Visualizza Versione Completa : Sax giapponesi da 300-400 euro fidarsi?
Oxossi
31st July 2011, 14:16
Come dicevo nella mia presentazione devo comprare un sax, puntavo a un tenore, siccome non ho nemmeno 18 anni ed i soldi che mi arrivano nel portafoglio non sono molti mi ero informato di un certo tip'o di sax giapponesi (che mi ha consigliato un riparatore di sax) che costano intorno ai 300-400 euro, a favore di questi sax c'è un saxofonista della zona che ha detto che suonano molto bene, ribadisco che sono un novizio e che quindi non mi servono selmer o sax simili basta che il suono sia decente (devo farci concerti)...consigli? mi fido? o compro un usato? se compro un usato per lo stesso prezzo non è che poi mi tocca spendere il doppio per ripararlo?
Non so più dove sbattere la testa :muro(((( :muro((((
tzadik
31st July 2011, 14:23
Dovresti almeno specificare la marca dei sassofoni di cui stai parlando.
Con 300/400 euro ti compri uno strumento cinese che vale quello che costa.
Strumenti giapponesi a quei prezzi nemmeno lì trovi.
Per avere uno strumento solido/funzionante/intonato devi mettere in conto almeno 1000 euro (nella cifra è compreso anche un bocchino decente!).
Oxossi
31st July 2011, 15:07
E i Yamaha usati da 500-600 euro? da 1 a 10 quanto c'e' da fidarsi?
giuseppeelides
31st July 2011, 15:13
di qualunque sax si parli, conviene tu vada con qualcuno di fiducia e più esperto di te che lo possa provare e consigliarti...
Alessio Beatrice
31st July 2011, 15:15
Comunque le informazioni che ti servono le trovi già scritte qui: viewtopic.php?f=7&t=4980 (http://saxforum.it/forum/viewtopic.php?f=7&t=4980)
Oxossi
31st July 2011, 15:28
Se c'è qualcuno della zona di treviso mi saprebbe dire un negozio dove si possono provare sax? grazie
tzadik
31st July 2011, 16:50
Per gli Yamaha il prezzo potrebbe anche essere giusto, dipende però di che modelli stiamo parlando e dipende dalle condizioni estetico/funzionali del singolo esemplare che consideri. Secondo me, ti conviene aspettare di avere un budget maggiore per avere una maggiore scelta.
La fretta non porta mai a niente di buono.
Oxossi
31st July 2011, 17:20
Hai ragione meglio aspettare, il migliore sax tenore laccato nero per 700 euro che mi consigli ? grazie per l'attenzione che mi hai prestato fin d'ora
tzadik
31st July 2011, 17:34
Per quei soldi non trovi niente che non sia un "giocattolo", parlo di strumenti laccati neri!
Un budget ridotto non consente una grande scelta, io mi orienterei su un strumento "valido"... indipendentemente dal colore esterno!
Intorno a quel budget, sul nuovo mi orienterei su un tenore M&G.
Fai una ricerca sul forum e troverai tutte le informazioni a riguardo (recensioni, sample musicali etc etc). Sti strumenti li trovi in vendita su SaxShop.it.
Sull'usato hai una maggiore scelta però generalmente trovi i soliti strumenti da studio Yamaha, il tenore M&G invece è già uno strumento semi-professionale.
bonnygonfio
31st July 2011, 18:51
Non sono d'accordo...Io l'anno scorso (parlo del tenore) ho venduto qui sul forum il mio yts 275 a 750 spedito. Strumento pari al nuovo, nessuna botta e laccatura al 100%. Ovviamente acquirente soddisfatto al 100% e strumento che come suono, con setup adeguato, non ha niente da invidiare a modelli semi-pro da 1500 euro di varie marche. Poi è chiaro il 70% lo fa chi soffia pero' per un principiante secondo me è lo strumento qualita-prezzo migliore. Anche i grassi "moderni" sono ottimi, solo hanno meno mercato quindi ne potresti trovare uno anche di 2-3 anni suonato poco a 650-700 euro come nuovo. Per l'alto i grassi moderni sono ancora meglio dei tenori e i prezzi sono assolutamente competitivi per il rapporto qualita' - prezzo. Poi se riesci a prendere un yamaha a quel prezzo lo rivendi quando vuoi (purchè tenuto decentemente) e prendi gli stessi soldi per poi passare a qualcosa di piu' "personale" come suono.
gene
31st July 2011, 18:57
Ne hai fretta, voglia di suonare, pochi soldi a disposizione, il ragionamento di Bonnygonfio è sensato ....
mampi
31st July 2011, 20:28
c'è una risposta alla tua domanda, ed é: usato!
però non puoi farcela da solo...devi appoggiarti ad una persona di fiducia che possa provare lo strumento, meglio se presso un riparatore...
