I clarinetti secondo me migliori per il jazz (sempre che tu preferisca un suono più scuro e pieno) sono quelli con un canneggio più largo del classico clarinetto in stile francese...ad esempio serie 9 e 10 della Selmer (il Recital ha una canneggio più stretto ma una geometria tale da tirarci fuori un suonone), il nuovo privilege e il signature hanno il canneggio più largo della produzione attuale peccato che il primo sia disponibile solo con intonazione a 442 perchè ha un suono superbo...R13 e Vintage per la Buffet (quest'ultimo suona con una facilità e un suono invidiabile) i vecchi Buescher 400 in legno (il più economico tra quelli citati). Tra i clarinetti top i Louis Rossi disponibili in diversi modelli (e canneggi) e i Peter Eaton, tipici strumenti inglesi (canneggio larghissimo) di produzione artigianale e ispirati ai più economici Boosey & Hawks 1010 (strumenti comunque ottimi).
In ogni caso se non hai particolari problemi col clarinetto dubito che uno strumento o un bocchino possano migliorare di molto la situazione... per me o il batterista suona più piano (spesso con le spazzole) o ti tocca amplificarti...![]()
Anch'io ho un E11 e la differenza di volume col Recital o con l' Rc può essere un 10% massimo 20% ma solo spingendo al massimo e se non vuoi fare a meno del registro medio-basso e delle dinamiche sotto al fff forse l'unica è trovare un paio di microfoni e un amplificatore...