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Visualizza Versione Completa : Dissaldatura protezione chiavi gravi destre.



Sandr1
6th April 2011, 00:08
Salute a tutti,

ho un punto di saldatura da fare e non so a chi rivolgermi, senza andare a Genova o Torino... chi conosce un soggetto capace e onesto dalle mie parti, in provincia di Imperia o Savona o basso Piemonte?

Ci proverei anch'io o farei provare a un saldatore generico, ma meglio rivolgersi ad un esperto... non dovrebbe costare tantissimo credo... :\\:

Sandr1
6th April 2011, 17:58
... qualcuno ha avuto esperienze con colla epossidica per metalli, in luogo della saldatura ?

re minore
6th April 2011, 20:47
Andrei piu' con la saldatura che con la resina. Se si tratta delle protezioni saldate sulla campana, e non di cose piccole e difficilmente accessibili, non dovrebbe essere difficile con un normale saldatore a stagno, quello che si usa per i circuiti stampati. Ci vuole solo precisione, e chi monta circuiti stampati ne ha, piu' di quella che serve per montare la guardia sulla campana.

Evita di farlo tu se non hai mai fatto una saldatura, perche' corri il rischio di fare un pasticcio, ma gente che bazzica con i circuiti stampati ne dovresti trovare parecchia.

I saldatori che si usano per i circuiti stampati sono poco potenti, per non correre il rischio di danneggiare i componenti, e sul sax non dovrebbero creare alcun tipo di problema. Evita i saldatori a pistola, che sono piu' potenti e non danno nessun reale valore aggiunto.

Io ho detto la mia, ma se poi combini un guaio non te la prendere con me! :lol:

Sandr1
6th April 2011, 21:03
un saldatore tecnico esperto in circuiti stampati lo conosco... provo a chiedergli se se la sente, grazie...

zkalima
6th April 2011, 23:07
Praticamente è inutile saldare a stagno un sax, secondo i saldatori per circuiti hanno una potenza che non potrebbe scaldare a sufficienza le parti da saldare a causa della notevole massa di metallo in gioco, quindi è doppiamente inutile rivolgersi a chi salda elettronica. :saputello
Puoi provare da un restauratore di argenteria e metalli non ferrosi, loro sanno fare saldature a cannello con ottone molto precise e pulite, normalmente non sono esosi.
Bisogna capire cosa c'è vicino al punto da saldare, perchè se ci sono dei tamponi, c'è il rischio che si fonda la ceralacca e si stacchino, allora se non sei capace di riattaccarli ti tocca comunque andare da un riparatore, ce n'è uno ottimo a Genova nervi.

Sandr1
6th April 2011, 23:53
Praticamente è inutile saldare a stagno un sax, secondo i saldatori per circuiti hanno una potenza che non potrebbe scaldare a sufficienza le parti da saldare a causa della notevole massa di metallo in gioco, quindi è doppiamente inutile rivolgersi a chi salda elettronica. :saputello
Puoi provare da un restauratore di argenteria e metalli non ferrosi, loro sanno fare saldature a cannello con ottone molto precise e pulite, normalmente non sono esosi.
Bisogna capire cosa c'è vicino al punto da saldare, perchè se ci sono dei tamponi, c'è il rischio che si fonda la ceralacca e si stacchino, allora se non sei capace di riattaccarli ti tocca comunque andare da un riparatore, ce n'è uno ottimo a Genova nervi.

... è il proteggi chiave, dissaldato dal lato del SI grave, quel piccolo rombo di metallo sottile già attaccato alla campana... se non trovo un bravo e attrezzato orefice, mi daresti il nome del genovese, anche in MP ?

Grazie :smile:

Sandr1
7th April 2011, 11:57
... l'orefice m'ha detto che per la saldatore laser lo strumento è troppo grande per lavorarci e mi ha consigliato di fare una prima prova con la colla epossidica bicomponente... se non andasse, la si può rimuovere e far fare la saldatura da un soggetto a cui lui si appoggia...

Blue Train
7th April 2011, 14:37
... se non trovo un bravo e attrezzato orefice, mi daresti il nome del genovese, anche in MP ?

http://www.ilsaxofono.it/portale/ripara ... guria.html (http://www.ilsaxofono.it/portale/riparatori/227-liguria.html)

Sandr1
7th April 2011, 14:40
bene, grazie

Sandr1
12th April 2011, 17:56
... anche un secondo orafo, che mi dicevano super, m'ha detto che non se la sente... ora provo con l'epossidica e sennò andrò a Genova...

tzadik
12th April 2011, 18:00
Lascia stare la resina epossidica... non è un adesivo che resiste alla trazione! :mha...:

Sandr1
12th April 2011, 18:18
Lascia stare la resina epossidica... non è un adesivo che resiste alla trazione! :mha...:

scusa, ma l'unica sollecitazione che riceverebbe la protezione è il fine corsa delle chiavi... o mi sfugge qualcosa?

tzadik
12th April 2011, 18:23
La zona che era saldata è sottoposta a trazione: http://it.wikipedia.org/wiki/Trazione_(fisica)
"Incollare" quelle due parti è solo un placebo. La resina epossidica, ti accorgerai che non è così semplice da rimuovere.

Sandr1
12th April 2011, 18:47
La zona che era saldata è sottoposta a trazione: http://it.wikipedia.org/wiki/Trazione_(fisica)
"Incollare" quelle due parti è solo un placebo. La resina epossidica, ti accorgerai che non è così semplice da rimuovere.

... non capisco il fatto che sia sottoposta a trazione quella parte dello strumento, non il concetto di trazione...

tzadik
12th April 2011, 19:17
Trazioni perchè le chiavi tendeno a spingere la "guardia" in direzione opposta allo strumento.

Sandr1
12th April 2011, 21:52
... mi devo bloccare e niente resina... la struttura di protezione è un po' storta, quanto basta per provocare la trazione della parte da saldare, evidentemente per la botta che ne ha provocato anche il distacco, quindi il lavoro diventerebbe doppio: saldatura del "rombo" alla campana e raddrizzatura della guardia... o vado da un carrozziere o vado dallo specialista di sax...

Sandr1
24th April 2011, 08:52
riparato da un esperto con saldatura quasi invisibile, previa raddrizzatura della protezione chiavi... meglio così...