In Italia centrale saprei a chi affidarmi
tzadik
31st July 2011, 20:48
I limiti di uno strumento da studio dipendono solo dall'uso che ne si fà.
Andrebbe specificato l'uso che se ne deve fare e se si compra per rivendere. Un M&G ha già un canneggio più tradizionale rispetto al canneggio di uno Yamaha (basta guardare i diametri dei fori e l'altezza dei camini sul Yamaha: è tutto più piccolo)... con tutto quello che ne consegue.
La scelta finale dipende anche dalle opportunità che uno trova. Un buon usato è sempre economicamente più conveniente per va provato. Se lo strumento nuovo è acquistato da una "fonte sicura", non è necessario provarlo, per come la vedo io...
ginos77
31st July 2011, 22:25
Occhio...i cinesi stanno facendo passi da gigante...e attualmente ci sono alcuni produttori che stanno puntando sulla qualità!!!E con 300 euro ti porti a casa uno strumento di tutto rispetto!!Per uno che inizia non è male!!
Oxossi
31st July 2011, 23:12
Ginos mi potresti dire alcune marche cinese di cui parli? così do un occhiata...grazie
Zeppellini Matteo
31st July 2011, 23:24
io avevo un sax soprano Golden Cup.... costo di circa 300€.,..ottimo rapporto qualità prezzo... e, a parte una nota da controllare il resto era abbastanza intonato... per uno che inizia con un budget inferiore a 500€ non è male secondo me... poi fate voi! :D
Oxossi
1st August 2011, 10:08
Ma questa Golden Cup non ce l'ha un sito? dove si possano vedere i suoi prodotti? :BHO:
ilcama
1st August 2011, 11:20
visto che sei di treviso vai da biasin ad azzano o all'essemusic di montebelluna così ti puoi provare un po di yamaha, jupiter e cinesi vari.... giusto per farti un idea ;)
tzadik
1st August 2011, 11:28
Da EsseMusic non hanno strumenti a fiato, se non qualche soprammobile...
A Conegliano c'è Berti... che dovrebbe avere qualche Yamaha. A Vicenza c'è GranPartita (però si parla di altri strumenti e altre cifre).
Comunque prova a cercare su Google negozi che vendono strumenti musicali nella tua zona ed eventualmente strumenti usati (Mercatino Musicale, eBay Annunci etc etc)
Oxossi
1st August 2011, 11:59
proverò da biasin perchè gli altri o hanno prezzi troppo alti o non hanno niente
bonnygonfio
1st August 2011, 13:13
Se decidi per uno strumento tipo toptone o simili, pure essendo validi strumenti per iniziare e spendere relativamente poco, dopo 6 mesi-1 anno avrai 2 alternative:
1- se continui a suonare sentirai per forza la necessita' di avere un "qualcosa di piu' ". A quel punto devi per forza prendere uno strumento semi-pro o professionale spendendo 2000 euro, in quanto lo strumento che avrai scelto per iniziare non ha mercato (almeno qui in italia).
A questo punto o lo butti (e butti via i 300-400 euro spesi 6 mesi prima), o lo tieni come muletto ma poi ti fara' schifo suonarlo perchè avrai in testa il suono del selmer o yamaha o quant'altro avrai comprato, in quanto strumenti qualitativamente superiori.
2- Se decidi di non suonare piu' avrai comunque speso 300-400 euro per uno strumento molto difficile da rivendere (se uno strumento nuovo costa 300 euro, usato a quanto lo dovresti rivendere? e soprattutto se uno puo' averlo nuovo a 300 con garanzia perche' dovrebbe spendere 200 euro per un usato?). Se hai un yts 275 o un grassi ts 400-360-460 pagato 600-700 euro tra 1 anno se smetti di suonare male che ti vada ne riprendi il 90% e te li rimetti in tasca.
