effettivamente era mio intento approfondire il tema a ragion veduta, nel marasma delle proposte come ho gia' dichiarato c' e' sicuramente il cattivo, ricordo un prestige ricordo un rollins, nemmeno da verificare tanto era l' evidenza della pochezza, oggi posso dire che certi fabbricanti cinesi sono ad un livello piu' che accettabile, magari e' difficile scovarli ma certi imprenditori europei e americani li hanno scovati si personalizzano il brand e tra i marchi piu' strani puo' capitare del buono specie se il controllo qualita' viene fatto nelle sedi di arrivo da un reparto tecnico, tipo costo del sax alto all' origine 150 euro nn di piu', verifica e controllo qualita' in sede distributore rappresentante prezzo al pubblico 650/850 euro, comprarli su internet comunque cercandoli tra quelli da 200 euro con le problematiche sopradescritte, e' rischiosissimo, ma il problema che io avevo sollevato riguardava piu' i nostri fabbricanti che di questo passo nn solo per gli strumenti musicali ma per molte altre cose rischiano di essere raggiunti anche sulla qualita' e allora rimane solo il made in italy.... e come sappiamo ormai a napoli nel falso scrivono made in china ...pare che renda di piu'.
comunque ieri sera in sezione ho visto molti occhi sbigottiti.