l'ho provato ma dalle descrizioni varie non mi sembra che si tratti di un "urlatore"...piu' un mediano avanzato buono per tutto con un po' di punch....coi Jumbo, Roc, Lakey e Metalite hai dei fuoristrada estremisti.
Il mio Rousseau JDX 7 per tenore e' un altro estremista meno caciaro - becco interessantissimo con risolti sorprendenti - il numero 7 indica una apertura abastanza media mentre e quasi aperto come un M9 (puo' essere stato ritoccato)...il baffle e' quasi "scalare" (mai visto prima) e pur non essendo potente come gli estremisti elencati e' versatilissimo e pieno di grit e rozzure varie buone per il blues o rock.
Di pede ismaele
6th June 2014, 06:51
Provare per credere.
Di pede ismaele
6th June 2014, 10:20
Resto comunque del parere che,considerando che il ragazzo viene da un setup classico e possiede uno strumento da studio e‘meglio orientarsi su una scelta piu‘ cauta...Meyer..Vandoren...Jody Jazz hr...da Inghilterra trova di tutto..
MarcoSaxJazz
6th June 2014, 11:39
Il punto è che una scelta cauta non mi soddisferebbe troppo, anche perchè da quel che ho capito il Jody Jazz non è un becco troppo aggressivo, rispetto a quel che cerco io; comunque oggi proverò un bel po' di cose e poi vi dirò cosa ho scelto; inoltre, spero a breve di postare almeno una delle registrazioni che faremo a breve
Rosario Giordano
6th June 2014, 14:27
Mi raccomando, prova bene il Drake Contemporay (magari il 7), di sicuro ti piacera' (suona bene con qualsiasi ancia).
Powered by vBulletin® Version 4.2.5 Copyright © 2025 vBulletin Solutions, Inc. All rights reserved.