Questo è quanto, che piaccia o no funziona cosi', e' come cercare di vendere una dacia logan sperando che abbia la stessa svalutazione di un golf o di un'audi a3..., la roba buona costa ma mantiene un valore nel tempo. Consapevoli di questo è giusto che ognuno compri quello che vuole, ma visto che e' stato chiesto un consiglio questo è quanto accade 99 volte su 100.
ginos77
2nd August 2011, 02:02
Io ho comprato un contralto niente male da questo venditore.....
http://stores.ebay.it/professionalmusicalshop
ginos77
2nd August 2011, 02:05
Consiglio di prendere un modello dove specifica che è un professional...ci montano cuscinetti migliori...e molle blu.....sono fatti davvero bene.Per un 3/4 anni sei apposto.
mario
2nd August 2011, 10:08
bonnygonfio dice cose sagge ma un po'troppo fiscali.
Io personalmente suono con soddisfazione indifferentemente il Yas 62 e il made in "chissadove" ,l'importante è che sia a posto. Sono rientrato dall'Estonia la settimana scorsa dall'Europeade Folk e ho usato appunto il muletto perchè per gli spostamenti in aereo ,pullmann e quant'altro va benissimo il sax da battaglia che ha svolto egregiamente il suo compito.Anche se non lo rivendi ,non penso che ti cambi la vita la cifra di 300/400 euro
perciò il mio consiglio è "prendilo" e divertiti.
Oxossi
2nd August 2011, 11:26
sono andato nel negozio virtuale di Ginos e ho visto questo...giudizi?
http://cgi.ebay.it/Advanced-Tenor-Saxop ... 2549wt_905 (http://cgi.ebay.it/Advanced-Tenor-Saxophone-Black-Nickel-Gold-Saxofon-Sax-/130556358393?pt=LH_DefaultDomain_0&hash=item1e65c3eef9#ht_2549wt_905)
Cmq stavo valutando anche i consigli di bonny...che mi hanno fatto pensare : ma il pubblico si accorge tanto di un sax che non suona bene? cioè togliamo gli intenditori ma lo spettatore medio si accorge che il mio sax vale 300 euro o poco più? non è sufficiente che sia intonato? non siate cattivi :\\:
ginos77
2nd August 2011, 13:43
Se suoni bene....puoi suonare anche con un cinese....e a debita distanza nemmeno un professionista se ne accorge che suoni con un cinese....se invece suoni male puoi possedere anche il sax d'oro.......ma il risultato è sempre pessimo...piuttosto cosa importante è un buon becco....
Oxossi
2nd August 2011, 16:56
Ci intendiamo bene io e te Ginos :D , io punto ad avere il suono più graffiante e sporco possibile e Isaak76 mi aveva detto di puntare ad un certo tipo di bocchino adatto a questo genere di suono, quindi io pensavo magari di spendere 300-400 euro per il sax e 100 per un bocchino che si adatti alle mie esigenze(o mio dio che equivoca che è sta frase :lol: ) voi che dite? mi conviene?
ginos77
2nd August 2011, 19:38
Poi devi tener presente un'altra cosa...che il suono te lo fai tè....il becco può solo facilitarti un pò...ma al 70 % lo fai tu...ed un buon suono lo si ottiene dopo parecchi Km percorsi.
lucaB
3rd August 2011, 10:18
basta che il suono sia decente (devo farci concerti)
sono contrario a questo modo di ragionare :\\:
Oxossi
3rd August 2011, 10:35
cioè?
fabrisax
3rd August 2011, 12:02
Cari amici che ne pensato di un saxello soprano semicurvo a 240 euro?
ginos77
3rd August 2011, 13:23
Sono stato tentato parecchie volte di prenderlo...ma il soprano lo uso davvero poco...quindi mi basta e avanza il mio Yamaha 475..ma se lo prendi fammi sapere come và.
purtroppo contrariamente a quanto si potrebbe pensare il problema di un sax economico non è solo la qualità del suono...magari!
Si parla di mooolti altri aspetti : robustezza, meccanica, intonazione,affidabilità...e anche rivendibilità , sicuramente se ti appassionerai al sax prima o poi vorrai cambiare il tuo strumento da studio e se compri una cineseria da due soldi fidati , sarà impossibile da rivendere!
Aspetta di avere un budget di circa 800 euro ed a quel punto potrai prendere qualcosa di piu' serio.
Studiare su un sax che dà moltissimi problemi puo' addirittura demotivarti , è successo a diversi miei allievi che avevano sax diciamo "impossibili"...
la meccanica di un sassofono è piu' complessa di quello che puoi pensare e l'usura di molle viti , tamponi ed altro su uno strumento ultraeconomico e fatto con materiali scadenti è altissima.
Inoltre sappi che sono alti pure i costi dei riparatori e quindi uno strumentaccio che ti dà molti problemi oltre a farti suonare con difficoltà ti svuoterà pure a poco a poco il portafoglio!
Per il suono non ti fissare su un timbro graffiante, morbido ecc....all'inizio , prima di tirar fori un suono decente ci vuole un bel po' di studio!
Prendi un becco buono e soprattutto facile , inoltre non sei adesso nella condizione di poter valutare le sue prestazioni, quindi potresti fare spese avventate e pentirtene in seguito.
Evita per iniziare grandi aperture , ti complicano solo il controllo e ritardano il tuo apprendimento dello strumento, potrai suonarle in seguito.
Sarebbe come fare scuola guida con una macchina da 300cv e non sapere dov'è la prima...
La cosa importante è dotarsi di uno strumento affidabile (il miglior rapporto q/p per un sax base è lo jupiter o yamaha , entrambi di facile rivendibilità - se puoi farti assistere nell'acquisto vai su un usato) , cercare un bravo insegnante e ovviamente aver voglia di studiare e suonare.
Ciao, Fabrizio
Oxossi
3rd August 2011, 15:40
Ammazza...Grazie :half:
Tempo fa vi raccontai della mia esperienza con un Maxtone, tenore cinese, a noleggio, dissaldature, suono povero, meccanica lenta ed imprecisa. Una tragedia, non gli avrei dato nemmeno 50 euro.
Da circa 4 mesi però sono in possesso di un soprano Grassi SS 200, il modello base, anch'esso cinese.
Cosa posso dire, pagato circa 390 euro se non ricordo male, meccanica abbastanza robusta, suono povero ma non terribile, ma soprattutto intonazione perfetta.
Le molle sono ok, il sax è arrivato nelle condizioni in cui è stato spedito dalla Grassi, chiude alla perfezione.
La qualità è bassa, ma non bassissima, anzi. L'astuccio è di ottima fattura, a tal proposito devo rimproverare alcune nostre ditte che commercializzano custodie simili a cifre molto, troppo elevate. Non so se al test della caduta i risultati sarebbero i medesimi ma i materiali usati sono buoni e le finiture ottime (della custodia parlo....), anche la tela esterna è bella robusta.
L'unico vero probelma che ho riscontrato è derivato dalla presenza di colla sui tamponi, conseguentemente molti dei quali, una volta premuti, rimanevano attaccati al camino senza ritornare nella posizione di apertura. Problema ovviamente risolto con un pò di alcool e borotalco.
Il finto sughero dei due chiver è pessimo ma svolge la sua funzione.
Per me che il soprano non lo suo mai per ora va più che bene, anche viste le mie ridotte finanze.
Direi però che, a parte il Grassi (una settimana fa ho provato il tenore TS 200, modello base anch'esso prodotto in Cina, inferiore rispetto al soprano che beneficia di una corsa minore delle chiavi, le quali essendo anche più corte soffrono meno la scarsa qualità dei materiali), non andrei su altre marche di questo livello.
Per assurdo ritengo che strumenti del genere andrebbero acqustati solo da chi non ha necessità particolari e pretese ma con un pò di esperienza sapendo già di buttare all'aria qualche quattrino, ma almeno con l'intenzione di sfruttare a fondo il sax per poi "buttarlo" via.
Al contrario per il neofita, sicuramente meglio passare a qualcosa di meglio come è già stato detto sino ad ora.
ginos77
3rd August 2011, 18:10
We io parlo di esperienza personale...il contralto lo uso pochissimo ed il cinese in mio possesso è intonato con una meccanica comodissima..cuscinetti morbidi che sembrano dei Pisoni anche se non lo sono...molle blu che fanno il loro lavoro...lo suono con un becco di tutto rispetto (Jody jazz Hr7*)e nell'impianto mi dà soddisfazione...anche perchè è più intonato del mk6...certo non avrà lo stesso suono...ma sicuro che non se ne accorge nessuno..e non suonandolo molto,ripeto,non me ne accorgerei nemmeno io....cosa diversa sul tenore dove ci lavoro moltissimo....e pretendo sempre il massimo...quindi ho preferito spendere 2 soldi in più per questo setup.In fine, secondo mè se il nostro amico spende 300 euro e fra 3/4 anni non lo riesce a piazzare...ci perde quanto una svalutazione di un Yamha da studio nuovo.....quindi io mi sento di riconsigliare al nostro amico il cinesong...o altrimenti un Grassi cinesong come consigliato da New York....aggiungo in fine fai come c...vuoi tanto io non ci guadagno niente ...ma piuttosto sento di dire una cosa importante al nostro amico....suonare il sax non è cosa facile..e te ne accorgerai...mi sembra che l'hai presa troppo alla leggera la cosa......e non dare la colpa allo strumento agl'inizi....ricorda che il problema sei tu.
ginos77
3rd August 2011, 19:13
Non vorrei essere stato molto duro...ma ho espresso la pura e semplice verità...scagli la prima pietra chi non è d'accordo con mè.Non è per demoralizzarti ma piuttosto per prepararti ad un duro lavoro di qualche anno prima di poter salire su un palco come è tua intenzione.
Oxossi
3rd August 2011, 20:26
Cattivi :cry: A parte gli scherzi so cosa vuol dire suonare uno strumento infatti, vorrei precisare che ho già 4 anni di flauto traverso alle spalle :saputello quindi non sono proprio un principiante, ok non ho mai suonato un sax ma sono sicuro che come fase iniziale è più difficile il flauto...however (come direbbe jackson) siamo qui per parlare di sax quindi vi domando...cosa sono i cinesong?? :mha!(
ginos77
3rd August 2011, 23:38
:lol: ...cinesong è un termine cognato da mia figlia per definire tutto ciò che viene prodotto in Cina...tornando al sax...il fatto che suoni un'altro strumento da 4 anni sicuramente è un vantaggio in più rispetto a chi parte da 0....ma non sottovalutare le difficolta che ha uno strumento ad ancia...poi mi dirai!!Comunque ti auguro ogni bene!!Sincero!
SteYani
4th August 2011, 17:46
Occhio...i cinesi stanno facendo passi da gigante...e attualmente ci sono alcuni produttori che stanno puntando sulla qualità!!!E con 300 euro ti porti a casa uno strumento di tutto rispetto!!Per uno che inizia non è male!!
Goditeli pure te. Poi ci risentiamo fra una decina d'anni, quando gli ultimi costruttori europei avranno chiuso tutti.
Nel frattempo io dico che ci sono ancora dei buoni sax da studio di marche europee che si comprano nuovi a 600 euro.
ginos77
4th August 2011, 20:54
Si me lo godo fin quando dura,insieme al mio selmer francese,al mio Yamaha giapponese ed al mio B&S tedesco..ok?
Zeppellini Matteo
4th August 2011, 21:09
Calma ragazzi... i cinesi fanno sax della stessa qualità di quello che sono i vestiti (made in china).. solo che una maglia cinese (comprata a 5€ al mercato) te la metti un bel pò... (finchè non si distrugge dopo il 50esimo lavaggio.. forse 50...)... mentre con gli strumenti funziona diversamente.. va, ma poi? intonazione? Meccanica? (Magari funziona tutto alla perfezione eh! Anche io avevo comprato un sax soprano china a 250€.. ma li valeva tutti.. non era un disastro!! In proporzione era più un disastro il soprano grassi ss460.. bello, curvo con finitura vintage... ma suono tappato (secondo me) e intonazione che lasciava molto a desiderare...
Però se uno (come ginos) non ha pretese di nessun tipo e vuole un contralto solo per "divertirsi" non vedo perchè non comprarlo... avrebbe senso prendere un selmer per lui se poi non lo usa? Certo, se hai lo stipendio da politico ok.. altrimenti non la vedo cosa facile e utile! :D
SteYani
5th August 2011, 00:15
Anche io avevo comprato un sax soprano china a 250€.. ma li valeva tutti.. non era un disastro!!
Anch'io. L'ho preso a 390 e valeva 390. Cioè meno che zero. Non capisco perché si pensa che 600 euro per uno strumento musicale sia tanto: quante volte nella vita si compra uno strumento musicale? Che si spenda, perché è una spesa che si fa una volta sola, ed è per qualcosa che ha VERAMENTE un valore.
E tornando a quello che ho detto sui cinesi, ci ritorno articolandolo in altro modo, magari così mi faccio capire meglio:
Tutti quei sessantenni pensionati che così gioiosamente affollano i centri commerciali e che con allegria si comprano il televisore al plasma a 300 euro, mi piacerebbe prenderli da parte e dirgli: "Mio caro, riesci a capire che il motivo per il quale il tuo televisoruccio adesso ti costa solo 300 euro è lo stesso motivo per il quale tuo figlio ha appena perso il lavoro e non avrà mai la pensione?"
Hai appena detto una baggianata colossale, un luogo comune frutto di una superficialità disarmante e miope, senza neanche rendertene conto. Questa idea che hai sinteticamente riportato è sbagliata e fuorviante, non affronta le reali problematiche che stiamo vivendo . Capisco che non tutti hanno basi di teorie economiche eccetera, quello che mi urta è che invece uno parli di questi argomenti come se fosse una notizia sportiva da bar, la butta lì come se fosse vangelo senza neanche aver mai approfondito nulla in merito, e pensare che ormai con internet non ci sono più scuse! Non ho voglia di dimostrarti il contrario...e poi hai un sax giapponese...! Non so se ridere o piangere.
ginos77
5th August 2011, 01:26
New York mi hai anticipato....il nostro amico parla tanto ma possiede uno Yamaha....parla di case europee ma ha un sax con gl'occhi a mandorla..... :mha!( ....non entro nel complesso discorso economico anche perchè non ho le basi per farlo.....ma viene a fare il moralizzatore a mè che ho speso 5000 euro di strumenti europei,ma lo sà che il giappone è appena,appena fuori dalla nostra comunità?Bé scusate ma quando ce vò cevò
Teosax83
5th August 2011, 08:46
Ho preso pure io per urgenza un sax soprano cinese.. sono strumenti che quando son nuovi suonano da dio e dopo un po', nn si sa il perchè, nn funzionano +.... ovviamente come tutta (o gran parte) della roba cinese..
Quanto al discorso della concorrenza... Non confonderei la Cina con il Giappone. son culture totalmente diverse (anche i sax che producono se è per quello:)) )
Il problema disoccupazione è vastissimo e non credo la colpa sia totalmente della cina.. ci sono disoccupati che preferiscono rimaner tali piuttosto che fare gli immondiziaii o i manovali o lavorare in conceria..
Tornando all'argomento del Topic io non guarderei i 50,100 euro per un sassofono (non è da me :ghigno: )perchè come si è detto prima si rischia di spenderne il doppio per riparazioni continue... ma si sa.. a volte le inchiappettate servono a svegliarsi :sonno: :sonno: !!
SteYani
5th August 2011, 09:34
New York mi hai anticipato....il nostro amico parla tanto ma possiede uno Yamaha....parla di case europee ma ha un sax con gl'occhi a mandorla..... :mha!( ....non entro nel complesso discorso economico anche perchè non ho le basi per farlo.....ma viene a fare il moralizzatore a mè che ho speso 5000 euro di strumenti europei,ma lo sà che il giappone è appena,appena fuori dalla nostra comunità?Bé scusate ma quando ce vò cevò
Il Giappone è un paese con un alto costo del lavoro che produce manufatti di alto valore. Cosa c'entra con la Cina?
:muro((((
secondo la tua ( e di altri, sei in buona compagnia) teoria delca..., una importazione ruba lavoro....erog...una importazione che sia dalla Cina, dal Giappone o da Timbuktu è indifferente. Se ruba lavoro, lo ruba anche se il prezzo è più equo e correlato ad un costo del lavoro simile a quello italiano.
Quanto dici protrebbe valere solo se il prodotto cinesong fosse uguale al prodotto italiano, UGUALE.
Che nei fatti non è, quindi il problema va affrontato in modo completamente e radicalmente diverso.
Oppure c'è qualcuno che trova che un sax cinese è succedaneo ad un R1jazz?
Perchè la Rampone non soffre e non teme la concorrenza cinese/taiwanese???
Perchè invece la Selmer si e alla granda???
Da questa analisi già si potrebbero trovare molto risposte interessanti.
Per tua info, negli Stati Uniti sono circa 40 anni che importano dalla Cina e Taiwan, e nonostante ciò (anche se anche in USA c'è chi la pensano come te), sono stanti una forza economica in crescita fino all'altro ieri.
Altra sottigliezza, con molta probabilità il televisore che il tuo vecchietto avrebbe comprato nell'iper mercato sarebbe di provenienza coreana o indonesiana.
Perchè non torniamo ai tempi dell'embargo imposta all'Italia durante il fascismo? Con il cacao nazionale, non ricordo che nome gli avessero dato, che in realtà era un surrogato dal gusto schifoso.
Teosax83
5th August 2011, 11:00
E' il problema della globalizzazione.. ovviamente la concorrenza sarebbe + leale se gli orari, la paga e i diritti degli operai fossero "umani"... ma questo è un altro discorso. Del fatto che la Selmer subisca la concorrenza cinese credo sia per il fatto che tutti abbiano copiato dalla selmer... E' un marchio storico che produceva fino a 40/50 anni fa i migliori sax al mondo e tutti hanno preso spunto! Rampone fino a 15 anni fa nn era nessuno poi ad un tratto di sono svegliati!
Se uno vuole spendere poco di un sax ha anche monto poco ;) ... sono dell'idea che nessuno ti regala niente per niente!
Danyart
5th August 2011, 11:57
"ovviamente la concorrenza sarebbe + leale se gli orari, la paga e i diritti degli operai fossero "umani"..."
verissimo...ma è sempre stato così, o vogliamo dire che in italia negli anni '50 si guadagnava come in germania, ma neanche adesso...è solo cambiata la zona, i protagonisti, la storia è sempre la stessa, gira, magari ora in modo vorticoso...
Blue Train
5th August 2011, 12:00
Titolo del topic:
Sax giapponesi da 300-400 euro fidarsi?
;)
Danyart
5th August 2011, 12:06
per quanto mi riguarda, comunque, ripeto che sarebbe meglio cercare un usato Yamaha YAS 25 o simile che troveresti a circa 400 euri, e vai sul sicuro (se è messo bene)...anche un rampone Fism alto degli anni '70 è un buon sax (fatto a mano e con buona precisione, suono bellissimo, a differenza del tenore e del soprano, questo in generale)
bobby
5th August 2011, 14:37
Come dicevo nella mia presentazione devo comprare un sax, puntavo a un tenore, siccome non ho nemmeno 18 anni ed i soldi che mi arrivano nel portafoglio non sono molti mi ero informato di un certo tip'o di sax giapponesi (che mi ha consigliato un riparatore di sax) che costano intorno ai 300-400 euro, a favore di questi sax c'è un saxofonista della zona che ha detto che suonano molto bene, ribadisco che sono un novizio e che quindi non mi servono selmer o sax simili basta che il suono sia decente (devo farci concerti)...consigli? mi fido? o compro un usato? se compro un usato per lo stesso prezzo non è che poi mi tocca spendere il doppio per ripararlo?
Non so più dove sbattere la testa :muro(((( :muro((((
IO ho provato un sax comprqato da un forumista che suona la tromba in banda., pero voleva anche un sax. Orbene, la pagato intorno a quella cifra, la meccanica e' piu comoda del mio vecchio Martin ( e fino qui non avevo dubbi), non ha il suo del mio Martin, pero cavolo, suona, eccome se suona
bobby
5th August 2011, 14:51
IO tornoa ripetre che quando ho preso iol priimo contralto sonoa ndato sul sito di Kappaeffe a Milano, ho visto il Grassi che costava una cifra abbirdabile, mi pare 380 € e l'ho repso. QUand'e arrivato, non sapend io ancora suonare ho detto "Che schifo di suono" sembra tutt otranne un sax. Poi sono andato da un insegnante gliel'ho fatto provare, lui ci ha messso il suo becco, e io ho dettto "PEro' ora suona che sembra un sax".
P.S: I Grassi ora li fanno a Taiwan! non opiu in Italia, quindi come vedi....
Blue Train
5th August 2011, 15:56
bobby, ti spiacerebbe curare maggiormente l'ortografia?
Grazie
ginos77
5th August 2011, 16:38
Forse ha una tastiera cinese :lol:
Oxossi
6th August 2011, 12:05
Mi sono assentato per due giorni ed è venuto su il pandemonio :D cmq grazie per tutti i consigli, non voglio dare giudizi sulle tematiche economiche/esportazione/cina ecc...cmq ancora grazie di tutto...per gli interessati della mia vicenda posso solo dire che intanto il 15 agosto mi arriva un grassi da provare per una settimana o due(tenore) così vi saprò dire.... grazie a tutti :bravo:
lucasax
7th August 2011, 13:59
Per esperienza personale i sax J. Michael che vengono spacciati per giapponesi ma in realtà dovrebbero essere cinesi sono assolutamente suonabili e sicuramente superiori al Selmer Prelude e ai vari cinesi Roling's ecc....
Ecco un piccolo sample del mio Grassi SS 200 di cui ho parlato in precedenza,
il sax suona e, come anche per gli altri sax, è il manico che poi alla fine che conta di più di tutto, quindi esecutore a parte, se ci si concentra solo solo strumentto direi che si riesce a intravedere un sax dignitoso, con una voce non proprio pessima:
STE-006.mp3 (http://www.wikifortio.com/770574/STE-006.mp3)
giosuei
20th August 2011, 12:24
:
Perchè non torniamo ai tempi dell'embargo imposta all'Italia durante il fascismo? Con il cacao nazionale, non ricordo che nome gli avessero dato, che in realtà era un surrogato dal gusto schifoso.
NYN, credo fosse il caffè ::saggio:: , lo facevano con la cicoria e faceva veramente schifo
Hai ragione, il caffè era stato sostituito con quello d'orzo.
lucasax
21st August 2011, 09:48
Se suoni bene....puoi suonare anche con un cinese....e a debita distanza nemmeno un professionista se ne accorge che suoni con un cinese....se invece suoni male puoi possedere anche il sax d'oro.......ma il risultato è sempre pessimo...piuttosto cosa importante è un buon becco....
D'accordissimo....
ho appena acquistato il Borgani Jubilee Silver Pearl per sostituire il mio cinese/giapponese J. Michael Silver e un grande sassofonista che mi conosce bene e mi ha sentito spesso suonare mi ha detto "ma perchè cambi il sassofono il tuo va tanto bene?".
Però c'è anche da dire che a parte il mio meraviglioso J. Michael (in vendita a € 390,00) ho avuto bruttissime esperienze con i cinesi. Se ci studi troppo durano 2 mesi, quindi occhio.... Gli strumenti J. Michael sono sicuramente economici e veramente validi strumenti.
Oxossi
21st November 2011, 16:53
ormai l'acquisto l'ho fatto un usato...un Grassi jazz professional 2000 a 350€ più altri 200€ di riparazione...e va alla grande :)
Alessio Beatrice
21st November 2011, 17:20
Bello strumento, ottimo acquisto.
Oxossi
21st November 2011, 18:26
grazie
gil68
21st November 2011, 19:38
Si tratta di un vecchio Grassi italiano,vero?Allora hai preso un ottimo strumento...io consiglio i vecchi Grassi made in Italy sia ai principianti che a quelli già bravi che però non possono o non vogliono spendere cifre allucinanti;io ho un vecchio contralto Grassi,oltre al Selmer Mark VII,che é stato ritamponato da un anno e qualche mese,e va davvero benissimo...
Oxossi
22nd November 2011, 21:23
si si è ancora degli anni in cui lo facevano in italia...è stato fermo per un sacco di anni ma ora lo sto risvegliando per bene :)
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